Dietro le quinte…
- Qualcuno mi fa
scendere? Ehi!!!-
E’ un week-end di
pioggia. E negli studi solo un’anima resta al suo lavoro. Si, non lo abbandona
neanche per uscire in discoteca. Neanche per mangiare una pizza. E’ Michi…che
pende a testa in giù da un gancio del soffitto, il suo corpo è incatenato da
catene e chiuso da ermetici lucchetti…
- Uhhh vedo gli
Apostoli!!! FATEMI SCENDEREEE!!!-
Continua (?)…
- Mio Signore…-
- Cosa c’è
Ivory?-
- Il capitano dei
Maghi Neri chiede udienza-
- Mandalo qui!-
- Sono già qui
mio Re!-
Un uomo con una
tunica lunga fino ai piedi nera e con un paio di baffetti sotto il naso sorrise
a Re Farahart…
- Signore, le mie
spie mi hanno informato di aver avvistato il principe Akasuki!-
Farahart si alzò
di colpo dal trono e sbiancò…
- Come sarebbe a
dire?-
- E’ così mio Re!
Akasuki è tornato con i suoi compari, e sono stati avvistati vicino al confine
del Mondo delle Streghe. Anche se cambiato è proprio lui; lo abbiamo
riconosciuto dalle foto che negli anni le nostre spie terrestri lo hanno
seguito per tutti questi anni…-
- Non può
essere…cosa…cosa può averlo spinto fino a qua?-
- Questo
purtroppo non lo sappiamo ancora, aspetto ulteriori informazioni dai miei
uomini…-
- Molto bene! Vai
e torna qui con notizie!-
- Si mio
Signore!-
L’uomo spari con
un sonoro “crack”. Re Farahart si risedette al suo trono e sudava freddo.
Cercava di capire, come aveva potuto tornare. Lui, proprio suo nipote. Il
rinnegato. Cosa lo spingeva dopo anni ad addentrarsi nel Mondo Magico?
Vendetta? Sete del trono? Ma i suoi pensieri furono interrotti da Ivory…
- Mio Signore,
siete spaventato?!-
- Io?
Spaventato?............Ahahahahahah come puoi pensarlo? Pensare una cosa
simile? Io non provo paura! Ah! E’ solo un misero rinnegato, i suoi poteri sono
inferiori di molto ai miei! La cosa che ora mi preme di più è sapere dove si
trovi quel maledetto angelo e quella ragazzina. Perché ci mettono tanto a
scoprirli?-
- Lo sapremo
presto mio Signore, abbia pazienza…-
- Zitto inetto!-
Farahart alzò il
suo scettro e scagliò una luce viola contro il suo servitore; questi cadde a
terra scosso da scosse elettriche invisibili che lo ferivano lo penetravano a
fondo lo facevano urlare…
- Tu, tu inutile
essere che non sei altro. Ombra del tuo essere, neanche l’inferno ti ha voluto.
Troppo inutile eri anche per il male in se, io, solo io ho avuto pietà di te,
del poco che ti restava e ti ho offerto il mio aiuto. E tu, tu come mi ripaghi?
Dicendomi di portare pazienza? Io ho sempre avuto pazienza, ma può anche
terminare sai? Non permetterti più di rivolgerti a me in quel modo…inutile
verme!-
Le scosse
finirono, e Ivory si alzò barcollando pulendosi il sangue che gli colava da un
lato della bocca. Guardava il suo signore, lo odiava e lo temeva nello stesso
momento e non potè fare a meno di far uscire le sue ali nere…
- Sei come quel
maledetto. Anzi, tu sei nato prima di lui. Tu sei un Angelo Maledetto. La
vostra natura è insignificante, siete mossi dal sangue dalla voglia di
uccidere, di sentire le urla di dolore dei morti. Ti nutri di questo Ivory. Ma
non temere, non ti lascerò mai andare. Mi servirà per sempre e questo me lo hai
giurato tu…ahahahaahahahahahahah!!!!-
Si. Ivory era un
Angelo Maledetto, vendutosi per disperazione a quell’uomo, a quell’essere che
rideva di lui e del suo io.
