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Autore: HiBecca    13/11/2013    0 recensioni
PROLOGO: La vita di due ragazze normalissime è cambiata grazie ad un semplice annuncio. Rebecca si troverà ad affrontare una situazione d'amore davvero complicata e sa che la sua insicurezza non la porterà da nessuna parte. Il momento di scegliere arriverà, prima o poi e non sarà facile perchè dovrà superare tantissimi ostacoli posti davanti a lei. Rebecca Walsing, una semplice 18-enne che riuscirà a dimostrare alla gente che l'amore è il rimedio migliore per trovare la felicità.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU, Lime | Avvertimenti: Incest, Triangolo
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Nonostante fossi ancora assorta nei miei pensieri, decisi di tornare a casa. Rose ed io temevamo che quei "cinque stalker rintraccia numeri" (come li avevamo definiti) fossero riusciti a rintracciarci, un'altra volta, e a decidere di riportarci a casa con la loro macchina. 
Per fortuna, dopo aver chiacchierato per tutto il tragitto, arivammo a destinazione e subito la pace che regnava in casa Walsing, ci travolse fino a farci rilassare del tutto. 
La domenica e il lunedì passarono molto velocemente, mentre il martedì fu un giorno particolare. 
Di mattina Rose si mise a pulire casa mentre io decisi di farmi una doccia.
Avevo appena circondato il mio piccolo corpo con un asciugamano e tamponato i capelli quando sentii Rose chiamarmi dall'altra stanza. 
Qualcuno bussò alla porta e dato che la mia migliore amica era impegnata a litigare con l'aspirapolvere, toccava alla sottoscritta andare ad aprire.
Aprii d'istinto, dimenticandomi che il mio corpo era coperto solamente da un asciugamano.
 
Louis: sorpresa!
 
Mi trovai di fronte tre bellissimi ragazzi. Uno dagli occhi di un colore indefinibile, con la voce squillante e i capelli castani, uno dai ricci indomabili e gli occhi color verde speranza e l'ultimo ragazzo, con gli occhi colore del mare e i capelli biondi capace di far sciogliere anche il cuore più freddo che una ragazza possa tenere. 
Louis, Harry e Niall sgranarono gli occhi e rimasero a bocca aperta. La mia reazione fu tale e quale alla loro.
Niall era rimasto talmente scioccato che non pronunciò una parola, Louis cercò di trattenere lo stupore ed emise solamente un "Wow" mentre l'ultima persona da cui non mi aspettavo complimenti fu Harry.

Harry: Sei stupenda.
 
Spiazzata e con gli occhi sgranati, ecco come rimasi. "S-stupenda? Mi ha appena detto che sono stupenda!" il mio cervello si disconnesse. 
Per fortuna arrivò Rose alla sua vivacità e al suo ottimismo. Riportò l'atmosfera tranquilla che c'era prima dell'arrivo dei ragazzi.
 
Ro: Ciao ragazzi!! Che ci fate qui?
Louis: ah già quasi ce ne stavamo scordando, tenete
 
Diede a Niall due pass per la festa che ci sarebbe stata mercoledì. Ce li consegnò e le nostre mani si sfiorarono. Il suo tocco mi provocò di nuovo quel brivido che percorse il mio corpo, capace di paralizzarmi e di fare accelerare il battito del mio cuore.
Riuscii a pronunciare un semplice "grazie". 
Facevo il possibile per non dare a vedere la mia agitazione e il mio imbarazzo. Notai intanto che il ragazzo scontroso stava ancora lì, fermo a fissarmi con quegli occhi che tanto mi intimidivano. Stava lì, in piedi, senza dire niente. 
I miei occhi incrociarono i suoi per un istante. Quei due occhi di un semplice verde ma che all'interno custodivano mille sfumature. Sfumature simili al carattere di Harry, dal colore più chiaro e limpido a quello più cupo e indefinibile. Quegli occhi sembravano volessero dirmi o trasmettere qualcosa ma di punto in bianco la sua espressione cambiò. Divennero più cupi e l'Harry perennemente arrabbiato tornò fra di noi. "Perchè fai così.." pensai mentre una sensazione che non sapevo definire penetrava nelle parti più profondi della mia anima. 
Louis mi distrasse dai miei pensieri  cupi e tristi e ci salutò. Feci finta di niente e cercai di allontanare i pensieri che occupavano la mia mente poco prima dell'intervento di Louis. 
 
