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Autore: Le Indicibili    15/04/2008    6 recensioni
PostDH – questa storia parte esattamente dalla fine del capitolo 36 e si sviluppa fino all’epilogo.
Vedremo il nostro Harry finalmente alle prese con una vita normale, insieme a Ron, Hermione e Ginny.
La coppia principale sarà appunto Harry e Ginny, perché li amo profondamente e dedico questa storia a tutti gli Orange Crushers.
Kryharryeginny delle Indicibili
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
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Harry cercò di appiattirsi per l’ennesima volta i capelli davanti allo specchio

 

 

Un’opportunità ancora aperta

 

 

 

Harry cercò di appiattirsi per l’ennesima volta i capelli davanti allo specchio.

Doveva dirglielo.Non ce la faceva più.

Doveva dirle che quando l’aveva baciata,al suo compleanno,l’aveva fatto sentire l’uomo più felice del mondo.

Doveva dirle che in tutto quell’anno trascorso non aveva smesso di pensarla nemmeno un attimo.

Doveva dirle che l’ultima cosa che aveva pensato quando credeva di stare per morire erano le sue labbra e il suo sguardo così infuocato,rovente…così suo.

Semplicemente,doveva riprendersela.La sua Ginny.

Ma era più facile a dirsi che a farsi.Ogni volta che tentava di parlarle,puntualmente arrivava qualcuno a interromperli.

Un giorno aveva trovato il coraggio di bussare alla sua porta,poco dopo che tutti erano andati a dormire,e lei gli aveva aperto,in pigiama,bellissima,illuminata dalla luna,e Harry già si era scordato il motivo per cui era andato lì,quando Charlie scese,convinto che fosse mattina.

Era questo l’effetto che gli faceva Ginny.Gli faceva perdere totalmente il controllo.

Ieri si erano ritrovati soli ad apparecchiare la tavola per la cena,ma proprio mentre Harry le aveva preso la mano e si stava avvicinando a lei,la Signora Weasley era comparsa in cucina,chiamando Ginny ad occuparsi della pulizia del bagno.

Ron ed Hermione,invece,sembravano aver superato la fase “imbarazzo” del loro rapporto e ora era divenuto quasi normale per Harry  vederli scambiarsi effusioni davanti a lui,ma Ron non riusciva comunque ad evitare che le sue orecchie diventassero rosse.

 Tentò di nuovo disperatamente di appiattirsi i propri capelli,ma ovviamente senza successo.

-Dovesti lasciarli così.Ti stanno bene.-

Harry sussultò e guardò nello specchio il riflesso di Ginny,appoggiata allo stipite della porta,un sorriso sulle labbra.

-Dici?-

-Dico-rispose lei entrando nella stanza .-Mamma ti vuole giù…vuole parlare a te e Ron.-

-A me e Ron?Perchè?-

Ginny scrollò le spalle.-Non lo so,ma sembrava felice.E quando mia madre è felice,tutto il mondo è felice,ricordatelo-

Harry sorrise, guardandola sognante.Era questo il momento.

Forza Harry,tira fuori il vero leone che c’è in te!

-Allora i capelli mi stanno bene così?-le chiese di nuovo,avvicinandosi ancora di più .

-Decisamente.Perlomeno a me…sono sempre piaciuti così.Ti danno un’aria così…-

-Così?-chiese Harry abbracciandola per la vita.

Ginny lo guardò intensamente,il desiderio si leggeva nei suoi occhi,così come lo si leggeva in quelli verdi di Harry.

-Merlino,non riesci mai a farmi completare una frase…-sussurrò Ginny ridendo,avvicinando la propria bocca alla sua.

-Bè,allora tentiamo di completarla…in un altro modo,però-rispose Harry,annullando completamente la distanza tra le loro bocche.

Finalmente.

Dopo un’attesa lunga e sofferente,Harry era tornato a sorridere.

Dopo qualche fantastico minuto si separarono,rimanendo però abbracciati.

-Mi sei mancata-sussurrò Harry,più a se stesso che a Ginny,con la fronte appoggiata a quella della ragazza-Tanto-.

Ginny si staccò da lui e lo guardò negli occhi.-Anche a me.Ma è tutto finito ora,no?-

Harry sorrise.-Sì-rispose tornando ad abbracciarla.

-Harry!-

La voce della Signora Weasley rimbombò dalla cucina.

A malincuore,furono costretti a separarsi.

-Vado-disse Harry.-Altrimenti credo che tua madre mi affatturerà-scherzò.