**
Da un'altra
parte, il sole era sorto da poco e quattro uomini stavano guardando una mappa
molto vecchia e si consultavano tra loro…
- Dunque abbiamo
passato
- Siamo vicini
alla Città delle Streghe. Secondo te Fujo quanto ci metteremo ad arrivare al
regno?-
- Mmm…se
continuiamo così entro due giorni dovremmo esserci!-
- Akasuki secondo
te le troveremo la, le ragazze?-
- Si Leon, ci
deve essere un motivo se hanno varcato il portale di Eufonia e di sicuro, sono
andate dalla Regina-
- A sapere il
motivo però…-
- Fujo credi che
chiedendo a qualche strega sappia il motivo?-
- Basta andare la
no?!-
- Si parte quindi?-
- Si! Forza
ragazzi smontiamo e andiamocene!-
- SIIII!!!!-
**
Al negozio di
Eufonia…
- Fammi capire
Spumella: Doremì e le altre sono andate a cercare Hanna? E Akasuki e i ragazzi
sono andati a riprenderle?-
- Esatto Bibi…ma
sono piuttosto preoccupata per loro. Da quanto dice Deela la cosa è piuttosto
seria e può aggravarsi da un momento all’altro…-
- Voglio andare
ad aiutarli!-
- Bibi sei matta?
E’ troppo pericoloso, sei troppo giovane!-
- Non mi importa
Lalà! Mia sorella non può farcela da sola, e non voglio che le accada niente!
Non potrei mai perdonarmelo…-
- Ben detto Bibi
e io ti accompagnerò!-
- Davvero? Grazie
Spumella!-
La giovane
ragazza dai codini ai lati rosa chiari abbracciò forte la rana, rischiando di
soffocarla e facendola diventare di un inquietante blu cobalto…
- Insomma mi
lasciate solo a fare il baby-sitter a tutti questi marmocchi, eh?!-
- Scusa Tetsuia.
Ma tu essendo un essere umano senza poteri, non puoi entrare nel mondo delle
streghe! E i bambini hanno bisogno di qualcuno, i loro genitori non ci sono…-
- Anche mia
moglie non c’è! Mettiamo la questione!-
- Tranquillo
recupererò anche Mindy! Andiamo Spumella?-
- Pronta!!!-
Dopo qualche
minuto la giovane ragazza e la rana oltrepassarono il portale e sparirono in
silenzio…
**
- Molto bene la
febbre ti è scesa, ma ora bisogna lavarti le ferite! Hanna potresti farlo tu?
Io intanto preparo la colazione…-
- Va bene
signora-
La vecchia esce
dalla stanza, andando in cucina e ci lascia soli. Hanna prende il panno nella
bacinella piena di acqua e me lo strofina piano sulla pelle…
- Mmmhhh…brucia!-
- Non fare
storie, dopotutto ti è andata bene sai? Potevi morire…-
- Sono duro a
morire!-
Mi frusta un poco
con il panno…
- Ahi, ahi,
ahi,ahi,ahiii!!!-
- Se, se: non
fare il grand uomo!-
- Tu stai bene?-
- Si, non mi ha
toccata quella dannata donna! Ma era spaventosa, come hai fatto ad affrontarla,
me lo spieghi?-
- Ehm,
sinceramente ho agito d’impulso per via del suo fetore assurdo! Ancora un altro
secondo a tu per tu e avrei vomitato l’anima!-
La guardo; lei
continua a rinfrescarmi le ferite che al suo tocco bruciano molto meno. E’ così
carina. Ha avuto un bel coraggio e mi ha salvato. Ma ha anche messo in pericolo
la sua vita, se le fosse successo qualcosa non me lo sarei mai perdonato. No, non
deve succederle niente è così giovane e dolce…ehi, ehi frena moro: a cosa
cavolo pensi? Carina e dolce questa qui? No è una piagnucolosa, infantile,
rompi scatole assurda, bionda tinta…ok, ok la smetto se no mi metto a
ridere…bionda tinta? Ma come…
- Ahahahah…-
- Perché ridi?-
- Mi fai un po’
il solletico…-
Salvato in
estremis. Si ferma e mi guarda maliziosa…ma perché?...
- Ah si? Soffri
il solletico? Ahhh ora mi vendicooo!!!-
- Cosa? Ehi!
