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Autore: ivi87    14/08/2014    8 recensioni
Timeline: post season finale sesta stagione.
Dal testo: Se anche io fossi luce e tu oscurità non tenterei di portarti dalla mia parte, ma verrei io nella tua. Mi cercherei una bella sedia comoda e starei nell’oscurità con te.
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Javier Esposito, Kate Beckett, Kevin Ryan, Martha Rodgers, Richard Castle
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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# 2 – I tried to find the sound

 

 

Rientri a grandi passi nella stanza in cui ti sei preparata per il giorno che doveva essere il più importante della tua vita.

Adesso non vedi l’ora di levarti quel vestito e tutto quello che rappresenta.

Hai portato con te Martha e Alexis che, disperate, ti aspettano nella stanza accanto.

Lei hai dovute portare via di peso mentre i vigili del fuoco cercavano di domare le fiamme e gli uomini della Scientifica si occupavano di raccogliere i pezzi dell’automobile e di fare i dovuti rilievi sull’asfalto.

Ti senti meschina ma non vuoi stare con le due donne.

Non senza unirti a loro nella disperazione. Non senza almeno avere delle risposte, delle certezze.

Siete ancora in attesa di sapere se l’uomo che tutte e tre amate sia davvero in quell’auto.

Te lo sei ripromessa. Non ti saresti lasciata coinvolgere dalle emozioni.

Non ti puoi permettere di pensare alla morte di Castle nemmeno per un secondo o non riusciresti mai a trovare il responsabile.

Non riusciresti nemmeno ad alzarti dal letto. A mangiare. A dormire. A respirare.

Un leggero bussare ti impedisce di iniziare a spogliarti.

Alexis si avvicina con gli occhi gonfi pieni di lacrime e quando ti vede con ancora l’abito bianco addosso scoppia di nuovo a piangere.

Senti il tuo cuore contrarsi e gli occhi inumidirsi.

No, nessun cedimento, Kate!

“Alexis...”, le dici tornando lucida.

“È morto... è morto, Kate... papà è morto...”, biascica la ragazza tra i singhiozzi.

Respiri a fatica cercando di non perdere il controllo anche tu.

La abbracci, almeno questo non puoi evitarlo e dolcemente la conduci fuori, nell’altra stanza con Martha “Datemi solo un paio di minuti per cambiarmi”, dici ad entrambe.

Richiudi la porta alle tue spalle e ti ci appoggi.

Non piangere.

Continui a ripetertelo. Devi restare concentrata.

Hai un serial killer da prendere.

Annuisci davanti allo specchio in accordo con i tuoi pensieri.

Non piangere.

Scorri con forza la cerniera sul fianco dell’abito.

Ti chini in avanti per accompagnare il vestito a terra e una lacrima sfugge al tuo controllo.

Non piangere. Non ti serve a niente!

Scalci il vestito lontano da te, assieme a quella piccola goccia impudente che non ti ha voluto ascoltare.

Allontani anche le scarpe bianche restando in biancheria intima.

Ti avvicini allo specchio e ti togli gli orecchini di Martha.

Non pensare al momento in cui te li ha dati!

Troppo tardi. Altre due lacrime ignorano il tuo volere.

Ti pulisci il volto ma solo per dar spazio ad altre goccioline.

“No”, ti rimproveri, già con la voce strozzata.

Decidi di ignorare le lacrime, ma mentre sciogli l’acconciatura e liberi i capelli sulle spalle ti accorgi di stare singhiozzando.

No, no,no...

Ma è inutile. Sei riversa sul lavandino del bagno che ti ha prontamente sorretto e poi piano ti accasci a terra.

Piangendo. Gridando. Invocando un Dio che con te non ha mai avuto pietà.

Speravi di non provare più nulla del genere dopo la morte di tua madre ed invece sei punto e a capo.

Ci hai provato a tornare la Beckett di una volta ma non hai tenuto conto del fatto che l’uomo che ora hai perso ti ha cambiata per sempre.

Non sarai mai più la stessa persona di prima.

Non sei più in grado di accantonare i tuoi sentimenti in un angolino.

Senti solo male. Male proprio lì. Al cuore.

Forse è anche per questo che non ti accorgi di non essere sola in quel momento; che qualcuno è entrato e si è inginocchiato accanto a te.

Il dolore che provi pensando a Rick è così grande che quel piccolo pizzicore al collo non è nemmeno degno di nota.

Ti immagini una vita vuota e buia senza di lui. Ed è proprio il buio quello che poco alla volta ti circonda nella sua morsa, fino a farti perdere i sensi.

 

 

 

Ivi’s corner:

Non avrete davvero creduto che sarebbe stato così facile per Kate rialzare il muro e ignorare i suoi sentimenti, vero?

Più li rinchiudi e più quelli riaffiorano, mia cara.

E adesso?

 

Stay tuned, guys! Questa pazza pubblica a tradimento, quando meno ve l’aspettate :-D

 

Buon ferragosto e buon weekend lungo a tutti :-*

 

Ivi87

   
 
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