Hwoarang bevve un lungo sorso dal suo boccale seduto al bancone del solito bar, e fissò la gente intorno a sé. Se fosse stato fortunato, forse quella sera avrebbe lasciato il locale in dolce compagnia, ma non vi era molta scelta quella sera.

È solo giovedì, si prospettava una serata tranquilla.

“Troppo tranquilla...” pensò il rosso, come se avesse potuto prevedere il futuro. Di fatti, dopo pochi minuti, due clienti si misero a discutere in maniera un po' troppo accesa.

Da subito si offesero solamente a parole, ma ben presto passarono ai fatti veri e propri.

Vedendo il modo goffo con cui i due si battono, Hwoarang non riesce a trattenere un sorriso: alcool e combattimenti sembrano non andare molto d'accordo. Cerca, comunque di non dar troppo peso a quello spettacolo pietoso.

Il suo disinteresse durò, almeno finché non notò una ragazza avvicinarsi ad uno dei litiganti. Dal moto in cui cercava di convincerlo a desistere doveva trattarsi della sua fidanzata. Peccato, però, che il tipo fosse così assorto dal suo sfidante da colpirla e farla cadere a terra.

Il coreano, silenziosamente, si alzò dallo sgabello e, raggiungendo i due, posò loro le mani sulle scapole.

-Ehi, tu! Cosa cazzo credi di fare!?-

-Levati di torno, se non ne vuoi un po' anche tu!-

Lui non li sentì neppure e, non curandosi del loro ridicolo tentativo di sottrarsi alla sua presa, sussurrò:- Le ragazze non si toccano...- per poi le loro teste una contro l'altra e facendoli cadere a terra privi di sensi.

Scavalcando i corpi inermi sul pavimento, Hwoarang raggiunse la ragazza e la aiutò ad alzarsi.

-Tutto bene?- le chiese lanciandole un sorriso smagliane. Ammaliata, questa riuscì solamente ad annuire, guadagnandosi un altro sguardo malizioso del rosso, che subito dopo tornò verso il bancone.

-Ripagate i danni.- esclamò, gettando alcune banconote ed uscendo.

Si diresse verso il parcheggio e salì in sella alla sua adorata Ducati Monster e sfrecciò verso casa.

Durante il tragitto gli venne in mente l'unica volta in cui la piccola Ling Xiaoyu fece un giro con lui. Il ricordo delle sue mani impacciate nel tentativo di stringersi alla sua vita, i suoi codini schiacciati dal casco e le sue risate gli fecero venire un po' di nostalgia. Era da molto tempo che non la vedeva... si chiese cosa potesse star facendo la ragazza in quel momento...

Assorto dai suoi pensieri com'era, quasi non si accorse di essere in prossimità del vialetto d'accesso alla casa. Spense il motore, smontò e si diresse verso la porta. Passando di fronte alla cassetta della posta, si accorse della presenza di una lettera all'interno.

Sbuffando si avvicinò. Probabilmente era l'ennesima multa per eccesso di velocità, oppure una lettera d'amore da parte di una sua fan... quello che trovò, però, gli fece sgranare gli occhi un poco: quello era l'invito ufficiale del torneo Tekken!

Un piccolo sorriso gli invase il volto. Finalmente ci sarebbe stata un po' di azione!

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Il Sole filtrava tra i rami e creava dei giochi di luce e la leggera brezza muoveva le foglie quasi come se danzassero. Il leggero canto degli uccellini faceva da contorno al paesaggio.

Non tutti avrebbero apprezzato lo spettacolo della natura, ma Julia Chang non lo avrebbe sostituito con nulla al mondo.

Mentre formulava tale pensiero un piccolo porcospino rossiccio le passò di fronte. Forse una cosa c'era che l'avrebbe convinta ad abbandonare quei luoghi: Hwoarang. Se solo il ragazzo le avesse chiesto di seguirlo in città lo avrebbe fatto senza rimorsi.

Una fitta, però, le attraversò i cuore ripensando agli sguardi dolci che il coreano mandava a Xiaoyu... la sarebbe stata addirittura simpatica, se non fosse stato per l'amore che lui provava nei suoi confronti. Cos'aveva la cinesina che a lei mancava?

Era vero, la piccola Ling possedeva un fisico un poco più snello e delle gambe sottili, ma nemmeno il corpo di Julia era poi così male!

La ragazza si sedette appoggiata al tronco di un albero facendo passare la braccia sotto le ginocchia piegate e poggiandovi sopra il mento. Avrebbe almeno voluto poter parlare con lui durante l'ultimo torneo del pungo d'acciaio, ma Hwoarang era così ossessionato dall'idea di vendicarsi con Jin, da non accorgersi nemmeno della sua vicinanza. E purtroppo, appena fu decretata la fine del torneo, il ragazzo sparì improvvisamente.

“Forse dovrei semplicemente lasciar perdere...” si disse. Al suono dei suoi stessi pensieri si ridesto.

-No!- esclamò, alzandosi di scatto. Non poteva abbattersi in quel modo per una sciocchezza. In vita sua aveva affrontato problemi ben peggiori di quello. Lei era una guerriera, proprio come sua madre Michelle; e non si sarebbe fatta battere da una mocciosa amante dei panda, quello era poco ma sicuro!

-Julia! Julia!- si voltò verso la voce che la chiamava.

-Sono qui!- disse, e la piccola Mary la raggiunse.

Mary era un'abitante del suo villaggio. Era una ragazzina di circa tredici anni, con lunghi capelli neri e grandi occhi scuri ed adorava passare il suo tempo in compagnia di Julia, tanto da considerarla una sorella.

La ragazzina le si avvicinò e le porse una lettera.

-È arrivata ora. Sembrava una cosa importante e ho pensato di portartela...- le spiegò. Julia prese la lettera e, con un sorriso, scompigliò i capelli di Mary.

-Grazie mille.- disse, iniziando ad aprire la busta. Chi poteva mai essere stato a mandargliela? Non capitava molto spesso che le venissero recapitate delle lettere, doveva essere una questione importante.

Non appena il contenuto fu tra le sue mani si dovette trattenere dall'urlare: L'invito al torneo Tekken! Non sapeva che la Mizhima Zaibatsu avesse in programma di organizzarne uno, ma questo non era importante. La cosa importante era che, con molte probabilità, anche Hwoarang e Xiaoyu avrebbero partecipato. Avrebbe avuto l'occasione per rivedere il ragazzo, e di battere una volta per tutte la cinese!

Commento delle autrici: Salve a tutte/i! Scusate il ritardo con l'aggiornamento, ma abbiamo avuto un blocco di idee e poco tempo a disposizione per scrivere! :-(

Ecco l'entrata in scena di Julia Chang e Hwoarang, due dei nostri personaggi preferiti.

Speriamo che il capitolo vi sia piaciuto e scusateci per gli errori presenti nel testo.

Se volete diteci cosa ne pensate, anche le critiche sono ben accette! ^^

Un bacione e al prossimo capitolo!

StarSilver!