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Autore: ImOnlyHuman_    13/09/2014    3 recensioni
“Dovrei smettere di pensare a lei” dissi, buttando fuori altro fumo dalla bocca.
“A lei?” mi chiese Louis.
“A Madison” confessai continuando buttare fuori fumo.
Louis mi guardò confuso, probabilmente ripensando a quando poco tempo fa gli avevo detto che io e Maddie non potevamo stare insieme.
“Non fraintendermi. – ricominciai a parlare – Io amo Chelsey e sono felice di stare con lei, ma non riesco a non pensare a Madison. Rivederla mi ha stravolto”
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I'm Afraid

 

Mi svegliai e notai la finestra di fronte a me, dove si poteva scorgere il piovoso cielo di Londra di quella mattina. Louis la sera prima mi aveva tolto i vestiti bagnati e mi aveva messo a letto, e poi ero caduta in un sonno profondo.
Sentivo gli occhi gonfi e il viso accaldato e le mie gambe non avevano la minima intenzione di alzarsi dal letto.
Le voci arrivavano alla mia stanza. Riconobbi la voce di Allie e il suo tono preoccupato e poi sentii la voce allegra di Louis che cercava di calmare la sua ragazza.
“Le porto un po’ di latte caldo?” chiese Allie.
“No, è meglio lasciarla riposare ancora per un po’. Tanto sicuramente arriverà da un momento all’altro” concluse Louis.
Non capii chi dovesse arrivare da un momento all’altro, ma poco importava. In quel momento volevo solo stare in quel letto caldo e confortevole.  Mi accovacciai per bene sotto le coperte, sentendo un brivido percorrermi tutto il corpo. Nel salone invece regnava il silenzio, interrotto solamente di tanto in tanto dal rumore dell’acqua e delle stoviglie.
“E’ arrivato!” annunciò Louis quando sentii suonare il campanello. Poi riconobbi il rumore della porta che si apriva e che si richiudeva subito dopo.
“Dov’è? Come sta?” questa volta faticai a riconoscere la voce perché le coperte sopra la mia testa ovattavano il suono.
“Stai calmo, - la voce squillante di Louis l’avrei riconosciuta in ogni caso – sta bene, ora sta riposando”
 “Devo vederla!”. Ora pensai di sapere a chi appartenesse quella voce, ma non ne ero pienamente convinta. Sentii dei passi avanzare verso la porta della mia stanza e io mi strinsi maggiormente sotto la coperta.
“Zayn aspetta! - lo richiamò Louis. I miei dubbi si risolsero nell’esatto momento in cui il mio amico pronunciò quel nome. - Io e Allie andiamo all’università, mi raccomando!” Sentii il rumore dei passi che si allontanavano e poi la porta che si chiudeva, sbattendo con forza.
Alzai la testa per guardare la porta e notai che la maniglia si stava abbassando, segno che Zayn aveva intenzione di entrare. Abbassai la testa sotto il piumone e mi rannicchiai per bene.
Sentivo il suo passo calmo, si avvicinò al mio letto e mi tolse delicatamente le coperte dal viso. Posò le labbra sulla mia fronte calda “Bruci”, lo sentii sussurrare appena, come se non volesse svegliarmi.
Sentii il letto muoversi, segno che si era seduto accanto a me. Posò la sua mano sulle mie gambe, ai piedi del letto, e le accarezzò dolcemente.
“Che devo fare con te, – disse sospirando –  ti avevo dimenticato ed ero riuscito finalmente a farmi una nuova vita con Chelsey e ora eccoti di nuovo qui”
Io mossi appena una gamba, e lui ritrasse la mano.
“Amo Chelsey, lei mi rende felice, – sentii di nuovo la sua mano posarsi sulla mia gamba – ma se qualcuno mi chiama preoccupato per te io corro da te senza esitare! Non voglio soffrire ancora e non voglio assolutamente perdere Chelsey”
