Fanfic su artisti musicali > All Time Low
Segui la storia  |       
Autore: Aleran    28/03/2014    1 recensioni
NON È UNA RACCOLTA DI ONE SHOTS MA UNA VERA FF NATA DA UNA ONE SHOT, I CAPITOLI HANNO UN ORDINE CRONOLOGICO E CONSEQUENZIALE
[Jalex/Lisex/Jandrew]
«In tutta sincerità, c'è mai stato qualcosa tra te e Alex? Tipo... Non so, un bacio? O peggio, qualcosa sotto ai vestiti?» chiede il ragazzo, intimorito da quella che potrebbe essere la risposta.
«No, Jack, perché tutti questi dubbi? È successo qualcosa tra voi?».
«No, niente. Ho solo paura di... Nulla» butta il suo piatto nel lavandino, mette un po' di sapone su una spugna e comincia a lavarlo, solo per evitare di guardare negli occhi la ragazza e continuare la conversazione.
Ha paura di finire di nuovo da solo, ha paura che Alex se ne vada. E ce l'ha sempre avuta, questa paura, ma ha finalmente trovato il coraggio e l'occasione giusta per chiedere conferma alla rivale. Ora quella maledetta conferma ce l'ha.
--------------------
E tra gelosie e cuori spezzati ci scappa il crimine!
Apprezzate il mio tentativo di inserire qualcosa di giallo in una sottospecie di romanzo rosa, ahahah
Nel caso vi venga in mente di cliccare sul titolo blu là sopra vi auguro buona lettura!
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Alex Gaskarth, Jack Barakat, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Jack non ha nulla di meglio da fare che scorrere per la milionesima volta i tweet in cui è stato taggato e farsi due risate ogni tanto. Gli altri tre sono usciti a farsi un giro e a firmare autografi, considerato che è una bella giornata estiva, ma lui non può perché nonostante siano passati quasi due giorni da quella notte di inferno e di passione sente ancora qualche dolore. Mentre giace in posizione supina sul suo letto striminzito con gli auricolari nelle orecchie e la lingua fuori dalle labbra (segno che è moooolto concentrato) si chiede come faccia Alex a uscire indolore da tutte le notti in cui si sfogano.

Katie Ray @heyatl
@JackAllTimeLow what did you do yesterday? *_*

Alex Gaskarth @AlexAllTimeLow
@heyatl he tried to walk ahah @JackAllTime Low

L'umorismo del suo ragazzo fa meno ridere di un calcio nei coglioni. Per di più la loro relazione è segretamente segreta, come gli passa per la testa di scrivere certe cose?

Jack Barakat @JackAllTimeLow
@heyatl yeah, I fell off my motorbike, my legs hurt :(