Ginny annuì.-Vengo anch’io…voglio proprio vedere di cosa si tratta-

Una volta arrivati in cucina scoprirono un’agitata Signora Weasley e il Signor Weasley seduti a tavola.Ron sedeva al lato opposto,evidentemente curioso di sapere cosa stesse succedendo,ed Hermione era in piedi appoggiata al lavello della cucina.

-Oh,Harry,vieni,siediti qui…-

Indicò a Harry una sedia,dove si sedette,mentre Ginny raggiunse Hermione.

-Si può sapere che diavolo succede?-chiese Ron tamburellando le dita sul tavolo.

Il Signor Weasley si pulì le lenti degli occhiali con un panno prima di cominciare,mentre Ron ed Harry si scambiavano un’occhiata.

-Ho parlato con Kingsley-esordì,guardando Ron,Harry ed Hermione.

-E allora?-chiese subito Ron.-Che c’entriamo noi?-

I Signori Weasley si scambiarono un’occhiata.

-Sapete che il nuovo Ministro della Magia è Kingsley-

Il silenzio accolse queste parole.

-Oh-disse Hermione dopo un po’.-E…quindi?-

-Quindi ho fissato un incontro con lui e abbiamo parlato della vostra situazione,che non avete un diploma con cui entrare nel mondo del lavoro,e abbiamo stabilito un accordo.-

Hermione si avvicinò al Signor Weasley con la curiosità pendente dagli occhi.-La prego,Signor Weasley,continui-

-Dovrete recuperare un anno di studio in soli due mesi,da Luglio a Settembre,e poi svolgere ugualmente i MAGO alla fine di Settembre.-finì,guardandoli intensamente.

Harry,Ron ed Hermione si scambiarono uno sguardo.Hermione sembrava al settimo cielo,senza preoccuparsi minimamente che il Signor Weasley aveva appena detto che in soli due mesi dovevano recuperare un ano scolastico,mentre Ron sembrava assolutamente terrorizzato.

-Oh,Signor Weasley,non so come ringraziarla!.esclamò Hermione al massimo della felicità.

-Di nulla cara,davvero-rispose il Signor Weasley imbarazzato.

-E come faremo a recuperare cosi tanto in soli due mesi?-chiese Ron,che non mostrava lo stesso entusiasmo di Hermione.

-Infatti,come faranno?-chiese Ginny sedendosi sul bancone della cucina.

La Signora Weasley prese la bacchetta e ordinò a un mucchio di patate dentro il lavello di sbucciarsi.Immediatamente le patate cominciarono a saltellare e sbucciarsi autonomamente.-Bè,recupererete solo il necessario per il vostro futuro.Questo mi sembra ovvio-

Hermione parve afflosciarsi.-Come?-chiese con una vocina piccola piccola.

-Ecco,questa è la parte che richiede una vostra risposta entro poco tempo.So che è una scelta che avreste dovuto compiere con molto più tempo ma data la situazione…quale carriera vi piacerebbe intraprendere?-

Harry gettò uno sguardo ad Hermione Ron.Non riusciva a crederci.Il Signor Weasley gli aveva appena comunicato che il suo sogno di diventare Auror era ancora aperto.

-Sta dicendo davvero?-chiese al Signor Weasley.

Il Signor Weasley lo guardò con un sorriso.-Harry,a parte il fatto che fosse per il Ministero ti assumerebbero anche senza diploma,appena hanno sentito il tuo nome mi hanno dato carta bianca per te-

Harry annuì e incrociò lo sguardo felice di Ginny.Le sorrise.

-O Merlino,mi sta dicendo che adesso io dovrei decidere cosa fare della mia vita?In questi cinque minuti?-esclamò Hermione isterica,buttandosi su una sedia.-E come faccio?-

-Non adesso,Hermione.Hai un po’ di giorni a tua disposizione per pensarci.Ma,ecco,questa è una possibilità che vi si sta offrendo…-

-Papà-lo interruppe Ron con sguardo serio.-Io ho gia preso la mia decisione un po’ di tempo fa-

Harry si voltò di scatto verso l’amico,che sembrava rivolgergli uno sguardo di scusa,forse per il fatto che non aveva informato l’amico della sua scelta.

-Che vuol dire hai gia preso la tua decisione?-chiesero sorprese insieme la Signora Weasley ed Hermione.

Ron gettò un veloce sguardo a loro e poi riprese a parlare.-Ne ho parlato con George…per il momento sarei interessato ad aiutarlo un con il negozio-

La Signora Weasley scambiò uno sguardo con il marito,poi con Harry,e si gettò tra le braccia del figlio .

-Mamma…!-esclamò Ron tra i singhiozzi della Signora Weasley.-Il mio Ron…-

Le orecchie di Ron presero immediatamente fuoco mentre Hermione li guardava commossa e Ginny sorrideva .

