I
miei occhi si
aprono e mi sveglio dolcemente con le bellissime note di Beautiful.
Sorrido.
Risvegliarsi in
questo modo è a dir poco stupendo. Io vicino a Joon che
dorme profondamente
come un dolce bambino. Non smetto di sorridere guardandolo.
E’ proprio bello e
delicato, sembra così tanto indifeso. Ha ancora la mano sui
miei fianchi e mi
fa sentire al sicuro, protetta e amata.
Ancora le note di
Beautiful accompagnano questo momento meraviglioso. Alzo lo sguardo e
da dietro
le tende vedo che è già sorto il sole. Forse
è già ora di alzarsi! Sposto piano
la mano di Joon per non svegliarlo e prendo il cellulare che
è sul comodino
accanto al letto. Spengo la sveglia anche se avrei continuato ancora ad
ascoltare quella canzone all’infinito.
Noto che sullo
schermo ci sono 9 chiamate perse. Ma chi sarà mai ad aver
chiamato a quest’ora?
Stranita controllo che ore sono.
Sgrano gli occhi.
Dio mio, non ci posso credere.
- JOOOOOOON
SVEGLIATI SIAMO IN RITARDOOOOOOOOOOOOOO- mi metto a gridare scuotendolo
Dallo spavento fa
un salto cadendo dal letto. Si alza barcollando spaventato
-
Ehi ehi d-dove, cc-cosa è successo, cosa succed- chiede
-
E ME LO CHIEDIIII??? SONO LE DIECI E MEZZA E SIAMO IN
RITARDOOOOOOOOOOOOO- mi
metto a gridare correndo di qua e di la per la stanza.
-
Come?? Le dieci e mezza?? Perché non hai messo la sveglia??-
-
Io l’ho messa la sveglia!! Solo che la suoneria non era
quella adatta!! Tu
piuttosto, perché non l’hai messa?? Ti ho detto
ieri di metterla per sicurezza!!
Stiamo impazzendo,
gridando, correndo per la casa cercando di prepararci, lavarci e
sistemarci.
-
Anche io ho messo la sveglia! Solo che a quanto pare non è
suonata! –
Si avvicina anche
lui al comodino e prende il suo cellulare.
-
Oddio.. ho il cellulare sul silenzioso-
-
Ma bravo, sei un GENIO!!- dico infilandomi la maglietta con super
velocità
-
Seungho e Shailene ci uccideranno. Vedo già 9
chiamate perse- continuo.
-
No, Seungho ucciderà ME. Sul mio cellulare ci sono 18
chiamate perse e 7
messaggi. Ho paura di leggere-
-
Chiamalo e digli che stiamo arrivando! Siamo in ritardo di quaranta
minuti, non
penso si arrabbieranno tanto!- mi passo velocemente la matita sugli
occhi e mi
spruzzo un po’ di profumo.
-
Non mi va di sentirlo gridare dall’altro lato del telefono.-
-
Guarda che poi sarà peggio. Chiamalo ora almeno per
tranquillizzarlo-
-
Ma chiama tu Shailene, scusa!-
-
… Joon per piacere, sono ancora mezza addormentata e vedo a
malapena cosa ho
davanti. Non voglio storie.-
-
Facile cavarsela così. – sogghigna.
Non gli do retta e
finisco di sistemarmi i capelli. Scusami Shailene se non ti chiamo, ma
so che
me ne pentirò se lo farò. Rabbrividisco al
pensiero. E’ tutta colpa di Joon,
cacchio!
Ad un tratto si
avvicina a me, mi mette il suo cellulare sull’orecchio e
scappa via.
-
Cosa faii, Joon?!- guardo il cellulare e vedo che si sta
inoltrando la
chiamata per Seungho.
-
JOOON IO TI UCCIDO!!!-
Si chiude in bagno.
In questo momento
risponde Seungho. Non oso descrivere cosa sento, sta gridando.
-
JOON, RAZZA DI STUPIDO! MA SAI QUANTE VOLTE TI HO CHIAMATO?? DOVE SEI??
PERCHE
NON HAI RISPOSTO?? E PERCHE NON SIETE VENUTI?? SE SOLO TI PR..-
-
Ehm.. Seungho ciao.. Sono Sha…-
Si calma di
colpo.
Silenzio.
-
Ah, scusami, pensavo fossi Joon..-
-
N-nono sono io. Scusa scusa scusa, arriviamo subito! E’ colpa
della sveglia che
non ha suonato!-
-
Ancora con questa storia?? In due avete avuto problemi con la sveglia?