NO!!!-
Mi si butta
addosso e comincia a solleticarmi i fianchi. Oh no, non lo sopporto, oddio
smettila…
-
Ahahahah…basta…ahaha…ti prego…ahahah…bastaaa!!!...-
- Ridi, ridi! E’
perfetto come tuo punto debole…-
Ma ecco che
qualcosa accade, cado dal letto trascinandomela addosso. Apro gli occhi dopo il
colpo a terra e lei è sdraiata sopra di me…le nostre labbra sono vicine…troppo
vicine…mi avvicino e anche lei…le labbra si sfiorano, sento il suo respiro
caldo contro il mio, il suo naso tocca il mio…le prendo il viso tra le dita
dolcemente…la voglio…è la prima volta che provo una cosa del genere. Voglio
questa ragazza, solo lei. Voglio il suo bacio, le sue labbra. Il suo corpo…la
desidero…
- Ecco la
colazione! E’ bella calda e…ho interrotto qualcosa?-
E’ l’impulso: ci
sediamo entrambi, io girato verso la finestra completamente rosso in viso e
imbarazzato e mi passo una mano tra i capelli…
- Ehm no, no…non
si preoccupi! Era caduto e quindi lo aiutavo a rialzarsi O///////O-
- Ah si?-
Perché ho la vaga
sensazione che la vecchiaccia stia fissando me? Mi vengono i brividi freddi…
**
- Signore!-
- Sei tu Sirion!
Che notizie mi porti?-
- Mio Sire; i
miei uomini sono riusciti a sapere il motivo per cui il principe Akasuki è in
questo mondo…-
- E sarebbe?-
- Ebbene; a
quanto sembra è venuto qui per recuperare la moglie ex strega. E con lui ci
sono i suoi amici. Si stanno dirigendo verso
- Molto bene!
Sirion raduna i tuoi uomini e uccideteli tutti! TUTTI! NESSUNO DEVE RESTARE
VIVO! HAI CAPITO?-
- Si! Vado!-
-
Ahahahahahah…voglio vedere i loro volti attraversati dalla morte più brutta, il
sangue sgorgare dalle loro feriti ed esalare l’ultimo respiro…-
- Signore, scusi
la mia domanda, ecco…non sarebbe meglio sapere il motivo del perché la moglie
del principe sia qui?-
-
Ahahahahahahahhahahahahhahaahhahaahhahahaahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha
hahahahahahahahahahahahaahahahah!!!.......................................................cazzo…!!!-
- Non lo aveva
pensato vero?-
Farahart rimase
in piedi davanti al suo trono, mani sui fianchi, e sguardo in una notevole
paresi…
**
Intanto i Flat
erano intenti a capire che strada seguire imprecando e azzardando scorciatoie
di fortuna, con i risultati di: cadute in buche, venire rincorsi da mucche
selvatiche viola, perdersi, e imbattersi in tizi strani che parlavano un siculo
stretto, stretto.
Ma qualcuno li
osservava, pronti ad attaccarli da un momento o l’altro…
- Fujo vuoi
mettere quella cartina nel verso giusto?-
- Perché tu ci
capisci qualcosa Leon? Non sai neanche leggere playboy!-
- Ragazzi da
quando avete in mano quella mappa, non abbiamo fatto altro che perderci!-
Fujo buttò in
faccia ad Akasuki la cartina…
- Tieni rompi
scatole! Leggi tu e guida!-
- E ci voleva
tanto?...........Allora queste X segnano i posti in cui abbiamo marcato
visita…quindi seguendo le coordinate…-
- Qui facciamo
notte!-
- Capitano che
facciamo?-
- Appena
abbasseranno la guardia gli attacchiamo!-
- Leon sei un
idiota! Questa strada l’abbiamo già fatta…-
- Tu sei l’idiota
Toru! Mi hai fatto cadere in una buca e sporcato i pantaloni!-
- Ragazzi basta
dai…-
- Fujo vuoi
botte?-
- ADESSO!!!-
Un gruppo di
Maghi Neri si scagliò contro i quattro uomini cogliendoli di sorpresa…
- E questi?-
- Maghi Neri!
