Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: Astasia    15/11/2004    3 recensioni
La storia di questa fan fiction e' stata ispirata dall'ascolto di una canzone...
Il testo della canzone stessa e' stato riportato nella FF a scopo narrativo.
Per i curiosi e per questioni di Copyright ^_^ la canzone e' di Syria e si intitola "Dov'e'" ed e' inclusa nel cd "Come una goccia d'acqua".
Vi consiglio di ascoltarla... e' un po' triste ma sarebbe la perfetta colonna sonora della storia Buona lettura
Astasia
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Secondo Capitolo : Dov’e’?
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Si inchinò come ad allontanarsi dalla finestra... le braccia tese , le mani stringevano il bordo del davanzale...lo sguardo a terra...

Non riusciva a fermare le lacrime...le sue lacrime...

"Inuyasha ...quando ha capito che me ne stavo per andare non ha nemmeno cercato di fermarmi... ma che me ne importa ..."

Le stretta si fece ancora più serrata...

"Sicuramente sarà rimasto con Kikyo..."

Tutto un tratto cadde a terra come priva di forze ...le sue mani scivolarono dal davanzale prive di vitalità accanto alla sua gonna.

Si alzò ...corse... corse a più non posso ... scappò dall'ombra della sua camera per fuggire al caldo dell'estate ,al canto delle cicale...al vento che spesso ti sorprende piacevolmente e accarezza i tuoi capelli...



Si fermò sotto l'albero sacro...
Si appoggiò con la schiena contro il tronco...
E iniziò a canticchiare...
“Eh! Eh! Eh! Dov’è ... dov’è
e se c’è che venga ora
Eh! Eh! Eh! Dov’è ... si dice sì
E che spieghi il mondo al mondo e ora”

“Io...io potrei fare a meno di questo dolore? Di queste incertezze?”
Pensò ad Inuyasha... a quanto sapeva essere forte di fronte a tutta l’amarezza che gli aveva riservato la vita...
Il suo isolamento, la sua mancanza d’affetto, la sua diversità sia dagli essere umani sia dai demoni...
E nel momento in cui aveva trovato una persona in grado di accettarlo per quello che era...di amarlo... gli era stata portata via...

Lei... sì ...avrebbe potuto fare a meno di tutto quel dolore...
“Sì ...”
Ma nella sua mente la frase di prima echeggiò...

“...si dice sì ...”

Infatti si dice di sì ...ma non lo si pensa... non lo si comprende...

“No... no... no... no...!Inuyasha... perche’ ?Io ti amo... io non volevo ferirti... io non capisco... dove sbaglio? ... in continuazione ...io sbaglio”
“Mentre Kikyo...lei e’ perfetta... lei ai tuoi occhi e’...”

Piangeva ...il sostegno dietro alle sue spalle, teca di tanti ricordi, non era sufficiente , si sentiva sprofondare a tal punto da aggrapparsi sul tronco dell’albero...
La sua corteccia si faceva sentire ruvida sotto le sue mani...

Di schiena era come se cingesse il tronco di quell’albero che la legava al passato e che portava le sue pene al presente...

Una mano si poggiò sulla sua...
Come lei, una figura era poggiata di schiena sull’altro lato dell’albero...
“Kagome, non piangere...”

Non lo poteva vedere... poteva sentire solo la sua mano sulla sua...
“Inuyasha...ma allora e’ qui...”
Quel tocco divenne più confortante ,di una delle mille sospirate risposte alle sue domande...

Entrambi erano di schiena , con l’albero al centro che li divideva e allo stesso tempo li univa...
Come in un cerchio avrebbero potuto sfuggirsi all’infinito ...o avvicinarsi sempre più... rimasero fermi...ognuno diametralmente opposto all’altro ...

“Inuyasha ...io...”
A Kagome non venivano le parole come nell’ultima volta in cui si era lasciati...

Parlò lui...
“Kagome...perche’ oggi te ne sei andata senza dirmi una parola?”
“Ho fatto qualcosa che non andava?”

Kagome a stento riusciva ancora a tenere i singhiozzi che le premevano in gola per uscire...
“Io... io... non riesco Inuyasha...non riesco a pensarti ... a vederti con Kikyo...”
Se ne pentì subito...ma perche’ l’aveva detto... questa si che era l’occasione per perderlo del tutto...porlo di fronte alla scelta...e lei sapeva quale risposta aspettarsi...

La stretta di lui si fece più insistente...i pensieri di lei anche...
“Non risponde! Non mi vorrà ferire...che stupida che sono”

E’ strano come i due lati dello stesso cielo , possano ingannare le persone...
Kagome guardava verso l’alto e non vedeva altro che Inuyasha con Kikyo...
Inuyasha fissando il cielo vedeva le sue paure...la possibilità di mettere in pericolo Kagome sarebbe stata la cosa più scontata se lei fosse stata al suo fianco...
...eppure...
c’era un punto in comune...che gli occhi di entrambi potevano fissare...
Lì vicino al sole... tutto era chiaro... tutto era limpido...

“Kagome, tu...”
“Tu per me... sei la cosa più importante...”
“Anche se io morissi per mano di Kikyo...sarebbe inutile... lei non avrebbe ciò che spera ... io continuerei anche nell’aldilà a cercarti ad avere bisogno di te... dei tuoi sorrisi... delle tue parole...del tuo...”
Non finì...tirò dolcemente a se la mano di Kagome... che si spostò come un girasole segue il suo sole...trovandosi faccia a faccia con Inuyasha...

“Te lo dico io l’errore dov’e’... sta nel non volermi parlare... “

“Sta nel tuo silenzio...”

Nella mente di Kagome ci fu prima una tempesta che con un fragore immenso trascinò con se tutti i suoi dubbi...poi una splendida giornata primaverile che tanto promette all’estate con il suo fiorire di nuovi boccioli...

“Inuyasha... perdonami... io... solo che io... non capivo...”
Dicendo così si lasciò avvicinare di più a lui...
“E’ colpa mia se non capivi... per paura di perderti avevo paura di dirtelo... io ho bisogno del tuo amore...per vivere”
“Perche’ sai...ormai e’ da molto che per me sei diventata quello che nessuna e’ mai stata per me...”

Kagome si avvicinò sempre di più... voleva rispondere al suo amato...ma lui le mise una dito sulle labbra...
“Questa volta lascia parlare me...”

Il silenzio che prima era stato il vero errore , questa volta era complice del loro amore... e del loro bacio...

Lo stesso luogo che li aveva visti incontrarsi per la prima volta...ora li vedeva abbracciati come teneri amanti...

Si divisero, inevitabilmente per un attimo...
“Io con te...e tu con me...”
“Ti amo Kagome... e nulla e’ il resto in confronto a ciò che sento nel mio cuore per te...”

“Inuyasha...”
Lo abbracciò così forte che lui capì che in quel momento si erano ritrovati per sempre...
Il silenzio scese di nuovo a custodire quelle parole...
  
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