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Autore: luce98    10/06/2015    0 recensioni
violetta una ragazza dagli occhi color nocciola e dai capelli castano chiaro , simpatica ,studiosa che potrebbe passare l'intero pomeriggio a leggere libri con una grande passione : “la danza”.
leon il solito ragazzo arrogante e ribelle che decide di trasferirsi con sua madre per dimenticare un passato che sembra continuare a tormentarlo .
Potranno queste due vite così diverse incontrarsi e far sbocciare qualcosa di meraviglioso .
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Federico, Francesca, Leon, Un po' tutti, Violetta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~~TOC TOC Sento bussare alla porta e mi sveglio di colpo, guardo l'orologio e vedo che sono le otto di mattina , una testa fa capolino dalla porta, è papà con un vassoio che mi porta un succo d'arancia e le medicine prescritte dal medico. Le appoggia sul mio comodino , poi si avvicina e mi lascia un bacio sulla fronte e se ne va dicendo che sarebbe tornato per le sei ma che per qualsiasi cosa avrei potuto chiamarlo Mi riaddormento sotto l'effetto dei medicinali fino a quando non sento squillare il telefono di casa e prontamente rispondo :Pronto chi è ? Fran : Oi Vilu sono io come ti senti ? Io : un vero schifo mi fanno male tutte le ossa e mi gira molto la testa. Fran : Mi dispiace tanto , che ne dici se dopo le prove di danza passo da te e ti faccio un resoconto della giornata ? Io: Va bene basta che poi non rischi di ammalarti anche tu. Fran: Non ti preoccupare ho tanti anticorpi ,ora ti saluto un bacio a dopo . Finita la conversazione chiudo il telefono e decido di accendere il pc, vado subito sulsito della scuola e leggo una circolare in cui si parla di un nuovo corso di teatro che siterrà probabilmente nelle ore pomeridiane e che per maggiori informazioni bisogna rivolgersi alla professoressa Angie. All'idea di questo nuovo corso mi incuriosisco subito, soprattutto perchè ad occuparsene èla professoressa di canto Angie che insegna appunto al musicale ,un nuovo plesso aggiuntivo al nostro. è ora di pranzo e decido di scaldarmi un brodo di pollo per farmi passare i brividi, poi dato che non ho più voglia di stare sul letto mi metto sul divano e decido di vedere dei filmini della mamma di quando io non ero ancora nata. Nel primo fimino si vede la mamma che indossa per la prima volta le punte e che sfoggia un sorriso a trentadue denti ,nel secondo vedo la mamma già cresciuta che prova una coreografia di classica e infine vedo la mamma che fa l'audizione per entrare a far parte della royal ballet school. Rivedendo questi video capisco che nonostante lei non ci sia più nessuno nemmeno il tempo può spezzare il legame che ci ha sempre tenuto unite"la danza". Pensando a queste cose mi sento scendere due lacrimoni e prendo un fazzoletto per asciugarle,è strano di solito non piango mai, al massimo nel sonno quando faccio degli incubi ,ma non altre volte perchè voglio farmi vedere forte agli occhi degli altri e non voglio diventare un peso per nessuno soprattutto per la mia famiglia che fa di tutto per farmi essere felice ,e poi non voglio nemmeno che le mie amiche si stufino di me a causa del mio stato d'animo. Sono le nove e dopo aver finito la cena preparata da Fede mi stendo sul letto e aspetto l'arrivo di Francesca. Non mi tocca attendere molto che dopo pochi minuti vedo la mia amica anche se un po' stanca a causa della lezione venire verso di me con il sorriso dipinto in faccia. Fran : Vilu allora per iniziare ti do il foglietto con scritte tutte le cose che abbiamo fatto a scuola, poi come si poteva immaginare Ludmilla tratta Leon come se fosse il suo fidanzata anche se in realtà non è così e quella di ginnastica per questo trimestre ha deciso che farà una valutazione su degli esercizi in coppia, la cosa brutta però è che le coppie saranno scelte da lei. Io : O noo sicuramente mi metterà con qualcuno che non sopporto o che non ha