Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: Suzume Yuzuka    01/12/2013    12 recensioni
La mia prima STORIA AD OC!
Misty si è iscritta all' Advanced Information Type of Pokémon ed è il suo primo giorno di scuola. In quest'istituto che da ogni opportunità agli alunni, Misty, dopo un primo stato di agitazione, è pronta a conoscere i suoi compagni di classe..
[ISCRIZIONI ANCORA APERTE PER I PERSONAGGI SECONDARI(Bidelli, ragazzi di altre classi)]
Genere: Comico, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Misty, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime, Videogioco
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Avventure in classe!
 
The first day of school.

Misty chiese al bidello dov’era la sua aula e lui la condusse all’ultimo piano, davanti alla porta della classe la ragazza notò una ventina di alunni, molti con un broncio in viso. “Ed è solo il primo giorno!”  disse la rossa mentre si avvicinava ai suoi nuovi compagni di classe.
- Ciao ragazzi! – urlò allegra, ma le si avvicinarono solo due ragazze, che poi si presentarono, Kaori e Historia. La prima aveva i capelli biondi raccolti in due codine molto carine e gli occhi color miele, mentre la seconda aveva gli occhi di un insolito rosa chiaro che riflettevano innocenza pura e capelli scuri e lisci. Iniziarono a chiacchierare del più e del meno, fino a quando la professoressa aprì la porta: una donna sulla quarantina, bassa e con degli abiti stretti che evidenziavano ancor di più la sua magrezza. Fece passare uno ad uno gli studenti per indicare i posti a sedere. 
 
Saki era capitata in banco con Sayouri; era contenta e in più era convinta che avere le stesse iniziali fosse un segno del destino. Inoltre sembravano gemelle: gli stessi occhi verdi, gli stessi capelli corvini e lunghi, lo stesso fisico magro e agile. Si relazionarono subito, tanto che dopo cinque minuti l’una sapeva tutto dell’altra.

- Secondo te che prof. è? –
- Storia dell’Arte, altrimenti non avrebbe uno sguardo così truce e malvagio. –
- Secondo me è brava. –
- Mai fidarsi delle apparenze, Sayouri. – e scoppiarono a ridere senza nemmeno sapere il perché. 

Kaori osservava la sua compagna di banco, Mei Kuroki. A vederla da lontano avrebbe dubitato fosse una ragazza, dato l’abbigliamento scuro e gli occhiali da sole. Aveva cercato a lungo un argomento per attaccare bottone, e quando Mei aveva poggiato un libro sul banco, quel libro, le parole erano sgattaiolate fuori dalla bocca da sole.

- Holmes? –
- Sì, lui. È il mio personaggio preferito. –
- Anche il mio. Da piccola chiesi ai miei genitori di trasferirci al numero 221b di Baker Street. –
- E cosa fecero? –
- Mi chiesero di ripetere, così me ne andai in camera mia a rileggere un romanzo di Sherl, come lo chiamo io. –
- A casa ho tantissimi libri di Holmes, se vuoi te ne presto qualcuno. –
- Idem. – si zittirono quando la professoressa si sedette alla cattedra. 
 
- Ragazzi, bisogna fare il test d’ingresso. – Tuonò la voce della prof, così tutti iniziarono a chiedere fogli o a strapparli dai quaderni.

- No, cos’avete capito! Dovrete disputare una battaglia Pokémon. – un gioco da ragazzi, pensarono tutti, mentre si dirigevano in giardino. 

Mentre osservava le righe bianche del campo, Ren era pronto a battersi. Le coppie erano state scelte in base all’appello e lui avrebbe dovuto combattere con Shion, sarebbe stata una lotta uno contro uno. Ren osservò il rivale dall’altra parte del campo: aveva i capelli biondi e spettinati, la carnagione chiara e, se non avesse avuto gli occhi verde smeraldo, sarebbe stato la fotocopia di Corrado, il capo palestra di Arenipoli. L’arbitro, probabilmente un collaboratore scolastico, diede il via all’incontro e i due ragazzi schierarono i loro Pokémon. Ren non fu per niente contento di vedere il Pokémon mandato in campo dal suo avversario: mentre lui aveva schierato Tas, il suo fedelissimo Ninetales, Shion aveva mandato in campo un Feraligatr! Ma doveva farcela, non poteva perdere.

- Tas, rogodenti! – ordinò Ren e Ninetales balzò sul dorso di Feraligatr per poi mordergli il capo. Il Pokémon d’acqua lanciò immediatamente un pistolacqua al cielo e l’acqua precipitò tutta su Ninetales, che dovette allentare la presa.
- Forza, Feraligatr, idropompa dritto su Tas! - Così il Pokémon, con una velocità pari a quella della luce, fece una capriola e diresse un idropompa sul viso di Ninetales, i cui tentativi di fuga furono vani. Il Pokémon cadde a terra KO, mentre Feraligatr fu ritirato nella pokéball dall’allenatore.
- Tas è KO, il vincitore dell’incontro è Nariwa Shion! – sentenziò l’arbitro, mentre Ren, triste, si metteva da parte. 

