Anime & Manga > Creepypasta
Segui la storia  |       
Autore: DarkInk    28/12/2014    3 recensioni
[Creepypasta]
[Creepypasta]Ilah è una semplice ragazza, o almeno così pensava, prima di essere accolta nella villa. Ora dopo innumerevoli richieste, potrà ricevere un addestramento speciale dalle creepypasta. Ma andrà tutto secondo i piani?
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

*Ed eccomi qui! Scusate se sono in ritardissimo, ma-
Dark: *le sbatte la testa contro la scrivania finché non sviene* hehehe~ ora parlo io! Si ha avuto un po' di problemi con le idee, un piccolo blocco del cavolo, ma probabilmente saprete già che non dovete affidarvi a quell'idiota di Ink~ quindi ora godetevi il capitolo mentre io cerco i sali per far rinvenire questa deficente~ >:3*

 

 Ieri notte, appena tornata alla villa, ho avuto un leggero mancamento... mi si è annebbiata la vista e i suoni sono diventati sempre più distanti fino a scomparire, una nausea orribile, che però è durata solo pochi secondi, ciò che è successo dopo non lo ricordo. Riprendo conoscenza sul divano, mentre E.J mi cambia le bende al collo...bende?
"Cos'è successo..?" chiedo mentre faccio passare una mano tra i capelli.
"Resta ferma, hai perso troppo sangue dalla ferita al collo, l'hai sottovalutata troppo, era parecchio profonda."
Sospiro, mi sento un idiota in questo momento.
"Ilah?! Stai bene?" sento la voce di una ragazza chiamarmi, riapro gli occhi per vedere Jane accanto a E.J.
"Sto bene, tranquilla" sorrido dolcemente cercando di non far preoccupare la ragazza, ma in realtà sento la testa esplodermi.
"Ma guarda te la sfiga...proprio a me doveva svenire la mocciosa?!" Jeff entra nella stanza, deduco che abbia avuto una piccola discussione con Slendy...
"Non è la sfiga...è che sei un'idiota" questa non è la voce di Slender...
"Liu stai zitto!" ah esatto! Il fratello di Jeff!
"Jeff avevi la tua responsabilità su di lei." questo qui è Slendy.
"Ma non è colpa mia! È di quella lì!" il ragazzo punta il dito contro a Jane, che gli rivolge uno sguardo pieno di odio.
"Sai, se non avessi ucciso la mia famiglia adesso non mi conosceresti nemmeno..."
"Ohh voi due siete ancora fissati con quella vecchia storia!" ribatte Jeff rivolgendosi alla ragazza e al fratello.
"VECCHIA STORIA!?" sento i due urlare mentre iniziano ad avvicinarsi all'idiota insensibile, ma vengono fermati da Slender.
"Calma. Avevate giurato che non mi avreste imbrattato la casa di sangue."
"Mi urge vedere il suo sangue!!"
"Dio quanto casino che fate!" interviene Ben.
"ZITTO BEN!!" rispondono Jeff, Jane e Liu contemporaneamente.
Scosto leggermente la mano di Jack per alzarmi, ma come in parte mi aspettavo, mi costringe a sdraiarmi di nuovo.
"Ti ho detto di rimanere ferma"
Tutti si volgono verso di me.
"Oh allora ti sei ripresa." dice Slendy.
Vedo Hoody fare capolino da un'altra stanza, seguito da Toby.
"ILAH!!" grida quest'ultimo iniziando a correre nella mia direzione, ma viene bloccato da Masky.
"E lasciala, si è appena svegliata! Non iniziare ad appiccicati fin da subito!"
"MA VOGLIO SOLO SALUTARLA!!" Toby cerca in tutti i modi di liberarsi dalla presa di Masky, non riuscendovi...
"Ciao Toby" dico io con un sorriso, cercando di farlo calmare.
"Stai bene?" mi chiede lui preoccupato. Nel frattempo vedo avvicinarsi Hoody con un piatto.
