Serie TV > Roswell
Segui la storia  |       
Autore: Echelon_Nana    07/09/2008    2 recensioni
E se il famoso telefilm Roswell non si concludesse con la terza serie?
Genere: Sovrannaturale, Mistero, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era pomeriggio inoltrato quando Liz si destò dal letto facendo attenzione a non svegliare Max. Lo guardò teneramente. Dopo tutto il viaggio che avevano fatto e tutti i pericoli che avevano affrontato quello era davvero l’unico momento di tranquillità che avevano. Si chiese se fosse la fine o l’inizio di un periodo di tranquillità,ma le tornò alla mente la scomparsa dei suoi amici cari e decise che li avrebbe cercati anche in capo al mondo. Intanto Max si destò e Liz girandosi gli pose una mano sulla guancia,lo baciò e gli disse “Ben svegliato”. A quelle parole,Max le sorrise e si alzò poi guardando l’orologio esclamò “Accidenti! Sono già le 7”; “eh sì..abbiamo fatto una bella dormita!” disse ed entrambi si alzarono ma in quello stesso istante Liz esclamò “e se Jim Valenti e la madre di Maria fossero ancora giù ad aspettarci?”. Lo guardò tristemente ma Max le mise una mano sulla guancia e le disse “Ricorda che ci sono io con te…ti aiuterò io a spiegar tutto…non devi aver paura,loro capiranno” e Liz annuì. Così si prepararono per raccontare la loro triste e travagliata avventura dopo aver lasciato Roswell.
Intanto,al piano terra,i genitori di Liz aspettavano impazienti,assieme a Jim Valenti ed Amy De Luca,l’arrivo dei ragazzi. Amy De Luca sorseggiava nervosa il suo settimo caffè sotto lo sguardo preoccupato di Jim che,solo allora,si decise a parlare. “Amy,tutto questo caffè ti farà male” disse preoccupato. “No,non smetterò di bere questo caffè finché non scenderanno e mi racconteranno tutto” disse veemente Amy. Non appena ebbe finito di dire queste parole,le due sagome di Max e Liz si presentarono nel locale ed a quel punto ci fu uno sguardo di conforto tra i due ragazzi che si sedettero ad un tavolino con il capo chino. A quel movimento,Jeff Parker corse verso l’uscio del locale e girò un cartellino che,visto all’infuori,indicava “CHIUSO” e si appostarono tutti verso il tavolino mentre Amy De Luca li ascoltava alzata. Fu in quell’istante che Liz parlò: “…Dopo che io e Max ci siam sposati in quella chiesetta,abbiamo passato la serata ballando…Michael aveva acceso il fuoco e Maria aveva con sè la chitarra ed ha cominciato a suonare ed a cantare,mentre Kyle prendeva delle pentole e faceva tantissimo rumore – disse voltandosi verso la signora De Luca e Jim poi continuò – andammo a dormire tardissimo,quasi alle quattro del mattino per poi ripartire alle nove. La destinazione non era ancora conosciuta quindi vagammo senza meta.” Ed a questo punto la mente di Liz si catapultò a tre anni prima.

Isabel scrutò la cartina e disse “Dobbiamo assolutamente superare il confine…dobbiamo allontanarci di molto…così almeno non potranno trovarci” e Max rispose “vedi…qual’ è lo stato più vicino?”. Isabel guardò meglio la cartina e “…sì! C’è Colorado spring! È una piccola cittadina situata nel Colorado! Potremo andare lì” disse Isabel sorridendo come una pasqua.

“Così ci avviammo in Colorado – continuò Liz – in quella cittadina,era piccola ma vi erano tutte persone gentili e non è stato difficile trovare un luogo dove appartarci e lì abbiamo conosciuto Josh!”Liz tornò ancora una volta indietro con la mente.

