Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: LazySoul    24/12/2012    6 recensioni
Dal primo capitolo:
«Vattene!», sentii la mia voce urlare, senza che il cervello avesse dato il comando alle labbra di muoversi.
Vidi il ragazzo di fronte a me aggrottare le sopracciglia, prima che sul suo viso comparisse un ghigno perfido e malizioso.
Non si mosse minimamente, mentre continuava a fissare le mie gambe nude, le spalle e il mio viso arrossato dall’imbarazzo.
«Malfoy? Mi hai sentito? Ti ho detto di...», iniziai, ma venni interrotta dalla sua voce:«Mi dispiace Mezzosangue, ma non capisco perché tanta fretta di mandarmi via, non possiamo chiacchierare un po’?»
«Certo Malfoy, cosa vuoi? Prendere il tè con me, magari? Così possiamo spettegolare come due vecchi amici, va bene?»
...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Perdonami_1

Eccomi tornata all'attacco con una nuova Dramione, questa volta però una long! xD

Scommetto che vi sono mancata... -.-

Comunque come al solito vi invito a recensire e a dirmi cosa ne pensate, posterò al più presto il secondo capitolo, magari già domani, come regalo di Natale! ;)

Buona lettura! :D

Lazysoul

Perdonami

1.

 

Era accaduto tutto talmente in fretta che non avevo avuto il tempo di ragionare, afferrai sconvolta l’asciugamano che si trovava a pochi centimetri da me e me lo avvolsi intorno al corpo nudo e tremante dal freddo.

«Vattene!», sentii la mia voce urlare, senza che il cervello avesse dato il comando alle labbra di muoversi.

Vidi il ragazzo di fronte a me aggrottare le sopracciglia, prima che sul suo viso comparisse un ghigno perfido e malizioso.

Non si mosse minimamente, mentre continuava a fissare le mie gambe nude, le spalle e il mio viso arrossato dall’imbarazzo.

«Malfoy? Mi hai sentito? Ti ho detto di...», iniziai, ma venni interrotta dalla sua voce:«Mi dispiace Mezzosangue, ma non capisco perché tanta fretta di mandarmi via, non possiamo chiacchierare un po’?»

La sua domanda mi lasciò basita per qualche istante, prima di rendermi conto che stava (per fortuna) scherzando.

«Certo Malfoy, cosa vuoi? Prendere il tè con me, magari? Così possiamo spettegolare come due vecchi amici, va bene?», risposi acida, mentre indietreggiavo fino a dove avevo lasciato i miei vestiti.

«Per me non c’è problema, solo non credo che tu indossi gli abiti adatti per una situazione simile...», disse ghignando, ma il modo in cui fissava il mio asciugamano era piuttosto serio.

«Beh, allora che ne dici di uscire da qui un istante, in modo che io possa vestirmi e poi possiamo andare a prendere il tè?», proposi stringendomi al petto la mia divisa stropicciata.

«Non ci penso proprio Granger, mi sto divertendo un mondo, sai non pensavo che l’avrei mai detto, ma finalmente sono riuscito a metterti in difficoltà e questa situazione, oltre ad essere piuttosto divertente, non me la perderei per nulla al mondo»

«Razza di...», le parole mi si impigliarono in gola, non ce n’era una che fosse abbastanza dura, abbastanza volgare, abbastanza... per ferire Malfoy.

Presi un respiro profondo, prima di tentare qualche passo verso i separé del Bagno dei Prefetti, ma lui anticipò la mia mossa e con un colpo di bacchetta li fece sparire tutti.

Non riusci a trattenere un ringhio, prima d'urlare: «Bastardo!»

Lui ridacchiò piano: «Sai Granger, se tu mi prometti che esaudirai ogni mio ordine per una settimana, giuro che esco dalla stanza senza opporre resistenza. Allora?»

Rimasi sconvolta per qualche istante, prima di incominciare a ridere di gusto: «Esaudire ogni tuo ordine? Ma sei pazzo? Non lo farei mai, neanche sotto tortura!», ammisi, vedendo il suo volto contrarsi in una smorfia.

«A sì?», sussurrò, mentre con un colpo di bacchetta faceva sparire i vestiti che tenevo in mano.

