Anime & Manga > Slam Dunk
Segui la storia  |       
Autore: Bloody_Mary    30/12/2012    0 recensioni
Tutto è iniziato quando Anzai è stato ricoverato per quell'attacco di cuore e se nel medesimo istante fosse successo qualcos'altro che ha fatto si che gli eventi cambiassero un minimo? Storia basata dal punto di vista di Mitsui (a meno che l'ispirazione non mi detti di cambiarlo).
Genere: Comico, Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akira Sendoh, Altro personaggio, Hisashi Mitsui, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mi scuso nuovamente per non aver continuato questa fic per oltre un anno, se non di più. L'elettronica a volte fa dei brutti scherzi e appena ho rivisto le bozze della Fic mi sono messa di impegno per continuarla. Enjoy!

 

. Deep Red Passion .

Parte 2

 

P.O.V. Mitsui

 

Abbiamo vinto la partita, è stata dura, credevo fino alla fine di non farcela senza il coach Anzai e invece tutto è andato per il meglio e diamine ci siamo qualificati per le Nazionali, ancora non ci credo.

Appena finita la partita ci siamo fiondati in ospedale per dare la bella notizia al coach, vedere la sua espressione soddisfatta e felice ci riempie l'animo di orgoglio e ci infonde un sacco di forza, come se non l'avessimo mai persa durante l'incontro.

Mi dispiace per il Ryonan, soprattutto mi dispiace per Sendoh, era distratto come lo era il resto della squadra con Koshino ricoverato qui e poi anche per la sorella che secondo me finge e basta e non sta poi così male quella pazza e si vedeva che aveva la testa da un'altra parte ma al tempo stesso il mio lato egoista ha preso controllo di me, insomma il mio sogno come quello di Akagi e Kogure si è quasi realizzato, ormai siamo dentro, Sendoh e gli altri possono provarci l'hanno prossimo, il campionato nazionale è nostro quest'anno, gliela faremo vedere anche al Kainan, si signore.

 

Mi allontano dalla stanza di Anzai assieme ad Hanamichi, non ci credo che questa palla da biliardo rossa ha ancora energie da vendere dato quanto sta ciarlando, ovviamente non perde occasione per gongolarsi, prendendosi il merito della vittoria, io lo lascio parlare, sono fin troppo stanco anche per dirgli qualcosa e che che se ne dica quello d sopportare il rosso è un lavoro a tempo pieno.

 

Una bibita fresca è quello che ci vuole e Hanamichi sembra essersi calmato finalmente ed è della mia stessa idea, adesso parliamo tranquillamente del più e del meno, o meglio diciamo che lui mi sta parlando della sorella di Alagi... io ancora non capisco che ci trovi in quella li, non è nemmeno così carina è un'idiota patentata e nemmeno il rosso è da meno dato che sembra l'unico essere sulla terra che non ha ancora capito che sbava dietro a Rukawa.

 

« Mitchy... ma mi stai ascoltando? » mi chiede lui ad un certo punto, io mi sono estraniato un attimo a guardare il giardino alla finestra ed è la migliore decisione che abbia mai preso, fidatevi.

 

« MITCHY! » mi da una manata che mi fa ridestare e gli lancio un'occhiataccia: « Ma cosa urli stupida scimmia rossa! » sbotto senza nemmeno rendermene conto.

 

« Sono dieci minuti buoni che ti chiamo, imbecille, si può sapere che ti è preso? Ma hai dormito stanotte? Mi sembri più rincoglionito del solito. » Sakuragi e la carineria, capitolo 1.

 

« Seh rincoglionita è tua sorella, io sto benissimo, mi sto solamente rilassando un po', non posso? » sono stizzito, a sentire parlare di quella Babbuina farebbe girare le ventole a chiunque.

« No, se io ti sto parlando di Harukina bella, è un insulto nei suoi confronti, non lo sai? » già mi sto stancando, con estrema nonchalance mi muovo lungo il corridoio sperando di poter seminare quella scimmia rossa che continua ad insultarmi e al tempo stesso rifilare complimenti alla sua, cito testualmente, luce dei miei occhi che mi ha finalmente fatto conoscere il vero amore... da diabete insomma, bleah.

 

Fortuna l'attenzione mia e di Hanamichi viene attirata da una figura che spunta fuori da una stanza: Ikegami. Sembra essere pure di fretta e porello non fa nemmeno in tempo a... fuggire? Che una bottiglietta d'acqua lo prende dritto in testa e sentiamo benissimo un: “ingrato” provenire dalla stanza e lui borbottare qualcosa sulle ragazze mestruate.

Ma...

Ora che la guardo bene, questa… è la stanza della pazza!

 

« Oh Kami... Hanamichi veloce e scattante, fuggiamo da qui. » mormoro in sua direzione e lui non capisce, io nel mentre mi muovo velocemente per oltrepassare la soglia ma quell'idiota patentato sembra si stia facendo una passeggiata sul prato a raccogliere margherite e sbircia pure all'interno della stanza, non antisgamo, ma qualcosa di più... ha proprio ragione Rukawa a chiamarlo Do'hao.

 

« Sakuragiiiiii! Acchiappa Mitsui e portamelo qui! » è successo.

 

Merda.

Merda.

Merda!

 

Cosa ho fatto di male per avere questo trattamento? Perchè a me? Perchè?!

Ovviamente Sakuragi l'ascolta anche, non riesco a fuggire che mi sento preso per la collottola della tuta e trascinato all'interno della stanza dove c'è appunto la pazza, semiseduta sul letto che tenta di massaggiarsi la spalla lesa e borbottare qualcosa del tipo: “non ho più l'età per queste cose”, giuro che la smetto di farmi domande su quello strano tipo, va oltre le mie umane conoscenze.

