NON
C’E’ PIU’ TEMPO PER GLI SCHERZI
Ok,
il piano, era semplice, e sembrava che non dovesse
fallire…ehi, ho detto sembrava!
-bene-
disse Goku, pronto più che mai –sai cosa fare,
giusto Raddish?- -si…ma se non funziona?- chiese, con
nervosismo il capellone –deve
funzionare! Sono scemo, ma non così tanto!! (ki
può dargli tutti i torti!! È cs
figo!! *ç* /nd alexssj)
Raddish,
dopo quella “rassicurante” affermazione del
fratello minore, partì in quarta verso Tensingh, sperando
che il piano,
dettatogli da Goku, potesse andare in porto.
-ehi,
ciao Tensingh! Come ti va la vita?- cominciò Raddish
sperando di poterlo convincere –ehi, Raddish, qual buon vento
ti porta qui?
Qualche pettegolezzo in vista?- -bhe, a dire il vero… si!
A
quel punto Tensingh avvicinò di più il capo, per
ascoltare meglio ciò che aveva da dire Raddish
–qualche tempo fa, ti ricordi
che arrivò quella ragazza con una macchina e un corpo mozza
fiato?- -si! Bulma!
Vai avanti, si fa interessante!- commentò il pelato vicino a
Raddish –bhe,
ecco…non ci crederai mai…ma appena il giorno dopo
ha ricevuto un bigliettino da
un ammiratore segreto!- esclamò Raddish, come se la cosa
fosse nuova –questo lo
so anche io, mi vuoi dire i dettagli più succosi!!
–disse Tensingh, esasperato
dalla suspence creata da Raddish –un attimo, ci sto
arrivando! Bene…io so chi è
il suo ammiratore segreto!!!- -e chi è?- ormai Tensingh
stava per scoppiare
dalla curiosità, ma la sua sete di conoscenza fu subito
soddisfatta dalla
pronuncia del nome tanto atteso –mi prenderei per pazzo, ma
è… Vegeta!!
Vi
dico solo che Tensingh per poco non ci rimase secco, e
aveva una faccia tipo questa: O_O!
Quella
notizia, per un pettegolo come lui, voleva dire
raggiungere il non – plus – ultra della
popolarità!
-DAVVERO!!!-
-si, ma non gridare troppo altrimenti il mio
piano se ne va a farsi fottere!!!- disse Raddish zittendo
l’amico, che era
diventato euforico.
-senti,
qui entri in gioco tu!- cominciò a spiegare
Raddish, cercando di calmare il povero Tensingh, che era andato in
escandescenza –cosa dovrei fare?! Lo dico a tutti quanti; oh,
oh, oppure faccio
scrivere la notizia sul giornale
della scuola da Yamcha!- -in questo caso sia tu che Yamcha verrete
fatti a
spezzatino, e serviti per pranzo in mensa! Poi tieni conto che, Vegeta
odia
Yamcha, e la cosa peggiorerebbe sia la tua che la sua situazione, non
credi?-
continuò per lui per Tensingh, specificando che FORSE non
sarebbero state
entrambe delle buone idee!
-forse
hai ragione. Ma, allora dimmi cosa centro io?-
-come che centri!! Sei proprio un idiota! Tu devi andare da
“certe persone”, e
non so se mi spiego!- in quel momento Raddish mandò uno
sguardo d’intesa al
compagno vicino, il quale captò il messaggio. In quella
scuola, un po’
particolare, c’era una specie di mafia. Mi spiego: era una
mafia altrettanto
particolare; era la mafia dei pettegoli, il cui nome non doveva essere
pronunciato. E Tensingh faceva parte di quella
“organizzazione”.
-ora
hai capito?- -si, ma chi ritieni più adatto per
spifferare una cosa del genere?- -io avevo in mente Lunch, la tua
ragazza!-
propose il capellone –non se ne parla neanche! Non voglio
mettere Lunch in
pericolo solo per…il pettegolezzo più succoso da
almeno 5 anni! Ok, ci sto’!
(ke
bastardo!!! Mette in pericolo la sua ragazza, solo x
un pettegolezzo!!è_è!! /Ndtittyssj) (ke ci puoi
fare!! Nn sn tutti cm goku!!
*ç*! /Nd alexssj) (=_=/ Ndtittyssj)
-comunque...-
continuò Raddish –non hai nulla da temere
per Lunch, non corre alcun pericolo. Vegeta non picchia le ragazze,
ricordi?-
-è vero!! Fiu!- esclamò il pelato, tirando un
sospiro di sollievo.
***
ormai
il piano di Raddish, oh pardon, di Goku, stava
andando a gonfie vele: Tensingh lo aveva detto a Lunch, e
Lunch…lo aveva detto
a tutti! ^^’’’
Solo
che, nessuno si sarebbe fatto male. Un ottimo piano!
Fin
quando arrivò la notizia alle orecchie di Bulma…
Stava
camminando per i corridoi, diretta a lezione di
chimica, quando si sentì chiamare da dietro le spalle.
-ehi,
ciao Bulma!- era Chichi, che tutta elettrizzata, era
corsa da Bulma per dirle l’oscuro e terribile segreto di cui
lei faceva parte.
