Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Serpeverde_    13/07/2014    1 recensioni
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=Ytlml2YMNQg
Lasciare San Francisco per 15 giorni è una faticaccia.
Ma almeno avrei rivisto mio fratello Liam.
E poi, chissà, magari il futuro mi avrebbe riservato qualche sorpresa.
«Con Zayn? Ti ricordo che starò qui solo poco più di una settimana»
«Questo sarà il bello»
«Non ti seguo» affermai persa.
«Dovrai farlo innamorare di te in soli 15 giorni, se ci riuscirai io parlerò a Edward»
«Ci sto»
tanto cosa avevo da perdere?
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 


 Ringrazio infinitamente la mia migliore amica per il trailer,
ringrazio Gimp per il banner, 
e ringrazio tutti voi che state leggendo

15 giorni per farlo innamorare
Giorno uno 
(1   pt.1/2)




Trailer


 

23 dicembre

La fioca luce che oltrepassava le persiane mi fece prendere nuovamente coscienza. Aprii gli occhi e inclinai la testa a sinistra per controllare che ora fosse, per poi spingere il lenzuolo giù fino alle mie gambe.
Erano le nove di mattina, eppure mi sentivo più stanca di quando passavo le nottate insonni sul computer. Appoggiai i
talloni sulla moquette e mi diedi la spinta con gli avambracci trovandomi finalmente alzata in piedi.

Sentivo un leggero vento rinfrescarmi le caviglie, l'unica parte non coperta dal pigiama, e mi stupii quando non sentii il fracasso infernale che c'era,invece, a San Francisco.Infilai le ciabatte e a passi pesanti mi recai in cucina, nonostante andai a tentativi per trovarla.
«Buongiorno» mi cantilenò Liam facendomi sussultare dallo spavento.
Portai una mano al petto e mi calmai constatando che era mio fratello.
«Buongiorno» mugugnai prendendo posto sulla sedia.
Seguivo con lo sguardo il castano correre da una parte all'altra della cucina intento a preparare una colazione che fosse almeno decente.  
«Senti» cominciò afflitto «Mi dispiace tantissimo, lo so che dovevo stare con te e distrarmi ma i doveri sono doveri...»
Mi persi letteralmente.
«Avevo chiesto dei giorni di ferie ma come ben sai l'Ospedale è imprevedibile e mi hanno richiamato per l'abbondanza di pazienti..»
Abbassai la testa afflitta, insomma cosa avrei fatto da sola in una casa che nemmeno conoscevo e in una città a me ignota. Vacanza perfetta.
«Se fosse stato per me avrei preferito lasciarti sola anziché accettare l'offerta di..» borbottò tra sé. Io non ci stavo capendo niente. Guardò l'orologio e sussultò «Okay Winter ora devo proprio andare, non aprire a nessuno mi raccomando» marcò la parola 'nessuno' prima di sbattersi la porta alle spalle.
Ero sola, come sempre.


                                                  
 

Stavo rosicchiando un pacchetto di patatine quando sentii qualcuno bussare alla porta.
Le patatine fecero un volo di un metro e mezzo, il telefono precipitò sulla moquette e la bibita che stavo bevendo per poco non mi andava di traverso. Guardai l'orologio, era passata meno di un ora, non poteva essere Liam.
A scatti mi avvicinai alla porta blindata e sussurrai un 'si?' strozzato.
Afferrai la maniglia e contai fino al 3.
1,2,3 e aprii con uno strattone che a momenti mi si staccò il braccio.
Alzai un braccio e colpi la sagoma sulla spalla involontariamente.
Quest'ultima emesse uno stridulo 'ahia' e lì mi sentii terribilmente in colpa.
«Sei forte per essere una ragazza!» constatò. Aveva una voce così familiare.
Abbassai la testa rossa sperando che il mio pigiama mascherasse il mio imbarazzo, avevo appena iniziato la giornata al meglio.
«Non volevo,scusa, mi dispiace tanto» urlai tutto d'un fiato.
Il ragazzo mi sorrise a 23456 denti e non potei fare a meno di farlo anche io.
«Beh hai intenzione di farmi rimanere qua fuori o..?» chiese lui.
«Oh si scusa entra» mormorai impacciata.
E così fece, varcando la soglia con quel suo charme misterioso e provocante. Indossava una giacca di pelle nera che lo rendeva più muscoloso, dei pantaloni a vita bassa e delle converse bianche.
Tossii «Beh che ci fai qui Zayn? Liam non c'è» iniziai prevenuta. Avrei voluto aggiungere un 'dovevi proprio venirci a trovare mentre sono in pigiama e ho un alito pestilenziale, idiota?' ma mi trattenni, fortunatamente.
Lui mi scrutò dall'alto, da molto in alto.
Prese il cellulare tra le mani per controllare l'ora e poi rispose «Lo so».
Ero rossa, tra il nervoso e l'imbarazzo. Avrei voluto prenderlo tra le mie mani per strangolarlo, e poi solo dopo sarei andata
a cambiarmi.