-Il Pokémon di Historia è KO, quindi il vincitore dell’incontro è Suzaku Nezumi, che si aggiudica il titolo di primo della classe! – Urlò l’arbitro, mentre la prof alzava, fiera, la mano del corvino. Intanto Historia guardava il ragazzo che l’aveva appena battuta: gli occhi, di un viola profondo, non facevano trapelare nemmeno la minima emozione.
- Complimenti! – gridò Historia dopo essersi avvicinata a lui.
- Grazie... – mormorò Nezumi, per poi arrossire e passarsi una mano nei folti capelli corvini.
- Posso dare un poffin al tuo Umbreon? È così carino... – Nezumi annuì e la ragazza si inginocchiò per poi prendere dalla tasca della gonna un poffin e porlo ad Umbreon, che sfoderò un sorriso timido per poi mangiare il biscotto. 

Misty diede un’occhiata all’orologio: erano già passate quattro ore dall’inizio delle lezioni e, dopo un’ora, ci sarebbe stata la pausa pranzo. Quando ritornarono in classe, si ricordò del compagno di banco che le era capitato, Ian, e quasi sveniva. Appena l’aveva visto pensava fosse simpatico, ma si era dovuta ricredere quando lui aveva tentato di predire il futuro. Probabilmente era posseduto, siccome una persona normale, di certo non avrebbe osservato una specie di amuleto che aveva al collo, per poi dirle che Mewtwo sarebbe atterrato sul tetto dell’edificio.  
 
Quando tutti furono seduti al loro posto, la professoressa iniziò a compilare delle schede, per poi darne una ad ognuno. C’era scritto il voto del test d’ingresso e il nome dell’alunno e disse a ciascuno di conservarlo con cura.
 
Elise diede un’occhiata alla scheda consegnata alla sua compagna di banco e fu sorpresa nel vedere che Flaviya aveva preso nove, mentre lei aveva preso sette. Elise aveva perso contro Ryu Hisame, Garchomp era precipitato su Myghtiena con gigaimpatto e il pokémon era crollato a terra, esausto.

- Non essere così pensierosa, Flau! – Flaviya aveva appena parlato con una voce stridula e fastidiosa, ma ad Elise sembrava quasi non importare, siccome l’aveva guardata e aveva sorriso.
Perché Flau? –
- È il soprannome del tuo cognome! Sai che sembri un teddiursa? Io adoro gli orsetti, sono così teneri! Una volta ero a casa, ad Orocea, e ne ho visto uno camminare sull’acqua, così mi sono sorpresa e l’ho detto a mia madre, ma non mi ha dato retta. Forse era un teddiursa marino, io l’ho visto! Una volta ho anche visto un...- in quel momento Elise la interruppe:
- Si, sono sicurissima che fosse un teddiursa marino, ma adesso cambiamo argomento. -  Per un momento Flaviya stette zitta ma, quando iniziò un altro dei suoi monologhi, Elise credette che fosse giunta la sua ora. 

Appena suonò la campanella tutti i ragazzi si precipitarono nella mensa, dove si sedettero ai vari tavoli a gruppi da cinque. Virginia colse l’occasione per sedersi vicino al ragazzo più carino in vista, un giovanotto dai capelli castani un po’ spettinati e un fisico niente male, e si trascinò dietro anche Joker, siccome le sembrava simpatica.

- Carina la ragazza! – esclamò Green appena Virginia si sedette al tavolo.
- Non c’è da sorprendersi. – affermò Virginia e Joker capì che la ragazza era più piena di sé di quanto potesse minimamente sembrare. Joker la osservò: si notavano numerosi tatuaggi dai disegni più vari su ogni parte del corpo, un piercing sul setto nasale ma ciò che la rendeva “particolare” era il trucco pesante, al contrario di tutte le altre ragazze della classe, che si erano limitate ad un gloss o ad un ombretto chiaro. Appena si accorse di essere osservata da Green, Joker arrossì ma non disse nemmeno una parola.
- Joker, svegliati! Ti hanno tagliato la lingua? – esclamò Virginia, che sembrava affezionata a Joker nonostante da parte dell’altra non vi fosse stata nessuna dimostrazione d’affetto.
- Vado a prendere i piatti. – disse e si dileguò. Green l’aveva colpita. Era carino, nonostante sembrasse un po’ presuntuoso. 