Presi quelle sue parole per una riflessione personale. Solo che non compresi fino in fondo il suo significato. Cosa voleva dire?
Mi stiracchiai muovendo le gambe e poi aprii gli occhi, trovando lo sguardo di Zayn puntato su di me.
“Buongiorno” annunciai tirandomi su e sedendomi, facendo aderire la mia schiena alla spalliera del letto.
“Buongiorno” rispose Zayn sorridendo.
“Perché sei qui?”
“Louis stamattina mi ha chiamato dicendomi che ti aveva trovata al parco ieri sera in condizioni pessime e quindi mi sono preoccupato per te e sono venuto a vedere come stavi”
Sentii le guance andarmi a fuoco e probabilmente arrossirono lievemente.
“Grazie, non.. non dovevi”
“Di niente! Ma mi dici che diavolo ci facevi al parco su una panchina, sotto la pioggia?”
Quella domanda mi spiazzò, non sapevo cosa rispondergli. Di certo non potevo dirgli che per colpa della mia assurda paura di perderlo ero scoppiata a piangere nel bel mezzo della strada e che poi mi ero rifugiata al parco incurante della pioggia che mi stava bagnando.
“Ho avuto una brutta giornata” dissi abbassando lo sguardo.
“E stare sotto la pioggia l’avrebbe resa migliore?” scherzò Zayn, cercando il mio sguardo stanco e spento.
“Lascia stare, non capiresti” sbiascicai.
Zayn si alzò con la faccia decisamente arrabbiata.
“E’ ovvio che non capisco, Maddie, tu non mi hai mai spiegato niente. Hai sempre preteso che io fossi pronto a capirti, a venirti in contro, e a starti vicino” urlò, diventando rosso in viso e facendo gonfiare la sua vena sul collo.
“Ho paura di perderti Zayn!” sospirai, non sapendo nemmeno da dove mi fosse uscita quella dichiarazione. Però se voleva che fossi chiara, lo sarei stata. E in quel momento non potevo essere più chiara di così.
Zayn non disse nulla e l’espressione arrabbiata sparì decisamente dal suo volto.
Il campanello suonò. Sembrava che ne io e ne Zayn avessimo la minima intenzione di andare ad aprire la porta. Ce ne stavamo immobili a fissarci, senza fare effettivamente niente. Ma sapevo la sensazione che i suoi sguardi provocavano dentro di me, sapevo quanto il mio cuore battesse veloce e sapevo quante farfalle abitassero il mio stomaco in quel momento.
Il campanello suonò nuovamente, questa volta senza sosta e io presa da uno scatto impulsivo mi alzai dal letto rabbrividendo per il pavimento gelido e andai infuriata verso la porta.
“Ma chi diav..” mi bloccai non appena vidi  Chelsey sulla soglia di casa mia.
“Zayn è qui? Louis mi ha detto che lo avrei trovato qui”
Io cercai di riprendere la calma e sospirai a lungo prima di rispondere alla ragazza davanti a me.
“Ehm, si, è qui! Era passato per un semplice saluto!” dissi, cercando di sorridere.
“Chelsey! – riconobbi la voce di Zayn alle mie spalle -  Che ci fai qui?”
“Ti cercavo, – rispose non badando a me e entrando in casa mia – ma a casa tua non c’eri così ho chiamato Louis per sapere dove fossi e lui ha detto che stamattina eri passato a casa loro e che forse eri ancora qui. E quindi…” concluse la ragazza lasciando la frase in sospeso.
Poi posò il suo sguardo su di me, squadrandomi dalla testa ai piedi.
“Hai ancora bisogno del mio ragazzo?” mi chiese in tono sarcastico.
“Assolutamente no!” annunciai io fieramente.
“Bene, quindi possiamo andare, amore” disse Zayn cingendo con il braccio la vita esile della sua ragazza.
 
