LIFE IS
HARD
Chapter 10
-Lei è Amber- mi disse
con un largo sorriso sulla faccia.
La somiglianza con quella putt…a di Megan era una cosa
impressionante.
Alta, magra, bionda, forme ovunque, stesso naso, stessi
zigomi, stesso modo di vestire… tutto uguale, tranne gli occhi: quelli di Amber
erano di un caldo color nocciola, invece quelli di Megan erano di un
inespressivo azzurro ghiaccio.
-Ehm… piacere- dissi con un sorriso tirato e allungando la
mano a quella “specie di ragazza”. Lei mi fece un larghissimo sorriso,
mostrando dei perfetti denti bianchi:
-Il piacere è tutto mio, Liam mi ha parlato tantissimo di
te, praticamente è come se ti conoscessi da una vita!- disse con entusiasmo, ma
la sua frase mi lasciò un po’ perplessa: Liam gli aveva parlato davvero così
tanto di me? E cosa gli aveva detto? E perché a me di lei aveva parlato
pochissimo? Lei sapeva della mia tossicodipendenza? E sapeva che ero incinta?
Non sapevo trovare risposta a nessuna di queste domande, ma una bella
chiacchierata a tu per tu con Liam avrebbe risolto tutto. Per il momento, però,
mi limitai a invitarli a entrare e a presentarli a Harry, o meglio,
presentargli Amber.
Nemmeno il mio ragazzo sembrava entusiasta della ragazza di
mio fratello, ma che potevamo farci? Nessuno è perfetto, ma se Liam l’aveva
scelta un motivo doveva esserci.
Passammo buona parte del pomeriggio a parlare con lei, per
conoscerla meglio, credo. Dopo un po’ capii che la somiglianza con Megan era
solo esteriore, come carattere e ideali Amber era totalmente diversa. Lavorava,
ad esempio, e non come modella, come mi sarei aspettata io, faceva la segretaria
nell’ufficio di un avvocato ed era laureata in giurisprudenza. Quell’oca di
Megan non riuscirà mai a laurearsi senza che suo padre ci metta lo zampino.
Cominciavo a sopportarla di più, ma volevo che se ne andasse così da potermi
lasciare sola con mio fratello e potergli chiedere cosa sapesse esattamente di
me Amber.
Peccato che mi tornarono alla mente le parole di Liam:
“Verrà quando avrò trovato un appartamento dove sistemarci”.
“Ossignore, ha già
trovato un appartamento??” quella consapevolezza all’inizio mi spaventò, ma
avrei potuto parlare con mio fratello in ogni momento, non se ne andava chissà
dove.
Dopo circa un’oretta
arrivò anche mamma, così trovai una scusa per uscire a fare un giro con
Harry.
-Ehy Ky che ne dici se per il tuo compleanno andiamo in
Spagna?- disse a un tratto Harry. L’idea era fattibile siccome il mio
compleanno era a luglio, ma non mi convinceva. La Spagna era sempre stato il
posto che preferivo, ma forse non me la sentivo di lasciare qua Liam e la mamma
proprio ora che avevo recuperato il rapporto con loro. Nonostante i miei dubbi
gli risposi:
-Sarebbe perfetto- dandogli un tenero bacio subito
ricambiato dalle sue labbra morbide, al sapore di cannella.
*Qualche giorno dopo*
Sentii qualcuno bussare con poca delicatezza alla porta
principale, quasi volesse buttarla giù.
Era Zayn Malik, il migliore amico di Harry. “Chissà come mai
è qua” fu il mio primo pensiero, insomma non ci parlavamo mai, ci salutavamo a
stento, che ci faceva qui?
Appena aprii la porta mi disse a denti stretti:
-Congratulazioni per il bambino-
-Scusa, ma come sai che sono incinta?-
*flashback di Zayn*
Zayn, Harry e Louis parlavano amabilmente durante
l’intervallo, come facevano ogni giorno. A un certo punto Louis disse:
-Certo che Kylie è ingrassata così tanto da sembrare
incinta!- col suo solito fare da burlone. Harry lo fulminò con lo sguardo e
rispose:
-Non sembra incinta, è incinta…-
I due ragazzi restarono di stucco e nella mente di Zayn
cominciarono a formarsi i primi dubbi. Ripensò alla sera del suo compleanno,
quando alla sua festa Harry e Kylie avevano bevuto un po’ troppo e poi lui e la
rossa erano finiti a letto insieme. Si era sempre sentito in colpa per quella
cosa e per qualche giorno non era più riuscito a guardare Harry in faccia. Non
si spiegava come lei era così tranquilla e, apparentemente, poco preoccupata
del tradimento fatto al ragazzo.
Louis si congratulò col papà e suonò la campanella, così tutti
tornarono nelle loro classi e, mentre quel fesso del professore di filosofia
blaterava su qualche stronzata di Socrate o compagnia bella, nella sua mente si
formò il dubbio che quella notte di passione sfrenata tra lui e Kylie avesse
potuto generare il bambino.
Continuava a scavare nella sua memoria, tentando di
ricordare se avevano usato il profilattico. I ricordi erano confusi, aveva
troppo alcool in corpo, non ricordava pressoché nulla di quello che avevano
fatto…
*Fine del flashback*
Zayn mi raccontò come Harry aveva detto a lui e Louis che
ero incinta e poi mi chiese:
-Può essere figlio mio?-
..Fine
Decimo Capitolo..
Due capitoli nello
stesso mese… è quasi un miracolo! LOL
Allora ringrazio
le 5 ragazze che hanno recensito l’ultimo capitolo, anche se speravo fossero un
po’ di più (cerca di spingervi a recensire il capitolo).
Mi scuso per la
lunghezza (ma quale lunghezza è cortissimo!!!) del capitolo, ma è un capitolo
“di transito” il bello verrà nel prossimo
Ci vediamo al
prossimo capitolo, recensite, recensite, recensite :*
PS: Buon 2013 a
tutti!!!