Libri > Percy Jackson
Segui la storia  |       
Autore: FoxFace00    29/06/2014    7 recensioni
Christal è una figlia di Ecate. È una ragazza timida, insicura e impacciata. Gli incantesimi non sono il suo forte, per non parlare delle pozioni. Al Campo viene derisa da Drew e le sue "seguaci", ma sarà ancora così dopo che avrà compiuto un'impresa? Lei e tre suoi amici dovranno recuperare una ciocca di capelli per completare un'incantesimo, ma ciò porterà parecchi guai e imprevisti.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo I


BOOM! Un'esplosione nel cuore del bosco.

« Stupida, stupidissima magia! Stupide pozioni e formule magiche! » esclamò Christal. L'esplosione l'aveva mandata a gambe all'aria. I capelli neri erano coperti da uno spesso strato di cenere e gli occhi viola cerchiati da uno strano liquido scuro melmoso, che le ricopriva completamente mani e viso, e in parte anche la t-shirt arancione e gli short neri.

« Non riuscirò mai a combinare nulla di buono con pozioni e arti magiche! » continuò la figlia di Ecate, e così dicendo incrociò le braccia.

Accanto a lei suo fratello Joy, anche lui completamente ricoperto di melma, le mise una mano sulla spalla. « Stai tranquilla sorellina, ce la farai, » la rassicurò « ti serve solo un po' di pratica... » si guardò attorno e sembrò accorgersi per la prima volta del disastro che Christal aveva combinato.

« Molta pratica... » aggiunse con un sospiro.

« Menomale che oggi siamo venuti qui a esercitarci, altrimenti sai che casino alla casa 20! » disse Joy con un tono di voce ironico. Infatti la prima volta che Christal aveva provato a preparare una semplice miscela la casa 20 era quasi saltata in aria.

Joy era gentile con la sorella, ma entrambi sapevano che era un caso disperato.

Poco dopo arrivarono due figli di Efesto.

« State tutti bene? » chiese Skyler preoccupata. « Abbiamo visto l'esplosione e... » « È stato mitico!!! Ma mi dici come hai fatto?! Vieni, ce lo insegnerai e così io e i miei fratelli della casa 9 costruiremo delle anfore di fuoco greco ancora più potenti! » la interruppe Leo « Oh, non vedo l'ora! » « Leo! Così non aiuti! » lo riproverò Skyler, anche se si vedeva che non riusciva è essere arrabbiata con il fratello. Poco dopo si udì un rumore di zoccoli e Chirone arrivò trottando verso di loro. « Oh oh!» sussurrò Leo, vedendo il centauro avvicinarsi. « Cos'è successo?! » chiese Chirone preoccupato. « Secondo te? Christal ha di nuovo fatto saltare in aria qualcosa Chirone, non è una novità! » intervenne il Signor D, sbucato da dietro un albero in quel momento « Oggi è già la terza volta, non farne un dramma! » e così dicendo fece apparire un calice ricolmo di vino rosso. « Mister D, lo sa che le è vietato bere vino... » Il Signor D gli fece un piccolo versetto acuto per poi trasformare il calice in una lattina di Diet Coke. « Perfetto, tornando a noi... Ah, già, Christal. Per questa volta non prenderò provvedimenti perché non risultano feriti, però devi fare più attenzione quando fai certi... esperimenti, ok? » « Ok Chirone, cercherò di...» non finì neanche la frase che venne interrotta da una voce acuta e stranamente seducente.

« Chirone ha ragione Christal, dovresti fare più attenzione, » disse una ragazza. Aveva dei lunghi capelli lisci color carbone, leggermente arricciati all'estremità, e due occhi più azzurri del mare stesso. Continuò a parlare avvolgendosi i capelli attorno a un dito. « rischieresti di rovinarti quel brutto faccino che ti ritrovi! » detto ciò fece un piccolo risolino acuto, che venne subito imitato da un gruppetto di figlie di Afrodite che la stavano seguendo.

