La sua ragazza di allora aveva vinto 20 dollari, poi glieli aveva dati dicendo che non se ne faceva nulla , e che lui li meritava più di lei.
Sorrise, a quel pensiero.
Era così gentile Monique , mentiva per rendere le persone felici.
Sua madre aveva perso il lavoro , il padre era in Francia e i suoi fratelli o studiavano Medicina, o erano dentro e fuori dal riformatorio.
- Che stupida ...- disse sussurrando
Quel freddo era insolito. Nella palestra dell'NCIS non c'erano congelatori, e lui aveva appena finito di fare degli esercizi...
Scosse la testa .
- Stupido Dinozzo! - disse - Ti sei fatto attaccare la febbre dagli altri... - Anche l'inattaccabile Gibbs in quei giorni aveva una febbre altissima. Nonostante questo , lui e Abby continuavano a venire al lavoro
Anche se , sia la tecnica di laboratorio , che il grande capo , si ricoprivano di maglioni e bevevano caffè a tutto andare
ZIva era tornata in Israele da suo padre, visto che la febbre continuava da quasi tre settimane . Il Pivello aveva limitato i contatti col pubblico al minimo indispensabile per ordinare due pizze , e quasi tutte le sere, Abby andava a casa sua a fargli compagnia.
Ora anche lui si era ammalato .
Era il primo stadio di quella malattia. A Ziva, la prima ad ammalarsi , erano comparsi sfoghi sul viso , e aveva delle "allucinazioni" . Vedeva uno strano volto su ogni superfice riflettente , e suo padre la volle subito a casa , non appena saputo tutto .
Scosse la testa . Paura ? Scorse il suo volto allo specchio . Qualcosa di bianco sulle sopracciglia
Si avvicinò . - Vecchiaia? - No. Si passò un dito sulle sopracciglia .
Ghiaccio
- Questo, è propio un problema...-