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Autore: Terry Winchester 88    07/11/2013    13 recensioni
Due vite incrociate, e un destino che li aspetta.
Crossover sulla mia coppia preferita. Buffy e Dean
Ci saranno molti colpi di scena, è un racconto studiato per lasciarvi a bocca aperta ma per fare questo avrà una lunga durata.
Spero che vi piaccia!!
Genere: Commedia, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Buffy Anne Summers, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Cap 01 – Il biscotto speciale


Nella piccola cittadina di Sunnydale abitava Joyce Summers e sua figlia Buffy, si trasferirono insieme dopo i continui litigi dal marito Hank permettendo così alla ragazza di vivere in perfetta tranquillità. 
Un Impala Chevy del 67 si parcheggiò proprio di fronte alla casa Summers, "Cosa ci facciamo qui papà?" chiese il figlio maggiore,"Tu e Sam andrete a stare con tua zia Joyce per un paio di settimane, mentre vado a caccia."
"Perché non possiamo venire con te?"
John Winchester guardò suo figlio di otto anni e gli fece un piccolo sorriso.
"Perché dove sto andando uno è molto pericoloso e due non è un posto divertente per dei bambini della tua età e di tuo fratello."
"Perché non possiamo stare in un motel o andare dal Pastore Jim come facciamo di solito?"
"Sarebbe bello per te e Sam di stare per un po’ in una casa , fai quello che ti chiedo Dean. Dovete essere gentili con vostra zia Joyce. "
"Ma lei non è nostra zia," Dean si lamentava.
"Lo so, ma lei era la migliore amica di tua madre, era la sua compagna di stanza al college. Mi aspetto che ti comporterai bene specialmente tu Dean che sei più grande proprio come ti ho insegnato io figliolo"
"Sì, signore."
"Ora andate, Joyce sa del vostro arrivo ti prometto che torno tra due settimane. " detto questo i ragazzi uscirono dalla macchina e si incamminarono verso casa.  John li osservava dalla macchina, arrivati nel portico Dean suonò il campanello, e in pochi secondi, la porta si aprì, davanti a loro comparve una donna con i capelli biondi e ricci, si inginocchiò per essere al loro livello guardandoli negli occhi.
"Dean Winchester, mamma mia come sei cresciuto dall'ultima volta che ti ho visto."
Dean sorrise, "diventerò un uomo molto presto, e sarò come il mio papà."
Lei sorrise e si mise a ridere: "Sì, lo sarai, dai entrate, ho appena fatto i biscotti ".
Mentre i ragazzi correvano dentro, Joyce fece cenno a John di poter andare e specialmente di poter stare tranquillo.
Joyce tirò fuori il piatto di biscotti e i bicchieri di latte per i ragazzi, mentre Sam e Dean si misero seduti sul divano in salotto e iniziarono a mangiare. All’improvviso si udirono dei passi che scendevano dalle scale, era una bambina bionda e dall’età sembrava avere quattro anni.
"Sento odore di biscotti!"
"Ragazzi questa è mia figlia Buffy. Tesoro, questo è Dean e suo fratello Sam, resteranno con noi per un paio di settimane fino a quando il loro papà non tornerà."
Joyce accese il televisore per i ragazzi e andò in cucina, Buffy nel frattempo avendo sentito l’odore dei biscotti prese il piatto e iniziò a studiarli uno per uno cercando di trovare quello che le piaceva. Prese il biscotto e se lo mise su un tovagliolo, Dean guardò il biscotto che la bambina si mise da parte, gli sembrava diverso dagli altri.
"Cos'è quello?" disse Dean incuriosito
"questo è un biscotto speciale", ella dice sorridendo: "Mamma lo fa sempre uno per me."
Distratta dalla televisione ha cominciato a cambiare i canali fino a quando non si fermò a guardare “My Little Pony.” Una volta trovato il suo programma preferito il suo sguardo tornò al tavolo dove aveva poggiato il suo prezioso biscotto ma notò che era sparito. Guardò Dean che si abbuffava sempre di più nei biscotti, e presa dall’ira gli disse:
"Hai rubato il mio biscotto!"
"Non ho fatto niente."
Buffy arrabbiata lo spinse, facendolo cadere sul divano. Sam osservò la scena e iniziò a ridacchiare vedendo  Dean che si toccava la testa. "Ahi!", Joyce corse in salotto sentendo il rumore "Che cosa sta succedendo qui?" Vide Dean a terra, massaggiandosi la testa.
"Buffy Anne Summers, che cosa hai fatto?"
Buffy incrociò le braccia: "Mamma, ha mangiato il mio biscotto speciale."
Joyce capì ciò che era accaduto e cercò di spiegare alla figlia le buone maniere "Tesoro, abbiamo ospiti, non devi più spingere Dean, hai capito?"
Buffy pestò i piedi e mise il broncio come Dean tirò fuori la lingua a lei.
"Sì, mamma."
______________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Quattro anni dopo

