Capitolo 2
POV MAXI
“COSA?!” Dissi io ancora sconvolto , non riesco a crederci, Naty se ne dovrà tornare in Spagna cioè dall’altra parte del mondo e non potremo più stare insieme?!
“Si Maxi…devo ritornare  in Spagna” disse la mia cucciola triste e continuando a piangere, non mi piace vederla in questo stato.
“Ma come…perché?!”dissi ancora sconvolto iniziando a sentirmi gli occhi umidi…
“Lena deve ritornare in Spagna per diventare una cantante solista grazie a Youmix e mio padre ha detto che la famiglia deve andare con lei perché è troppo piccola e non può andare da sola” disse riiniziando a piangere più forte di prima…
“Ma non puoi convincerlo in qualche modo? Tu non puoi andartene via da Buenos Aires, via dallo studio, via da me! Non potrei mai accettare il fatto di non averti qui con me Naty…io ti AMO! E adesso che ci siamo riconciliati dopo tutto quel casino con Felipe e Matylda non voglio di nuovo separarmi da te!” dissi io iniziando a sentire delle lacrime che scendevano dai mei occhi e vedevo che mi guardava dolcemente… nessuno dei ragazzi parla o fa qualcosa, stanno tutti in silenzio a guardarci…
“No, io gliel’ho detto a mio padre che potrei vivere da sola, che ho 18 anni e sono ormai maggiorenne, ma lui ha detto di no, che non gli interessa e tra una settimana devo partire! Io nemmeno voglio separarmi da te e lo sai… non sopporterei il fatto di stare lontana da te, perché se non stiamo insieme non vedo più il motivo di vivere!” mi disse , sono le parole più belle che qualcuno mi abbia mai detto, si vede che mi ama tantissimo e pure io la amo alla follia e non riesco a vivere senza di lei!
“A te non ti ascolta ma adesso cerco di convincerlo io a tuo padre! Sono come un figlio per lui e sa che ti amo . Adesso che ne dici se facciamo una passeggiata e dopo ti accompagno a casa e cerco di convincerlo?” le dissi io dolcemente prendendola per mano .
“Okay amore mio, spero solo che mio padre cambi idea” mi disse sorridendo.
“Lo convincerò. Ragazzi va bene se continuiamo a provare un altro giorno?” chiesi ai miei amici .
“Certo, quando puoi continuiamo a provare, adesso vai con Naty e non preoccuparti per le prove” mi disse Leon, ahh menomale che mi capiscono!
“Grazie ragazzi! Vieni amore mio , andiamo a convincere tuo padre!” dissi io ringraziando i ragazzi e prendendo per mano la mia dolce Naty e uscendo dal garage deciso a far restare a Buenos Aires la mia cucciola.
POV NATY
Okay, lo amo troppo ! Vuole a tutti i costi farmi restare qui con lui e sono felice di avere un ragazzo così che mi ama alla follia!
“Maxi… andiamo a prendere un gelato?” gli dissi io facendo il labbruccio e sbattendo le palpebre, nessuno riesce a resistere alla mia tecnica!
“Certo, tutto per la mia principessa” mi disse lui dolcemente , quanto mi piace quando mi chiama così!
“Ti amo amore mio!” gli dissi baciandolo castamente sulle labbra.
“Ti amo anche io piccola” mi disse per poi prendermi per mano e andare al bar a prendere un gelato.
Finiti i nostri gelati stiamo seduti su una panchina per un po’ di tempo a coccolarci, lui mi circonda le spalle con il braccio e io ho la testa appoggiata al suo petto e riesco a sentire il suo cuore che batte.
“Ti amo come non ho mai amato nessun’altro Naty” mi disse baciandomi dolcemente, stiamo così  un po’ di minuti a baciarci quando poi…
“Amore è tardi! Devo ritornare a casa e devi convincere mio padre!” mi ricordai io, cavolo me ne stavo dimenticando!
“Oddio hai ragione! Beh dai allora andiamo che sennò tuo padre si preoccupa” detto questo mi prende per mano e mi accompagna a casa.
“Ciao Papà, ciao mamma” li salutai io ancora arrabbiata con loro .
“Ciao Giovanni, ciao Maria” disse Maxi salutando cordialmente i miei genitori.
“Ciao Maxi, tutto bene?” disse mio padre rivolgendosi a Maxi.
“Si grazie e lei?” rispose lui… adesso non mi sembra proprio il momento di iniziare una conversazione amichevole !
“Si, a parte che visto che tra una settimana ritorneremo in Spagna devo cercarmi lavoro, mia figlia te lo ha detto che ritorniamo in Spagna?” gli chiese mio padre.
“Ehm…si me l’ha detto e sono qui proprio per parlarle di questo” disse il mio amore evidentemente teso per la risposta…
“Vorrei chiederle se Naty può restare qui a Buenos Aires, almeno per finire lo studio e non allontanarsi dai suoi amici e da me…Giovanni…lei sa quanto tengo a sua figlia e non voglio che lei se ne vada, perché io la amo veramente e non sopporterei di non vederla più…”continuò lui cercando l’approvazione di mio padre a farmi restare qui con lui.
“Maxi…io so quanto tieni a mia figlia e sai benissimo che io di te mi fido e per noi sei come un membro della famiglia ma non voglio lasciare Naty a vivere da sola senza di noi .”disse mio padre e iniziai a sentirmi gli occhi umidi…
“Giovanni…ti prego, per me Naty è tutto e non posso vivere lontano da lei , poi comunque non vivrebbe da sola, i miei genitori sarebbero disponibili a ospitarla a casa , per loro non c’è nessun problema e non darebbe fastidio anzi… mi farebbe felice che vivesse con me al posto che stare lontani…”disse il mio amore e io a quelle parole iniziai a piangere… non avrei mai pensato di contare così tanto per una persona.
“Non so Maxi… ci penserò okay? Quando ci avrò pensato te lo dirò… e grazie…grazie per tenere tanto a mia figlia e so che con te starebbe al sicuro.” disse mio padre rivolgendosi a Maxi e a questo punto speravamo con tutto il cuore che avrebbe cambiato idea, lo speravamo tanto…