"Sì tranquillo!" rispondo.
"Tieni, devi mangiare un po'...' mi dice Hoody mentre mi porge il piattino. Cheescake. Seriamente? Vabbe, ma cosa dovevo aspettarmi da Hoody?! Sorrido al pensiero che ora tutti sembrano interessarsi a me.
"Grazie!"
'Dovere..." risponde il ragazzo a voce bassa prima di ritirarsi.
"Finito, così la fasciatura dovrebbe reggere." sento E.J mentre si rialza.
Tocco leggermente le bende un po'incuriosita.
"Non stuzzicherei la ferita se fossi in te. È ancora fresca ed è molto facile che si riapri."
Sgrano gli occhi spaventata e allontanò istantaneamente le mani dal collo. Sento una specie di piccola risata provenire da Jack.
"Brava."
Mi metto seduta ed inizio a mangiare la mia torta.
"Come va qui?" dal nulla compare L.J dietro lo schienale del divano.
"Bene...credo..."
"Hehe sei proprio una ragazza fragile~"
"No." dico io seccamente mentre do un morso al cheescake.
Il clown si abbandona in una delle sue solite risate.
"Hai intenzione di andare questa sera?" mi chiede con un tono leggermente più serio.
Mi volto verso di lui con gli occhi spalancati.
"Ovviamente!"
"Ho solo chiesto~"
"...Hai visto Sally?" chiedo guardandomi intorno.
"Veramente sì, ce l'hai dietro" mi risponde Jack.
"Hehehe~" sento la voce della ragazzina.
Mi volto di scatto e mi ritrovo faccia a faccia con la bambina.
"Sally! Che stai facendo!?"
"Oh niente, sto solo mettendo le perline ai tuoi capelli~" risponde lei.
Sento il cuore sprofondare quando mi rendo conto della condizione imbarazzante in cui riversano i miei poveri capelri. Corro in bagno e inizio a sciogliere le treccine e i fiocchi che ho in testa, guardandomi allo specchio mi viene un colpo. Sono ancora più ridicola di quanto pensavo!! Tolgo tutte le dannate perline colorate e mi pettino...non devo più perdere conoscenza in vita mia...ho i capelli leggermente mossi per colpa delle trecce.
Torno in soggiorno con passo trascinato, mi siedo sul divano...dov'è il mio cheescake? Guardo dietro il divano e trovo Smile che si lecca i baffi, accanto a lui c'è il piattino ormai vuoto.
"Smile ti farà male la pancia!" dico con uno sbuffo.
Il cucciolotto scodinzola e se ne va. Rassegnata, mi risiedo. Do un'occhiata all'orologio appeso al muro: le 23:37
"Allora? L'estrazione?" chiedo impaziente.
"Non credi sia meglio che per stasera-"
"No. Sto bene E.J."
"Ok, allora ho pensato ad una conta che-"
"NO! Ho un'idea!" interviene Jeff tagliando il discorso di Sally. Rivolge un freddo sorriso a Jane e Liu.
"Portatela voi due" dice il ragazzo incrociando le braccia.
"È una sfida?" chiede la ragazza con un tono sprezzante.
"Se vuoi vederla così, allora sì. È una sfida." risponde l'altro con un sorriso cattivo sulle labbra.
Invio uno sguardo rabbioso a Jeff, mentre i due tirati in discussione si guardano per alcuni secondi.
"Va bene..." risponde freddamente Liu.
Nell'aria è sospesa un'atmosfera soffocante, gli sguardi dei tre sono accomunati da un odio ed una rabbia che non ho mai visto in vita mia. Un brivido mi attraversa la schiena, ma anche se oggettivamente quegli sguardi sono spaventosi, sento una specie di attrazione verso di essi, sono affascinanti. Nella mia testa si ripetono le immagini e i suoni delle notti scorse, il sangue, le urla, le lacrime delle vittime. Sento il mio sguardo spegnersi e focalizzarsi sul pavimento, di nuovo lo stesso sentimento di ieri. Mi passo una mano sul viso, con l'altra afferro la maglia nella zona della bocca dello stomaco, dove sento uno strano vuoto.