Ryu Hisame si sedette al tavolo con Sophie, Céline, Saki e Sayouri. Già sentiva, fra i vari tavoli, insulti sul fatto che si fosse seduto fra delle ragazze, ma poco gli importava.
Iniziò a chiacchierare con Sophie, la sua compagna di banco; seduto al tavolo aveva potuto notare tutto ciò a cui prima non aveva fatto caso: i riflessi albini sui capelli biondi, la sua altezza e quanto i suoi occhi castani fossero piccoli, dettagli a cui prima non aveva fatto caso.

- Quanto hai preso al test? – domandò Sophie.
- Otto, tu? –
- Anch’io. –Sophie mandò giù l’ultimo boccone di pasta al forno, davvero deliziosa e si alzò dal tavolo.
 La ragazza aveva notato che Barry, il ragazzo di cui era cotta sin dall’infanzia, si stava dirigendo in corridoio, così lo seguì.

- Barry! – urlò.
- Sophie, non sapevo ti fossi iscritta qui! In che sezione sei? –
- C. –
- Peccato, io nella F! Hai conosciuto qualche ragazzo carino, ammettilo! – Sophie avvertì una fitta allo stomaco. Avrebbe tanto voluto urlargli: - Sei tu il ragazzo carino! – ma non poteva, avrebbe rovinato l’amicizia che li legava da anni.
- Nah, non mi interessano i fidanzati! – disse, lievemente arrabbiata per quanto fosse ottuso il ragazzo.
- Dai, non ti arrabbiare! Vince chi arriva primo in cortile! – e corsero in giardino, dove parlarono di tutto e di più e ad ogni parola di Barry, nonostante Sophie non l’avrebbe mai ammesso a sé stessa, si innamorava ancora di più. 

Per la prima settimana, dopo il pranzo i ragazzi avevano il pomeriggio libero: potevano andare in biblioteca, nell’aula di disegno o anche stare in cortile a giocare a pallone o fare lotte pokémon.
 
Derren si diresse in biblioteca, nell’ultimo periodo dedicava il suo tempo libero a ricerche sui personaggi storici e voleva cogliere l’occasione per utilizzare l’enciclopedia dell’istituto. Calmo e con passo lento, dopo un quarto d’ora trovò la biblioteca. Si sedette ad un tavolo libero vicino allo scaffale dei libri storici. Dopo aver dato un’occhiata prese un libro molto grande e lo posò sul tavolo, per poi iniziare a leggere attentamente.
 
 
Céline era una ragazza solitaria, amava rifugiarsi nei libri, specialmente quelli malinconici che descrivevano ragazze che, come lei, non credono nell’amore. Quindi andò in biblioteca e scelse uno qualsiasi fra i libri più malinconici e iniziò a leggere. Fra le pagine lesse di adolescenti in crisi che sembravano avere qualcosa di lei, qualcosa che in un primo momento Céline non comprese a pieno.
 
Rosalind e Historia erano compagne di banco e già avevano legato molto: passarono il pomeriggio nell’aula di disegno, a ridere e a scherzare. Disegnarono dei modelli di abiti e Rosalind era molto brava, le sue creazioni erano originali e, in più, colorate benissimo.

- Sei bravissima, Rosalind! – esclamò Historia.
- Quante volte ti ho detto di chiamarmi Rose? –
Va bene, capitano. – 
 
Kaori e Ryu Yami trascorsero il pomeriggio in cortile, ad allenare i loro pokémon. Kaori osservava Ryu: da quando si era innamorata di lui non riusciva a trovare nulla di negativo in lui. Fra una chiacchiera e l’altra trascorsero il pomeriggio insieme.
 
- Drin!! – il suono della campanella si sentì in ogni angolo della scuola e, chi più chi meno, furono tutti contenti del primo giorno di scuola.



Angolo autrice
Salve a tutti! 
Lo ammetto, è stato complicato scrivere questo 
capitolo, ma mi sono divertita! Se non va bene, 
sono pronta a ripostarlo secondo i vostri 
suggerimenti! Mi scuso per essermi permessa 
di aggiungere qualcosa agli OC, spero vadano 
bene ugualmente. 

Grazie per gli OC: 

Sakura Toyama di sakichan24
Mei e Ren Kuroki di Ronnie Stregatto
Shion Nariwa e Nezumi Suzaku di FullmetalRyu
Ian VanDik e Flaviya Zaytseva di Depeep 
Ryu Yami e Kaori Highwind di thedarksora91
Joker Blade di shai_chan
Rosalind Meller, Historia Hopkins e Derren Hartman di Jehanne
Sayouri Toshi di giapponesina6
Virginia Dixon di Femten
Elise Flaubert di Alexiel94
Céline Morgan di Ayame Saki 
Ryu Hisame di LaKraff44
Sophie White di Himeko Stukishiro. 

Grazie mille a tutti, sarei molto felice di sapere cosa ne pensate!

 
Suzume Yuzuka

 
 
 
  
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Suzume Yuzuka