 

« Bravo rosso! » batte anche velocemente le mani facendo i complimenti a Sakuragi che per tutta risposta scoppia a ridere iniziando a farsi i complimenti da solo.

« Altro che quello che dice Fuku-chan, non capisce nulla lui... »

« Nh? » il rosso si blocca di colpo osservando la sorella di Sendoh attentamente. « Cosa dice quell'imbecille? » e la guarda come solo Sakuragi sa guardare qualcuno in procinto di prenderlo a testate.

« Ehm... che dovresti darti al circo, perchè sei un pagliaccio. » ammette candidamente lei e Hanamichi si arrabbia, lo vedo benissimo tanto che diventa rosso quanto i suoi capelli.

« Ma io lo smontooo! »

« E' al bar se ti interessa. » veloce il dire della ragazza e il rosso parte in quarta sparendo dalla stanza in un battibaleno, senza manco salutare.

 

« Ohhh finalmente soli. »

 

non sta guardando me,

non sta guardando me,

maledizione sta guardando me.

 

« Accomodati, non ti mangio e se scappi... so chi chiamare per farti riprendere, dobbiamo parlare. » annuncia lei perentoria tanto che non me la sento di ribattere – più che altro per non sentire più le sue urla che mi rimbombano in testa – e recupero una sedia sedendomi vicino al suo letto.

 

« Promettimi che non vaneggerai. » mormoro con uno sbuffo incrociando le braccia al petto.

« No, baka... ho saputo della partita... congratulazioni. » mi sorride, lievemente anche se riesco a scorgere nel suo sguardo un po' di tristezza, una cosa normale.

« Grazie, hanno giocato bene anche i tuoi amici comunque, ci hanno dato del bel filo da torcere. »

« Uhm... » sembra pensierosa e la cosa mi fa aguzzare la vista sul suo volto.

« … » non dico nulla, mi limito solo a guarda con attenzione.

« Aki com'era? » mi domanda ad un certo punto, dopo una lunga pausa da parte sua, un tono di voce più basso, quasi avesse paura a pronunciare quelle parole che nemmeno mi guarda.

« In che senso? » domando, non capendo a cosa di riferisca ed è li che nuovamente torna a guardarmi in volto.

« In campo. Com'era? Ha... giocato bene? Era presente? » chiede quasi con titubanza, della pazza esagitata della notte prima non c'è proprio nulla adesso che soffra di duplice personalità? Tutto può essere.

« Nh... » mi sistemo meglio sulla sedia, mi sporgo anche un poco verso di lei, quasi a volerle confidare qualcosa.

« Era distratto, Rukawa riusciva ad aver campo libero il più delle volte. » è inutile mentire del resto.

« Come sospettavo... » mormora lei con un sospiro, abbassando lo sguardo sulle proprie mani incerottate.

« Non avrà chiuso occhio stanotte preoccupato di non aver Hiro al suo fianco alla partita, sono inseparabili sai? » mi dice alzando adesso il capo facendomi un leggero sorriso, quasi amaro aggiungerei. « Quando eravamo più piccoli ero gelosa del loro rapporto. » sospira andando a guardare la finestra.

 

« E' preoccupato anche per te. »

« Sono io che mi preoccupo per lui. » pronuncia con una certa convinzione nella voce. « Lo so che non sta bene, sono sua sorella certe cose le sento. Sarà preso dal senso di colpa per quello che è successo. »

« Beh io starei esattamente come lui se fossi nei suoi panni, Sendoh. »

« Già. »

 

« … »

« … »

« … »

 

« … Mitsui? » mi richiama dopo lunghissimi attimi, abbandonando di osservare quello scarso panorama visibile da quella finestra.

« Dimmi. »

« Puoi stargli vicino? So che non ci conosciamo, forse nemmeno vorrai farlo e lo capisco, ma fammi sto favore. » parole che mi fanno aggrottare la fronte, sono perplesso:  « Vicino? »

« Non... non è così forte come appare, non lasciarlo da solo, non so c'è una sorta di intesa tra di voi, eri con lui ieri notte, insomma... s-se ti va. » azzarda lei.

 

« … »

« … »

 

« Vedrò cosa posso fare. » effettivamente vederlo disperato ieri mi ha fatto stare male di rimando ed è anche una buona compagnia, sarebbe un peccato non rivedere più quel sorriso che lo contraddistigu- ma che diamine sto dicendo?! Sto diventando matto da legare come la matta qui presente!

« Grazie. » mi sorride, ecco una cosa in comune ce l'hanno: il sorriso. « Mi faresti un altro favorino? » chiede e non vorrei sbagliarmi ma mi sta facendo gli occhioni da cerbiatta e un brivido lungo la schiena si fa sentire. Chi ha capito ha capito.

« Uhm... dipende. » prendiamola alla larga, Hisashi, dato l'elemento non si sa mai.

« Ma... che hai capito? Volevo un po' d'acqua, mi fa male la schiena mi hanno vietato di muovermi se non è necessario. »

« Oh... si certo. » coglione, chissà che diamine stavo pensando. 

Rimaniamo li a parlare per un pò, sembra essersi sedata e non sembra rompiscatole come Hanamichi, il che per me è un bene.


Poi bussano alla porta e quella figura dai capelli a punta fa il suo ingresso in quella stanza...



continua...

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Slam Dunk / Vai alla pagina dell'autore: Bloody_Mary