"Ilah.."
La voce di Liu mi risveglia.
"Andiamo" continua il ragazzo con una voce tranquilla ma ferma.
Annuisco con un leggero sorriso e prendo la giacca nera che era sullo schienale del divano, e fortunatamente mi ricordo in tempo del mio inutile coltello da burro, come se servisse a qualcosa...ma in fondo mi fa sentire...non so come spiegarmi...ah sí...POTENTE!! Ora sono pronta.
Appena varcata la soglia della villa, il mio volto viene sferzato dalle fredde ondate di vento, il cielo è limpido, privo di nuvole, e la luna è perfettamente visibile, la sua debole e fredda luce attraversa le fronde degli alberi fino illuminando timidamente il bosco.
Osservo Jane e Liu, nei loro sguardi è presente un'espressione fredda e calma, priva di emozioni, o almeno a me così sembra...sono abbastanza sicura che stiano pensando a tutt' altro, i loro occhi adesso sono il perfetto opposto di come erano poco fa, quando fissavano quelli di Jeff pieni di astio. Non vorrei fare domande inopportune, ma sono divorata dalla curiosità, voglio sapere il perché di tale avversione.
"Emm...non vorrei essere sconveniente, ma...potrei chiedervi perché odiate così tanto Jeff?" domando mentre mantengo un tono piuttosto basso per non apparire sgarbata.
Vedo Jane voltarsi verso di me prima di tornare a guardare avanti a se con la coda dell'occhio, le spalle di Liu si alzano leggermente mentre i suoi muscoli si irrigidiscono per alcuni istanti , per poi tornare a rilassarsi.
"Andiamo...lo hai capito perfettamente nel discorso di prima" mi dice il ragazzo.
Rizzo la testa, in effetti ho più o meno capito...
"Uh..sì...scus-"
"Ha sterminato le nostre famiglie rovinandoci la vita." mi interrompe Jane.
Abbasso lo sguardo, ho evidentemente toccato un tasto dolente.
"Insomma, mi sembra di capire che quell'idiota non sia capace ad attirarsi l'affetto delle persone!" dico sarcastica con un sorriso.
"Veramente no..." mi risponde Liu.
"E chi ci sarebbe?" chiedo un po'confusa un po' curiosa.
"...Nina"
Ne ho sentito parlare qualche volta da Jeff, e dalle sue descrizioni mi è sembrata una fangirl incallita. Soffocò una piccola risata.
"Quiiiindi...dove stiamo andando?" chiedo per rompere il pesante silenzio che si è creato.
"Secondo te?" mi chiede Lui con un tono sarcastico.
Noto la luce dei lampioni e le facciate di qualche casa.
"...in città?"
"Esatto."
Usciamo dalla linea degli alberi, Jane e Liu sembrano sapere esattamente dove andare...in effetti stanno come puntando ad un vicolo buio tra due abitazioni. Camino spedita verso la stretta stradina, ma vengo bloccata da un braccio, quello di Jane. La ragazza si è fermata nell'angolo e mi fa cenno di rimanere in silenzio. Incuriosita dalle sue azioni, faccio leggermente capolino dal muro per vedere chi c'è nel vicoletto, 2 uomini, piuttosto grossi e dall'aspetto poco amichevole.
"Sono i componenti di una gang di quartiere, in una rissa hanno ucciso 3 ragazzi di una banda rivale, ma i poliziotti li hanno rilasciati, perché non avevano prove né certezza della loro colpevolezza" mi sussurra Jane.
Annuisco mentre non perdo di vista i due teppisti.
"Come facevate a sapere che erano qui?" chiedo a bassa voce.