Tasta le coperte sotto al suo petto in cerca del cellulare, quando lo trova lo afferra e compone il numero del suo ragazzo per chiamarlo e dirgliene quattro.
«No, ma quanto sei cretino?» gli chiede sconsolato, stavolta comodamente sdraiato a pancia in su con il portatile accesso alla sua destra.
«Jack? Cosa ho fatto?» chiede Alex dall'altra parte del telefono.
«Hai detto che provavo a camminare... Insomma, fingi di stare con quella troia della Ruocco da quattro anni affinché la nostra relazione rimanga segreta e ti vai a sputtanare così?».
«Lisa non è una troia, dai, alla fine è simpatica. E poi nessuno capirà il vero significato di quel tweet, sei solo caduto da uno skate, no?».
«Moto, prego. Sono caduto da una moto e mi sono... Storto una caviglia?».
«Sì, perfetto. Ti amo. A dopo».
«ALEX!».
«BASSAM! Cosa c'è?».
«Non chiamarmi Bassam. Dove sei? Mi auguro lontano dalle fans».
«Sì, ce ne sono poche, perché?».
«Perché mi hai detto ti amo. Se ci scoprono ci ammazzano».
«Baaaassam we can get away... Se ci scoprono scappiamo e... Sti cazzi del resto, no?».
«Magari. A dopo» attacca senza aspettare una risposta e lancia in cellulare sul letto di Rian sotto al suo.
Appallottola le lenzuola ai piedi del materasso e si mette in piedi sul corridoio, scendendo dalla branda con un balzo e mugolando la centesima volta per il dolore. Gli va come al solito una cioccolata calda e se la preparerà in quel buco che chiama cucina parecchi mesi all'anno, poco importa se la temperatura al di fuori del caro Tour Bus sia in grado di far dilatare un bel po' in mercurio del termometro che hanno appeso intelligentemente fuori dal finestrino. La cioccolata calda è una di quelle bevande che se potesse ingurgiterebbe a getto continuo, indipendentemente dal clima polare o, come in questo caso, tropicale. Il latte sta già bollendo sul fornello quando qualcuno bussa alla pota del tour bus, Jack si sporge per vedere chi sia e constata tristemente che è quell'impiastro di Lisa.
«Ciao» le dice semplicemente appena apre la porta.
La ragazza zampetta nello stretto corridoio del bus, tutta sorridente, posa lo zaino sul piccolo divano che hanno e saluta Jack con due baci sulle guance. Tra le tante cose che Bassam odia di questa ragazza (insomma, finge di stare con il suo ragazzo, ce l'ha sempre tra i piedi, rompe le palle più di Alex stesso...) c'è il suo essere sempre sorridente e allegra. Non sa da quanto tempo non la veda camminare normalmente: saltella sempre, facendo oscillare le braccia e muovendo quel muso lungo che somiglia vagamente a quello di un cavallo con quel cazzo di sorriso a trentadue denti sempre stampato sopra, come se di preoccupazioni non ne avesse. E forse effettivamente non ne ha: il suo caro paparino la protegge da tutto e tutti con i soldi e la raccomanda qua e là. Invece Jack di problemi ne ha eccome: ce ne ha messo, di tempo, ad accettare il suo essere omosessuale, in questo lo ha aiutato molto Alex, specialmente quando gli ha confessato che aveva una cotta per lui. Bassam non ci ha creduto subito, non pensava che Alexander William Gaskarth il damerino potesse davvero essere gay e innamorato di uno come lui (va beh, erano migliori amici), ma alla fine ha capito che era vero e quando Alex ha lasciato i Fire In The Hole si sono finalmente potuti mettere insieme. Jack sembrava aver trovato un equilibrio quando i suoi cari manager hanno messo in mezzo a lui e il sul ragazzo la bella Lisa-faccia-da-cavallo-Ruocco. Sebbene sia sicuro che Alex ami lui, pensa che Lisa abbia da quando lo conosce una cotta per il suo ragazzo e teme sempre che possa portarglielo via. Perché lei è meglio di lui, meglio in tutto.
«Come mai qua?» le chiede tanto per fare conversazione mentre le mette un piatto con una fetta di torta davanti al viso.
Siccome alla ragazza non piace la cioccolata calda (altro motivo per cui la odia) le versa un po' d'acqua nel bicchiere che le ha dato e si siede di fronte a lei.
«Non te lo ha detto il tuo ragazzo? Mi ha chiesto il vostro manager di venire qua perché cominciano a ricrescere le voci Jalex» risponde Lisa mentre si abbuffa con la torta di pan di Spagna datale da Jack.
«Ah- mormora il moro -Lisa, devo farti una domanda. Ti piace Alex? Puoi dirmelo, non lo saprà nessuno».
La Ruocco lascia cadere il dolce sul piatto con un'espressione allibita e si pulisce le mani sulla maglietta, in cerca di una risposta.
«Alex è perfetto. Ma è anche fidanzato e gay, quindi sì, un po' mi piace, ma non devi vedermi come una minaccia» risponde alla fine, tornando a torturare la torta con le dita.
Jack sospira, lei è una minaccia a tutti gli effetti.
«In tutta sincerità, c'è mai stato qualcosa tra te e Alex? Tipo... Non so, un bacio? O peggio, qualcosa sotto ai vestiti?» chiede il ragazzo, intimorito da quella che potrebbe essere la risposta.
«No, Jack, perché tutti questi dubbi? È successo qualcosa tra voi?».
«No, niente. Ho solo paura di... Nulla» butta il suo piatto nel lavandino, mette un po' di sapone su una spugna e comincia a lavarlo, solo per evitare di guardare negli occhi la ragazza e continuare la conversazione.
Ha paura di finire di nuovo da solo, ha paura che Alex se ne vada. E ce l'ha sempre avuta, questa paura, ma ha finalmente trovato il coraggio e l'occasione giusta per chiedere conferma alla rivale. Ora quella maledetta conferma ce l'ha.