Aaaaish.
Non voglio pensarci. Dai cominciate a venire
perché da un po’ che vi
stiamo aspettando. Anzi, ad essere sinceri stavamo arrivando da voi-
Rabbrividisco al
pensiero.
-
Nono tranquillo, arriviamo subito! Aspettateci lì e scusate!-
Sono tremendamente
imbarazzata. Non la lascerò passare liscia a Joon.
-
Ok, vi aspettiamo- riattacca.
Sospiro
profondamente. E’ stata dura, direi. Proprio in questo
momento esce dal bagno
Joon.
Ride
compiaciuto. Lo fulmino. Si avvicina a me sempre ridendo e fa
per darmi
un bacino sulla guancia abbracciandomi, ma lo spingo e lo colpisco in
testa.
-
Ahii- si lamenta.
-
Io sono pronta, comincio ad andare- dico con freddezza.
-
Dai, non dirmi che te la sei presa!-
-
Sei un traditore- comincio ad andare e lui mi segue ridendo.
-
Devi capirmi, quel pazzo mi avrebbe ammazzato-
Non rispondo. Ho la
faccia infuocata. Lui continua a ridere stuzzicandomi e cercando di
farsi
perdonare.
Io e Joon avevamo
promesso che avremmo usato questo giorno libero per passarlo con
Seungho e
Shailene. E’ da un po’ che non ci riunivamo e
così abbiamo deciso di farlo dato
che eravamo liberi tutti. Ci siamo dati appuntamento ad una pasticceria
dove di
solito facevamo colazione, sarebbe stato bello riunirci nello stesso
posto.
Purtroppo la giornata è iniziata male per colpa del piccolo
incidente successo
stamattina.
Rabbrividisco al
pensiero che stiamo andando da quei due, vederli incazzati non
è una bella cosa.
Spero si siano calmati. Ho addosso un’ansia terribile.
Non ce la faranno
passare liscia perché agli appuntamenti arriviamo sempre in
ritardo e per due
volte abbiamo dato a loro buca, sempre per la solita storia.
La sveglia.
Ci hanno
raccomandato di arrivare puntuali questa volta, sennò
sarebbero stati cazzi
amari.
Guardo Joon guidare
e mi sembra tranquillo. Sta anche canticchiando.
-
Perché sei così tranquillo? Non sei agitato?
-
Mmm no. Dovrei?- dice indifferente.
-
Questo è strano da parte tua-
Comincia a
parcheggiare la macchina e la infila tra una Mercedes ed una Audi. Il
cuore
comincia a battermi. Perché ho così tanta paura?
Voglio tornare indietro. Con
insicurezza slaccio la cintura. Deglutisco e guardo Joon.
-
Forza, andiamo-
-
Ah sì.. tu comincia pure ad andare, io ti raggiungo tra
poco. Devo fare una
chiamata, Rain mi vuole-
Lo guardo con un
espressione da “Are you fuckin’ kiddin’
me?”.
-
Ahi, ahi ahi. Lasciami ora, ahiii- si lamenta. Sì, lo sto
trascinando dalle
orecchie.
-
Insensibile traditore! E anche egoista! Volevi farmi andare nella
gabbia dei
leoni da sola??! Non ti è bastato quello che hai fatto
prima?!-
-
Sì scusa.. ahi! Stavo scherzando, Aahiii, lasciami ora! Che
ne sarà della mi
immagine? E se la gente mi vede?-
Non gli do retta,
questo ragazzo non cambia mai. D’un tratto però mi
fermo lasciandogli
spontaneamente quel povero orecchio.
Un brivido mi
percorre dietro la schiena.
Deglutisco.
Anche lui si ferma
e non si muove di un millimetro.
Davanti alla porta
d’ingresso ci sono Shailene e Seungho ad aspettarci con uno
sguardo di fuoco.
Sono nella stessa posizione. In piedi, mani incrociate e sguardo
rivolto verso
di noi.
-
A-andiamo v-via.. io t-torno indietro – dice Joon cominciando
ad indietreggiare.
Lo fermo.
-
Respiriamo lentamente e profondamente e cominciamo ad avvicinarci. Non
sarà
così terribile, dai-
Le mie parole
dovrebbero mettere forza e sicurezza, invece trasmettono tutto il
contrario.
Comincio ad
avanzare lentamente trascinandomi dietro Joon. Siamo terrorizzati e il
tempo
sembra non passare. Quei due ancora non si muovono. Sembrano statue.
