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Autore: Black Spirit    05/07/2014    7 recensioni
Hermione è stata beccata.
Ora ha una sola possibilità.
Deve rispettare il patto che potrebbe cambiarle la vita.
Finché lo fa è salva.
Finché lo fa lui non parlerà.
In cambio lei dovrà fare ciò che lui vuole.
Ma se lui volesse proprio quello che vuole lei?
Genere: Erotico, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, George Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Contesto generale/vago
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No, non può essere.

Non l'ha detto.

Devo aver capito male.

“Puoi ripetere prego?”

Quell'idiota si tratteneva a mala pena dal ridere.

Vedendo la sua faccia divertita Hermione promise a se stessa che se mai avesse avuto bisogno di far pratica con la maledizione Cruciatus avrebbe usato lui come cavia.

“Hai capito bene, Granger non farmi ripetere ciò che ho detto perché non c'è alcun bisogno di farlo e lo sai”

Non è possibile.

Sta male.

Deve aver bevuto.

O usato chissà quale droga.

Oppure è impazzito.

Si, non c'è altra soluzione.

Deve essere impazzito.

Probabilmente avrà usato una volta di troppo una di quelle sue maledette invenzioni da strapazzo mentre era insieme a George e gli si è completamente incenerito il cervello.

Certo, non può esserci un altra spiegazione.

La testa di Hermione continuava a cercare e cercare una soluzione razionale per quello che le era stato appena detto.

Ma purtroppo, almeno secondo la sua opinione, non c'è n'era nemmeno una.

Le sembrava di star impazzendo a sua volta.

Si sentiva mancar l'aria.

Era come se i suoi polmoni avessero deciso di entrare in sciopero finché non fosse riuscita a capire meglio cosa diavolo stava accadendo.

Aveva il viso rosso per colpa di quel terribile miscuglio fra concentrazione e imbarazzo che le si era creato dentro.

Non riusciva a capire...

Perché mai Fred Weasley, uno dei ragazzi più carini della scuola, avrebbe voluto che proprio lei diventasse la sua ragazza?
Era una cosa praticamente impossibile!

Vedendola così Fred non riuscì più a trattenersi ed esplose.

Alla fine è crollato...

Peccato speravo che gli scoppiasse la testa a furia di trattenersi.

Pensò esasperata Hermione.

Il ragazzo aveva cominciato a riderle in faccia e non sembrava minimamente intenzionato o capace di smettere.

Questa è la goccia che fa traboccare il vaso!
Pensò questo Hermione e iniziò a correre velocemente verso la scuola.

Non gli avrebbe permesso di continuare a ridere di lei in quel modo.

Non era un giocattolo, maledizione!

Lo sentì chiamarla e correrle dietro ma non era minimamente intenzionata a fermarsi.

O a parlargli ancora.

Varcò le porte della scuola e si mise a camminare più in fretta che poteva per i corridoi.

Dentro di lei un uragano di emozioni e pensieri.

Cosa sarebbe successo?

Cosa avrebbe fatto Fred?
Cosa avrebbe fatto lei?
Da un lato era rimasta scioccata da quella richiesta ma dall'altro...

No!
Non doveva pensarci.

Ora doveva concentrarsi su altro.

Doveva seminarlo.

Doveva correre.

Doveva...

Purtroppo non lo sapeva nemmeno lei cosa doveva fare.

La testa le era entrata in confusione.

Sentiva solo una gran voglia di scappare il più lontano possibile.

Di mettere mille miglia di distanza fra lei e Fred Weasley.

Scappare da quella situazione impossibile e da quel ragazzo completamente folle.

Arrivò velocemente davanti alla Stanza delle Necessità ma quando pensava di avercela fatta.

Quando pensava di averlo finalmente seminato.

Sentì qualcuno afferrarle il braccio e spingerla contro il muro.

Era fregata.

Fred alla fine era riuscito a prenderla.

Si ritrovò il viso del ragazzo a pochi centimetri dal suo e sentì subito le guance diventare scarlatte.

Non sapeva che fare.

Non sapevo cosa dire.

Non sapeva niente.

Tranne una cosa.

Le labbra di Fred erano dannatamente vicine alle sue.