-Però il diploma prendilo,figliolo-suggerì il Signor Weasley,mentre la moglie si staccava dall’abbraccio e si asciugava gli occhi con il canovaccio.

-Ma io…-

-Tuo padre ha ragione,Ron-si intromise Hermione,guardando Ron intensamente.-Seguirai le stesse materie di Harry,e una volta preso il MAGO,ti dedicherai al lavoro del negozio con George.Ma non sprecare questa opportunità.Non puoi mai sapere se un giorno ti servirà…-

-Hai ragione-disse Ron,facendo un cenno di assenso e sorridendole-Tu hai sempre ragione,in ogni cosa-

Hermione arrossì furiosamente,e ad Harry non sfuggì l’occhiata perplessa che si erano scambiati i coniugi Weasley.

-Harry,tu non hai detto niente sull’argomento…cosa ne pensi?-gli chiese Hermione,mentre le chiazze di rosso svanivano lentamente dalla sua faccia.

Harry si rivolse al Signor Weasley:-Signor Weasley,io ho le idee molto chiare per quello che mi piacerebbe fare-

-Sul serio?-chiese la Signora Weasley,guardandolo sorpresa.

Harry annuì.-Voglio diventare un Auror-

Hermione sbatté le mani entusiasta,abbracciandolo-Lo sapevo,Harry…lo sapevo!Te l’ho sempre detto che saresti diventato un Auror!-

-Congratulazioni,Harry,davvero-disse il Signor Weasley,mentre la moglie stringeva Harry in un abbraccio spacca-costole.

-Sembra che tu gli abbia detto che ti sposi-disse Ron sorridendo,dandogli una pacca sulla spalla.-Bah,comunque sono felice per te,amico.Buona scelta.Seguirò anch’io allora le tue stesse materie-

-Insomma manco solo io-disse Hermione un po’ mogia.-Bè,Signor Weasley,glielo farò sapere al più presto-

Il Signor Weasley annuì,poi si alzò e prese il mantello appoggiato sullo schienale della sedia.-Allora io vado,ragazzi,oggi al lavoro ci sono un po’ di faccende da sbrigare.A dopo,Molly-

Si smaterializzò,poi Ron si rivolse ad Harry:-Harry,l’avresti mai detto?-E’ fantastico!-

-Ronald,ho bisogno di un tuo parere personale,e anche di Harry e Ginny,ovviamente…-cominciò Hermione sfregandosi le mani nervosamente-io sono brava a Trasfigurazione,ma anche in Difesa contro le Arti Oscure non sono male,e poi c’è Pozioni,però…-

-Hermione,frena,per favore,frena…tu sei brava a tutto ,ok?Quindi qualsiasi cosa sceglierai andrà bene!-esclamò Ron posandogli le mani sulle spalle.

Per la seconda volta nel giro di cinque minuti,Hermione arrossì di nuovo,e sul viso della Signora Weasley comparve di nuovo l’espressione perplessa di prima.

Ma poi,come colpita da un lampo di genio,spalancò gli occhi stupita e guardò sia Ron che Hermione per due minuti buoni;Ginny ghignò e guardò il fratello scuotendo la testa.

-Oh,tesori miei!-esclamò la Signora Weasley correndo da Hermione e baciandola su tutte e due le guance.-Allora è così,non avevo visto male!-

-Mamma,per piacere…-disse Ron al massimo dell’imbarazzo.

-Ma perché non me l’avete detto?Oh,Hermione,è così bello averti in famiglia…-

-Mamma!-ripetè Ron assumendo una tonalità bordeaux.-Ma che dici!-

Ginny non ne poteva più dalle risate ed Harry stava cercando di non scoppiare a ridere solo per solidarietà verso l’amico.

-Mamma…mica si stanno per sposare!-esclamò Ginny tra le risate,facendo si che Hermione diventasse ancora più rossa.

-Sì,,comunque,è una bella novità per la nostra famiglia-disse la Signora Weasley sorridendo in modo materno ad Hermione.

-Bè,noi andiamo-disse Ron in tono secco,lanciando un’occhiataccia alla madre.

La Signora Weasley annuì ,e mentre Ron ed Hermione stavano già salendo le scale,le urlò dietro.-Oh,e cara…ovviamente puoi anche chiamarmi Molly,ora!-

Ginny ebbe un altro attacco di risate.

 

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-Uffa,uffa,uffa!-esclamò Hermione camminando avanti e indietro per la stanza di Ron,che era seduto sul bordo del suo letto,ed Harry,che invece era appollaiato sul davanzale della finestra.

