One day
(traduzione dalla storia originale 'One day' di @loven_styles, leggere lo spazio autrice.)

 Il mio nome è Marcel, sono preso in giro da tutti e ridicolizzato ogni giorno.
Ai ragazzi non piace il modo in cui mi vesto.
Odiano i miei occhiali.
Non passo una giornata senza che venga deriso.
Ogni giornotorno a casa con un taglio o una bruciatura.
Non ho mai capito cosa io abbia fatto di male per meritarmi questo. Cerco sempre di essere gentile con tutti, e francamente non arrivo a comprendere quale sia il motivo di questo odio.
E se non vengo preso in giro, mi usano.
Tutti copiano i miei compiti.
Sono così felice e sollevato che questo sia il mio ultimo anno in quell’inferno di liceo.
Non li sopporto più e, a loro contrario, sarò l’unico a raggiungere qualche obiettivo nella vita.
Sono un genio e potrei essere praticamente dove voglio appena me ne andrò da qui.
 
-Stai attento, secchione.-
-Mi dispiace, non ti avevo vista.- mi scuso.
Danny è la ragazza più bella che io abbia mai visto.
Purtroppo, non è diversa da tutti gli altri imbecilli della scuola.
-Ma come? Penso che i tuoi occhiali siano abbastanza grandi!- ride, rivolta ai suoi amici.
-Non ti ho vista, mi dispiace.- mi scuso nuovamente, citando le mie medesime parole.
 
Mi piego per raccogliere i miei libri. Non vedo l’ora di andarmene via da qui. Non li guarderò nemmeno in faccia quando diventerò qualcuno. Continuano a ripetermi ogni giorno che sarò sempre solo, perché nessuno ha voglia di trascorrere del tempo con un ragazzo brutto come me. Mia madre non fa altro che dirmi che la bellezza non è tutto e che è ciò che si ha dentro che conta.
Io so che un giorno, ci sarà qualcuno pronto a superare le mie imperfezioni e capire che sono buono ed ho un cuore pronto ad amare.
Anche se mi stanno rendendo l’adolescenza più difficile del previsto, non odio quei ragazzi, anzi, mi dispiace per loro. Che poi, proprio loro sono gli unici che non concluderanno davvero nulla nella loro vita. Dubito anche che la metà di loro andrà al college appena sarà finito il liceo.
 
-Non lasciare che ti buttino a terra, Marcel.- dicee Kristy, la mia unica amica.
-Solo pochi giorni Kris, manca poco.-
-Ecco, questo è il Marcel che conosco!- afferma lei, cercando di tirarmi su di morale.
Il ballo è vicino e vorrei chiedere a Danny di venirci con me, anche se immagino già la sua risposta.
-Stai pensando a qualcosa.- sentenzia lei, interrompendo il corso che stavano prendendo le mie fantasie. Mi gratto la nuca.
-Bene, parla.- mi si avvicina.
-Chiederò a Danny di venire al ballo con me.- dico, stranamente sicuro.
-Cel, è una cattiva idea.-
-Lo so a cosa stai pensando, ti capisco, ma sono innamorato di Danny dal secondo anno! E’ l’occasione adatta per farmi notare.-
-Okay, veditela da solo!- ribatte, camminando via da me. Ha sempre odiato Danny e penso che ne sia anche un po’ invidiosa, ma come biasimarla? Danny è la ragazza più popolare della scuola e riesce sempre  a mettere in ombra chiunque le sia accanto.
 
Corro accanto all’armadietto di Danny quando suona l’ultima campanella. La giornata sta volgendo al termine e lei sarebbe rimasta per le prove delle cheerleader anche di pomeriggio. Almeno, essendo soli, nessuno mi avrebbe visto così in imbarazzo davanti a lei. Poggio una mano sulla sua spalla, facendola girare immediatamente verso di me.
 
-Cosa vuoi, cretino?-
-Stavo, ehm, pensando se tu volessi, uh, venire al ballo… con me?-
Ho balbettato, perfetto direi.
-Mi stai prendendo in giro? Non ci vengo al ballo con te!- mi spinge  e mi passa avanti.
Un giornose ne sarebbe pentita.
Un giornoavrebbe capito che io ero l’unico.
Un giorno.

Ciao a  tutti!
Eccomi con la mia nuova traduzione, ovvero la prima... lol.
Spero che la storia vi piaccia, perchè io la adoro.
In questo capitolo non accade granchè ma capiamo un po' com'è Marcel e in che situazione vive.
Che ve ne pare?
Aspetto delle belle recensioni, così da poterle comunicare all'autrice @loven_styles!