Quando mi accorsi di star stringendo il nulla, la mia furia aumentò ancora di più e sollevai le braccia al cielo, mentre incominciavo ad urlargli insulti: «Brutto Idiota che non sei altro! Ma era proprio necessario?! Allora? Lo era? Spiegami, lo stai facendo apposta a comportarti da bambino di tre anni o è una cosa che ti viene spontanea? La guerra è finita Malfoy, potresti anche provare, come chiunque altro qui dentro, a cambiare e cercare di essere, non dico amichevole, ma almeno sopportabile! E invece tu non fai altro che attaccar briga, insultare e ignorare il prossimo! Sto cominciando a stancarmi del tuo comportamento!»

Vidi il suo sguardo seguire tutti i miei movimenti, prima di fissarsi insistentemente sul mio braccio dove la scritta “Mezzosangue”, incisami da sua zia Bellatrix Lestrange, spiccava rispetto alla mia pelle chiara.

I suoi occhi divennero due fessure, mentre distoglieva lo sguardo e fissava il pavimento chiaro, vicino alla vasca d’acqua in cui mi stavo per immergere prima che arrivasse lui e mi interrompesse.

Studiai sconvolta i suoi muscoli tesi, i suoi pugni serrati e la smorfia di disgusto che albergava sul suo viso più pallido del solito.

Aspettai che dicesse qualcosa, che ribattesse, che mi insultasse a sua volta, ma il suo sguardo non incontrò più il mio, mentre sentivo appena il suo respiro farsi più pesante e vedevo i suoi occhi chiudersi, come se stesse lottando contro qualcosa che lo tormentava.

«Malfoy? Che succede?», sussurrai, spaventata dal suo cambiamento improvviso, facendo un passo verso di lui.

Lo vidi tremare appena, prima di fissare finalmente i suoi occhi ghiacciati e spaventati nei miei: «Non continui ad insultarmi? In fondo me lo merito...», sussurrò prima che la bacchetta gli scivolasse di mano e cadesse a terra con un suono sordo.

Io scossi la testa e mi avvicinai ancora a lui.

In quell’istante sembrava così fragile, così piccolo ed indifeso, che non riuscii ad impedirmi di prendergli il viso tra le mani, per studiare meglio il suo volto.

Era sempre stato un bel ragazzo, era impossibile non notarlo, ma in quel momento sembrava un fantasma, uno spirito triste e pentito per ciò che aveva fatto.

I suoi occhi si abbassarono a terra e io cominciai a pensare ad un modo per farlo tornare il bastardo che era stato fino a pochi secondi prima, preferivo la sua bocca avvelenata dagli insulti che imbronciata e silenziosa come una tomba.

«Che desiderio vuoi che io esaudisca, Malfoy?», gli chiesi senza pensarci, sperando che si riprendesse in fretta.

Lo vidi alzare di colpo il capo e fissare il mio viso, attento alle mie espressioni, pronto a leggere la menzogna in esse: «Perdonami»

Sentii una stretta al cuore, mentre osservavo il suo viso farsi speranzoso e i suoi occhi diventare improvvisamente lucidi: «Perdonami, Granger»

«Per cosa? Per aver fatto sparire i miei vestiti?», chiesi, sinceramente confusa.

Lui scosse la testa: «Perdonami per non aver impedito che accadesse», sussurrò sfiorando con le dita la scritta che sfregiava il mio braccio.

Sentii un dolore bruciante ovunque, ripensando alle torture di sua zia, la sofferenza, la paura...

Sorrisi timidamente, prima di dire: «Ti perdono, Malfoy»

Vidi i suoi occhi riempirsi di lacrime, che ad un certo punto strabordarono, rigandogli il viso: «Sul serio?»

«Si, Malfoy. Ti perdono».

Aprì e chiuse la bocca un paio di volte, prima di mormorare: «Grazie, Granger».

Gli sorrisi, asciugandogli il volto con le dita, prima di allontanarmi di un passo, certa che avesse bisogno del suo spazio.

Lo vidi raccogliere la bacchetta, far comparire di nuovo i separé e i miei vestiti, che mi caddero ai piedi.

Fece alcuni passi verso l’uscita del Bagno dei Prefetti, ma poi si bloccò di colpo, si voltò verso di me e, con uno sguardo meno scontroso del solito, disse: «Sai, non avrei mai pensato di dirlo, ma hai delle belle gambe. Ci vediamo, Granger»

In pochi secondi era già fuggito e io non potei non sorridere al pensiero che Draco Malfoy fosse dotato di sentimenti come chiunque altro.

  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: LazySoul