2) Truth is a terrible thing.
Sono seduta sul divano del pullman e non posso credere a
quanto sia fortunata.
I Pierce The Veil mi hanno offerto un passaggio fino alla
prossima cittadina perché la mia macchina è
andata a puttane, questo è un sogno
che si realizza!
Ho in mano una tazza e non riesco a spiccicare nemmeno
una parola, accidenti!
I ragazzi mi guardano tutti curiosi tranne Tony, che sta
giocando con il suo smartphone.
“Dai, dicci qualcosa di più su di te.”
Mi chiede educatamente Vic.
“Beh, non c’è molto da dire su di me. Ho
venticinque
anni, ho una
sorella più piccola che si
chiama Viviana e una laurea in musica.
So suonare la chitarra e posso essere un tecnico per
chitarre all'occorrenza.
Amo tutto ciò che è macabro, suonare la mia
chitarra,
disegnare, fotografare.
Uhm, e amo la musica, devo la vita ad alcune band e voi
siete una di quelle.”
Adesso mi guardano tutti, anche
Tony.
“Sei un tecnico per chitarre?”
Jaime mi guarda sorpreso.
“Beh, più o meno. Ho una laurea, ma nessuna
esperienza
lavorativa in questo campo. Me ne stavo andando per sempre da casa mia
quando
mi avete trovata e volevo un lavoro che fosse adatto alla mia
laurea.”
“Beh, il lavoro ti ha trovata.
Tony non ha più un tecnico, ha licenziato il suo una
settimana fa e ha bisogno di uno nuovo, vero Tony?”
“Sì, ho bisogno di un nuovo tecnico. Prima
però voglio sapere di più su di lei
e inoltre ho l’impressione di avere già visto la
sua faccia.”
Arrossisco e faccio del mio meglio per non piangere.
“Ehy, Sofia! Cosa succede?”
Jaime mi guarda preoccupato.
“Niente. Tony ha ragione, vi sto nascondendo qualcosa e
voi dovete sapere cosa.
È una cazzo di maledizione.”
Sospiro tristemente.
“Ok. Prima che tu inizi a parlare ci sono altre due
persone che devono essere informate.”
Questo è Vic, si intuisce che è il più
vecchio perché sa sempre cosa fare.
Si alza e torna indietro con due ragazze. La prima ha i
capelli bianchi neri, indossa un collare con le borchie e un vestito
nero.
È una vera goth e mi fa un po’ paura, ma sono
sicura che
alla fine sia una brava persona.
La seconda è una ragazza con lunghi capelli viola che
indossa una felpa nera.
“Ehy, ragazzi. Che succede?
Chi è lei?”
La prima ragazza lo chiede a Vic.
“Ehm, sono Sofia Ortega, piacere di conoscervi.
Forse sarò il nuovo tecnico di Tony, così siamo
tutti qui
per sentire la mia storia.”
“Oh, ok. Io sono Leah Lancaster, sono il medico della
band.”
“Sono Liz Marino, la ragazza che vende il
merchandising.”
“Piacere di conoscervi, ragazze.”
Sorrido.
“Iniziamo. Sofia Ortega è il vero nome di Michelle
Blanchard.”
Mi guardano tutti come se fossi un’aliena.
“Mia madre ha sempre voluto essere una modella,
così –
quando sono nata io – ha deciso che sarei stata una modella.
Dopo aver fatto
alcune pubblicità per bambini, ho iniziato la mia carriera
di modella con
questo stupido nome.
Non potevo mangiare niente: solo verdura e carne una
volta alla settimana. Ero obbligata a sniffare cocaina e mi
consigliavano di
succhiare cazzi o vagine per andare avanti con la mia carriera.
Non l’ho mai fatto così mia madre mi picchiava e
urlava
che ero un mostro.
A sedici anni ho avuto la mia prima overdose.
A diciotto ho iniziato a tagliarmi.
A vent’anni ho provato a uccidermi, ma questo non ha mai
fermato le ambizioni di mia madre.
Dopo il mio tentato suicidio ho deciso che avrei potuto
andare in un college e ho scelto un corso di musica.
Tre mesi fa mi sono laureata e adesso sono libera, come
ho detto prima, stavo scappando di casa.
Questa sono io.”
Mi fermo e guardo i miei Doc Martens, pensando che ho rovinato ancora
una volta
le cose. Nessuno vuole un’ex drogata con problemi alimentari
e con un tentativo
di suicidio alle spalle.
Inaspettatamente qualcuno mi abbraccia così forte che a
malapena riesco a respirare: è Jaime.
“Benvenuta nella famiglia dei Pierce The Veil, domani
riempiremo tutte le scartoffie.”
“Grazie, Jaime.
Ma gli altri?
Mi vogliono?”
Vic annuisce e mi abbraccia anche lui, Mike mi scompiglia i capelli, le
due
ragazze sorridono; l’unico ancora fermo immobile è
Tony.
“Ok, può essere il mio tecnico, ma il tecnico di
Vic deve
tenerla d’occhio all’inizio”
E poi se ne va dalla stanza.
Cosa ho fatto si sbagliato?
“Ho fatto qualcosa di sbagliato?”
Chiedo ai ragazzi che sono rimasti nella stanza.
“No, non preoccuparti. Tony è solo di malumore e
vuole
rimanere da solo.”
“Ok.”
Non sono sicura che sia la verità, ma chi se ne frega! Ho un
lavoro!
Yay!
Vic guarda il suo orologio.
“Ok, ragazzi. È arrivato il momento di andare a
letto.”
“Sì, mama Fuentes!”
Jaime lo prende in giro facendolo sbuffare.
“Ok, fate quel cazzo che vi pare. Io vado a letto.”
Lascia la stanza, Jaime ride e Mike va in cucina a prendere una
bottiglia di
whisky.
“No, ragazzi. Ho smesso con l’alcool e poi sono
stra
stanca perché ho guidato troppo.”
“Oh, pensavo ti piacesse l’alcool.”
“Ne ho bevuto troppo quando ero più
giovane.”
Dico semplicemente.
“Questa ragazza è intelligente, Mickey.
Vieni, seguirmi. Ti mostrerò dove dormirai.”
Seguo Leah e lei mi mostra il lettino dove dormirò.
“Wow, grazie! Adesso penso che mi farò una doccia
e poi
andrò a dormire.”
Lei sorride e mi saluta con la mano.
Come ho detto mi faccio una doccia e poi vado a letto.
Sono stanca e ho
mal di testa, ma c’è una
cosa che mi
tiene sveglia.
Perché Tony è così freddo con me?
Perché sembra che mi odi?
Ho fatto qualcosa di sbagliato?
Tony the Turtle è il mio membro preferito e mi odia.
Cazzo!
Dopo la parola che inizia per c finalmente mi addormento.
Angolo di Layla
Grazie a contagiuoscream per la recensione, spero che questo ti piaccia.
Questa è Sofia.
Questa è Leah
Questa è Liz.