"Stiamo seguendo i loro movimenti da un po', sappiamo i loro nomi, il loro indirizzo e loro abitudini, ogni sera vengono in questo vicolo..."
...wow...sono degli ottimi stalker!
Vedo Liu passarmi accanto ed uscire allo scoperto, lo guardo confusa, non capendo cosa diavolo dovrei fare.
"Che vuoi?" dice uno dei due tizi mentre entrambi lo fissano con occhi rabbiosi.
"Niente in particolare..." gli occhi verdi del ragazzo non hanno più la loro luce tranquilla, sono pieni di una malsana ira...
"Solo farvela pagare per aver privato della vita 3 ragazzi!" li guarda feroce mentre estrae un grosso coltello da sotto la sua giacca.
Gli uomini sogghignano mentre tirano fuori a loro volta due pistole. Mi volto dietro di me per chiedere a Jane cosa fare...ma è sparita...MA CHE?!
"Jane?!" la chiamo sottovoce, ma non ricevo nessuna risposta.
Mi giro di scatto verso la scena che si sta verificando: Liu si getta contro uno dei tizi mentre l'altro punta la propria arma verso di lui. Presa alla sprovvista, e carica di una strana ansia, esco dal nascondiglio mentre mi dirigo verso il secondo uomo, quello che sta per far fuoco su Liu. Mi sto muovendo per istinto, in realtà la mia testa mi sta sbraitando che non riuscirò a far nulla contro un armadio a muro di quella portata...nonostante ciò mi attacco tipo koala alla schiena del balordo, che manca il bersaglio sparando in aria.
"ILAH?! Ma che diamine fai?!" sento Liu urlarmi mentre cerca di disarmare il suo avversario.
...io non posso rispondere perché sono troppo occupata a fare un rodeo con questo bisonte...si dimena come una bestia, ma ho una presa salda sul suo collo, sto cercando in tutti i modi di soffocarlo, ma data la mia forza da criceto, l'unica cosa che riesco a fare è renderlo più agitato...nonostante ciò, mentre sento il respiro di quello diventare sempre più affannato e l'adrenalina invadermi il corpo, mi si annebbia leggermente la vista, mentre nel mio petto si crea una risata, una risata cattiva, ma non mi dispiace, anzi al contrario, la lascio sfogare.
Gli sguardi di tutti quelli che assistono alla scena sifocalizzano su me, anche Liu mi sembra alquanto stupito...cerco di far forza con le mie esili braccia sul collo dell'uomo, questo fa finalmente cadere la pistola, era il mio obbiettivo, ma non voglio fermarmi sul più bello...quanta più forza esercito tanto più la mia vittima si agita, ma non riesco ad abbatterla.
Continuo ad essere sbatacchiata qua e là, finché tutto si ferma con un dolore fortissimo alla schiena, mentre mi viene rotto il respiro dall'impatto con il muro, infatti il bove che cerco di strozzare mi ha schiacciato contro la parete...che vile...
