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Autore: KristenHaz    25/01/2015    4 recensioni
-Vorrei odiarti, ma non posso,quindi ti evito ma evitarti è la cosa che mi esaspera di più-
-Quindi sei arrabbiata con me perché non puoi odiarmi, non per quello che ho fatto ?-
-Sono arrabbiata perché nonostante quello che hai fatto io sono qui, e non riesco ad odiarti-
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anastasia Steele, Christian Grey, Phoebe Grey, Theodore Grey
Note: AU, Lime, Otherverse | Avvertimenti: Contenuti forti
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Ero ancora in salone ad urlare al telefono con Shelby per la lettera quando Luke entrò con una strana faccia interrogativa.
Luke,Luke, Luke. Mi resi conto allora che in quei 17 minuti Luke non lo avevo calcolato. Non stavamo più insieme e ciò era un dato di fatto, ma volevo davvero escluderlo dal resto della mia vita? Io amavo Luke esattamente come lo amo anche oggi a distanza di anni, e l’idea di doverlo abbandonare mi divideva il cuore a metà. Poi guardai di nuovo quella lettera che avevo aspettato per tutta la vita, e mi maledissi per essermi innamorata di Luke.
Per anni, Harvard era stata il mio sogno. Il modo per scappare. Era finalmente qualcosa che finalmente ottenevo da sola, non ottenevo perché era un Grey.  Ad Harvard interessava quanti punti avevo e non chi ero ed io ce l’avevo fatta da sola. Ma se il mio più grande desiderio mi avesse costretto a lasciare Luke? Lasciare era altro, noi non stavamo insieme, ma io lo avevo davanti agli occhi tutti i giorni, tutto il giorno e probabilmente mi sarei accontentata di ammirarlo da lontano come lui aveva fatto per anni con me mentre era felice. Nonostante tutto non era quello che dicevano i più grandi poeti ? Amare è volere la felicità dell’ amato. Ma alla fine non avrei voluto morire vedendolo felice con Harper ?
Guardai Luke e poi la lettera. Non potevo sputare sopra quella occasione, ma non potevo eliminare l’amore della mia vita. Si perché lo era ancora.
-Ho passato l’esame di ammissione ad Harvard.- dissi fredda.
-È grandioso signorina Grey.- disse freddo altrettanto.
-Sai dire solo questo?- dissi io  e continuai così – Io ti amo, se tu mi dici che mi ami non è troppo tardi per noi Luke. Ti prego Luke.-
-Phoebe – disse sospirando  ed io capii subito e me ne andai.
-Vieni qui Phoebe.- disse poi.
-Sei stato molto chiaro. Io ti ho esposto i miei veri sentimenti.- dissi e scoparii in cucina.
Quella stessa sera a cena mio padre mi vide molto strana a suo avviso.
-Phoebe, tesoro cosa c’è ? – disse. Ecco era il momento di prendere la decisione .
- Papà, ho un annuncio molto importante da fare.- dissi e deglutii pesantemente.
 Luke mi guardava mesto come a pregarmi di non dirlo, ma questa fu una cosa che notai solo con il senno di poi.
-Papà- dissi – oggi è arrivata la lettera da Harvard.- continuai.
-È un’ottima notizia, e cosa dice?- disse lui sapendo già la risposta.
-Sono stata ammessa, mi aspettano tra 3 settimane, appena dopo il diploma all’inizio del primo semestre.- dissi.
- Fantastico Phoebe.- disse.
Leggevo l’orgoglio dei miei genitori  nei loro sguardi ed allora perché ero così mesta?
 Il giorno era arrivato. Shelby ed io stavamo per diplomarci finalmente ma prima avrei fatto una cosa molto importante, avrei passato il testimone. Tutti si aspettavano che essendo di noi la più piccola passassi il testimone a Charlotte, ma c’era qualcuno che avevo tenuto sott’occhio tutto l’anno e che lo meritava di gran lunga di più:La ragazza che mi aveva avvertito di Harper.
La vidi li alla cerimonia di diploma, nella folla . Mi avvicinai piano e lei nel vedere che mi sedevo accanto a lei si irrigidì.
-Tranquilla Camille, non sono il mostro che sembro. Dobbiamo fare però una chiacchierata. Io sono molto legata a quello che in anni ho costruito, ed adesso che tutto per me sta finendo qui a Seattle, non voglio che sia tutto perduto, ho bisogno che qualcuno che salvaguardi il mio tesoro e prenda il mio posto, insomma tu mi capisci ?!- dissi.
-Si, ma io non sono adatta.- disse lei intimorita.
-Ma io ti stimo più di quanto stimi quel gruppo di ochette, Charlotte compresa.- dissi e continuai.- dimmi che lo farai per favore.-
- Posso provarci, ma posso avere un consiglio da te su come fare?- disse lei.
-Si fredda. Punta al premio. Non puoi piacere a tutti, ma puoi fare in modo che ti temano.- dissi e poi me ne andai giusto in tempo perché Shelby  era sul palco ed io ero la prossima.
- Signorina Phoebe Ella Grey.- disse Mr Jackson.
-Eccomi – dissi e ritirai il mio diploma.
Il nostro tempo era ormai scaduto, era il giorno di partire per Harvard.
-Ricordati di chiamare quando arrivi tesorina.- disse mia mamma.
-Mi mancherai Phoebs- disse poi Ted.
-Serietà,curiosità ed infine goditi il college mia piccola Phoebe!- disse mio padre prima di lasciarmi andare verso il gate.
Pov Luke
Ed adesso se ne stava andando.
Come sarebbe stata la vita senza di lei? Senza le sue risate, senza lei che ballava nel bel mezzo del salone a casa Grey ? Certo, non eravamo più insieme , ma forse vederla tutti i giorni mi rincuorava e mi faceva pensare che ci fosse ancora del salvabile ma adesso stava finendo tutto. Fu allora che realizzai. Era finito tutto adesso, adesso non c’era più nulla da poter salvare.
No questo non poteva accadere, non potevo accettarlo.
Lei era il mio tutto, e per quanto avessi provato a convincermi del contrario, non sarei riuscito a stare in nessun caso senza la mia Phoebe. Avrei preferito subire una tortura cinese piuttosto che perdere Phoebe.
Presi quindi la macchina e subito mi fiondai verso l’aeroporto di Seattle.
Il suo volo di non ritorno verso Harvard e verso il successo stava per partire e io benché l’amassi non potevo permettere che lei partisse senza di me o senza sapere quanto l’amavo.
Guardai il monitor ed il suo volo stava per essere imbarcato maledizione. Cominciai allora a correre verso il  gate.
Scesi velocemente le scale che portavano a quel gate A18 ma arrivai appena in tempo per vederla scomparire dietro il vetro. La guardai e lei mi guardò, ma era ormai troppo tardi.
Pov Christian
-Taylor, chiama Luke, ha un volo da prendere.-
Angolo autrice.
Ecco il finale della prima parte della storia. Questo è sempre stato il finale di “ non è facile essere me” e lo è sempre stato fin dal principio. Spero ci sia piaciuto e vi aspetto nella prossima parte : “ non è facile essere noi” . Cosa succederà secondo voi??? Inoltre sto pensando sempre su questa trilogia di scrivere un’altra storia tenendo però di vero solo Christian, la sua storia ed il suo carattere. Cosa ne pensate’?? fatemi sapere. Un bacio – Cristina.
  
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