***

«Lisa! Ciao!» esclama Alex appena entra nel bus e vede la ragazza seduta davanti al tavolo.
Jack li osserva con un solo occhio mentre giace sul letto a pancia in giù, fingendo di dormire, e non può che essere preso dalla gelosia quando il suo ragazzo da due baci sulle guance alla sua copertura.
«Ciao Lex. Tutto bene?» gli chiede la ragazza.
«Sì grazie. Jack?» il moro rimane sorpreso perché Alex ha chiesto di lui senza nemmeno ricambiare la domanda a Lisa.
«Dorme» mormora la biondina un po' delusa prima di cominciare a parlare con Zack.
Barakat sorride maliziosamente appena si inventa uno scherzetto da giocare al suo ragazzo. Dal modo in cui cammina e dalla sua espressione il moro capisce che vuole urlargli il solito "buh!" per fargli prendere un colpo, ma è più furbo e mentre il castano si prepara ad urlare apre gli occhi e tende le braccia verso di lui, facendolo saltare all'indietro spaventato e facendogli picchiare la testa contro il suo letto.
«Fanculo» mormora Gaskarth, sdraiato sul letto di Zack mentre si massaggia la testa dolorante.
E Jack ride, ride più forte, Alex lo trascina per terra e comincia a fargli il solletico. "Per caso" finiscono stesi l'uno sopra l'altro sul letto di Rian, il castano comincia a baciare il ragazzo sulle labbra e sul collo, poi scende e tiratagli su la maglia gli stuzzica l'ombelico con la lingua.
«Voi due! Non davanti a noi e non sul mio letto!- esclama Robert -non voglio sostanze bianche tra le lenzuola e non voglio vedere scene erotiche che potrebbero lasciarmi cicatrici sulla retina!».
«Come se non avessi mai visto un porno» ridacchia Alex.
«Beh, sì, ma non gay!».
«Chiudi le tende allora!» ordina il castano.
«No- replica Jack -il tuo bel sederino preparalo per stasera» si rimette a posto la maglia e raggiunge gli altri tre sul divano.
Alex sbuffa e si mette a sedere accanto al fidanzato mentre cerca di ignorare il fatto che i jeans lo stiano soffocando. Dopo qualche secondo lui, Bassam e Robert si mettono a ridere per la scena di prima mentre Zack e Lisa sembrano ancora sotto shock.
«Alex, davvero saresti andato oltre in pubblico?» chiede la ragazza.
«No, però un giorno o l'altro lo imbianco, il letto di Ri» risponde l'interpellato.
Questa è la battuta alla quale nessuno può non ridere.

***

«Jack, usciamo? Io vado con Lisa, Rian e Zack» chiede Alex.
«No Lex, ho la nausea, non sto bene» mugugna Jack con la faccia affondata nel cuscino.
«Oh Dio potrebbe essere grave!» esclama il castano, preoccupato.
Allarmato, anche Bassam si tira a sedere per guardare negli occhi il ragazzo.
«Potresti essere incinto» dice infine William.
«Ma vai a cagare- borbotta Barakat -ci vediamo domani, buona serata» gli lancia il cuscino e si rimette a dormire, magari più avanti si farà una camomilla.
«Ah, e manco abbiamo usato il mio sederino» nota Alex prima di uscire.


//AUTRICE
Salve!
Come mai sono ancora qui?
Siccome due utenti me lo hanno "chiesto" ho deciso di far diventare la OS una long. Eeeee beh, sarà una specie di giallo mischiato alle solite questioni amorose che si incasinano in ogni OS
Voi mi scuserete se non rispetterò ad esempio alcune date legate alla fisionomia storica dei ragazzi, vero?
Vero
Vi prego commentate :3 alla prossima
Ale
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > All Time Low / Vai alla pagina dell'autore: Aleran