(oh, ma quante storie! È solo
un piccolo segreto! Nn è certo la fine del mondo cm lo
conosciamo noi
oggi!!ù_ù! /Ndtittyssj) (era x creare un
po’ di tragedia!!!! Nn volevo essere
cs drammatica! ^^’) /Nd alexssj)
-ehi,
Chchi!! Novità?- -oh si, che ci sono novità,
cara!-
disse la mora alludendo a tutto ciò che circolava in quella
scuola –allora? Dai
spara!- disse l’azzurra –ma come non lo sai?- -cosa
dovrei sapere, scusa?- -chi
è il tuo ammiratore segreto!- ok, il segreto stava per
essere sputato, come un
boccone troppo caldo. Bulma in quel momento era tutta orecchie per
sapere a
quale ragazzo potesse piacere così tanto.
-Bulma,
ti sembrerà molto strano, ma il ragazzo che ti
manda tanti biglietti è…è…-
- oh cavolo, Chichi! Ti decidi a dirmi quel nome!
Mi stai uccidendo!- esclamò Bulma, irritata –oh,
scusa! Comunque è Vegeta!-
-AHAHAHAH, ma dai Chichi!!!! Se questo è uno scherzo, non ti
è riuscito per
niente!- alla notizia, Bulma scoppiò a ridere, ignara che la
cosa fosse vera
–ehm, Bulma…io sono serissima!- così,
vedendo che Chichi non aveva la solita
faccia da pettegolina che racconta frottole, decise di crederle.
-ma
come può essere!! Lui mi aveva detto che…che io
non
gli piacevo!! E io che mi ero innamorata pure di lui!- -che cosa!!!! Ti
eri
innamorata di lui, e tu non me l’hai neanche detto-
esclamò esterrefatta Chichi
–bhe, pensavo che glielo avresti detto!- -va bene che sono
pettegola; potrei
dire che Crillin si è fidanzato segretamente con C
–18, infatti lo sa tutta la
scuola- -appunto- evidenziò Bulma –ma a parte
queste cose, io non direi mai i
segreti della mia migliore amica- -oh, grazie Chichi! Sei la migliore!-
Bulma
in quel momento si sentì una scocca per non aver
detto a Chichi di Vegeta, e di quello che era successo il primo giorno
che era
arrivata. Così decise di raccontarle tutto.
-ora
capisco perché ti piaceva!- -ma che “ti
piaceva”…”ti
piace”, vorrai dire! E mi piace ancora di più ora
che ho saputo che, da un
ragazzo chiuso e scontroso come lui, potessero uscire certe dolcezze-
Bulma
aveva gli occhi sognanti, ma non sapeva che poteva sognare ben poco;
bhe con un
ragazzo come Vegeta, vorrei vedere!
-Bulma,
non ti aspettare molto da lui!- -ma dai! Basta
parlarci un po’, e vedrai che qualcosa combinerà;
non so cosa, ma qualcosa
combinerà!- Bulma, speranzosa come sempre, pensava al
positivo, ma Chichi, suo
malgrado, conosceva Vegeta, e il suo comportamento con le ragazze.
-Bulma,
ti ripeto: non ti aspettare molto da un tipo come
Vegeta!- ma Bulma non stava ascoltando più la sua amica, e
si stava
incamminando verso la sua classe, speranzosa di trovare Vegeta, nel suo
banco,
con quello sguardo che penetrerebbe un muro di cemento spesso 1,50 m!
(urca!!
/Nd goku) (ke ti aspettavi?!ù_u/Nd noi)
***
Vegeta,
era seduto nel suo banco, in fondo alla classe di
chimica, e aveva intenzione di non ascoltare la lezione del prof.
Fushiyama,
come sempre d'altronde.
Aveva
i piedi sul banco, gli occhi chiusi e le mani dietro
la nuca, con la schiena completamente abbandonata sullo schienale della
sedia.
Tutti
erano sparsi per la classe, parlavano, copiavano i
compiti che erano stati assegnati per casa, ma Vegeta non voleva
partecipare a
tutto ciò: lo riteneva stupido e senza senso.
Era
ancora tranquillo nel suo banco, quando si sentì
chiamare da una voce femminile, che lui conosceva molto bene; forse
anche
troppo bene!
-Vegeta,…ehm
posso parlarti un attimo?- chiese una dolce
voce femminile.
Vegeta
aprì gli occhi, e si ritrovò la fata azzurra che
lui tanto ammirava.
-che
vuoi?- chiese brusco come sempre, per nascondere
l’imbarazzo e l’emozione –ehm,
Vegeta…ecco…io- Bulma non riusciva a chiedere
niente al tenebroso e fascinoso ragazzo davanti a lei, e
così prese fiato e
disse tutto d’un colpo –è vero che sei
tu il mio ammiratore segreto?!- la
ragazza si mise la mano davanti alle labbra, maledicendosi per aver
detto a
Vegeta la verità tutta in una volta, non spiegando a fondo
la situazione.
