Fanfic su attori > Cast Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: MerasaviaAnderson    29/03/2015    4 recensioni
•{Long ~ Joshifer ~ Incentrato sul rapporto Josh/Robert}
"Quanto amore potevano contenere gli occhi di una madre?
Josh li guardò intenerito, fiero dell’immagine che aveva davanti, fiero che quella fosse la sua famiglia, che quell’amore riempisse ogni giorno quella piccola casa di Union.
La stessa casa in cui lui era cresciuto.
Porse una mano a Robert, mentre con l’altra apriva la porta di casa, ricordandosi per un momento quando l’aveva aperta dopo la morte dei suoi genitori, cinque anni prima.
Ogni tanto quel ricordo riaffiorava, ma lo cacciò via. Doveva essere un giorno speciale, uno di quei tanti giorni passati con suo figlio."

•{Sequel di Indelible Signs e Indelible Smiles ~ Fa parte della serie "Indelible"}
Genere: Angst, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie '~ Indelible.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Indelible Scars

 
Capitolo 2:

The Baby

 
 
 
Era un tranquillo sabato sera, a Union, qualche goccia di pioggia bagnava le case del Kentucky, ma non sembrava che il cielo avesse intenzione di scatenare un temporale.
Quella sera Jennifer e Josh avevano invitato i genitori e i fratelli di lei, per dare a tutti l’annuncio della gravidanza.
Avevano colto la scusa della solita “riunione di famiglia”, quindi nessuno sospettava di nulla, mangiavano tutti chiacchierando del più e del meno, mentre Jonathan e Robert si abbuffavano a patatine fritte e si scambiavano delle figurine.
Guardandoli, Jennifer pensò che sarebbe stato bello, quando tra qualche anno ci sarebbe stato anche un altro bambino a giocare insieme a loro, o una bambina, che li avrebbe presi in giro oppure stuzzicati.
O forse sarebbero andati d’accordo …
«Mamma! Mamma!» Robert raggiunse il posto di Jennifer, con la bocca tutta sporca di ketchup e Jonathan dietro di lui «Possiamo andare in giardino a far vedere a Jonathan la nuova bicicletta che tu e papà mi avete regalato al compleanno?»
«Prima di tutto fatti pulire che sei tutto sporco!» rise lei, prendendo un fazzoletto e pulendogli la bocca e la punta del naso, anch’essa sporca di Ketchup «Magari un’altra volta, Robert … Fuori adesso fa un po’ freddo e non mi pare che sia il caso di uscire per poi ammalarci tutti, no?»
«Va bene.» sussurrò Robert, con l’aria un po’ triste.
«Dai, non far così, Rob!» Jennifer lo prese sulle gambe e avvolse un braccio attorno la vita di Jonathan «Ora ci facciamo una bella foto, okay?» disse, prendendo il telefonino e aprendo la fotocamera.
Dopo essersi fatti la foto, Jonathan prende la mano di Jennifer e la guardò negli occhi «Zia, se quando lo zio Josh parte tu ti senti sola puoi venire a stare un po’ dalla nonna, così quando la mamma mi ci porta io ti vedo sempre! E posso anche giocare con Robert.»
«Certo, tesoro.» Jennifer lo abbracciò, stringendolo forte e lasciandogli un bacio sulla guancia.
Jonathan era sempre stato molto legato a Jennifer e ogni volta che stavano insieme si divertivano tantissimo.
Jennifer lo faceva sempre ridere con le sue facce buffe e Jonathan cercava sempre di imitarla, sembravano ancora più buffo.
Da quando a loro si era unito anche Josh ed era arrivato Robert, il divertimento si era moltiplicato, specialmente quando Robert aveva iniziato a crescere.