Io: Salutatemi Zayn e Liam.
Ro: Salutate Zayn e Liam, soprattutto
 
I ragazzi accennarono a un "si" e dopo averci salutato si diressero verso una macchina, suppongo quella di Louis e imboccarono la strada, scomparendo poi dietro l'angolo di George Street. 
Accostai la porta e appoggiai il peso del mio corpo sopra di essa. Avevo la testa persa nei miei pensieri, tanto da non accorgermi che Rose stava parlando con me. 
Sventolò una mano davanti ai miei occhi per portare il mio sguardo su di lei. 

io: scusa ero sovrappensiero. Stavo pensando al signor imprevedibile e lunatico... Non lo capisco. Prima mi odia, poi mi dice che sono stupenda e poi mi odia di nuovo.
Ro: dai non pensarci Becca, i ragazzi sono strani e incomprensibili. So come tirarti su di morale! Una fetta di pane e nutella con la panna sopra!
 
I miei occhi luccicarono dallo stupore (era l'effetto del cibo). Mangiammo la nutella nonostante fosse ora di pranzo, ma non ce ne imprtò più di tanto. Noi siamo fatte così, siamo ancora oggi due ragazze pazze a cui piacciono fare le prime cose che ci vengono in mente. 
Purtroppo, a volte, siamo anche disorganizzate e non teniamo conto del tempo. Più che altro sono io la ritardataria, soprattutto quando si tratta di trucco e vestirsi, infatti quando arrivò il mercoledì sera, cioè la sera della festa, dovevo ancora finirmi di preparare ed erano già le 9.30. 
I ragazzi sarebbero arrivati alle 10, ma come al solito la mia sfortuna non mi abbandona mai e arrivarono in anticipo presentandosi 10 minuti prima del previsto.
Rose era già pronta e andò a salutare i ragazzi. Era vestita con un top verde acqua semplice ma che la rendeva incantevole, indossava dei pantaloni neri di pelle molto attillati e un paio di tacchi dello stesso colore del top, decorati da una rosa posta sulla punta.
"Merda, le scarpe. Dove accidenti sono!" correvo da una estremità all'altra della stanza e finalmente le trovai "eccole". Me le infilai e mi diressi verso le scale, per scendere in soggiorno. 
Indossavo un semplice vestito bianco, con una cintura viola posta sotto il seno. Le scarpe erano dello stesso colore della cintura. Mi piaceva il completo ma chiesi lo stesso un parere alla mia migliore amica, che se ne intendeva di abbigliamento.

Io: Rose dimmi come ti sembro

Si trovava ai piedi della scala insieme ai ragazzi. Rimasero tutti ammaliati e i loro sguardi passavano da me a Rose e viceversa.
Inizia a scendere le scale mentre ascoltavo tutti i complimenti che mi fece Rose. "Alla fine è un sepmlice abito, non sono chissà cosa" la mia autostima, come sempre, era ad alti livelli ma quella sera fu l'unica in cui mi sentii davvero bella. 
Niall mi disse che ero una favola. 
"Che effetto mi fa questo ragazzo" pensai mente notavo il cambio del mio respiro e la tremarella alle gambe. 
Quell'emozione mi portò a rischiare una gaffe davanti a tutti. 
Inciampai all'ultimo gradino della scala e finii fra le braccia della persona che meno sperassi di vedere: Harry. 
Le sue mani afferrarono le mie braccia e le strinse fortemente. Di nuovo il suo sguardo si posò su di me, precisamente sui miei occhi scuri.
Si rivolse a me per la seconda volta con semplici parole pronunciate con dolcezza, cosa che non era mai successa.

Harry: Ehi fai attenzione, se no rischi di farti male

Non ebbi la forza di rispondere dato che ero rimasta senza fiato. 
Quella situazione mi aveva colto alla sprovvista e non sapevo come comportarmi. 
Le sue mani erano ancora posate sulle mie braccia. 
Cercai di pronunciare una frase che avesse un senso ma riuscii a dirgli solamente "grazie per avermi preso al volo".
Mi rispose in modo freddo e distaccato. 
 
Harry:figurati
 
Ed ecco di nuovo che il lato misterioso e incomprensibile del suo animo prendeva il sopravvento su di lui.
Fra noi non c'era più un contatto fisico, perchè ormai le sue mani avevano abbandonato il mio corpo e il mio sguardo aveva fatto altrettanto coi suoi occhi.

Bene gente ecco finalmente il 4° capitolo :p spero vi piaccia e soprattuto spero di non aver commesso errori ortografici (sono una schiappa in grammatica ahah). Ho cercato di levare i discorsi diretti il più possibile perché so che non piacciono più di tanto ;) fatemi sapere. Al prossimo capitolooo 
Becca <3
  
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