Storie originali > Soprannaturale
Segui la storia  |       
Autore: Defensiveshoe56    13/07/2015    0 recensioni
Sono tornato dopo un periodo di tempo lunghissimo!!
Ho deciso di partire il meglio possibile con questa nuova storia incentrata sugli OverKal, uomini geneticamente modificati con poteri incredibili.
Il nostro protagonista Dry può sembrare il solito spaccone superficiale ma oltre ad avere un lato oscuro e sadico si ritroverà in compagnia di tantissimi altri personaggi, umani o no! E tenterà piano piano di scoprire le origini del suo potere devastante in una metropoli che aspetta solo voi lettori per essere scoperta.
Genere: Avventura, Azione, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Scioccato non è la parola esatta per descrivere il mio stupore, propenderei più per incapace di realizzare. Joy, la ragazza che fino a qualche ora fa stava assistendo al mio combattimento nelle tombe è ora nell'aeroporto più grande di New York. La vedo voltarsi nella mia direzione e lasciare il suo caffè sul ripiano madreperlato del mini-bar.

-Abbiamo cinque minuti prima che questo posto venga evacuato e si trasformi in un campo di battaglia.-

Dice affrettandosi a raggiungere la porta del Gate 5.

-Non ho tempo per le spiegazioni, ma devi fare una scelta ora, indipendentemente da quello che tu conosci il gruppo californiano che tanto ti esaltava.-

Continua seria.

-Quei tizi sono una leggenda Joy, e poi, perché dovrei fidarmi?-

Gli rispondo incredulo.

-Perché nella tua vita non ti capiterà mai più una richiesta come questa, c'è una aereo per Los Angeles che ci sta aspettando e tu puoi scegliere se salirci sopra con noi o tentare di sopravvivere qui a New York.-

Conclude velocemente.

La proposta è veramente assurda, per l'ennesima volta mi ritrovo a fare una scelta pericolosa. D'altronde se quello che dice è vero devo assolutamente salire sull'aereo.

-Accetto, ma ora dimmi come mai il JFK sta per essere attaccato, e io cosa c'entro?-

Gli chiedo nervoso.

-Te lo spiegherò sul jet, ora muoviti.-

Mi risponde.

Corriamo giù per le scale del Gate e usciamo all'aperto dove centinaia di aerei e operai sono posizionati, proprio dopo cinquanta metri di camminata veloce vedo un jet nero con i motori accesi e sgombro dai macchinari per il rifornimento. Ormai il cielo si è fatto cupo e sono sicuro che ci sarà pioggia per tutti. Salgo nel jet per primo e noto che per quanto possa sembrare di lusso è comunque corazzato come uno militare. L'interno è pazzesco.

Venti sedili uno di fronte all'altro fatti di pelle bianca sono posizionati insieme a dei tavolini di vetro fissati al pavimento. E lo champagne è la ciliegina sulla torta, messo in un piccolo catino con del ghiaccio su l'angolo in fondo del corridoio, poco prima dei bagni; non credo di aver mai visto un aereo simile e forse questa sarà anche la mia ultima volta.

Dopo di me sale il signore che avevo visto insieme a Joy prima. Quest'ultima è scortata da due signori con un completo verde elegante.

Lei prende posto davanti a me insieme ai due signori ed urla.

-Puoi andare!-

Subito il jet inizia a spostarsi sulla pista, e dopo una manovra di cinque minuti comincia a prendere velocità.

-Devi spiegarmi tante cose amica mia.-

Gli dico sorridendo e guardando lo stesso vestito che indossa da ieri.

Forse dovrei cambiarmi anch'io appena posso, e anche una doccia non mi farebbe male.

-Tutto a suo tempo Dry, adesso bisogna scappare dai gemelli e dall'intera fazione. Hanno messo una taglia sulla tua testa.-

Mi dice senza ricambiare il sorriso.

Sto per rispondere ma l'aereo viene scosso da un'esplosione che sembra provenire dal centro dell'aeroporto.

-Parli del diavolo e guarda chi arriva.-

Sospira preoccupata.

Entrambi gli uomini si alzano e vanno al finestrino pronti per ogni evenienza.

-ADESSO L'INTERA FAZIONE MI STA CERCANDO?!-

Urlo disperato.

-Non sei l'unico Dry, anche io li ho fatti incazzare un bel po', e non sapevo avessero così tanti seguaci.-

Risponde cercando di calmarmi.