Vegeta
scatto seduto sulla sedia e rispose per le rime,
altrettanto schietto –ma come ti vengono in mente certe
cazzate!!- Vegeta, in
quell’istante divenne rosso,e pregò che Bulma non
se ne accorgesse –non sono
cazzate!!! Chichi me lo ha detto! Se me lo ha detto Chichi, la cosa la
sa tutta
la scuola, ormai!! Confessa!- esclamò l’azzurra.
Vegeta
non sapeva più che dire, ma ormai non poteva più
negare. Gli zigomi gli divennero tutti rossi, ma Bulma questa volta se
ne
accorse.
Accortasi
dell’imbarazzo di Vegeta, gli sorrise
dolcemente. Vegeta sussultò. “E’
fantastica”, era il pensiero che pervase il
suo cervello, che, ormai, era annebbiato da quella splendida visione.
(coff,
coff; in confronto al cervello di vegeta, Milano c’ha il
cielo più limpido!!!/
Ndtittyssj)
Bulma
alzò il braccio, e, con la mano, accarezzò il
duro e
maturo volto di Vegeta, che era diventato una statua di sale.
-Vegeta-
cominciò dolcemente Bulma –non
c’è nulla di cui
vergognarsi se c’è una persona che ti piace
tanto!- disse continuando ad
accarezzare, con la sua mano liscia e delicata, il volto del ragazzo.
Per caso,
lui riuscì a rispondere all’affermazione fatta
dalla ragazza –non fa bene alla
mia reputazione, ti l’ho gia detto!- mugugnò lui
–non importa! Tu sei un bel
ragazzo. La tua reputazione rimarrebbe immutata, qualunque cosa
accadesse!-
Cosa!!!!!
Aveva detto che era un bel ragazzo. Era contento
e anche perplesso: nessuno gli aveva detto che era un bel ragazzo; ok,
si
glielo avevano detto, ma non in quel modo. Decise, così di
non ribattere, per
ascoltare cosa aveva da dire la ragazza.
-Vegeta,
ascolta- esordì Bulma –tu per me sei importante,
indifferentemente dai tuoi sentimenti verso di me. Tu per me
sei…sei…speciale!
Io ti voglio un bene dell’anima…e vorrei stare con
te, che tu sia d’accordo o
no, perché è un mio desiderio!-
-Bulma…ma ti senti quando parli! Dici cose
senza senso!- -no! Io dico solo ciò che mi sento di dirti-
si giustificò Bulma.
Perse
il contatto con la guancia del ragazzo; la portò
più
giù prendendogli la mano, e continuando il suo discorso
–Vegeta…io…ti amo!-
-come puoi amarmi? Nessuno mi ama! Con che coraggio vieni da me e mi
dici che
mi ami? Tu non mi conosci!- -non c’è bisogno di
conoscerti- disse Bulma –appena
ti ho visto, ho capito che eri solo; non avevi
nessuno…finché non hai cominciato
a, posso dire “ammirarmi”, tu hai avuto una ragione
per sentirti non più solo,
ma parte di qualcuno. E ti dico che tu sei, da tempo parte di me.-
Bulma ormai
aveva detto tutto ciò che c’era da dire.
Ma
come poteva aver intuito quello che provava! Lo leggeva
come un libro aperto; lo capiva come la madre che non aveva mai avuto;
era così
evidente questa solitudine che albergava dentro di lui?
Ormai,
la messa i scena dei bigliettini era andata a farsi
benedire. Aprì la bocca, come se volesse che la parole
uscissero da sole; e
infatti fu così!
-Bulma…tu…tu…tu
sei la cosa più bella che io abbia mai
visto! Sei la fata che ha dato alla mia vita un senso. Sei quella
persona che è
presente nella mia testa ventiquattro ore su ventiquattro!! Non mi
è mai
interessato di quello che avrebbero pensato di me…il fatto
è che avevo paura di
un tuo rifiuto!! Anche per me sei speciale, più di quello
che tu possa
immaginare.-
Ormai
era esploso.
Si
abbandonò al momento; prese delicatamente il capo della
sua bella fata, e fece
combaciare le
sua labbra con quelle della ragazza, fregandosene che fossero il classe.
Bulma
era felice. Non oppose resistenza. Voleva solo
assaporare le labbra del suo amante.
In
quel momento scese una lacrima di felicità dal roseo
volto di Bulma, che era diventata parte di quel ragazzo. Invece Vegeta,
si
sentiva come liberato, forse il bacio, o forse il fatto di aver
esternato tutti
i sentimenti che provava per Bulma. Ma la cosa certa e che lui era
parte di
lei, e lei era parte di lui, e quel bacio ne era la prova.
Passarono
pochi secondi, da quel bacio, ma per loro
sembrava fosse durato un eternità. Poco dopo
entrò il professore di chimica,
che annunciò l’inizio della lezione.
Ma
i due innamorati, rimandarono le tenerezze a dopo la
scuola, sul retro di essa come la prima volta.
Da
quel giorno stettero sempre insieme,
formarono coppia fissa e divennero molto
amici di Goku e Chichi, con un leggero dissenso da parte di Vegeta, ma
questo
non importava a Bulma…poi sappiamo tutti cosa
accadde…anzi vi lascio immaginare!