-Hermione,per Merlino,ti vuoi calmare?-sospirò Ron esausto.

Hermione si bloccò,i capelli ricci svolazzanti,e gli puntò un dito contro.-Calmarmi?Calmarmi?E come faccio a calmarmi?Ron,qui stiamo parlando del mio futuro!Secondo te per cosa ho studiato così brillantemente sei anni di scuola,eh?-

-Bè,a dirtela tutta io ho sempre pensato che lo facessi per divertimento…-sussurrò Ron,un stupito.

Hermione scosse la testa.-Forse un po’ anche per quello…ma è uguale!Qui si sta parlando di una decisione molto importante!-

E cominciò di nuovo a far avanti e indietro per la stanza,mentre Ron crollava sul letto ed Harry guardava sognante fuori la finestra.

-Harry,ma che stai osservando?-chiese Ron,notando l’assenza mentale dell’amico.

-Cosa?-disse Harry riscuotendosi.-No,no,nulla…-

Ron si alzò e si affacciò alla finestra.-Ah…ora capisco…-

Harry si grattò la nuca mentre anche Hermione si avvicinava a loro due e guardava fuori dalla finestra Ginny,che raccoglieva i funghi nell’orticello dei Weasley.

-Avete parlato?-gli chiese Hermione,ed Harry vide Ron tirare un sospiro di sollievo,forse per il fatto che Hermione aveva finalmente cambiato argomento.

Harry sorrise.-Bè,si…ieri,quando il Signor Weasley ci ha detto quella cosa-

-Che vuol dire...chiariti…cosa?-farfugliò Ron incrociando le braccia al petto e guardando Harry storto.-Perché non me l’hai detto?-

-Lo stavo per fare-si giustificò Harry.

Ed era vero.Ma era da ieri che in realtà stava cercando parole adatte per dirlo all’amico,che probabilmente,conoscendolo,avrebbe cominciato a fare a lui e Ginny il terzo grado.

-E allora?-chiese Hermione curiosa.

-Allora…allora è tutto apposto-

-Apposto-ripetè Ron,scroccando le nocche delle mani.

-Sì,apposto Ron.Tutto ok…non eri tu quello favorevole a me e Ginny?-gli ricordò Harry.

-Vi siete baciati?-gli chiese,temendo la risposta.

-No…hanno giocato a Sparaschiocco!Ma è ovvio che si saranno baciati,Ron,che domande fai!-esclamò Hermione scuotendo la testa.

Ron le rivolse un’occhiataccia,poi tornò a Harry:-E’ così?-

Harry prese un respiro.-Ron,stai tranquillo.Non la farò più soffrire,lo so che è questo che ti preoccupa-

Ron annuì lentamente,poi fece un sospiro e gli diede uno scappellotto in testa.

-Ahi!-

-Bada a te…se solo vengo a sapere che amoreggi con lei davanti a tutta la famiglia…-lo avvertì.

Hermione scoppiò in una risata e poi tornò a guardare fuori.-Sapete,questa è la vita che ho sempre desiderato avere…-sussurrò sorridendo contro il sole di Giugno.

Ron le prese la mano.-Pensa che ora sarà sempre così-

Harry osservò due rondini cantare in aria,poi tornò a guardare giù.Ginny si stava avviando dentro casa,e mentre si chinava a raccogliere il cestino dove aveva posato i funghi,alzò lo sguardo,incrociando quello di Harry.

Sorrisero entrambi nello stesso istante e lei lo salutò con la mano.Harry ricambiò il saluto e Ron sbuffò.

Ginny lanciò un’occhiataccia al fratello,fece un altro sorriso ad Harry,salutò Hermione con la mano e si avviò verso casa.

-Ehi!-esclamò Ron all’improvviso.-Che ne dite di una bella partita a Quidditch?-

Hermione scosse immediatamente la testa.-Mi dispiace,non se ne parla proprio…primo,devo andare a casa a consultare i miei per prendere finalmente una decisione,e secondo non sono capace a giocare a Quidditch-

Ron gettò un’occhiata ad Harry.-Bè,allora andiamo noi due…e Ginny,se le va-

-Bene…allora io vado.A dopo-salutò Harry con la mano e baciò Ron,per poi smaterializzarsi.

Ron aveva le orecchie un po’ rosse,come sempre,dopo che Hermione gli dava un bacio in presenza di Harry.

-Quando la smetterai di arrossire?Guarda che ormai non mi sconvolgo più-dichiarò Harry,mentre prendeva la scopa che gli aveva dato in prestito Ron  e uscivano dalla camera del ragazzo.