« Drew, non hai altro da fare? Tipo pettinarti i capelli o chessò io? » le rispose Christal in tono acido. Evidentemente Drew non le piaceva. « Oh, Christal, io sono già perfetta così! » e così dicendola figlia di Afrodite si mise in posa, come se ci fosse un fotografo appostato da qualche parte. Aveva un sorriso abbagliante e gli sciatti abiti del campo su di lei sembravano stupendi, a dir poco.

« Ma ti prego Drew! Conosco ragazze che sono mille volte più belle di te senza neanche un filo di trucco! » sbottò Leo, che sembrava però essere attratto dalla sua lingua ammaliatrice.

« Vuoi dire quella tua piccola e sciatta fidanzatina della cabina di Ermes? Com'è che si chiama? Ah già, Emma! » pronunciò il nome della ragazza come se fosse un insulto.

A quel punto Leo scattò verso di lei e cercò di tirargli un ceffone, che venne però intercettato da Skyler. « Non parlare così della mia ragazza! » ringhiò il figlio di Efesto a denti stretti cercando di liberarsi dalla presa della sorella. Skyler lo spinse via con dolcezza. « Lasciala stare Leo, non merita la tua attenzione. » dopodiché si voltò verso la figlia di Afrodite e la guardò con gli occhi chiusi in due fessure, mandandole un messaggio ben chiaro: “La prossima volta non lo fermerò, anzi, mi unirò a lui se osi offendere nuovamente la mia migliore amica!”. Drew fese scorrere l'argomento con un gesto della mano, poi tornò a guardare Christal.

<< Io sono perfetta così, ma tu?! Con quei capelli sembri un porcospino. Che bel soprannome: Christal il Porcospino! » e così dicendo si mise a ridere, voltandosi verso le sorelle, che stavano guardando inorridite la figlia di Ecate. Drew, non capendo cosa stesse succedendo le guardò con aria interrogativa, a cui loro risposero con un cenno della testa, indicando le mani della ragazza. Quando la figlia di Afrodite si girò vide le mani della figlia di Ecate ricoperte di sangue, di schegge e di quella strana melma, che aveva creato infezione in alcuni punti delle mani. L'insieme era disgustoso e Drew stava per vomitare, ma non poteva lasciarsi sfuggire una simile occasione. Assunse l'espressione più dispiaciuta che le venisse in mente e si rivolse a Christal.

« La bambina si è fatta la bua? Che ne dici di un cerotto con gli unicorni? » e dopo aver finito la frase si mise a ridere, aspettandosi che le sorelle la imitassero, cosa che però non successe, alché si zittì. Gli occhi di Christal si velarono di lacrime. La figlia di Ecate si alzò, facendo penetrare le schegge che aveva nelle mani ancora di più, e corse via, lontano, mentre alle sue spalle suo fratello Joy urlava contro la figlia di Afrodite.


Angolo scrittrice:

Salve!

Allora... Questa è la mia prima FanFiction in assoluto. Spero vivamente che vi piaccia.

Se non vi piace gradirei che, con una recensione, mi scriveste sotto il motivo, dopotutto sbagliando si impara, giusto? Sono aperta a tutte le critiche! Grazie per aver letto questo angolo scrittrice e... al prossimo capitolo!

Baci^^ FoxFace00 :* <3


P.S.= Personaggi come Skyler (figlia di Efesto) o Emma (figlia di Ermes) NON sono di mia proprietà. I personaggi che in ogni storia metterò qui sotto appartengono a ValeryJackson, scrittrice che mi ha ispirato tantissimo! Vi consiglio di andare a leggere le sue storie, in particolare “Il Morbo d'Atlante” se volete conoscere meglio questi personaggi! È veramente una brava scrittrice, spero che vi piaccia, è veramente FANTASTICA, MERAVIGLIOSA!


P.P.S.= Dedico questo capitolo a due persone importantissime per me: ValeryJackson e LETY STOLL 00 che mi hanno sostenuto e aiutato nella realizzazione di questa storia. (In parte anche obbligato, solo LETY STOLL 00, ma è una buona amica una fantastica scrittrice)

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: FoxFace00