second day in Los Angeles.

 

Harry:

 

Mi svegliai prima di Brianna, così pensai a cosa fare il pomeriggio.

Conoscevo Los Angeles meglio delle mie tasche e lo stesso Bri, so cosa le sarebbe piaciuto. 

Pensai subito al negozio di animali. 

Sì, come prima tappa l'avrei portata lì. Poi saremo andati in spiaggia. Deciso.

Se non si sveglia entro cinque minuti le butto un secchio di acqua addosso.

Accesi la tv ed aspettai... 

Cinque minuti infiniti, ma di Bri nessuna traccia.

- Bene... - riempii un bicchiere di acqua e andai nella sua camera.

Entrai pianissimo per non svegliarla e non appena le fui davanti glielo versai addosso.

Si alzò di scatto fulminandomi con lo sguardo... poi disse - Va beh, me lo merito. -.

In effetti.

Si vestì ed uscimmo a fare colazione in un bar lì vicino in bicicletta.

- Cosa facciamo oggi? - chiese con tutto lo zucchero del cornetto sulle labbra.

- Ci penso io, tranquilla. -

 

Brianna:

 

Dopo pranzo andammo verso il centro.

Volevo sapere dove mi stava portando, ma continuava a dirmi 'è una sorpresa!', così mi chetai e aspettai.

Dopo 10 minuti arrivammo davanti ad un negozio di animali. Mi si illuminarono gli occhi, lui sa che amo davvero tanto gli animali, i cani in particolare.

- Eccoci. - disse.

Uscii dalla macchina e corsi. Fuori c'erano mille cuccioli di cane.

Mi chinai e cominciai ad accarezzarli tutti.

- Voglio prenderne uno Harry. - dissi.

Lui mi guardò... - Prendiamolo, sarà il nostro cane! - disse dopo.

Entrammo dentro e mentre Harry parlava con quello del negozio, io andai a guardare tutti gli animali.

Era il paradiso.

Tornai da Harry.

- Scegliamolo, dai - disse.

Così uscimmo e cominciammo a guardarli tutti.

Ce n'era uno che arrivava sempre dopo gli altri perché cadeva sempre mentre correva. Decisi di prendere lui, ed a Harry andò bene. 

Salimmo in macchina e con me il nostro... - Come lo chiamiamo? - chiesi.

- Ehm... Ginger -

- No. - continuai - A me piacerebbe Cincin. -

- Stai scherzando vero? -

- No, ciao Cincin! - dissi guardando il cane. Abbaiò. - Perfetto, a lui piace. Si chiama Cincin. -

Harry rise e continuò a guidare.

- Lo portiamo con noi? - chiese.

- Ovviamente. - risposi.

Ci dirigemmo verso la spiaggia.

 

Appena arrivati mi tolsi i vestiti rimanendo in costume e corsi in acqua con Cincin in collo.

- Vuoi rimpiazzarmi con un cane?! - urlò Harry per farsi sentire.

- Direi di sì! - si offese e non entrò in acqua con me, fece un tuffo lontano ed uscì.

Che cucciolino.

Rimasi un po' in acqua guardando Cincin che cercava di nuotare, poi uscii portandolo con me. Lo lasciai al lato dell'asciugamano dove si sdraiò insieme a me.

- Harry... - non rispose. - Te la sei presa davvero? - non rispose.

Decisi di lasciar perdere, tanto adesso non mi avrebbe rivolto parola e riprovarci più tardi.

Mi addormentai dopo cinque minuti.

 

Quando mi risvegliai non trovai né Harry né Cincin.

Mi alzai e mi guardai intorno... poi li trovai in mare.

Erano così dolci insieme... 

Aspettai che uscirono, poi Harry si sdraiò sul suo asciugamano con Cincin che gli girava intorno.

Saltai addosso ad Harry abbracciandolo.

- Ti voglio bene iooo! - gli urlai in un orecchio. 

Lui si girò e mi abbracciò.

 

Harry:

 

Tornammo a casa... Una delle giornate migliori di sempre.

 

Third day in Los Angeles.

 

Brianna:

 

Una lingua umidiccia sul mio viso mi svegliò.

- Cincin, cucciolo! - dissi con la voce impastata prendendo Cincin tra le braccia.

Guardai la finestra e in viso mi apparve un ghigno.

- Piove? - borbottai guardando quella palla di pelo che non smetteva di scodinzolare.

Sorrisi. Aveva un musetto così buffo.

Scesi al piano di sotto a cercare Harry, ma trovai un biglietto. 

'Bri, sono dovuto uscire per un urgenza, mi dispiace tantissimo! Tornerò tardi...'.

Bene... che cazzo faccio io?

Gironzolai un po' per la casa cercando inutilmente qualcosa da fare... Salii e scesi le scale talmente tante volte che ad un certo punto pure Cincin smise di venirmi dietro.

- Ho una strana voglia di scrivere... - dissi.

Mi guardai intorno.

'Canzone o storia?' pensai dopo.

Dopo aver sistemato foglio, penna e luce adatta, decisi di scrivere una canzone per Harry... poi ovviamente gliela avrei cantata.

Titolo... 'Choose me.'

Scrivevo... pensavo... scrivevo... guardavo fuori dalla finestra per fare un po' la scenetta da depressa che scrive e ricominciavo a scrivere. 
Cincin mi guardava mentre scrivevo... ha un musetto così dolce e confuso.

Le parole venivano fuori da sole, così... era come parlare a lui. Veniva fuori tutto così.

 

Il pezzo che mi piace di più è il ritornello...

Scegli me.

Nonostante le mani che tremano, 

nonostante il mordermi le labbra, 

nonostante i pianti, nonostante le debolezze.

Scegli me.

Che per te farei di tutto, che verrei sotto casa tua a piedi anche ora, che ti porterei ovunque, che ti dedicherei la vita, che ti sorriderei anche in mezzo ai pianti.

Scegli me, perché io, ti ho già scelto.

Scegli me, perché anche se te ne vorrai andare, t'insegnerò a restare.
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Brianna - Harry - Cincin
Com'è? Recensite, vi prego. 
Aggiornerò il prima possibile. 
Un grazie enorme a tutte le persone che seguono la fanfiction. ♥