LA DURA VITA
DI UN AUROR!
OVVERO LA
VITA DI HARRY E RON AL MINISTERO!
Per uno
Zuccotto
Erano
circa le sette quando Harry e Ron parlavano rintanati nel loro ufficio.
«Cosa
dobbiamo fare oggi?» chiese Ron
«Fin
quando non esce fuori un altro potente mago oscuro non abbiamo niente da fare»
rispose Harry
«Che
bel lavoro che abbiamo scelto!» disse Ron soddisfatto. Cinque minuti dopo arrivò
un mago alto e calvo che trasportava una manciata di Zuccotti di Zucca. Il mago
posò i dolci sul tavolo e se ne andò, incurante degli sguardi incuriositi dei
due Auror.
«Che
roba è?» chiese Harry
«Zuccotti
di Zucca» rispose Ron
«Si,
ma perché li ha lasciati qui?»
«Non
lo so» disse Ron prendendone uno.
«Che
fai? – esclamò Harry – non puoi mangiarli!»
«Perché?
– fece Ron – tanto a questo servono, no? A essere mangiati!». Harry lo guardò
per un po’, incerto se imitarlo, poi ne prese uno anche lui. Rimasero dieci
minuti a dar fondo ai dolci.
«Ci
volevano!» esclamò Ron soddisfatto dopo quella mangiata.
«Non
sono sicuro di aver fatto una cosa molto saggia…»
«Ma
dai – fece Ron – che sarà mai! Non potevano essere così importanti.».
All’improvviso ritornò il mago pelato che aveva portato i dolci poco prima. Ron
afferrò velocemente l’incarto dei dolci e lo nascose dietro la schiena.
«Dov’è?»
chiese il mago calvo
«Cosa?»
fecero Harry e Ron all’unisono sfoggiando una feccia innocente.
«Il
pacchetto di Zuccotti di Zucca! L’ho portato qui!» rispose il pelato. Harry e
Ron si guardarono
«Forse
l’hai portato in un altro ufficio…» propose Harry nell’intento di sviarlo.
«Speriamo
– disse il calvo – quella era la refurtiva di un ladro che ha rapinato il
negozio di Mielandia. Ci serva come prova!»
Ora
i due amici erano piuttosto allarmati.
«Be’
vedrai che la ritrovi…» disse Ron.
«Si…
- fece il mago uscendo – se la vedete…».
«E
ora che facciamo?» chiese Harry disperato appena la porta si fu richiusa.
«Non
lo so» fece Ron, poi si illuminò.
«Quanti
ne hai mangiati tu?» chiese a Harry
«Che
centra ora?» disse l’occhialuto
«Be’
potremmo ricomprare gli Zuccotti, ma dobbiamo sapere quanti ne erano»
«Ah,
penso che ne ho mangiati cinque»
«Anch’io.
Quindi erano dieci Zuccotti!». Senza aggiungere altro uscirono.
«Cosa
diranno quando scopriranno che non ci siamo?» chiese Harry mentre si apprestava
a Smaterializzarsi col rosso.
«Tranquillo
– fece lui – ho messo due manichini con le nostre sembianze in ufficio e ho
chiuso la porta a chiave.»
Si
Smaterializzarono dal Ministero per ricomparire davanti a Mielandia.
«Vorremmo
dieci Zuccotti di Zucca.» disse Ron alla commessa. La commessa cominciò a
contarli.
«Me
ne rimangono solo nove – disse – gli altri gli hanno rubati stamattina». Ron
guardò Harry
«Li
prendiamo lo stesso.» fece Harry alla signora.
«E
ora? – chiese Ron quando uscirono dal locale – Dove lo troviamo l’ultimo
Zuccotto?»
«Non
lo so – rispose Harry – se solo la Rowling avesse messo un negozio di dolci in
più…»
«Almeno
si è risparmiata una cronaca sulla concorrenza dei negozi di Hogsmade» disse
Ron saggiamente. Girarono in lungo e largo per tutto il villaggio fino a
decidere di provare qualche negozio di Diagon Alley. Purtroppo Florian
Fortebraccio vendeva solo gelati e non si sprecava proprio a vendere
qualcos’altro (cosa che mi fa pensare che ogni inverno il suo negozio chiuda
per fallimento!)
«E
non sai dove possiamo trovare uno Zuccotto di Zucca?» chiese Ron disperato a
Florian dopo che questo aveva risposto negativamente alla loro richiesta “vendi
anche Zuccotti di Zucca?”.
