Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: LadyGaunt    08/06/2008    7 recensioni
Bra Brief, figlia di un saiyan principe della guerra e di una famosa scienziata terrestre, ma sarà semplicemente questo?
Genere: Generale, Commedia, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bra, Bulma, Goten, Trunks, Vegeta
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




VITA E SEGRETI DI BRA BRIEF





TRIIIIIINNNN.... TRIIIIIINNNN... TRIIIIIINNNN...”

Vi siete mai chiesti quale possa essere il suono più fastidioso che da anni tormenta il genere umano?

Bhe, sono certa che almeno una volta nella vita vi sarà capitato, esattamente come quella mattina accadde alla nostra protagonista. Costei infatti, mentre ricopriva il giovane volto con le lenzuola, vano tentativo per attenuare quel maledetto rumore, concluse che il suono della sveglia vinceva il premio di rumore più fastidioso dell'anno.

Lamentandosi, uscì a fatica la mano per afferrare e sgretolare la povera sveglia che emise un ultimo e lamentoso “Triiiuuuunn...”.

Facendo ricadere l'ormai defunta sveglia a terra, nascose nuovamente la testa turchina sotto le coperte sperando di riprendere sonno.

Non seppe con precisione quanto tempo trascorse dall'omicidio della sveglia, ma quando riaprì gli occhi ebbe l'impressione di vedersi allo specchio, uno specchio invecchiato almeno di 30 anni.

Umm... mamma...”

Buongiorno, tesoro. Coraggio è ora di alzarsi”

Ancora cinque minuti...” le rispose girandosi su un fianco.

Ma è tardi, non hai sentito la sveglia?”

Sbadigliando, la giovane indicò con un dito il pavimento.

Bulma abbassò lo sguardo per poi riportarlo sulla figlia.

Insomma Bra, è la terza che rompi questa settimana. Più passa il tempo e più somigli a tuo padre! Adesso alzati e vatti a lavare, io nel frattempo ti scelgo i vestiti, sono stufa di vederti addosso sempre quel completino rosso” le diede le spalle e avviandosi verso il gigantesco guardaroba cominciò a rovistare tra i suoi indumenti “ma guarda che carina questa gonnellina... e queste scarpe... no sono meglio queste...”

Senza degnarla di una sguardo si alzò dirigendosi in bagno. Una volta chiusa la porta vi si appoggiò chiudendo gli occhi e tirando un lungo sospiro di sollievo.

Grazie a Dio non si è accorta di niente, pensò mentre si spogliava per poi entrare nella doccia dove lasciò che il caldo getto d'acqua l'accarezzasse.

Fortunatamente, il rumore dell'acqua riusciva ad isolarle la voce della madre che quasi in estasi continuava ad ammirare i suoi vestiti.

Avvoltasi in un'asciugamano uscì trovando sul letto una serie di completini che sua madre aveva scelto per lei.

Ah, sono sicura che con uno di questi sarai un incanto, tesoro! Sbrigati, io vado a preparare la colazione” le disse uscendo dalla stanza.

Bra diede una rapida occhiata ai vestiti accuratamente disposti sul letto e una smorfia amara le si disegnò sul volto.

Adesso mi sceglie pure i vestiti? Si disse mentre frustrata afferrava a caso una paio di jeans e una canottiera bianca su cui lateralmente spiccava una piccola rosa rossa.

Velocemente si vestì e tornando in bagno cominciò a truccarsi, dopo si guardò allo specchio ammirando lo splendido risultato, anche se sentiva che ancora mancava qualcosa. Aprì un cassetto, quello in cui teneva gli accessori per i capelli, e dopo una rapida ricerca adagiò sulla chioma azzurra un cerchietto binaco.

Così va meglio!”

Afferrò lo zaino di scuola e corse fuori dalla sua stanza, scendendo di corsa le scale e arrivando in cucina.

Il tavolo rotondo era pieno di ogni delizia culinaria.

Si sedette e pronta a gustarsi quella magnifica prima colazione, afferrò alcune fette di pane tostato su cui cosparse burro e marmellata.

Non aveva ancora dato il primo morso, che la voce di sua madre le trapanò il cervello.

Bra sbrigati o farai tardi! Inoltre non dovresti strafogarti, devi stare attenta alla linea...”

Dopo aver fatto una smorfia di disappunto, la saiyan diede un rapido sguardo all'orologio.

Era tardissimo!

Scattò dalla sedia con ancora la fetta di pane tostato in bocca e dopo aver afferrato lo zaino e aver farfugliato un “Sciuao mumma” volò via dalla finestra.

Guardando la figlia, Bulma alzò un sopracciglio e si disse:

Ma è possibile che io sia l'unica ad usare la porta in questa casa?”




Nel cortile dell'Orange star la campanella aveva smesso di suonare da circa un paio di minuti.

Nelle aule, gli studenti avevano preso posto e chiaccherando aspettavano l'arrivo del rispettivo docente.

In una di queste, una ragazza dai capelli corvini adornati da una bandana arancione, stava seduta e tamburellava le dita dul tavolo guardando il banco vuoto vicino al suo..

Ma dove è finita Bra?”

Era certa che quel giorno sarebbe venuta!

Buon giorno ragazzi”

L'ingresso in aula del professore fece zittire il vociferare dei giovani che risposero al saluto.

L'anziano, basso, in sovrappeso e con due giganteschi baffi bianchi, aveva preso posto dietro la cattedra e dopo aver aperto il registro iniziò a fare l'appello.

Aiuga?”

Presente”

Aruko?”

Presente”

Brief?

L'unica risposta fu il silenzio.

Brief?” chiese nuovamente il professore.

Ah, brillanti e viziati... questi Brief sono tutti uguali” commentò, ma proprio quando stava per segnare l'assenza, la porta si spalancò ed apparve una Bra ansimante.

Oh, signorina Brief... stavo parlando proprio di lei”

Mi scusi per il ritardo” disse avvcinandosi alla cattedra e sperando di non ricevere una nota, ma l'inclinazione maligna che prese il sorriso dell'uomo le fece immaginare che non sarebbe statocosì.

Signorina... io lo farei, ma... vede nelle ultime settimane è arrivata spesso in ritardo e quindi sono costretto a prendere dei provvedimenti” prese un bigliettino su cui scrisse qualcosa e lo porse alla giovane.

Vada dal preside”

Bra fissò il biglietto e dopo l'uomo con lo sguardo penetrante che aveva ereditato dal principe dei saiyan.

Brutto tricheco, pensò, mi ha fatto una nota!?

Le ho detto di andare dal preside”

Alle spalle di Bra, Pan osservava la scena e come tutti gli altri studenti temeva che la situazione precipitasse.

Il caratterino della giovane Brief era famoso in tutto l'istituto...

Brief! ho...”

Non c'è bisogno che urli, ci sento” e strappando il biglietto dalle tozze mani del professore uscì fuori dall'aula sbattendo la porta.

La giornata non aveva avuto un buon inizio...



Continua...



Sperando che vi piaccia...



Lady Gaunt






  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: LadyGaunt