Tirai su una mano assente. Schiusi una bocca ma non mi lasciò finire « Non ti ha avvisato il tuo caro e dolce fratellino?»
Notai un pizzico di sarcasmo, ma lasciai scorrere.
«Non andiamo proprio d'accordo,caro» cantilenai melensa.
Si schioccò una lingua nel palato, perchè doveva fare la parte dell' incredibilmente sexy?
Cominciai ad avere la gola secca, e mi portai il bicchiere che avevo lasciato sul tavolo, alla bocca. Mi passò per la testa la voce di Abigail 'dovevo andarci d'accordo, seno avrei perso la scommessa'.
«Dovremo, dato che passeremo l'intera giornata assieme» rispose.
Trattenni l'acqua che stava per uscirmi sotto forma di sputo dalla bocca, e ottenni il processo in verso. Mi chinai mentre tossivo pericolosamente, la bevanda mi era scesa per la via sbagliata.
«Fottuta acqua» imprecai cercando di riprendere il mio colorito normale.
Zayn non si scompose, all'inizio sembrò preoccupato.. chiunque lo sarebbe stato mentre assisteva a un completo suicidio, ma poi rilassò i muscoli e cominciò a ridere. Mi calmai, lentamente, ma ce la feci.
Il moro mi invitò a sedermi sul divano, il che mi sembrò ambiguo dato che il divano era di mio fratello. Portai la testa indietro rassegnata poggiandomi sullo schienale.
«Tu mi stai dicendo che tu ed io passeremo uno in compagnia dell'altro?»
Lui scosse la testa sorridendo «Vedi altre persone qui? Ovvio»
«Sono abbastanza grande per il babysitter» constatai giocando con una ciocca nera dei capelli.
«Su questo ho dei dubbi» incalzò ridendo «Ma considerami un 'amico da compagnia'» sottolineò il tutto facendo il segno
delle virgolette sopra la sua testa.

«Preferisco babysitter» lui sorrise prima di alzarsi e porgermi la mano.
«Su,sconosciuta, abbiamo una giornata da programmare»
Ma si, perchè no?

                                                         


«Come primo giorno cosa pensi di fare?»incalzò sistemandosi per bene sul sofà. Ormai era perso, si era completamente steso sul divano mentre me ne ero andata un attimo in bagno.
E cosi mi ritrovai a star in piedi.
Presi un cuscino e mi ci sedetti sopra «Primo giorno?Questo significa che ne dovremo passare degli altri assieme?»
Scrollò le spalle e sorrise «Dipende dai turni di Liam. Insomma cosa ti va di fare?»
Buttai la testa all'indietro e allungai le gambe, stavo alquanto scomoda seduta sul pavimento «Sono ancora un po' scossa dal viaggio di ieri»
Alzò le mani in segno di resa «Perfetto, nemmeno io avevo tanta voglia di uscire» notai un pizzico di malizia nel suo tono. Il suo sguardo metteva assolutamente a disagio.
Poi ricominciò «Okey, decido io. Film?»
Ripensandoci bene l'idea dell'uscita non era affatto male.
«Non credo che Liam abbia qualcosa, non è mai andato pazzo per i film»
Alzò un dito sorridente e corse su per le scale. Avevo paura che tornasse con qualcosa di potenzialmente pericoloso, ma
fortunatamente scese con una pila di DVD che non avevo mai visto.