Anche io mi avvicino al finestrino e riesco a vedere il disastro incombere.

Tutto il piano terra va a fuoco e diversi aerei sulla sinistra sono esplosi, inoltre le urla delle persone che ormai corrono anche in mezzo alle piste accompagnano migliaia di OverKal che volano e saltano dovunque nel tentativo di uccidere qualsiasi cosa gli si pari davanti. Indubbiamente sono gli uomini di Cardiax e L.V visto il simbolo che ogni OverKal ha.

Il jet inizia a decollare ed io tiro un sospiro si sollievo. MA subito sento dei tonfi sul tetto del jet. Ovviamente dopo un urlo che non riesco a distinguere tutti gli OverKal che si intravedono all'esterno partono per una corsa maniacale verso di noi.

-Prendi quota testa di cazzo!-

Sbraita Joy al pilota nella stanzetta.

Riusciamo a raggiungere una discreta altezza ma dei pugni e altri colpi urtano la parte superiore dell'aereo.

-Joy dobbiamo uscire qua sopra e massacrarli prima che si decomprima l'aereo!-

Gli ordino dirigendomi verso la fine del corridoio.

-Ok… Voi due andate ad aiutare il pilota! Dobbiamo salire il più possibile!-

Dice agli elegantoni in verde.

-Io e te usciamo per l'apertura di emergenza!-

Dichiara spostando lo sguardo su di me.

CI buttiamo in direzione del bagno e apriamo la porta di ferro con il cartello di divieto.

La chiudiamo alle nostre spalle e il buio divora la stanza.

-Appena apro dovrai reggerti, o ti ritrovi s cadere nel vuoto!-

Mi intima Joy.

-Se sopravviviamo ti porto a mangiare fuori.-

Rispondo con una risata nervosa.

Joy allunga la mano al portellone sul soffitto e piega leggermente le gambe.

-1… 2… e 3!-

Una forza immensa mi scaraventa verso l'alto facendomi schiantare sul soffitto.

Rintontito vedo che Joy è nella mia stessa situazione e si sta cercando di uscire fuori.

Aspetto un attimo e faccio lo stesso anch'io; il vento sulla faccia mi provoca un grande fastidio e mi impedisce di vedere bene. Afferro la coda dell'aereo e provo a mettermi in piedi, ma riesco solo ad accovacciarmi.

Due OverKal sono attaccati saldamente al metallo e stanno cercando di rimuoverlo a suon di pugni.

Colgo l'occasione per dare la mano a Joy e fargli il segno di lanciarsi su di loro.

Lei accenna ad un si e si schiaccia sul mio stomaco puntando le braccia verso i due individui in mantello. La afferro per i fianchi e con tutta la forza che posso concedermi in questo momento la butto nella loro direzione.

Con una grazia e maestria degne della più bella delle donne tira un calcio sul muso del primo OverKal buttandolo giù nel vuoto, poi, prima di fare la stessa fine si attacca anche lei al metallo rimanendo sdraiata. Ora tocca a me.

Mi preparo un attimo prima di correre verso il secondo OverKal che però si è già accorto del nostro atto cooperativo e mi tira un pugno nella stomaco scagliandomi verso l'alto.

In quei pochi millesimi secondi riesco a realizzare che è la fine, l'aereo sarebbe andato avanti e io mi sarei diretto nella direzione opposta.

Ma qualcosa nel mio istinto di sopravvivenza mi fa fare qualcosa di incredibile.

Anche se potenzialmente pericoloso mi reggo in volo all'aereo con due fulmini viola; e non aspetto il secondo colpo prima di prendere lo slancio verso l'OverKal nemico, buttandolo giù con un destro sulla faccia. Infine lascio che il jet mi lanci di nuovo all'indietro e afferro Joy con la sinistra spostando entrambi in nostri corpi vicino alla coda. Chiaramente puntando verso il basso rientriamo nella stanza di emergenza e ci chiudiamo subito il portellone dietro. Veniamo entrambi spinti nel buoi contro la parete ferrosa dietro di noi e rimaniamo intorpiditi e silenziosi per qualche minuto.

Tutti e due siamo schienati sul muro freddo e spesso e ci siamo seduti per riprendere fiato.

-Allora… Scegli tu il ristorante?-

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Defensiveshoe56