Lei e Maria erano entrate in un pub per cercare lavoro,lì c’erano tanti uomini barbuti che le guardavano dalla testa ai piedi e si udivano fischi per tutto il locale. Maria,guardando terrorizzata Liz disse “scusa ma proprio qui dobbiamo cercare lavoro?” e Liz un po’ scossa rispose “non è detto Maria…”. Ci fu un urlo. Un uomo fu scaraventato dall’altra parte del locale da un giovane ragazzo dai capelli castani e gli occhi verdi: sembrava fosse quello il suo mestiere! Si avvicinò alle ragazze e chinandosi disse “non penso questo sia un luogo che due dolci fanciulle debbano frequentare” rispose con fare seducente. Maria stava per rispondere all’affascinante ragazzo,ma Liz parlò prima “lo sappiamo ma cercavamo un lavoro e…” ed il ragazzo le guardò,poi dopo sorrise ed esclamò “vi aiuto io a trovare un lavoro! Comunque non mi sono presentato – disse prendendo le due ragazze e trascinandole fuori dal locale – il mio nome è Josh” così Liz si fece avanti per prima dicendo “io mi chiamo Elisabeth..ma per gli amici sono Liz” poi la seguii Maria dicendo “ed io sono Maria” disse facendogli un occhiolino. A questo, Josh la guardò ed esclamò “che ragazza intrigante!”. Si squadrarono da testa a piedi fin quando Liz non li fermò dicendo “Siam qui con mio marito ed il suo ragazzo…” ma Maria subito negò “lui non è il mio ragazzo! Non darle retta!” ma questi sembrava interessato ad altro e scrutò Liz poi le disse “sei sposata?” ed a quella domanda lei sorrise e rispose “beh sì..ci siamo sposati 2 giorni fa!”. Josh un po’ scosso annuì. I tre poi si avvicinarono al furgoncino dove gli altri le aspettavano. Josh si avvicinò subito verso Max dicendo “salve! Il mio nome è Josh…ho conosciuto in un momento spiacevole le ragazze” e Max guardandolo disse “io sono Max il marito di Liz” poi si voltò verso gli altri e quando si presentò dinanzi a Kyle lo scrutò dicendo “ahah! Scommetto che è tuo fratello!” rivolto a Michael. I due si scrutarono con sguardi interrogativi e dopo “no! Nient’affatto” esclamarono i due all’unisono al ché Josh scoppiò in una risata fragorosa e guardandoli disse “come siete buffi! Non vi preoccupate…non vi somigliate nemmeno” ed i due si guardarono di nuovo dopo di che rivolsero gli sguardi verso obiettivi imprecisati. Max avanzò verso di lui dicendogli “abbiamo bisogno di un’abitazione e di un lavoro…” a quelle parole Josh lo guardò e disse “beh vedete…io ho un albergo qui…potrei darvi delle stanze! Dopotutto qui raramente ci son turisti! Poi vi aiuterò a trovare un lavoro!”. Max mozzò un mezzo sorrisino e ringraziò ed insieme si avviarono all’albergo.

“Da lì in poi i giorni trascorsero felici – continuò Liz dopo aver ricordato i bei vecchi tempi – ma c’era qualcosa che non quadrava…infatti dopo un po’ in città vi era una brutta atmosfera e c’erano agenti di polizia e fu per questo che alcuni di loro proposero di fuggire via,ma non tutti erano d'accordo..”
E riecco la mente di Liz catapultarsi nel passato e giungere a quel giorno.
Tutti erano ritrovati nella camera di Max mentre egli esponeva il problema al gruppo “mi sembra troppo strano…che ci fanno degli agenti di polizia qui?...eppure Josh ci aveva detto che eravamo al sicuro qui!” a quelle parole Michael disse “beh..non ci resta che andar via” e Maria concordò con lui,ma Isabel li bloccò all’istante dicendo “siete usciti fuori di senno? Se scappiamo da qui quegli agenti noteranno qualcosa di sospetto ed allora saremo smascherati! Io consiglio di restar ancora qui”, ma Maria rispose “e se loro sapessero già noi chi siamo e stessero aspettando il momento giusto?” e Liz preoccupata rispose “potrebbe essere così…ma non lo sapremo mai…” ma Max serio rispose “votiamo!”. Quelle parole sembrarono così strane che stavolta fu Kyle a rispondere “votiamo? Come quando bisognava scegliere per Tess? Questa è una scelta di gruppo…ci sarà sicuramente qualcuno che non è d’accordo!” e Michael disse “beh..in quel caso credo che…ci dovremo separare”. Tutti lo guardarono sbalorditi che Max non riuscì ad aprir bocca e Maria si unì a Michael dicendo “questa è l’unica soluzione” ed Isabel sconvolta rispose “ma noi siamo una squadra! Dobbiamo restare uniti! Non possiamo dividerci!” ma i due ragazzi non risposero,così Isabel cominciò: “io resto” esclamò. Al contrario Michael disse “io vado via” e strinse la mano di Maria la quale a sua volta rispose “vado via”. Kyle guardando Isabel e notando il suo volto divenuto ancor più triste rispose “io invece resto!” ed infine Max e Liz all’unisono “restiamo”. Ma fu proprio alla fine di quella votazione che si accorsero di ciò che era più doloroso fare: dovevano dividersi,cambiare strada. Così Michael allungò la mano verso Max e disse “arrivederci Max…buona fortuna” si avviò verso la porta tenendo per la mano la sua dolce compagna Maria,aprì la porta ed insieme scomparvero dietro la porta d'ebano.

“Da quel momento li abbiamo persi di vista” disse Liz. A quelle poche ma efficaci parole la signora De Luca posò pesantemente la tazza e fuori di senno cominciò a piangere fragorosamente. Vedendo la situazione precipitare, Nancy Parker ruppe il ghiaccio “Amy adesso ti prendo una tisana,tu aspettami qui!” così corse di là a prepararla mentre Amy restava lì scioccata. Jim si voltò verso i due ragazzi che avevano il capo chino e riuscivano a malapena a farsi forza l’uno con l’altra “Kyle è rimasto con voi quindi?” e Liz annuì ma disse “almeno fino a quel momento. Se attenderete con pazienza vi racconterò cos’è successo in seguito..” ed in quell’istante la stretta di Liz rafforzò nella mano di Max e fu allora che Jim capì:il peggio doveva ancora arrivare.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Roswell / Vai alla pagina dell'autore: Echelon_Nana