Attenti ragazzi!-
- Uccideteli
tutti!-
- Flat
sparpagliamoci!-
I ragazzi si
misero sulla difensiva, mentre i maghi gli attaccavano da tutti i lati. Akasuki
riuscì a scansare i suoi avversari facendoli cadere a terra. Fujo fece
schioccare le dita da cui uscì del fumo arancione e dopo pochi secondi era
sparito, lasciando i suoi nemici a guardarsi intorno. Leon prese a pugni ogni
mago che gli capitasse a tiro e Toru venne scaraventato a terra da cinque…
- Uccidetelo
presto! E voi cercate gli altri muovetevi!-
- Dov’è? Dov’è
finito?-
- E’ sparito!-
- Maledetto!!!-
- Cercate me?-
Fujo ricomparve
sopra le teste dei suoi avversari e gli scaraventò addosso una palla elettrica
nera, atterrandoli e colpendoli in pieno.
- Imbecilli!
Rialzatevi!-
- Tu…con me!-
Akasuki affrontò
il capitano dei Maghi Neri. L’uomo sfoderò una spada sottile e ricurva in punta
e gli si butta addosso. Il ragazzo lo scarta voltandosi e fermando la lama con
la magia. Il capitano si liberò della presa e ferisce Akasuki ad un fianco,
facendolo piegare per tamponarsi la ferita…
- Akasuki!-
- Ehi!-
- Non male sai?-
- Muori!-
Akasuki fermò
l’uomo con la spada protesa verso di lui. I due si guardavano negli occhi,
nessuno voleva cedere all’altro. Mentre i compagni del principe rinnegato,
combattevano come leoni lanciando incantesimi o cadendo a terra feriti; fino a
che non si ritrovarono circondati e schiena contro schiena. Il loro capo, il
loro fedele amico di una vita che, evocava dal nulla sfere luminose, lampi o
frecce contro quell’uomo dai baffetti sotto il naso. Ma lui non cedeva, sapeva
che doveva trovare sua moglie e riportarla sulla terra dal loro bambino. Niente
lo avrebbe fermato e nessuno…
**
Il sole è ormai
alto. La sua luce inonda la stanza e il letto in cui sono sdraiato. Guardo il
soffitto di legno, le travi chissà quanti anni hanno; di sotto Hanna sta
aiutando la vecchia e di sicuro sta sparlando di me. Accidenti, è ancora
davanti ai miei occhi: il suo viso quasi attaccato al mio, in quel bacio mai
venuto. Ahhh che caldo!!! Mi siedo, sento caldo, il viso scotta…no, no è la
febbre credo sia risalita! E allora perché il cuore va come un treno? Cosa
c’era nella zuppa? Mi ha drogato quella rinco?! Diciamoci la verità…amo
Hanna!...
Resta a
cuccia…alzo il lenzuolo…oh porca…è imbarazzante…è…è…sveglio…anche troppo…ma ho
una voglia! Una gran voglia di fare l’amore con lei…solo con lei…sentirla
gemere il mio…
…Passa una tartaruga marina gigante dal
viso buffo con un cartello che sbuca dal guscio con scritto “CENSURA!!!”
- Michi santo Iddio, portati via quella
cosa!-
- Vacci piano Tama ha ben 150 anni!-
- E allora facci una zuppa di tartaruga!
E’ già bella che stagionata…-
- Tama-chan vieni bella che ti faccio il
bagnetto!-
A dire la verità
stavo per dire: gemere il mio nome…e non è per niente volgare!...Ma ecco che
qualcosa mi distoglie dai miei pensieri…
- Perversi!-
…E’ una brutta
sensazione. I brividi mi scendono lungo la schiena e qualcosa mi spinge alla
finestra. Vado lentamente, accosto appena la tenda piena di polvere e sento un
colpo forte allo stomaco! Lui! E’ lui! E’ ancora vivo! Esco dalla stanza e
corro giù per le scale, attirando l’attenzione di Hanna…
- Axiele ma che?-
- Resta in casa!
Non ti muovere!-
- Ma che succede
ragazzo?-
Esco sul piccolo
porticato e lui è davanti a me! La sua maschera pesante, il suo respiro
metallico, i guanti dagli spuntoni…
- Bloodsaw!-
- Ma guarda…il
mio fiuto ha fatto centro; ti ho trovato eh?!-
Fine 12° capitolo