 
“Questo non va bene!” ribadì Allie, ancora una volta.
“Allie, andiamo, è soltanto riso. Uno vale l’altro” dissi sbuffando e mettendo nel carrello la confezione di riso.
“Non è soltanto riso! – mi riprese la mia amica, togliendo dal carrello la confezione di riso che avevo appena messo dentro – C’è riso e riso, e quello che hai preso tu è riso che si attacca solo alla pentola”
“Ok, va bene, ma dobbiamo stare qui a discutere sul riso?”
“Assolutamente no, anche perché ho trovato il riso giusto!” disse allungandosi verso lo scaffale più alto e prendendo il pacco di riso.
Adoravo Allison, ma a volte sapeva essere davvero testarda. Scossi la testa sorridendo divertita davanti alla mia migliore amica testarda e cocciuta. Lei sbuffò divertita e posò soddisfatta il riso nel carrello.
“Ora da che parte andiamo?” chiese prendendo il comando del carrello. Io guardai la lista fra le mie mani e cercavo di decifrare la scrittura di Louis.
“Credo che Louis abbia scritto pa..”
“Maddie!” sentii una voce famigliare che mi chiamava. Mi voltai e alle mie spalle trovai la piccola Safaa, che si reggeva perfettamente sulle stampelle stando attenta a non appoggiare per terra la gamba fasciata.
Accanto a lei c’era Trisha che la reggeva per un braccio e con l’altra mano teneva il carrello.
“Ciao!” dissi avvicinandomi.
“Mamma, senti, va bene quest..” Zayn arrivò accanto a Trisha con una confezione di salatini in mano, ma appena mi vide smise di parlare e rimase a guardarmi.
“Ehi, ciao!” salutai Zayn e Allie iniziò a tossicchiare nervosamente, prendendomi per un braccio.
“Zayn? – sua madre richiamò la sua attenzione – Hai detto a Maddie della festa per la guarigione di Safaa?”
“No, non ho avuto tempo!” rispose lui apatico.
“Perdona il menefreghismo di mio fratello, – disse Safaa, che si beccò un’occhiataccia da parte di Zayn – sarei davvero felice se venissi anche tu alla mia festa”
“Ovviamente sono invitati anche Allie e Louis” disse Trisha, guardando Allison che sorrise cordialmente.
“Safaa, non puoi invitare la gente all’ultimo minuto!” intervenne Zayn, che fino a quel momento era stato in silenzio.
“Oh no, accettiamo molto volentieri!” risposi scambiandomi uno sguardo d’intesa con Allie. Zayn mi guardò e io posai il mio sguardo su di lui. Era chiaro che dopo la nostra discussione e dopo la mia rivelazione non impazziva all’idea di avermi tra i piedi, ma io non avevo nessuna intenzione di dargliela vinta.
“Che bello, sono così felice!” disse Safaa avvicinandosi a me per abbracciarmi. 




Ciao Bellezze! Lo so che è passato un mese dall’ultimo aggiornamento, ma quando si è in vacanza il tempo vola e io non mi sono resa effettivamente conto di quanto tempo fosse passato. Quindi vi chiedo scusa! Ora sono a casa e quindi ho molto più tempo da dedicare alla storia per poterla definitivamente concludere. Ho anche tempo per quei nuovi progetti di cui vi avevo parlato, quindi state attente alle novità.
Dalle recensioni ho visto che ad alcune di voi non è molto chiaro il discorso che fa Zayn a Louis e quindi ci tenevo a spiegarlo una volta per tutte. In pratica Zayn è solo molto confuso, (lo si può vedere anche in questo capitolo) lui ama Chelsey, ma non dimentica di certo i sentimenti che ha provato per Madison, soprattutto trovandosela davanti. Spero di essere stata chiara, se non è cosi chiedetemi pure chiarimenti e sarò felice di rispondervi. Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo, ci tengo molto.
L’ultima cosa e me ne vado: vi ricordate la storia che sto scrivendo insieme alla ragazza che ho conosciuto su EFP? L’abbiamo aggiornata, vi lascio sotto il link. Se vi va, passate! :)
Un grosso bacio a tutte, al prossimo capitolo♥


 



 

                       




 
 
  
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