-Io non arrossisco!-esclamò Ron con voce stridula.

-Certo,certo-rispose Harry con un sorrisetto.

Di sotto,trovarono la Signora Weasley e Ginny che apparecchiavano la tavola.

-Dove andate?-chiese loro la Signora Weasley.

-A fare due tiri qui fuori.Ginny,vuoi venire?-le chiese Ron.

Ginny scosse la testa.-Mi dispiace,devo aiutare mamma-

Ron inarcò le sopracciglia.-Da quando sei diventata una perfetta donna di casa?-

-Almeno lei aiuta-sottolineò la Signora Weasley,ordinando ad un paio di coltelli di affettare le cipolle.Ginny gli fece la linguaccia.

Ron le rivolse un’occhiataccia,poi disse:-Allora noi andiamo.A dopo-

Così dicendo,dopo aver rivolto l’ennesimo sorriso a Ginny,Harry si incamminò dietro Ron e uscirono all’aperto.

-Da quanto sarà che non facciamo una vera partita a Quidditch?-gli chiese Ron,inforcando la sua Tornado.

 

 

Harry salì sulla scopa e rapidamente prese quota,rendendosi conto solo adesso di quanto gli fosse mancato volare per aria spensierato,e il pensiero che ora l’avrebbe potuto fare sempre,gli faceva schizzare il cuore di gioia.

-Facciamo un po’ di tiri,allora?-gli chiese Ron.

Harry annuì.-Tu vai in porta-

-Fermi,fermi,fermi!-

Harry e Ron rivolsero lo sguardo in basso,dove George agitava furiosamente le braccia,e a terra,era posata una scopa.

-E tu che diavolo ci fai qui?-gli chiese Ron sorpreso,perdendo quota,fino ad arrivare a terra,seguito da Harry.

-Mamma mi ha detto se volevo venire a pranzare qui…e voi non mi invitate a fare due tiri?-aggiunse guardandoli storto.

-Non sapevamo che eri qui!-si giustificò Ron ,guardandolo dispiaciuto.

-Bè,allora,forza,fatemi fare almeno un giro in aria…-disse pensieroso guardando su nel cielo.

-George,ho parlato con papà di quell’affare per il negozio-lo informò Ron a bassa voce,come se fosse un segreto di Stato.

George lo guardò un attimo,poi annuì.

-E allora?Hai deciso?Cosa farai?-

Ron sorrise.-Bè,prenderò comunque il diploma,non si può mai sapere…ma per il momento vorrei venire a lavorare con te-

George sorrise.-Va bene,insomma…piccolo Ronnie,benvenuto nel campo del lavoro!-esclamò stringendogli la mano,mentre Ron faceva una smorfia una volta sentito pronunciare “piccolo Ronnie”.

-E tu Harry?-gli chiese George,rivolgendosi a Harry.

-George,che domande fai!E’ ovvio che diventerà un Auror!-rispose Ron al suo posto.

George fischiò-Ottima scelta!In effetti non esiste un lavoro più adatto a te,Harry…-

-E invece tu?-gli chiese Ron-Come te la passi lì al negozio?-

George guardò in su,verso il cielo.-Gli affari vanno benone,ora abbiamo ancora più clienti del solito…anche se io e Verity non ce la facciamo a tenere tutto sotto controllo da soli.E’ un po’ dura,ma ce la faremo-

Harry percepì il suono triste con cui George pronunciava queste parole e ciò gli fece tornare in mente il viso di Fred,mentre sparava in aria Caccabombe,cercando di mirare alla Umbridge,durante il suo ultimo incompiuto anno di scuola ad Hogwarts.Piccoli ricordi che tornavano alla mente.

-Ti aiuterò io-disse Ron annuendo.-Non ti lasceremo da solo,fratellone.Ci puoi scommettere-

George scosse la testa.-No,ora tu devi studiare…ti aspetto a Settembre!Ne usciremo fuori,sì,questo è più che sicuro.Lo devo a Fred…piuttosto,la mamma…come sta?-chiese.

Ron sospirò.-Non molto bene.Piange ancora,ma suppongo ci voglia un po’ di tempo…ma dall’ultima volta che l’hai vista tu è migliorata,si può dire-

Si riferiva esattamente a cinque giorni fa,quando la Signora Weasley per poco non svenne davanti la tomba di suo figlio,alla quale era andata a fare visita con tutta la famiglia.

Harry non l’aveva mai vista così disperata,e gli piangeva il cuore vederla ridotta in quello stato.

