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Autore: Suzume Yuzuka    18/08/2013    4 recensioni
È l'ultimo giorno di scuola di quest'anno per i ragazzi, e Ryu propone a tutti di passare le vacanze ad Honolulu, dove i suoi genitori hanno comprato una casa.
Fra relax, sfide, prova costume, Kei, Hikari, Jun, Megumi, Akira, Tadashi e Ryu vivranno delle vacanze da sogno!
Spero che la storia vi piaccia, Suzume Yuzuka.
Genere: Comico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Hikari Hanazono, Kei Takishima, Megumi Yamamoto, Ryu Tsuji
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Vacanze per la Special A ☼'
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Un’Estate al mare!

Ombrelloni, Barbecue e abbracci inaspettati.


“Hikari, su, svegliati.” Disse dolcemente Akira, mentre posava la colazione di Hikari sul comodino in legno. Era una tazzina di tè verde con dei biscotti poggiati accanto, sotto un fazzoletto blu, come i capelli. Hikari si stropicciò lentamente gli occhi, ancora dormiente.
“Buongiorno!” piombò allegra, appena si fu svegliata completamente.
“Bene, ti sei svegliata! Ti ho portato la colazione, mangia e poi vestiti che andiamo al mare.” Akira espose il programma ad Hikari, che si limitò ad annuire.
Akira uscì dalla camera, mentre Hikari sorseggiava il gustosissimo tè e immergeva i dolcissimi biscotti al cioccolato. Subito dopo si infilò nella doccia, dove l’acqua calda scorreva sul corpo. Ne uscì con il suo accappatoio, blu con fiori bianchi, proprio come il costume, che coprì con un pantaloncino e una maglia rossa. Prese la borsa e uscì anche lei.
“Hikari, dammi la borsa!” esclamò Akira mentre prendeva la borsa di Hikari, per poi affidarla all’ormai super caricato Tadashi, che portava le borse di tutti. Arrivati in spiaggia, prepararono tutto ciò che serve per una bellissima giornata in spiaggia. Le asciugamani, stese alcune al sole, altre sotto l’ombrellone, le borse adagiate all’ombra. Il mare era quieto e luccicava alla luce del sole, che sembrava lo provocasse.
“Takishima, ti sfido!” urlò Hikari puntando il dito contro il Numero Uno.
“Va bene Numero Due.” Disse Kei calmo, proprio come il mare quella mattina.
“Non chiamarmi Numero Dueeeee!” Tuonò Hikari, con la solita risposta alla provocazione.
“Su, in cosa consiste la prova?”
“Chi raggiunge per primo quello scoglio, vince.” Esclamò Hikari sicura di sé, indicando un piccolo scoglio, molto lontano.
I due si tuffarono, iniziarono a nuotare, ma, nonostante Hikari ce la mise tutta, il primo ad arrivare fu Kei. Povera Numero Due.
Tornati sulla spiaggia, Akira coprì con un asciugamano le spalle di Hikari.  
“Forza, ragazzi, venite, abbiamo preparato un barbecue!” dissero all’unisono Jun e Ryu, un po’ più lontani degli altri, mentre cuocevano delle gustosissime fette di carne al barbecue. Tutti mangiarono felici, seduti a quel tavolo sulla spiaggia, mentre un ragazzo li guardava con aria triste, dalla sua casa sul mare.

Megumi. Perché non l’aveva invitata lui? L’amava, ciò si sapeva.

***

Quando tornarono a casa, tutti iniziarono a dormire. Ma non Megumi, che aveva notato Yahiro. Si preparò e, senza farsi notare, sgattaiolò via dalla finestra del primo piano, che lasciò un po’ aperta, in modo da poter rientrare.
Iniziò a correre cercando di raggiungere la casa di Yahiro, ma c’era poca luce e si stava perdendo.
“Megumi?” domandò una voce maschile, alle sue spalle.
La ragazza si voltò. Yahiro.
“Che ci fai qui?” domandò.
“Sono in vacanza con i ragazzi.”
“Mi sei mancata tanto.” Disse il ragazzo, abbracciandola, mentre lei arrossiva. Sì, si era innamorata. Restarono lì, per vari minuti, al buio, illuminati solo dalla luce furtiva della luna, che era lì per loro. I due iniziarono a camminare per le vie della città, che, insieme, non sembrava più così buia. 
  
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