Il
segreto di Kagome
Capitolo 1
“….e l’alba del tuo quindicesimo compleanno ti verrò a prendere e sarai finalmente mia…”
Kagome aveva ripensato a quelle parole guardando le stelle luminose del cielo.
-Fra due giorni mi verrà a prendere……Naraku mi porterà via da te….Inuyasha.....-
Mentre pronunciava queste parole una lacrima solitaria le rigò la guancia sinistra.
-Non potrò mai più rivedere il tuo viso così dolce,non potrò mai più innamorarmi dei tuoi occhi ambrati,non potrò mai più stringere a me il tuo corpo possente,non potrò mai più toccare le tue labbra carnose…..-
Kagome emise un singhiozzo e dopo pochi istanti si mise a piangere sommessamente.Aveva un’unica immagine ben distinta nella sua mente:quel viso così bello e nobile di Inuyasha….Aveva ripensato a tutte le cose che le erano successe in quei tre mesi e mezzo:aveva conosciuto Inuyasha liberandolo dal Goshjnboku,aveva rotto in migliaia di frammenti la Shikon no Tama e così aveva cominciato il viaggio alla ricerca dei pezzi conoscendo Shippo,Miroku e Sango.E ora si ritrovava a due giorni di distanza dal suo terribile destino……….Naraku le avrebbe tolto la cosa più importante al mondo…..Inuyasha….Prese la sfera quasi completa appesa al suo collo e cominciò a girarla tra le dita.Se solo avesse potuto esprimere il suo desiderio………..Mentre la fissava,Kagome si accorse di un rumore di passi proveniente dal bosco.Si arrampicò su un ramo di un albero vicino a lei,credendo che fosse un demone che bramasse la sfera,ma poi si accorse,scrutando attraverso le fronde, di riflessi argentei illuminati dalla luna.,di capelli a lei familiari…….Era Inuyasha che la stava cercando.
-I-Inuyasha….-Kagome emise il suono del suo nome con una voce flebile.Ma le orecchie del mezzodemone non lo ingannarono e rispose subito a voce sicura.
-Kagome….-.Kagome,sentendolo, mise male il piede sul primo ramo dell’albero e cadde in un tonfo assordante.Aveva la faccia spiaccicata a terra, piena di fango e di foglie.
-Ah,ah,ah, sei proprio un’imbranata!Non sai neanche arrampicarti su un albero!-disse Inuyasha,schernendola.
Kagome diventò rossa dalla rabbia e dall’imbarazzo allo stesso tempo,consapevole di aver fatto una figuraccia davanti alla persona che amava.Si alzò di scatto e cominciò a pulirsi i vestiti e la faccia.Inuyasha la fissava divertito,ma subito dopo la sua espressione letizia si tramutò in un’espressione seria.
-Vieni,ti porto a pulirti il viso-.
Kagome,ancora un po’ arrabbiata,ma contemporaneamente sorpresa dal gesto così cortese di Inuyasha,lo seguì.Dopo aver percorso un po’ di strada tra le fronde dei grandi e millenari alberi del bosco,i due ragazzi si fermarono davanti ad un laghetto argentato e illuminato dalla luce fioca delle numerosissime lucciole presenti.Kagome rimase affascinata da quel paesaggio:le lucciole erano così belle,creavano un sottofondo così soft,sembravano lanterne.Le pareva di essere sospesa nella leggerezza più assoluta.Era felice.Soprattutto perché vicino a lei c’era Inuyasha.Sì,proprio colui che lei amava e dal quale non avrebbe mai voluto separarsi.Ma proprio in quel momento un pensiero lugubre le passò per la mente:quei momenti così felici non sarebbero mai più ritornati indietro.Naraku glieli avrebbe portati via per sempre.Kagome si inginocchiò sulla riva del laghetto e cominciò a sciacquarsi la faccia.Voleva confondere le lacrime che traboccavano dai suoi occhi con l’acqua del lago.Voleva soffocare i singhiozzi che le venivano in gola.Ma tanto sapeva che non ci sarebbe mai riuscita perché quei sentimenti di tristezza e rassegnazione erano impossibili da sopprimere.Dopo essersi accuratamente lavata il viso,si alzò e per un momento fissò Inuyasha.Egli aveva gli occhi persi nel vuoto.