-Invece cosa mi dici degli altri?Papà,Charlie,Ginny…-

-Papà sta meglio.Sembra essersi ripreso…passa molto tempo al lavoro,però.Charlie non lo vediamo quasi mai,esce in continuazione e Ginny…,Ginny è sempre la stessa….un po’ abbattuta,ma con la forza necessaria per andare avanti-

George annuì.

-Speriamo di riuscire a trovarla tutti,questa forza-

Si udirono piccoli versi provenire dal cielo e osservarono un puntino nero farsi sempre più vicino,fino a quando capirono che si trattava di un gufo,dall’aria piuttosto imponente.Sembrava proprio…un gufo di Hogwarts.

Il rapace planò dentro la casa e i tre ragazzi fuori sentirono la Signora Weasley urlare spaventata.

-Santo Merlino!-la sentirono urlare poco dopo.

Harry,Ron e George si scambiarono un’occhiata,poi Ron chiese sospirando.-Riusciremo mai a fare una partita a Quidditch?Forza,andiamo a vedere cosa succede-

La Signora Weasley scorreva preoccupata ed eccitata insieme la pergamena,facendo avanti e indietro per la cucina.

-Si può sapere cosa diavolo succede?-chiese Ron,una volta raggiunta la madre.

-Hogwarts è stata aggiustata.A quanto pare,il continuo lavoro ventiquattro ore su ventiquattro degli elfi domestici,dei professori e di alcuni volontari hanno “ricostruito la Hogwarts che tutti noi conoscevamo e abbiamo frequentato e pronta ad accogliere,il primo di Settembre,una nuova generazione di giovani al sicuro da Lord Voldemort,grazie all’enorme sacrificio del salvatore del mondo magico,Harry Potter”-finì di leggere la Signora Weasley.

Ron inarcò un sopracciglio,poi scosse la testa , prese un bicchiere e lo riempì d’acqua.-E allora?-chiese,prima di inghiottire un sorso d’acqua.

-Un ballo-disse la Signora Weasley,in poco più che un sussurro.

Ron sputò l’acqua,tossendo.-Che cosa?-urlò.

La Signora Weasley sorrise,spiegando per bene la pergamena.-“Con la morte di Lord Voldemort inizia una nuova fase nella storia del mondo magico…bla bla bla…pertanto,il Ministero invita tutte le famiglie a partecipare all’elegante ballo di inaugurazione della  cosi denominata Nuova Era,domenica 1 Luglio,alle ore 20,nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts”-

La Signora Weasley piegò la pergamena e guardò Ron,Harry e George.

-Ma è fantastico!-esclamò poi eccitata,buttando all’aria il foglio .

-Che succede?-chiese Ginny,riemergendo dal salotto con una pila di vestiti in braccio.

-Oh,tesoro,c’è un ballo che ci aspetta!-urlò la Signora Weasley correndo incontro alla figlia e abbracciandola .

-Un ballo?Che vuol dire un ballo?-chiese Ginny sconcertata,guardando Harry,Ron e George.

-Vuol dire che ci sarà un ballo ad Hogwarts dove noi ovviamente andremo-la informò la Signora Weasley  eccitata.Ti dovrò comprare un abito…non credo che dovremo avere problemi visto che ora sono aumentate le entrate dello stipendio di papà…vediamo un po’…a te starebbe bene il verde,ma anche il blu non ce lo vedo male…oh,sono così emozionata!-

-Mamma!Riprendi fiato!-esclamò Ron guardando la madre sconcertata.La Signora Weasley richiuse la bocca,poi guardò Harry,Ron, George e Ginny.

-Vado a preparare il pranzo-disse,tornando di la-ma poi discuteremo bene di questa cosa!-

Ginny prese il foglio di pergamena che nel frattempo era scivolato a terra,e lesse mentalmente.Poi ripiegò la pergamena con un sorriso sulle labbra.

-Fossi in te,Ron,eviterei di indossare un abito da cerimonia con merletti-disse,mentre Harry e George camuffavano le loro risatine con colpi di tosse.

-Non sei spiritosa-sibilò Ron passandole davanti e andando in cucina.

-Un carattere amabile,delicato e dolce-commentò George,ridendo ora liberamente.

-Credo che la sua prima esperienza di ballo non sia stata molto positiva-disse Harry,poi aggiunse-A dire la verità,nemmeno la mia-

Incrociò lo sguardo di Ginny,che si ficcò il pugno della mano in bocca per evitare di ridere.

-Che avete voi due?-chiese George.

-Io mi ricordo solo te e Ron seduti in un angolo della Sala Grande mentre Calì e Padma ballavano con due bei gran tipi di Durmstrang-rispose Ginny,e Harry la guardò perplesso.