voglia di fare niente, uffi però io volevo stare o con te o con Cami.. Fran : si su questo hai ragione ma magari potresti capire con una persona che non ti va a genio e di scoprire che in realtà è molto più simpatica di quanto credevi. Io : Peccato che questo succede solo nelle favole. Fran : Ad ogni modo è tardi ora vado a casa a farmi una bella doccia in caso ci vediamo domani a scuola se dovessi sentirti meglio. Io : ok ciaoo. Sono le sette di mattina e dato che mi sentivo un po' meglio sono andata dal medici per farmi fare il certificato,sto aspettando nella sala d'attesa e ho già avvisato Fran che non prenderò l'autobus e che probabilmente arriverò un po' in ritardo. Sento chiamare il mio cognome e quindi insieme a papà mi alzo e mi dirigo verso lo studio del dottore, mi stendo sul lettino mi alzo la maglietta e il dottore mi sente prima la pressione e poi mi fa fare dei lunghi respiri per sentire il cuore e se la tosse è passatadel tutto. Ad un certo punto vedo il dottore farsi serio e dire a papà che non mi può fare il certificato per danza perchè è molto probabile che ci sia un piccola problema a livello di cuore. A mio padre si sbianca il viso di colpo e per poco non sviene, ma il dottore poi lo rassicura dicendogli che bisogna fare delle analisi per vedere se quello che suppone sia vero e che potrebbe trattarsi solamente di un disturbo temporaneo provocato dalla febbre ,ma che per precauzione sarebbe meglio fare dei controlli. Dopo questa notizia mio padre un po'stordito mi accompagna a scuola e mi firma il permessoper entrare alle nove,visto che però la campanella non è ancora suonata ne approfitto per mettermi seduta a leggere un libro sotto un albero nel giardino. Sono talmente assorta dalla lettura che quando sento una mano sfiorarmi la spalla balzo inpiedi. Sbatto più volte gli occhi per assicurarmi di non stare sognando e vedo Leon a pochi passida me con un sorriso innocente aprire la sua bellissima bocca e dirmi : Ciao scusa non volevo spaventarti ma sai alla prima ora c'è stata ginnastica e la prof ha stabilito le coppie, io sono in coppia con te e visto che dovremmo lavorare per un intero trimestre insieme mi sembrava carino almeno salutarti quando ti vedo in giro. E proprio quando stavo per aprire bocca sento suonare la campanella e vedo Ludmilla avvicinarsi a Leon e per un braccio trascinarlo via da me. Dopo ciò decido di andare in classe e ancora più stordita di prima mi siedo al mio posto vicino a Francesca. Fran : Allora come è andata dal dottore ? Decido di mentirle perchè come ha detto il dottore non è sicuro e non voglio essere vista come una vittima per colpa di questo problema che potrei avere e le dico : Tutto bene mi ha anche detto che la febbre mi ha fatta crescere anche di qualche centimetro. Fran : Perché infatti ti serviva molto essere più alta di quanto già sei. In realtà non sono molto alta , nella classe sono nella media ma con Fran ne ridiamo molto di questo soprattutto perchè lei è altissima e mi dice sempre quanto sono fortunata a potermi mettere dei tacchi vertiginosi senza mai essere più alta dei maschi. Dopo cinque minuti la porta si chiude e vedo la prof di inglese entrare e aprire il registro, poi però mi giro lentamente e vedo che in fondo ci sono due banchi vuoti quello di Ludmilla e di Leon ,e non so perchè ma sento una fitta allo stomaco e il mio umore da non molto buono diventa pessimo. ANGOLO AUTRICE : Per prima cosa vorrei scusarmi per non aver più pubblicato nulla e non avervi fatto più saper niente, lo so che sono stata imperdonabile ma ho avuto dei problemi e ho anche pensato di cancellare la storia però adesso pensandoci bene ho capito che devo continuarla perchè di solito non sono una che molla quindi spero che possiate perdonarmi per la mia assenza e che questo nuovo capitolo vi piaccia. ( sarei tanto contenta se mi faceste sapere cosa ne pensate e cosa vorreste leggere nei prossimi capitoli)
  
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