Dean Winchester, ormai dodicenne suonò alla porta d'ingresso di casa Summers. John ha lasciato di nuovo i suoi figli da Joyce invece in un lurido motel. una volta entrato in casa sentendosi ormai il padrone tolse via le scarpe e crollò sul divano davanti alla televisione, notò che c’era un piatto di biscotti con una nota sulla parte superiore, Joyce e Hank si erano incontrati, sembra che stiano riprovando a salvare il loro matrimonio, i bambini invece erano al piano di sopra a guardare un video, buono, diceva a se stesso, aveva voglia di stare un po’ in pace e in tranquillità.Aveva protestato, cercando di convincere suo padre che avrebbe potuto prendersi cura lui di Sam da solo in una stanza di motel invece di andare sempre a casa Summers, non perché disprezzava questa famiglia ma si sentiva già grande da continuare ad andare in quella casa, ma per qualche ragione, John Winchester aveva sempre insistito che i suoi ragazzi dovevano stare con la famiglia Summers, ma Dean non capiva tutta questa insistenza, ma non avrebbe mai messo in discussione gli ordini di suo padre.                                      
Per fortuna durante la sua permanenza aveva appurato che il quartiere aveva una vasta scelta di ragazze carine presso il centro commerciale locale quindi aveva trovato il suo passatempo, aveva passato gli ultimi tre giorni con Sarah Michaels ragazza che abitava in fondo alla strada, ragazza benestante che aveva una villa con piscina e vasca idromassaggio, i genitori lavoravano fino alle cinque del pomeriggio quindi aveva casa tutta per se.
Dean appoggiò la testa contro il divano e iniziò ad addormentarsi, finché una forte raffica di risate ruppe il silenzio. Si trascinò su per le scale arrivando in fondo al corridoio per la camera degli ospiti, infastidito da tutto quel casino, non gli permettevano di risposare, così decise di andare nella camera.                                                        
"Ho detto di smetterla voi due!" gridò una volta arrivato nella camera
Finalmente il silenzio sembra cessare e lo fece rilassare, stava quasi per appoggiarsi nel letto fino a quando ci fù un'altra ondata di risate, Dean allora uscì fuori dalla camera e si precipitò per la stanza di Buffy, pronto a urlare ai giovani marmocchi affidati alle sue cure. La stanza era vuota e indisturbata, notò la porta dell'armadio era leggermente aperta, ha sentito delle chiacchiere e poi una soffocata risata, si stavano divertendo alla grande pensò.
Decise di far finta di uscire dalla camera per vedere se finivano oppure no dato il modo di come era entrato, ma sembra che proprio di lui se ne stavano fregando allora stanco di questa situazione Dean aprì le porte dell’armadio.
"Che diavolo sta succedendo qui!"
Sam guardò il fratello innocente, il solito sguardo da cucciolo pensò il fratello, ma il maggiore non si fece intimorire vide però delle macchie di rossetto sulla bocca del fratello e della ragazza e questo gli fece pensare chissà cosa.
"Oh diavolo," rispose, tirando il fratello fuori dall'armadio.
"Stavamo solo giocando." disse Buffy, asciugandosi anche lei il rossetto con il dorso della mano.
"Sì come no, stavate solo giocando, e sentiamo, che tipo di gioco stavate facendo?, quello che poi viene messo nei guai sono io, mio padre mi farebbe come minimo la pelle per non parlare poi di tua madre se scopre che ti lascio fare giochi del genere. Vai al piano di sotto Sammy e pulisci quella merda dalla faccia ".
"Ma io voglio giocare con Buffy."
Dean alzò gli occhi, "Per quanto ammiro il tuo anticipo di apprendimento ragazzino, quella ragazza non è altro che guai. Ora vai. "
Buffy sbuffò, "Io non porto guai, i guai te li porti tu Dean Winchester, ci eviti di divertici, mi prendi sempre in giro e poi ti lamenti che ti faccio male, a me non mi piaci affatto."
"Beh, siamo in due tesoro."
 
  
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