Sembrano dei
coccodrilli immobili, ma pronti ad attaccarci non appena ci saremmo
avvicinati.
Ci separano cinque
metri. Ci fermiamo.
-
A-annyeong.. ehehe :’D- salutiamo alzando la manina.
Si avvicinano.
-
Oddio, J-Joon.. si stanno avvicinando, che facciamo??- gli sussurro con
agitazione.
-
N-non lo so…n-non so...-
-
Grazie, sei di aiuto mi dicon..-
-
ECCOVI FINALMENTE- la voce di Seungho mi interrompe.
Sono più
vicini del
previsto.
Ci circondano
girando attorno a noi.
Ma sono
sincronizzati quei due?
-
Voi due non cambierete mai. Cosa dobbiamo fare con voi? Vi sembra
questo il
modo di trattare gli amici? - continua lui.
Noi siamo immobili
e non osiamo respirare. Non riusciamo a far uscire alcuna parola.
-
E così che affrontate con serietà gli
appuntamenti?- ancora girano attorno a
noi come se fossimo due prede.
Shailene ancora non
ha parlato ed è questo a spaventarmi di più.
Joon comincia a
balbettare sparando le prime parole che gli vengono in mente.
-
B-beh dai può-può capitare, mi sono addormentato
tardi per-per colpa sua
che-che continuava a tirarmi calci mentre dormiva e poi mi aveva anche
preparato il caffè prima di dormire.. q-uindi n-non
è colpa mia, è lei che non
ha neanche sistemato la sveglia, quindi per quest..AAAAAAHI-
Gli ho pestato il
piede.
Shailene sospira
profondamente guardando a terra e scuotendo lentamente la testa.
-
Lasciamo perdere ANCHE per questa volta. Andiamo a fare colazione, ho
fame-
comincia ad avviarsi verso l’ingresso. Seungho ci lancia
un’ultima occhiata e
la segue.
Noi siamo ancora
immobili e non ci crediamo che davvero è finita. Almeno
credo. Joon mi guarda.
-
Vedi.. ce la siamo cavati anche questa volta :’D-
Lo fulmino dandogli
uno spintone e comincio anche io ad entrare. Lui mi raggiungere
circondandomi
le spalle con il suo braccio.
Basta, non riesco
più ad essere arrabbiata con lui T_T
Non
cambierà mai,
ma ahimè, è fatto così.
Una volta entrati
troviamo dentro pochissime persone. E’ stato fatto apposta
così non si sarebbe
creato il finimondo con gli ammiratori.
Raggiungiamo il
tavolo dove ci aspettano Shailene e Seungho. Ci sono i nostri due posti
liberi.
Ci avviciniamo e sempre stando in guardia da quei due che sembrano
avere ancora
l’aria incagnata, ci sediamo.
C’è
un silenzio
tombale e nessuno parla. Ogni tanto io e Joon ci lanciamo delle
occhiate. Ci
capiamo con gli sguardi. Nessuno dei sue sa cosa fare.
Seungho ha in mano
il cellulare e sta messaggiando e Shailene sta guardando il
menù. Lo prendiamo
anche noi giusto per fare qualcosa e cominciamo a guardare le pagine,
senza
leggere.
Ad un tratto
Shailene alza lo sguardo e ci guarda. Deglutisco. Non mi piace quello
sguardo.
Però
sorride di
colpo.
-
Eccoci finalmente insiemee! Non vedevo l’ora!-
-
Dai, cominciamo ad ordinare qualcosa! Io ho già fatto
colazione prima, non
avevo più voglia di aspettare, ma potrei farvi ancora
compagnia! - Ora è
Seungho a parlare.
Non ci credo, in
questa situazione sta mostrando il suo meraviglioso sorriso.
Io e Joon ci
guardiamo straniti. Ancora non parliamo. Loro notano le nostre
espressioni e
ridono.
-
Forza su, non possiamo di certo essere arrabbiati con voi
all’infinito! Ormai
siete fatti così, non possiamo farci niente- dice lei
mostrando il suo
dolcissimo sorriso e facendoci la linguaccia.
Sospiro di sollievo.
Eccola finalmente
la mia Shai, la Shai che conosco. Ringrazio il cielo piagnucolando tra me e me.
E’
incredibile come
sono sincronizzati quei due, sembrano essere la stessa persona, sembra
che le
loro reazioni sono connesse. Anche Joon ora sembra più
tranquillo.
Finalmente
ora potremmo goderci insieme questa giornata che aspettavamo da molto.
--- TO BE CONTINUED
-------