«Suvvia,
cosa volete che sia per uno Zuccotto, ne avete altri nove!»
«Si
ma quell’altro ci serve…» disse Harry
«Perché?»
chiese giustamente Florian.
«Ehm…» fece Harry
«Top
Secret! – esclamò Ron – Affari del dipartimento Auror!»
«Dev’essere
un lavoro impegnativo essere un Auror…» ribattè Florian ironico.
«Fai
poco lo spiritoso e dicci se sai dove possiamo trovare l’ultimo Zuccotto!» fece
Ron minaccioso. Florian cercò di rispondere senza scoppiare a ridere alla
faccia determinata di Ron che chiedeva uno Zuccotto.
«Cre-credo
che al negozio dei T-Tiri Vispi Weasley li abbiano!».
«Da
quando Fred e George hanno iniziato a vendere dolci?» chiese Ron ad Harry
«Non
lo so, ma ci conviene provare» rispose Harry avviandosi dietro il rosso per
uscire dalla gelateria. Arrivarono davanti al negozio dei fratelli di Ron ed
entrarono.
«Guarda,
guarda, chi si rivede!» disse Fred dal bancone vedendo arrivare il fratello.
«Già
RonRon alias il Prefetto con Harry Potter alias il Prescelto!» fece George.
«Questa
faceva schifo come battuta» disse Fred
«Prenditela
con l’autore…» rispose George. Ron chiese senza giri di parole quello che lui e
l’occhialuto stavano cercando.
«Uno
Zuccotto di Zucca?» ripetè George
«Uno
solo? – aggiunse Fred – io ne prenderei almeno dieci!»
«Infatti
nove li abbiamo – ribattè RonRon – e riserve il decimo. In fretta anche!».
«Ooh,
in fretta! – fece ironico Fred – sentito George? Dai in fretta a Ron la sua
merce.». George fece per avviarsi ma il gemello lo bloccò
«Dagli
il migliore, mi raccomando!» disse con ghigno. Il fratello sorrise a sua volta
e scappò via. Tornò dopo un po’ con quello che Ron aveva richiesto.
«Tieni
ecco qui.» disse con un ghigno tendendo il dolce a Ron.
«Perché
sorridi in quel modo preoccupante?» disse Ron notando il ghigno del fratello.
«Oh,
nulla. AHAHAHAHAHAHAH!» fece George ridendo a crepapelle.
«Perché
ridi?» chiese Harry allucinato
«Li
ho appena fatto un Incantesimo Rallegrante – rispose Fred in fretta – era un
po’ giù stamattina, così…». Harry e Ron uscirono dal locale in tempo per non
sentire Fred che sgridava il fratello dicendo:
«Non
dovevi ridere come un idiota!»
«Mi
è scappato…»
«Be’
speriamo che non si siano insospettiti e che non abbiano capito “l’esplosività”
del loro Zuccotto!».
«Ce
la siamo cavati per un pelo!» assentì Ron dopo essersi Materializzato di nuovo
nel Ministero ed essere tornati al loro piano.
«Ora
dobbiamo solo trovare il “calvo” e dirgli che abbiamo trovato gli Zuccotti per
caso» fece Harry. Appena finito di dire queste parole il mago calvo girò
l’angolo venendo loro incontro.
«Trovati!»
fece Ron tirando fuori i dolci con gesto teatrale.
«Evviva!
– disse il calvo prendendo la scatola – la porto subito a farla analizzare!»
«Non
si accorgeranno che sono comprati di recente, con le analisi?» chiese Ron teso.
«Speriamo
di no» rispose Harry buttandosi sulla sua poltrona nell’ufficio che lui e Ron
occupavano insieme, abbastanza sicuro che le loro fatiche avessero risolto
tutti i problemi. Senza preavviso si sentì il rumore di un esplosione nel
corridoio. Lo Zuccotto era esploso e qualcuno gridò:
«POTTER
E WEASLEY VI UCCIDERò!». Harry e Ron si guardarono allarmati prima di urlare
anche loro:
«FRED
E GEORGE, VI UCCIDEREMO!».
Eccomi tornato con una nuova Fanfiction del tutto non-sense! Spero
che vi sia piaciuta anche se ho cambiato qualcosa. Conto di allungarla con
altre “intrepide” avventure di Harry e Ron al dipartimento Auror… P.S.: So che
Fred è morto (e per questo ho ancora un conto in sospeso con la Rowling…), ma
mi serviva nel negozio, quindi morto o vivo, doveva lavorare!