”Di sicuro starà pensando a Kikyo….”pensò Kagome.
Passò qualche secondo di silenzio.I due ragazzi erano immersi nei loro pensieri.Nessuno li poteva distogliere l’attenzione.Neanche quel dolce fruscio del vento che muoveva le chiome degli alberi e che rendeva tutto così irreale……
-Lo sai….-ruppe il silenzio Inuyasha.
-…..Questo è il luogo in cui per la prima volta nella mia vita mi sono innamorato…..-.
A Kagome le
si spezzò il cuore.Non sapeva più cosa pensare,lui
di certo si stava riferendo a Kikyo e lei si trovava impotente di fronte a
quella situazione.Si sentiva inutile.Lei non centrava
niente in tutta quella storia.Lei non era mai appartenuta a quell’epoca e anche
se era la reincarnazione della sacerdotessa,alla fine
lei pensava, lei agiva, lei provava
emozioni.Lei si innamorava.Lei non era Kikyo.Lei era
Kagome.Lei esisteva veramente.Non era la copia perfetta di una persona già
morta.Lei era lei.Non apparteneva a nessuno e non era nessun’altro.Era
se stessa e basta.E non voleva essere Kikyo.Quelle
poche volte che Inuyasha l’aveva guardata dolcemente negli occhi,l’immagine riflessa non era lei,ma Kikyo.Sì,Inuyasha
guardava Kikyo,non Kagome.E forse lui credeva di avere ancora al proprio fianco
Kikyo,non Kagome.E quelle volte che ritornava in sé,si accorgeva di aver vicino
Kagome,non Kikyo.Ed ogni volta che Inuyasha la guardava,cercava
disperatamente Kikyo nei suoi occhi,convinto che potesse trovarla solo lì.
“Quindi io sono solo una bambola a forma di Kikyo usata da
Inuyasha ogni volta che vuole cercarla nei miei occhi……”pensò Kagome.
Di
nuovo silenzio.Nessuno dei due osava parlare.Inuyasha aveva già fatto la sua
parte,ora toccava a Kagome.Ma
non ci fu niente.Ella rimase in silenzio e immobile
nei suoi pensieri tristi.Si girò dalla parte opposta a
Inuyasha e ricominciarono le lacrime,che poco prima era riuscita faticosamente
a soffocare…..Si voltò lentamente verso il bosco e si mise a camminare in
quella direzione.
-Hei,Kagome,dove diavolo vai?-chiese Inuyasha.
-Ritorno
al villaggio…….-rispose Kagome, sopprimendo un singhiozzo che le stava venendo
su.
-Aspetta,non vuoi restare ad osservare le lucciole insieme a me?-
Kagome
si fermò.Inuyasha non le aveva mai fatto una proposta
così.Da un lato si sentiva felicissima,perché avrebbe
potuto passare una serata romantica con il suo lui.Dall’altro c’era qualcosa
che la bloccava.Era la sua coscienza che la incitava a non accettare.
”Kagome
non accettare,facendo così soffrirai di più.Inuyasha
comincerà a parlarti della sua vita passata con Kikyo e tu ti troverai a
disagio di fronte a tutto quello e starai male maggiormente…..”.Era questo che
la voce nella sua testa le diceva.
-No
grazie,preferisco ritornare dai nostri amici-rispose
amareggiata Kagome.
-Va
bene,come vuoi.-rispose Inuyasha.
La
sua mente cominciò a formulare un pensiero.
”E se
si fosse arrabbiata con me per qualcosa?Avanti stupido
esortala a restare con te ancora un po’,e soprattutto SCUSATI per qualcosa di
offensivo che ha detto o hai fatto!”.Ma la sua bocca
non emise alcun suono.Era bloccato dall’eterno timore di esprimersi.”Avanti,DI’ QUALCOSA CRETINO!”.Finalmente la sua bocca cominciò ad esprimere
qualche cosa di concreto.
-Kagome….-disse
con voce roca.
-Sì?-rispose
lei.
-Sì,insomma,ecco volevo dirti che…..-“Avanti stupido
DILLO!”-…..che,se per favore potevi avvertire la vecchia Kaede che torno presto
stanotte….-
-Va
bene-rispose la ragazza.