-E questo tu lo chiami “solo”?Io non ricordavo quasi nemmeno con chi ci sono andato!-esclamò.

Ginny si passò una mano sul collo,dove,per un attimo,Harry credette di aver visto comparire chiazze rosse.

-Veramente…io……sei tu che hai la memoria corta!-

-Ginny,hai caldo per caso?Sei un po’ rossa-osservò George,che molto probabilmente non si era accorto di nulla.

Ginny lanciò un’occhiataccia al fratello,mentre Harry chinava la testa per nascondere il suo sorriso.

-Ma stai zitto,fammi il piacere…io vado di la,ho da finire alcuni…alcuni compiti per le vacanze.Ci vediamo dopo-

E detto questo scomparve anche lei.

George la guardò uscire perplesso.-Comincio ad essere sempre più convinto di avere una famiglia di pazzi-

Harry rialzò la testa e guardò George.-Invece hai la famiglia più bella del mondo.Spero un giorno di poterne avere anch’io una così-

In un attimo l’immagine di lui e Ginny in una casa con tanti bambini balenò nella sua mente,ma si riscosse subito.

-Harry?Tutto a posto?-chiese George guardandolo preoccupato.-Questa storia del ballo ha dato alla testa a tutti?-

-Cosa?No,no va tutto bene.Alla grande,devo dire-rispose Harry con un gran sorriso.-George,non abbiamo mai avuto occasione di parlare da soli e volevo dirti che mi dispiace tanto,per Fred.Nonostante tutti mi diciate che non è colpa mia,alcune volte sento proprio che è così.-gli confidò Harry.

George gli mise le mani sulle spalle.-Harry,non è assolutamente colpa tua.Questo te lo devi far entrare in testa.Io non ce l’ho minimamente con te,e anche i miei genitori e i miei fratelli.Fred è morto perché vittima della guerra,guerra che tu hai vinto.Capito?-

Harry annuì,un po’ rincuorato.-George,sappi che puoi contare su di me.In qualsiasi momento-

George sorrise.-Ne sono certo-,disse stringendogli la mano.

-Insomma….che ne dici di fare quattro santi tiri a Quidditch?-gli chiese George.

Harry sorrise.-Ron ci ammazzerà quando saprà che non l’abbiamo chiamato-

 

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Se Harry avesse pensato a come far tornare a sorridere la Signora Weasley,l’unica cosa che non sarebbe mai passata nella sua testa,era l’idea di un ballo.

Eppure,la Signora Weasley sembrava rinvigorita,o,perlomeno,questo la distraeva dalla morte di suo figlio.

Andava in giro per casa cercando camicie bianche o nere da lavare e stirare,e pregava Ginny ed Hermione di scegliere alla svelta il proprio abito.

Harry sapeva perfettamente di dover partecipare a questo ballo,perché,come gli ripeteva spesso Ron, sicuramente sarebbe stato l’ospite più atteso.Ma ciò,provocava a Harry un certo disagio.

-Devi imparare a conviverci,Harry-gli disse Hermione una sera,due settimane prima del ballo,quando tutti e tre stavano in camera di Ron a cercare di pensare a come si sarebbe svolta la festa.

-Fantastico,tutta la vita sotto i riflettori…non è così che mi sono immaginato la mia vita dopo Voldemort-dichiarò Harry guardando fuori il crepuscolo.

Hermione lanciò unocchiata nervosa a Ron,che fece finta di aggiustare il poster dei Cannoni di Chudley al muro.

-Ma Harry…è…è ovvio!Voglio dire,tu hai salvato l’intero mondo magico!Non ci è mai riuscito nessuno!Diventerai famoso,anzi,già lo sei,ma direi che rientra tutto nella norma…e poi…ma perché,Harry,non sei felice?Di quello che stiamo vivendo?Una vita normale?-

-Si,Hermione,certo che sono felice…-rispose Harry-è solo che….mi ci dovrò abituare,forse-

Hermione annuì.-Vedrai che dopo un po’ le acque si calmeranno.Per un po’ di tempo non potrai mettere il naso fuori dalla Tana che verrai assalito da gente…ma poi si metterà tutto a posto-aggiunse osservando la faccia atterrita di Harry.

-E quindi…dobbiamo andarci a questo ballo,non è vero?-chiese Ron affranto.Hermione gli lanciò un’occhiataccia.

-Se non vuoi che ti lasci-gli rispose.

Harry cercò di trattenere un sorrisetto alla vista di Ron pietrificato.

-Tu mi lasceresti per un ballo?-chiese .

