Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: afewmistakesago    30/03/2013    8 recensioni
“ my thoughts are killing me and people don't even notice ”
“ Vogliamo solo baciarci e non c'è cura migliore per tutta questa sofferenza ”
[..] perchè Zayn Malik è adrenalina.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 smiley__

 

- se la vita insegna io sono un alunno pessimo - 
fedez ft. michielin, cigno nero.







- Da quanto non lo fai perché ne hai bisogno? – dice carezzando la mia mano.
troppo, troppo tempo.
- Perché siamo qui Zayn? – domando in un sussurro. Scesi dall’auto c’eravamo rifugiati nell’hotel. Lui mi aveva preso la mano e mi guidava per quei corridoi di moquette grigia; pensavo mi avrebbe portato in camera sua come sempre ed invece mi ero ritrovata nella cucina. Nel mio luogo di lavoro.
- Perché hai scelto questo impiego Pay? –
- Ricordi – sospiro – Ricordi piacevoli, e tu? –
- Quando ero piccolo tutti i miei amici erano davvero bravi in qualcosa – sorride –e pensavo che in me ci fosse qualcosa che non andasse, perché io non mi sentivo speciale come loro. Sai non sapevo disegnare, facevo fatica a memorizzare le poesie, ero impacciato e cadevo dallo skateboard, eppure – sento che la parte importante sta per arrivare, e lo vedo dalle screziature bronzee dei suoi occhi e dalla sua posizione rilassata – avrei saputo riconoscere un dolce solo dall’odore. -
Gli stringo la mano, un po’ per farlo continuare e un pochino perché forse con lui mi sento davvero a casa.
- Mia madre stava ai fornelli molto spesso e per molto tempo, una famiglia di sei persone è tosta da sfamare. Cucinava mente io e Doniya svolgevamo i compiti e, quando proprio non ce la facevamo più, ci permetteva di fare una crostata insieme a lei -
- Di solito ai maschi non piacciono certe cose, Zayn – arriccio il naso, ridendo.
- Metti in dubbio la mia mascolinità, dolcezza? -
- Quella del mio ragazzo? Mai – ridacchio.
- Oh dolcezza, quand’è che avremmo deciso di fare il grande passo?- domanda beffardo, mentre già faceva qualche passo avanti.
- Quale passo? – chiedo fintamente ingenua, intanto che mi torturo l’interno guancia. Il problema è la colossale figuraccia, che ha sottolineato quanto io lo desideri, oppure le sue mani che mi scorrono sui fianchi?
- ‘Oh la mascolinità del mio ragazzo’- ripete con una voce parecchio acuta, nell’intento di scimmiottarmi.
- Dopo questa imitazione potrei ricredermi, Malik -
- Stai solo bramando al mio cognome, dolcezza – alza un sopracciglio, in provocazione.
- La situazione degenera – mi schiarisco la voce mentre mi allontano.
- Sono o no il tuo ragazzo?- Zayn afferra rapidamente il mio braccio, avvicinandomi nuovamente a sé, mentre il mio corpo al suo tocco trema.
- Onorato -
- Oh ma che cavaliere – lo schernisco. Sorride, ma ignora ciò che gli ho detto.
Sfiora le mie labbra con le sue, poi con le dita e con estrema lentezza anche con la lingua.
- Sei un bastardo -
- Ma ti piaccio – e mi bacia. – Continuerei volentieri piccola, ma i programmi per oggi pomeriggio erano diversi – continua, ammiccando.