-Grazie……-“Sei
un idiota!SEMPLICEMENTE UN IDIOTA!”
-Prego,ci vediamo dopo,ciao….-
-Ciao….-
Inuyasha
la fissò ancora una volta prima che il buio potesse
inghiottire quella figura così gentile….Era così bella Kagome.Aveva una folta
chioma di capelli corvini che le scendevano sulle spalle,sempre
puliti e ordinati,aveva un viso angelico con la pelle color del latte,aveva
degli occhi color nocciola,sorridenti e pieni di vita,e poi aveva delle labbra
così sottili e sensuali su cui morire….Aveva tutto quello che desiderava su di
una donna….Era così terribilmente somigliante a Kikyo…..Lei
era Kikyo…..
“Un
momento!”pensò Inuyasha.”Lei è Kagome,non Kikyo.Io sto
cercando in lei quello che è di Kikyo…Ma lei non è la sacerdotessa di cui mi
sono innamorato.Lei è la dolce Kagome che ogni giorno mi accompagna nei lunghi
viaggi in cerca dei frammenti della sfera…..Lei è la
persona che mi aiuta nei momenti difficili…..Lei mi piace…..sì ,mi piace
Kagome…….Ma possibile che lei mi piaccia soltanto
perché è un trasferimento di Kikyo su un altro corpo?Possibile che io ami
Kagome solo indirettamente?Io davvero non capisco….”.
Inuyasha
si rigirò verso il laghetto,convincendosi che non era
vero tutto ciò che aveva appena detto.
”I
miei sentimenti verso Kagome sono sinceri…..Già,ma io
cosa provo per lei?Compassione?Amicizia?Amore?So soltanto che quando sto con
lei mi sento davvero bene,mentre quando lei non c’è perché si trova nella sua
epoca,io mi sento triste e sento che mi manca qualcosa che completi la mia
persona…...Ma allora Kagome può definirsi la mia anima gemella?Può essere
lei,ciò che cerco?In fondo è così carina…..”.
Inuyasha
non riusciva a darsi delle spiegazioni,così decise di
perdersi ammirato nel paesaggio che gli si mostrava davanti, per ricordarsi dei
momenti più belli in cui cinquant’anni prima si innamorò di Kikyo…..di
Kagome…..
Intanto
Kagome stava passeggiando a passo lento nel bosco.La sua mente era vuota.Non
voleva più pensare a niente.Non voleva più soffrire.Ormai la sua tristezza e la
sua sofferenza erano state soppresse dalla più totale indifferenza.Con un
sorrisetto amaro pensò:
“Ma
sì,cosa vuoi che sia………………Inuyasha potrò dimenticarlo
presto,al massimo ricomincerò una nuova vita con un altro ragazzo……..per
esempio Hojo……..”.
Kagome
pensando a questo,non si riconobbe più.
”Ma
cosa sto dicendo?Io amo Inuyasha più della mia stessa vita,come
faccio a dimenticarlo come niente?”
Per
un attimo si fermò.Chiuse gli occhi e cominciò a meditare.Sentiva il vento
soffice che sfiorava dolcemente le foglie degli alberi e il suo viso,i grilli che cantavano con voce melodiosa,il richiamo di
qualche uccello nella notte e il verso del gufo vicino a lei che emetteva un
suono sublime.Quella era la foresta.Quello era il luogo in cui per la prima
volta fu felice.Quello era il luogo in cui per la prima volta incontrò la
persona giusta per lei.O forse così le sembrava……La foresta le diede una nuova
energia.Sentiva che doveva tornare indietro da Inuyasha,doveva
farlo o sarebbe scoppiata.Doveva chiarirsi con lui.Doveva sapere se lui era
ancora innamorato di Kikyo o se nutriva qualcosa per lei.Doveva farlo……..ma non lo fece.Qualcosa la fermò.Forse
la terribile sensazione di sapere già cosa le avrebbe risposto Inuyasha.Quella
piccola speranza che le si era aperta davanti,sparì in
un secondo.Lei non poteva farlo.Si vergognava troppo.Quindi
decise di continuare il suo cammino verso il villaggio……