-Bè,visto che il primo e finora l’ultimo a cui ho partecipato non è stato il massimo…-tentò di rispondere Hermione,ma Ron cominciò a urlare qualche frecciatina contro Viktor Krum.

La mente di Harry,nel frattempo,vagava lontano,o meglio,vagava a tre piani sotto la stanza di Ron,dove sicuramente Ginny stava in camera sua.

Improvvisamente la voglia di baciarla cominciò a farsi sentire dentro Harry,che si alzò di scatto.

-Dove vai?-gli chiese Ron,bloccando per un momento la faida contro Hermione.

-Vado giu un secondo-rispose Harry,attraversando la stanza e aprendo la porta,mentre Ron ed Hermione si scambiavano sguardi perplessi.

Harry chiuse la porta e cominciò a scendere le scale,mentre la sua mente si impregnava solo del pensiero di Ginny,dei suoi lunghi capelli rossi,gli occhi color cioccolato e la sempre più crescente voglia di baciarla.

Arrivato davanti la sua porta,bussò e la sua voce disse –Avanti-

Harry aprì ed entrò nella stanza di Ginny.Tutto era uguale a un anno fa,quando Ginny gli aveva dato il suo “regalo”per il diciassettesimo compleanno di Harry.

Lei stava rovistando dentro una grande scatola di velluto,dove Harry vide numerosi fermagli per i capelli.

-Harry!-disse lei sorpresa,tenendo in mano un nastro verde.

-Ti ho disturbato?-chiese lui,chiudendo la porta.

-No,no…stavo…cercando un fermaglio per i capelli per il ballo-rispose Ginny,richiudendo la scatola e infilandola sotto il letto.

-Li dovresti lasciare sciolti.I capelli,intendo-disse Harry grattandosi la nuca.-Ti stanno bene così-

Ginny sorrise.-Se tu lasci così tuoi. -

Harry scoppiò a ridere.-Se sei tu a dirmelo,non lo farò-

Dopo un minuto di silenzio,in cui rimasero a fissarsi intensamente,Ginny gli chiese a voce bassa

.-Sei venuto a salutarmi per caso o c’è qualcosa di preciso per cui sei venuto da me?-

Harry mosse un passo verso di lei.-Veramente…Ron ed Hermione hanno cominciato a punzecchiarsi e ho pensato,cioè…-

Ginny gli si avvicinò con un sorriso e lo baciò,dapprima lentamente,poi con passione sempre più crescente.Harry la strinse a se,sentendo il collo avvampare,mentre infilava le dita nei lunghi capelli rossi di Ginny,esattamente come un anno fa,con la differenza che questo era un bacio d’inizio di qualcosa di favoloso,e non un bacio d’addio.

Harry non seppe con esattezza quanto lui e Ginny rimasero così,a perdersi nelle loro bocche,ma alla fine dovette cedere per carenza di ossigeno,totalmente impregnato dell’essenza di fiori che emanava la ragazza.

-Un intero anno a desiderare tutto questo,sembra un sogno…-sussurrò Harry.

Ginny sorrise.-I sogni si avverano sempre,me l’hai insegnato tu due anni fa-

Harry la abbracciò.

-Sei troppo importante per me,ormai.Non ti lascerei mai andare per nulla al mondo-le disse,comprendendo la felicità che gli pervadeva il corpo quando si trovava vicino a Ginny e la voglia di non volersi mai separare da lei.

-Bè,su questo puoi starne certo.-rispose lei con una mezza risata.

-Quindi…vuol dire…che,insomma tu verrai al ballo con me,vero?-chiese Harry,con un po’ di paura.

E se avesse rifiutato?

Ginny sorrise.-Certo che ci vengo con te.Sto insieme a te e ci vado con un’altra persona al ballo?-chiese poi scoppiando in una risata.

Harry si passò una mano in mezzo ai capelli,rendendosi conto adesso di quanto stupida doveva essere stata  la sua domanda.

-In effetti-rispose soltanto.

Ginny scosse la testa ridendo e lo baciò di nuovo.

 

 

Un ringraziamento a :

RIDDIKULUS:grazie,continua a leggere e lo scoprirai^^

POTTERFANLALLA17:io AMO Harry e Ginny,la coppia più bella che mamma Rowl potesse inventare *______* mi farebbe piacere molto leggerla^^

ROSY823:Sunlit days è il miglior forum che c’è ^^

MARYROBIN:Maryyyyyyyyyyyy!!!!*__________*

PAMAO:Càààààààààààà!!!!!...che bella recensione *_____* nonostante sia arrabbiata con te ora ,sai che tvb!

 

Bene,ci vediamo al prossimo capitolo,”Il ballo della nuova era”,e grazie a tutti!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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