Le mie mani si muovevano veloci su i vestiti, per eliminare la farina rimasta, intanto Zayn faceva la doccia. Successivamente all’intenso bacio, strano da dire, avevamo preparato una torta e dei biscotti, che avevano mangiato subito dopo. Inutile descrivere il totale disastro combinato, come se ci fossimo dimenticati d’un tratto d’essere professionisti. La farina regnava sovrana ovunque, insieme ai cocci di uovo, che il ragazzo si era ritrovato anche sui capelli.
Avevamo scattato delle foto, ed io già so che non avrei dormito la notte solo per guardarle, solo per ridere al ricordo di Zayn con un grembiule.
In tutto avevamo impiegato qualche ora perciò, dopo aver portato a Molly, giovane receptionist di turno quella domenica, delle fette di torta rigorosamente al cioccolato, siamo finalmente saliti in stanza.
Sento gli scrosci d’acqua scendere bollenti sul corpo nudo di Zayn, e mi chiedo se ci avrebbe messo ancora molto.
Nel frattempo avevo già risposto ai numerosi messaggi di Andrea che si lamentava di George, come sempre, e mi ero un po’ intristita di non aver trovato nessuna novità su mio padre e Tom.
La cosa peggiore è che mi manca da far schifo, da far male, da non far dormire da notte, da sognarlo, da piangere disperata. Perché alla fine alla presenza di qualcuno ti abitui, ma quando se ne va? Come si colmano le mancanze, io non l’ho mai capito. E lo faccio, mi maledico, perché non sembra mai che se qualcosa non uccide fortifica. Se la vita mi avesse insegnato qualcosa forse lui sarebbe ancora qui, a parlare con il dinosauro di pezza verde. Spero non l’abbia perso, non so forse in uno degli innumerevoli e recenti bruschi cambiamenti, e che non gli manchi .. erano amici, con il dinosauro.


Per rifiutarmi di ricordare ancora, decido di mettere in ordine la camera del mio ragazzo, che probabilmente ha appena spento la doccia. Raccolgo qualche indumento stropicciato dalla moquette, e poi mi dirigo verso la scrivania che sembra più disordinata del solito. Sposto qualche foglio, impilo qualche ricetta, scanso delle fotografie fatte a Natale e butto gli involucri delle merendine.
Noto una busta, bianca e aperta.
‘A Zayn Malik’
Mi guardo intorno e penso che probabilmente ce la farei ad aprire la busta, leggere e rimettere tutto in ordine senza essere scoperta.
Non dovrei farlo, non dovrei, non dovrei ma lo faccio.
Sbircio goffa nella bustina e ne estraggo il contenuto: un depliant, una lettera di poche righe ed un biglietto d’aereo solo andata per Parigi.



Gentile Zayn Malik,
volevamo ringraziarla per aver scelto la Majesty Accademy di Parigi.
Siamo sicuri che è l’accademia alberghiera più adatta alle sue attitudini, perciò le auguriamo buon inizio.
Tutte le informazioni sono nel volantino allegato, per qualunque imprevisto contatti il numero sotto riposto.
Cordiali Saluti,
Prof. Benjamin Smith.





E sapete quando si dice che un guaio tira l’altro, beh per me non è mai stato così.
Le catastrofi arrivavano ad intervalli irregolari di mesi schifosi, di un inutile esistenza che pensavo avesse preso un senso con Zayn al mio fianco.
Raccolgo le mie cose, lascio la busta in bella vista sul letto ed esco sbattendo volutamente la porta. 


Parigi
Solo andata
Bugie
Tradimenti


E senti il cuore che non si rimargina.




 damn, i still love you.

BBBUONASERA POPOLO DI EFP *scream*
no okay, evito. 
ho tipo tre cose da dire, ma tanto saranno di più lol 
uno. CAPITOLO BOMBA, NON MI AMMAZZATE AHAHAHA
due. LA STORIA STA PER FINIRE :') MASSIAMO CINQUE CAPITOLI. 
tre. LE RECENZIONI DIMINUISCONO ED IO NON SONO COSA DIAVOLO VI PRENDE. 
in realtà la colpa è mia, quinid mi scuso se la storia ha deluso le vostre asepttative. sappiate che a volte non è facile scrivere, e non solo perchè 
non si ha tempo, ma anche perchè bisogna entrare dento la storia ed essere in grado di descrivere emozioni che al momento non stai provando. 
quattro. (vedete sono già più di tre lol) GRAZIE PER CHI E' RIMASTO E RIMARRA' 
cinque
. sto scrivendo una oneshot su ed sheeran, un po' diversa da quelle che scrivo di solito. quando avrà un finale la posterò
e sarei contenta se a qualcuno interessasse hahah
sei. la mia seconda long, hell, STA PER ENTRARE NEL VIVO DELLA STORIA. so, se non la avete letta vi invito a farlo. 
sette. SCUSATE IL RITARDO E BUONA PASQUA
olè 



mi sono fatta anche tumblr, se a qualcuno interessa sono afewmistakesago. 
contattatemi anche su twitter, a @breakeveen.


pps. non l'ho riletto perchè sto per crepare lol perciò se ci sono errori scrivetemelo nelle 
recensioni e provvederò a correggere. 



Martina :)

 

  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: afewmistakesago