E lei sentiva una gran voglia di baciarle.

“Non scappare più da me per favore”

Parlò lentamente come se davanti a se non avesse una ragazza ma un animale ferito e spaventato.

Hermione non sapeva cosa rispondere.

Non aveva mai visto questo lato di Fred e non sapeva come comportarsi con lui.

Era spaventata e allo stesso tempo eccitata da quella situazione così complicata.

“Tu... Tu dicevi sul serio?”

Forse era solo uno scherzo.

L'idea le lampeggiò in mente come un fulmine a ciel sereno.

Magari era tutta una trovata di Fred per ridere alle sue spalle.

Forse da un momento all'altro le avrebbe detto che scherzava.

Si aggrappò con tutte le sue forze a quell'unica speranza.

Ma purtroppo le parole del ragazzo le tolsero ogni dubbio.

“Dicevo dannatamente sul serio Granger. Io voglio che tu sia la mia ragazza. Ci stai si o no?”

La sua ultima speranza andò in frantumi ed Hermione sentì qualcosa dentro di se esplodere.

Certo che lo voleva.

Lo voleva da tanto.

E ora finalmente le si presentava l'occasione.

Ma avrebbe avuto il coraggio di rispondere?

Si.

Era stanca di stare nell'ombra.

Era stanca di aspettare che qualcuno si accorgesse di lei.

Ora avrebbe preso lei in mano le redini della sua vita.

Chiamò a se tutto il coraggio che aveva in corpo e premette dolcemente le sue labbra contro quelle del gemello.

Lui dall'altro canto rimase completamente spiazzato dall'azione della giovane ed impiegò un paio di secondi a realizzare cosa stava accadendo.

Ma quando ci fu riuscito incominciò a ricambiare con passione il bacio insinuando la sua lingua fra le labbra della mora che non sembrò disprezzare l'azione anzi la gradì molto.

Restarono così finché alla fine non rimasero senza fiato e furono costretti ad allontanarsi un po' l'uno dall'altra.

“Devo prenderlo come un sì, Granger?”

Le scocco un occhiata malandrina come poche ma la ragazza non si lasciò indolcire.

Le bastò un occhiataccia per riuscire a rimetterlo velocemente al suo posto.

Ma la cosa durò solo pochi secondi.

In fin dei conti Fred restava sempre Fred.

“Bene allora ci resta solo una cosa da fare cara la mia fidanzata”

Hermione sentì il sangue gelarsi nelle vene.

Cosa voleva fare quel pazzo?

“Cosa vuoi fare?”

Sentì la voce incrinarsi per un misto di paura e preoccupazione che solo lui in tutta la sua vita era riuscito a farle provare.

Fred la guardò con un sorriso sghembo sul viso e senza rispondere le prese la mano e iniziò a trascinarla dolcemente per i corridoi.

Sembravano una vera coppia.

Mano nella mano.

Ma per Hermione non era questo il momento per la sdolcinatezza.

Il suo cervello era all'opera ma non riusciva a capire cosa avesse in mente il ragazzo né dove la stesse portando.

Comprese dove erano diretti solo quando si trovarono a pochissimi metri dalle porte della Sala Grande.

“Vuoi portarmi a fare colazione, Weasley?”

Il ragazzo la guardò con un sorriso raggiante.

Nel frattempo avevano varcato la soglia della sala mano nella mano.

“Si Hermione. Ma prima voglio ufficializzare la nostra relazione”

Detto questo la bacio prima ancora che lei riuscisse a capire del tutto cosa aveva detto.

Così, sotto gli occhi sorpresi di quasi tutta la scuola, la vita di Hermione Granger iniziò a cambiare.

Se in meglio o in peggio purtroppo non le era ancora dato saperlo.


Angolo Autrice
Voglio ringraziare: slytherinalways, AmoZiaRowl, Fred6, Mordente98 e _LenadAvena_ per aver rencisito il capitolo precendente spero che anche questo vi piacerà.
Purtroppo questo capitolo è venuto leggermente più breve del precendente prometto che rimedierò nel prossimo.
Grazie della lettura.
Black Spirit
PS. Come sempre le recensioni sono più che gradite
 
  
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