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Autore: GaiaHerondale    29/08/2013    1 recensioni
L'istituto di Toronto è stato affidato a Olive Lovelace e Benjamin Lovelace. Insieme a loro c'è la figlia Alexandra, altri 4 ragazzi che si allenano con lei, la governante Alma Camball e il tuttofare Sam Green. I 4 ragazzi sono la sua parabatai Janette Branwell, Marcus Wayland, il cugino Nicholas Wayland e Thomas Starkweather. I genitori di Alex sono molto protettivi e ancora non hanno mandato in missione i ragazzi anche se tutti hanno più di 16 anni. La situazione cambia drasticamente con l'arrivo all'istituto della famiglia Lightwood, la più illustre tra tutte le famiglie di cacciatori.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nell'armeria c'erano tutti. I cinque ragazzi erano in riga davanti ai fratelli Lightwood.
"Buongiorno a tutti" cominciò Richard "oggi vogliamo solo vedere il vostro grado di combattimento così stasera sapremo come affrontare la missione. Quindi prego, chi vuole cominciare?".
Tom spinse avanti Alex. Lei gli scoccò un'occhiata pungente ma ormai era tardi. Richard le stava porgendo una spada. Lei la prese con le mani sudate e si mise in posizione. Lui fu il primo ad attaccare. Non l'avvisò. Non commentò la sua posizione iniziale, semplicemente iniziò a bombardarla di fendenti. Lei parava ogni colpo con facilità e agilità. Le sembrava abbastanza facile. Passarono diversi minuti e mano a mano che il tempo scorreva il fiato di entrambi i cacciatori si accorciava.
"Basta così" esordì Ronald.
Alex e Richard si fermarono ansimanti. Il ragazzo strinse la mano dell'avversaria."Complimenti. Hai un'ottima preparazione. Davvero."
Alex tornò al suo posto e guardò gli altri compagni gareggiare. Tom era il meno agile ma il più forzuto e resistente. Marcus era il più veloce. Jane non aveva nulla di speciale. Certo era abbastanza brava ma non eccelleva nella scherma. Nick invece era il migliore che Alex avesse mai visto. Aveva sentito parlare di un certo Jace Herondale. Si diceva fosse il migliore si tutti. Dubitava fosse meglio di Nick. Era agile e non sbagliava mai un colpo.
Il suo avversario era Ronald. Anche lui era davvero bravo. Parava ogni colpo con grazia e contraccambiava con fendenti potenti. Il loro fu lo scontro più lungo. Alla fine, quando entrambi i ragazzi non ce la fecero più, si fermarono e Richard volle scambiare qualche parola in privato con il fratello.
Mentre parlavano i loro sguardi saltavano da un ragazzo all'altro. Alex cercò di origliare qualcosa ma non ce la fece. Si arrese e andò a complimentarsi con Nick per l'ottima performance. Gli leggeva in faccia l'orgoglio che provava per aver fronteggiato alla pari Ronald. Era sudato, aveva il fiatone ma le spalle erano dritte, la testa alta.
"Io l'ho sempre detto che tu sei il migliore tra noi". Cominciò Alex.
"Anche tu sei andata molto bene, non puoi negarlo, giusto?".
"No, non posso ma tu hai visto la faccia di Ronald? Era sbalordito".
"Credimi, non lo era. Lo sapeva qual era il mio potenziale. Lo conoscevo quando ero bambino. A volte i nostri genitori si vedevano e noi due lottavamo".
Alex lo guardò sbalordita mentre gli altri ragazzi li raggiungevano. Intanto i Lightwood continuavano a parlare.

Si allenarono tutto il giorno poi arrivò l'ora di cena. Alex mangiò pochissimo mentre Marcus, Tom,Nick e Jane si ingozzarono. La ragazza aveva lo stomaco chiuso per la missione di quella sera. Dopo cena chiunque dovesse prendere parte alle missione andò a prepararsi e presto l'ingresso si ritrovò pieno di giovani cacciatori in nero pronti a partire. Alex aveva le mani sudate. Era in ansia. Non era neanche più sicura di essere abbastanza allenata per le missioni. Si sentiva fuori posto, a disagio. I suoi amici invece sembravano del tutto tranquilli.
Iniziò a parlare Richard. "Molto bene. Direi che possiamo partire. Allora...Janette, Thomas e Marcus con me mentre Nicholas e Alexandra andranno con Ronald".
"Fantastico" sussurrò Nick.
Jane si era rabbuiata da quando aveva sentito di essere in squadra con Richard invece che con il fratello. Questa non era una bella cosa. Possibile che facesse pensieri su Ronald solo dopo un giorno che si conoscevano?! Alex pensò che poteva chiedere di fare cambio squadra per permettere a Jane di stare con Ronald ma poi cambiò idea e rimase dov'era.

  
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