«Questo bambino diventerà il più viziato della Terra!» diceva sempre Emma, quando Josh e Jennifer passavano da casa sua per portare Jonathan in un fast food insieme a loro o semplicemente a prendere un gelato.
Si era legato anche molto a Josh, fin da piccolo, quando lo aveva visto per la prima volta sul set.
Dopo che i bambini erano tornati a finire la loro cena e Jennifer aveva portato in tavola il dolce, tutta la famiglia si era riunita in salotto.
Continuavano a parlottare delle solite cose, mentre Robert mostrava a Jonathan il suo pallone da basket, che quasi, quasi era più grande di lui.
Jennifer lo guardava un po’ di traverso, ricordandosi di quando l’ultima volta lui e Josh avevano rotto la vetrina della credenza giocando con quel pallone dentro casa.
Si torturava le mani nervosa, appoggiata alla spalla di Josh che aveva un braccio intorno alle sue spalle.
Stava aspettando solo il momento giusto.
Qualche volta Josh le aveva fatto qualche cenno di parlare, ma lei si era rifiutata: doveva trovare le parole, prima di tutto: era una bella notizia, ma lei non era mai stata brava a sapere cosa dire, neanche con le cose belle.
Quello bravo era Josh, ma questa volta doveva essere lei a dare il grande annuncio, proprio come cinque anni prima, con Robert.
Così, improvvisamente, si alzò dal divano, tirando Josh con sé e si mise in piedi vicino al camino, in modo che tutti la potessero vedere … e sentire.
Josh le teneva stretta la mano, sorridendo.
Non avevano detto nulla neanche a Robert, per evitare che gli sfuggisse di dire a qualcuno il fatto che “avrebbe avuto un fratellino o una sorellina”.
«Famiglia» esordì Jennifer, tirando un lungo sospiro «io e il mio Ryan abbiamo un annuncio da farvi» Josh le tirò uno sguardo e sorrise «Noi … Aspettiamo un bambino … Cioè, io lo aspetto … e anche Josh, ma …» Jennifer rise, guardando soddisfatta tutta la sua bellissima famiglia «Sono incinta, ecco. Spero che si sia capito, no?»
In un primo momento rimasero tutti un po’ sconvolti e sorpresi dalla notizia, in particolare i due fratelli Lawrence, che si erano resi conto per la seconda volta che la loro sorellina era davvero cresciuta.
«Avrò un fratellino!» esclamò Robert, sorridendo sornione.
«Sì, Rob, avrai un fratellino!» rise Josh, prendendolo in braccio e scompigliandogli i capelli.
Ma subito il bambino si divincolò dalle braccia del padre e iniziò a correre per la stanza felice, mentre tutti si congratulavano con Josh e Jennifer.
«Hai visto, zio Ben?» disse, aggrappandosi alla gamba dello zio «Avrò un fratellino!»
Ben rise, subito dopo che Robert corse anche dallo zio Blaine urlando come un pazzo.
«E se è una sorellina, Robert?» chiese Jonathan ridendo.
«Allora le ruberò tutte le bambole e la prenderò in giro. Ma poi le darò un abbraccio e le dirò che in realtà le voglio bene! È questo che fanno tutti i fratellini, no?»
Scoppiarono tutti in una fragorosa risata, mentre Karen prendeva in braccio il piccolo Robert e gli solleticava la punta del nasino.
«Mi sa che se sarà una femminuccia ti concerà ben bene, piccola peste!» la donna lo baciò sulla guancia e subito Robert le gettò le braccia al collo per abbracciarla «Non è vero, nonna, io sono forte!»
Robert fece un gesto con il braccio, come per mostrare quanto fossero grandi i muscoli delle sue braccia.
Era piccolo, sì, ma era vero che era forte.
 
