Prologo
Era mattina, nella grande camera viola una ragazza dai capelli castano chiari e occhi scuri stava cercando di far centrare tutta la montagna di libri nel suo zainetto viola per la scuola, quando finalmente ebbe finito, lo prese sulle spalle e esci' dalla sua cameretta dirigendosi al piano inferiore dove c'e' la cucina, li' la sua sorella maggiore Akemi che stava preparando la colazione, la quale disse
-Ah, Ai gia' sveglia? E io che pensavo di doverti svegliare io.- disse lei con un bellissimo sorriso stampato in faccia.
-Si, del resto oggi e' il mio primo giorno nella nuova scuola.- disse la sorella minore con una voce molto bassa, la ragazza era anche un pochettino timida.
-Allora siediti e mangiamo- disse infine Akemi mettendo sul tavolo pane e latte caldo.
-Ma ancora latte caldo? Siamo gia' ad Aprile!- protesto' Ai, che a cui non piaceva bere niente di caldo, che sia inverno o qualsiasi giorno dell'anno.
Quando ebbero finito la colazione le due ragazze si alzarono da tavola, gia' pronte per uscire e Akemi disse:
-Ai vieni ti ci porto io a scuola.-
-Ma come, non devi andare all'universita'?-
-Si, ma tanto devo passare per la tua scuola.- rispose la sorella maggiore.
Cosi' le due ragazze uscirono dalla villetta, entrarono nell'auto di Akemi e si diressero alla scuola di Ai.
☆ ☆ ☆ ☆ ☆ ☆
In una camera gigante stava ancora dormendo un ragazzo con i capelli neri e occhi del medesimo colore, quando dalla porta entro' un ragazzo che lo assomiglia talmente tanto che chi non li conosce potrebbe dire che fossero gemelli, ma quello che era appena entrato mostrava qualche annetto in piu' dell'altro.
-Su, Conan svegliati! O arriverai in ritardo!- disse il ragazzo che era ancora vicino alla porta.
-No, fammi dormire un altro po'.- dice lui girandosi sul letto.
-Non se ne parla neanche! O ti svegliati da solo o ti butto giu' dal letto!-lo minnaccia il ragazzo piu' grande.
-Ho capito, Shinichi, ma ora esci.- dice Conan un po' stufato, alzandosi faticosamente dal letto per poi vestirsi.
E dopo qualche minuto era pronto, cosi' scese ed ando' nella sala da pranzo, dove trovo' Shinichi che gia' stava mangiando e lui si sedette e inizio' a mangiare.
Dopo colazione si fecero portare alle rispettive scuole dall'autista.
Note dell'Autrice:
Ciao, spero che la storia vada bene, cioe' non so se possa considerarsi un FF di questo fandom dal momento che ho modificato moltissimo della storia, per cui se non va bene me lo potreste dire che lo cancello?
Ciao.