Suona il campanello, corro e apro la porta: è Andrea fneifnewi.
-Hei Marti!
-Ciao Andre! Tutto bene?
-Si si, tu?
-Yep!
-..
-..
-.. Be’, sono venuto per chiederti una cosa: ti va di uscire?
-Mm, certo. Quando?
-Se vuoi vengo a prenderti tra un’ora, e andiamo in giro dove vuoi!
-Va bene! Allora a dopo, ciao!
-Ciao Marti!
Benissimo, ho un appuntamento.. Bello!
Mi ricordo della prima volta che io e Harry siamo usciti da soli.. BASTA, devo smetterla. Harry Harry Harry. Ma anche io, sono per caso masochista? Devo smetterla di pensare a lui, stop.
Mi preparo, metto le mie converse bianche e scendo; Andrea è già fuori ad aspettarmi, tenero.
-Marti!- allora c’è ancora qualcuno felice di vedermi!
-Heilà! Allora, dove mi porti?
-Non so, facciamo una passeggiata al parco?
-Per me va bene, andiamo!
Ci incamminiamo e arriviamo al parco. Quanti ricordi anche qui.
Ma perché? Perché tutto mi ricorda lui?
-Allora, tutto bene?- interrompe i miei pensieri, fortunatamente.
-Più o meno..
-Hei, perché quel faccino triste?
-Nah lascia stare, non ti voglio annoiare.
-Dai dimmi, tanto non abbiamo niente da fare.. Vieni, sediamoci.
-Allora.. diciamo che sono tra due gelati, uno più grande e uno più piccolo. Quello più piccolo è facile da ottenere, senza problemi, ma non sarà mai come quello grande, che ti soddisfa di più ma è difficile da ‘conquistare’. Ecco, tu cosa faresti? Sceglieresti il gelato grande o piccolo?- una metafora, mi è venuta piuttosto bene. (?)
-Mm.. Che situazione! Be’ direi che si può sempre provare con quello grande, poi se proprio non ce n’è ti butti su quello piccolo, che non è mai male.. Ma che succede?
-Lascia stare fidati! Comunque grazie del consiglio.
-Figurati.
-Allora.. Che facciamo adesso? Ahah!
-Ti va un milkshake?
-Si dai!
-Perfetto, direzione Milkshake City: stiamo arrivando!
Oddio, mi ha preso per mano. Che cosa tenera asdghjk!
Dopo aver preso il milkshake torniamo verso casa, sempre mano nella mano.
-Ehm, ti va se domani ci rivediamo?- dice Andrea.
-Ma certo, perché no!?
-Allora a domani!
-Ciao Andre!
Awwwwww!!
Decido di chiamare Elisa (una mia amica) e parliamo un po’.
-Allora come va?- mi chiede lei.
-Male. Molto male. Eli sono nella merda..
-Ah per Harry..
-E non solo! Sai il ragazzo di cui ti avevo parlato?
-Si, Zayn!
-Ecco, ha un fratello che si chiama Andrea ed è veramente dolce. Oggi siamo usciti, mi ha tenuto tutto il tempo la mano! Però ogni volta che mi giravo c’era sempre un particolare che mi ricorda Harold.. Dio Eli, io penso di amarlo seriamente.
-Aww! Ma a lui l’hai detto?
-Lui chi?
-Harry.
-Assolutamente no, sai come sono io. Timidezza portami via!
-Allora, forse forse forse, è arrivato il momento di cambiare. Marti dai io vi ci vedo troppo bene insieme!
*toc toc*
-Eli ti devo lasciare, ci sentiamo okay?
-Okay, un bacio!
**
-Chi è?
-Sono io, posso entrare?- mio fratello.
-Certo che puoi, vieni!
Si siede affianco a me sul letto e poi inizia a parlare.
-Ma che sta succedendo con Harry?
-Niente, purtroppo. Pensavo che si sarebbe fatto sentire, invece no..
-Ma perché avete litigato?
-Perché.. Io te lo dico, ma tu non lo dire a nessuno, okay?
-Certo.
-Allora ehm.. A me piace Harry, ma a lui piace una tizia della mia classe..
-E cosa centra che lui è arrabbiato con te?
-Io gli ho detto che mi piace un pochino il vicino di casa, e se l’è presa.
-Oh.. In ogni caso se succede qualcosa io ci sono eh, non permetto che venga fatto qualcosa alla mia sorellina.- mi da un bacietto sulla guancia. Si, è il mio fratellone.
-Grazie Liam, sei il fratello migliore che si possa avere, ti voglio bene.
-Aww, anche io!- lui è il mio cucciolo. -Ora vado, buonanotte Marti!
-Notte Liam!
Mi addormento ascoltando un po’ di musica dal mio iPod.
Perfetto, oggi esco di nuovo con Andrea, woop!
Dopo esserci sentiti, decidiamo di vederci direttamente al parco.
-Hei!
-Ciao Marti!- mi ha dato un bacio sulla guancia, calma Marti calma. -Come va?
-Sto benone dai, tu?
-Anche io. Allora, facciamo una passeggiata?
-Ovvio, andiamo!
Ci incamminiamo, quando ad un certo punto vedo Harry con quella .. con Lizzie. Mi blocco, non riesco a fare un passo. Gli occhi di Harry incontrano i miei, abbasso la testa di riflesso.
-Che succede?
-Andiamo da un’altra parte, non mi piace qui.
-Hai visto qualcuno?
-..No.
-Andiamo, puoi dirmelo!
-Okay, c’è Harry, ma non solo. C’è quella Lizzie.
-Lizzie? Dove??- scusa, è innamorato di lei? Ma cacchio, tutti io me li vado a cercare?
-.. È lì.- gli indico il punto -Se vuoi andare da lei vai pure, tanto io devo tornare a casa presto.- bugia.
-Okay, grazie davvero Marti!!
-Si si, prego..- ma vaffanculo. Tutti io me li trovo oh.
Non ho voglia di andare a casa, resto bloccata ancora un attimo a osservare la scena. Intanto mi tiro su il cappuccio- sta piovendo -e metto le cuffiette. Harry mi sta ancora fissando quando vedo Andrea che si mette a parlare con Lizzie; ora mi sto sentendo sola nel mondo, woop.
Mi scendono delle lacrime, fin troppo visibili. Harry mi guarda stranito, ma anche preoccupato.
Va bene, qui ci sta un buon cappuccino in solitudine.
Mi avvio, e quando arrivo dentro Starbucks mi siedo nel ‘mio’ posto nell’angolino del locale, il cameriere non ha nemmeno bisogno di chiedermi quello che voglio perché sa che quando sono triste prendo sempre solo un cappuccino.
Mm, buono. Si dai, non sto male. Non per Andrea, perlomeno.
Un’ombra proiettata su di me mi distrae riportandomi alla realtà.
-Posso..?- è lui. Lui lui.

heilà gente c:

lo so, fa schifo come capitolo, ma la trama iniziale è un po' così.. andando avanti sarà più interessante (o almeno spero sia così), mi piacerebbe tantissimo leggere qualche recensione per capire se vi piace o meno come scrivo.

detto questo.. ho finito (?)

lalala sciao bele adewfrewhj.

@liamsocks