***
 
«MAMMA! MAMMA!» Robert corse piangendo nella camera dei genitori, salendo sul letto e svegliando Josh e Jennifer, che dormivano profondamente, stanchi della lunghissima serata trascorsa con i parenti.
«Rob, cosa succede?» domandò Jennifer, con la voce impastata dal sonno e gli occhi semichiusi.
«C’era un mostro, mamma!» il bambino si accucciò a Jennifer, continuando a piangere e stringendo a sé Peter, il suo inseparabile orsetto di peluche «Un mostro che mi stava facendo cadere in un burrone!»
Josh accarezzava i capelli di Robert, con un sorriso stanco e assonnato.
«Era solo un brutto sogno, campione.» lo rassicurò, scostandogli il viso e asciugandogli le lacrime sul viso rosso.
«Sì, Rob. Sta’ tranquillo, tesoro.» gli disse Jennifer, posandogli un bacio sulla guancia e abbracciandolo forte.
«Il mostro non mi ucciderà, vero?» continuò il bambino, mentre cercava Josh con lo sguardo.
Josh: la sua roccia, la sua àncora.
«No che non ti ucciderà … » gli rispose Josh, facendolo sedere sulle sue gambe «E se ci proverà io lo caccerò via!»
Robert abbracciò forte Josh, cercando rifugio tra le sue forti braccia e nel calore del corpo di Jennifer.
Si voleva sentire protetto, come ogni bambino, e Josh e Jennifer dovevano compiere il loro ruolo da genitori, che iniziava con il cacciar via gli incubi la notte e finiva soltanto quando avrebbero esalato l’ultimo respiro.
«Posso dormire con voi, stanotte?» chiese Robert, guardando entrambi con quei suoi occhioni nocciola.
«Certo che puoi, scimmietta!» Jennifer gli accarezzò i capelli e gli sorrise, scoccandogli un altro bacio sulla fronte «Ma ora mettiti sotto le coperte che fa freddo!»
Dopo essersi messi tutti a dormire, benché cullato dalle braccia dei genitori, Robert non riusciva a dormire. Continuava a girarsi da un lato e dall’altro, guardando un po’ Jennifer, un po’ Josh, mentre stringeva ancora a sé l’orsetto Peter.
Jennifer aveva un braccio avvolto intorno la sua pancia, mentre Josh gli teneva stretta la piccola mano.
In silenzio, respirando piano, quasi temesse che qualcuno lo scoprisse, con la mano libera accarezzò la guancia della madre, che dormiva profondamente a pancia in giù.
Guardò Josh con la paura negli occhi, mentre rivedeva davanti a sé il grande mostro che lo stava facendo cadere.
«Papà … » sussurrò, scuotendolo per un braccio «Papà … »
Josh si svegliò all’istante e lo guardò con un occhio, che faticava ad abituarsi alla flebile luce che illuminava la stanza.
«Cosa succede, Rob?»
«E se mentre cerchi di proteggermi il mostro uccide te?»
Josh restò un po’ stupito, a quella domanda, mentre guardava gli occhi di Robert riempirsi lentamente di lacrime.
«Oh, amore … » si avvinò ancora a lui e lo abbracciò, baciandogli la fronte e stringendolo a sé «Il mostro non mi farà niente, okay? Io sono forte.»
Il bambino annuì silenziosamente, affondando il viso nella maglia di Josh «Ti voglio bene.» sussurrò, prima di addormentarsi.
Quella notte, anche Josh aveva ragione, perché, nonostante tutto quello che aveva passato, anche lui era forte.
E lo sarebbe stato sempre: per Robert, per Jennifer, per il bambino che lei portava in grembo … E anche per se stesso.
«Anche io, Campione.» gli rispose Josh, accarezzando i capelli del bambino «Te ne voglio tanto.»
 
 
FINE CAPITOLO 2
 
 
 


Angolo Autrice:
Buon pomeriggio, cari lettori, fortunatamente ce l’ho fatta ad aggiornare oggi, benché il cambio d’orario mi abbia distrutta un po’, sono ancora qui.
Hahahahah
Ma quanto sono carini i miei Josh e Robert? Dai, ammettetelo, sono l’amore più assoluto.
La scena dell’incubo mi è venuta in mente mentre ascoltavo “Guerriero” di Marco Mengoni, infatti, quella canzone secondo me rappresenta perfettamente il rapporto che c’è tra Josh e Robert.
Ogni volta che la ascolto penso a loro … *-*
Bene, finalmente Jennifer ha dato il lieto annuncio a tutta la famiglia e come avrete potuto vedere Robert ha fatto i salti di gioia, anche se i fratelli Lawrence erano un po’ sconvolti hahahah
Ammetto che ho pensato di inserire una scena in cui si portava una mano al petto, sui tre tatuaggi con i nomi della sua famiglia e dicesse: “Questo è anche per voi”, ma ammetto che la scena sarebbe risultata un po’ troppo malinconica e avrebbe stonato con la felicità di quel momento.
Ora mi sa che è meglio scappare, Odisseo e i Proci Maledetti mi aspettano! ;)
Ci si sente, lettori.
Grazie di cuore.♥
_merasavia.
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: MerasaviaAnderson