Lascio la presa mentre cado rovinosamente a terra. Mi ci vuole qualche secondo prima che riesca a riordinare i pensieri e riprendere il respiro, le bende sul mio collo si sono allentate e la ferita si è riaperta. Sposto lo sguardo verso l'alto e vedo solo un pistola che punta me, Liu è impegnato con l'altro tizio e non può aiutarmi, per un istante provo la paura, ma è quella che mi fa pensare raziolamente, come un fulmine nei miei pensieri torna il piccolo coltello da burro...non lo ucciderà, ma di certo è meglio di farsi sparare contro. Lo estraggono dalla tasca e mi getto di corsa verso il dannato che, colto alla sprovvista, non fa partire il proiettile. Colpiscono il suo fianco con il coltellino, che non causa nessuna ferita, ma almeno gli da un'ondata di dolore, infatti urla, ma il dolore lo provoca ad un contrattacco, con una spinta mi atterra nuovamente. Cerco di raggiungere la mia arma, ma viene calciata via da quello...non posso arrendermi così! Mi rialzo correndogli contro nuovamente, pronta ad usare le unghie se necessario, ma vedo che non ha reazioni, guarda il vuoto e lascia cadere la pistola, barcolla un paio di secondi per poi cadere a terra con un coltello piazzato nella schiena. Alzo lo sguardo dal corpo per incrociare lo sguardo con Jane, mi annuisce con un sorriso, per poi chinarsi a riprendere la sua arma. Nel frattempo, mi focalizzo su quello che sta combinando Liu con l'altro uomo, è riuscito a disarmarlo e spigerlo contro il muro, ma non lo uccide subito, si prende un po' di tempo, quello giusto per far assaporare alla vittima il gusto della paura, dopodiché, lo accoltella dritto nel cuore. L'uomo emette un gemito strozzato, prima di accasciarsi e morire. Una nuova ondata di adrenalina mi attraversa, il battito del mio cuore accelera, la vista mi si offusca e sento di nuovo quella sensazione di vuoto alla bocca dello stomaco. Liu estrae il coltello dalla vittima e si volge verso di me.
"Che diavolo ti è saltato in mente?! Ti poteva ammazzare!" ha un tono arrabbiato.
"Mi dispiace, ma avevo visto che ti stava puntando contro la pistola..." mi tremano leggermente le gambe, mentre mi guardo la giacca noto che il colletto ha un colore strano...la ferita! Dannazione mi ero dimenticata che si era riaperta! Con una mano premo contro il taglio mentre con l'altra stringo un po' le bende, non posso permettermi di svenire di nuovo, non voglio che mi vedano come una debole.
"P-perché mi chiedi il motivo per cui sono saltata al collo di quel tizio?! Lo hai fatto anche tu!" dico mettendo il broncio.
"Ho più esperienza di te." mi risponde lui.
"L'esperienza non c'entra nulla! Mi sono lasciata guidare dal mio istinto!"
"Hai ragione, ma devi imparare ad essere meno impulsiva e a pensare a mente fredda" interviene Jane con calma.
Abbasso lo sguardo, spero solo di star migliorando in qualche modo...
"Comunque" la voce del ragazzo riprende la mia attenzione.
"Mi è piaciuto il fatto che non ti sei mai arresa mai, neanche se avevi perfettamente capito la tua posizione di netto svantaggio." mi dice con un sorriso.
"Già, io ho visto tutto ciò che hai fatto" mi sorride anche Jane.
Mi si riaccendono gli occhi ai loro commenti.
Sto migliorando davvero!
"Ora però torniamo alla villa, non possiamo stare qui a lungo" dice Jane.
Faccio un cenno positivo con la testa mentre sorrido di felicità.
Ho deciso di fare sul serio...dovrò ascoltare un po' di più quello che mi verrà detto, ma non mi dispiace! Se ciò comporterà un mio miglioramento, allora lo farò!
...

Però ora l'unica cosa che voglio è andare a dormire...ho sonno...

 


*Dark: bhe siete riusciti a leggere tutto. Vi ammiro! *passa i sali sotto al naso*
Eh? Che è successo?
Dark: oh nulla! Sei inciampata.
...Dark ero seduta alla scrivania cosa hai fatto?
Dark: niente~
...*sigh* scusate la mia alter ego...a volte è una tale prepotente...
Dark: Tsk a volte?!
Vai via Dark! Non ti vuole nessuno!
Dark: sisi~ credici~ *sparisce*
*sigh* Ok! Spero vi sia piaciuto il capitolo! Mi sono un po' bloccata ma alla fine sono riuscita a superare tutto!! X3 come sempre ditemi chi vorreste come prossimo mentore per la cara Ilah! Lei non vede l'ora di saperlo! Vero Ilah?
Ilah: *ronf*
...sì bhe, al momento sta dormendo più profondamente di un sasso, hehehe.*

Ciau!~

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Creepypasta / Vai alla pagina dell'autore: DarkInk