Mi alzai di scatto confusa ma lui mi invitò a risedermi.
«Liam odia i film giusto, ma io no»
Scrollai la testa trattenendo una risata, rialzai gli occhi e notai che mi stava fissando.
Sperai non si notasse il mio imbarazzo, ma le guance rosse non aiutavano affatto.
Mi schiarii la voce «Quindi che film proponi?»
«Horror? - scossi la testa e passò all'altro CD – Romantico?»
«Tu saresti un tipo da film mielosi?» dissi sarcastica.
«A dire il vero no – sorrise – ma,ehi, io sono il babysitter devo assecondarti»
Presi il primo cuscino che mi capitò a tiro e glielo tirai. Con un gesto rapido lo fermò e lo rilanciò a sua volta il quale mi colpì in piena faccia facendomi cadere di schiena.
Fortunatamente ero seduta.
«Idiota»
«Hai iniziato tu» rise.
«Mi dispiace dirti che un babysitter non ride quando una bambina si fa male»
«Ti sei data della bambina da sola» sorrise.
Quel fottuto sorriso.
Mi alzai «Ti farò licenziare per questo» la schiena faceva male, molto male.
Mi sarebbe uscita una chiazza viola enorme il giorno dopo.
Svanì per qualche secondo, poi riapparse sulla soglia della cucina con una borsa del ghiaccio. Mi fece cenno di avvicinarmi ma come la sera prima i miei piedi erano incollati a terra, era incredibile come quel ragazzo mi facesse uscire di testa.
«Non ce ne bisogno Zayn»
«Sì invece, ce ne bisogno»
Mi prese il braccio e mi tirò a sé.
Quando il mio petto toccò il suo sentii un brivido scorrermi per tutto il corpo, e il dolore della botta svanì velocemente. Sentivo il suo cuore, e il che significava che il mio lo sentiva anche lui. E dato che il mio stava battendo a una velocità assurda non era un buon segno.
Rialzai gli occhi e mi trovai a pochi centimetri dalla sua bocca.
Controllo.
Mi fece cenno di girarmi e così feci, ma peggiorò soltanto le cose. Era una scena a dir poco imbarazzante.
Sentii le sue mani indugiare sull'orlo della mia maglietta «Posso?»
Avrei voluto dirgli 'no' ma la mia bocca parlò da sola. Sollevò la maglietta così da scoprirmi la schiena, e così un altro brivido corse sulla mia colonna vertebrale.
Scossi i capelli all'indietro così da coprirmi per lo meno il dietro del reggiseno. Le sue dita percorsero il punto dove avevo
sbattuto la schiena, non mi fece male anzi provai sollievo. Poi posò velocemente il ghiaccio e mi abbassò la maglietta, probabilmente si era accorto che quella situazione era diventata imbarazzante.

«Grazie» dissi senza girarmi. Sentii il suo petto allontanarsi così mi decisi a respirare.

                                                          


«Sono a casa» sbraitò Liam assieme al fragore della porta che si chiudeva.
Sentivo il tintinnio delle chiavi e la guancia mi doleva.
Ci misi un attimo a capire che mi ero assopita.
Invece, ci misi molto di più a metabolizzare dove mi ero assopita.
«Zayn perchè mia sorella è sul tuo petto?» notai il nervoso impresso in quella frase.
«Shht – si affrettò a dire lui – sta dormendo»
Tirai su la testa in poco meno di due secondi e tale velocità mi portò a cadere dal divano in un tonfo sordo. Presi il lembo
della coperta e mi feci forza per rialzarmi «Quanto ho dormito?»

«Per la bellezza di ben due ore» sorrise malizioso.
Guardai mio fratello, il ritratto della non-pazienza, e sorrisi sghemba.
«Ah sì – aggiunse il moro – e parli mentre dormi»
Fottuta me.
Lo presi per il braccio e lo spinsi verso l'uscita. Sfortunatamente non sono mai stata tanto forte per riuscire a spingerlo via.
«Leeroy – si rivolse a mio fratello – stasera usciamo? Chessò una cena in centro, per mostrare a questo scricciolo – mi
pizzicò la guancia – la bellezza della nostra città, e non solo»

Liam serrò la mascella ma poi sorrise titubante «Okey»
Perfetto, una cena insieme a Zayn e mio fratello. Cosa ci può essere di peggio?

 


Spazioperme
Inanzitutto buonasera gente, come state? Le vacanze procedono bene? Mi piacerebbe dire lo stesso per me, purtroppo non è così. Sto passando un momento abbastanza brutto, ma le idee e la voglia di esprimermi non mancano.
Ebbene la nostra Winter ha passato una giornata divertente con Zayn. 
La serata con lui sarà altrettanto divertente o ci saranno degli imprevisti?
Vi lascio con alcune gif dei nostri protagonisti 
Buonasera e buonanotte 
Fatemi sapere cosa ne pensate e grazie a tutti per le recensioni passate :)
Baci, 
Tul 

Banner5

Questa è l'altra mia storia, vi lascio il link qui : Hot Chocolate
Potete accedervi anche solo schiacciando il banner. 
Il trailer lo potete trovare nella bio della storia. 
Passate e ditemi che ne pensate, fondalmentalmente è diversa da questa.
Per il banner di Hot Chocolate, i crediti vanno ad underline




 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Serpeverde_