Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Segui la storia  |       
Autore: kairifenicia96    12/08/2015    0 recensioni
// Sequel di "Fullmetal Alchemist a modo mio!", non è necessario conoscere la prima stagione
Il Padre è stato sconfitto, il viaggio dei fratelli Elric è finito...
Il viaggio dei fratelli Enrick però continua!
Due forze contrastanti si affrontano....
I sacrifici avranno un nuovo ruolo all'interno di una battaglia fra dei...
Riusciranno i fratelli Enrick ad aiutare la dea dell'Armonia....oppure la dea della Distruzione assieme ai suoi alleati trionferà?
Scopritelo in questa storia!!!!!
Genere: Avventura, Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alphonse Elric, Edward Elric, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Winry Rockbell | Coppie: Edward/Winry, Roy/Riza
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Fullmetal Alchemist a modo mio - saga'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 5: Un nuovo obbiettivo
 
Nira rimase all’albergo, discutendo al telefono sul da farsi per il funerale che si sarebbe svolto al loro ritorno a Natilia..
I fratellini Enrick e Lenne invece uscirono e fecero un giretto per Dubith, lo sguardo dei tre era spento, affranto…
Non facevano caso a cosa sbattevano, i loro pensieri erano vuoti, privi di parole.
I due fratelli andarono a sbattere contro una donna, mentre la piccola Lenne posò lo sguardo su ella.
“State bene, bambini? Dovreste fare più attenzione!” disse la donna seria, il suo tono di voce era molto severo e che non voleva repliche, i due bambini si alzarono e annuirono, in seguito il maggiore decise di aggiungere parole.
“Chi è lei?” chiese Davide guardando la donna, mentre lei si indicò e i bambini la fissarono piuttosto perplessi.
“…SONO UNA CASALINGA DI PASSAGGIO!!!!” urlò la donna mentre i bambini la fissavano confusi e perplessi, sicuramente si chiedevano chi fosse quella donna strana.
“Ma non ha risposto alla nostra domanda!” sbottò Davide mentre Alexander e Lenne tentavano di fermalo dalla sua stessa maleducazione, infatti si beccò un pugno in testa da parte della donna.
Nel  frattempo arrivò verso i bambini una ragazza sui 16 anni, alta e snella, con un seno piuttosto prosperoso.
Aveva dei lunghi capelli riccioli di color castano biondo, occhi color verde stagno, ma che sembravano un bel verde magenta sotto i raggi del sole, aveva labbra candide come la neve di Briggs, ma il profumo della primavera mattutina.
Indossava una graziosa maglietta azzurra, che marcava tutte le sue curve adolescenziali, indossava anche dei jeans azzurri.
“Bambini! Eccovi qui! Li scusi, sono delle piccole pesti” disse la ragazza venendo circondata dai tre bambini, mentre guardava con sguardo si scuse la donna.
La ragazza si chiamava Caroline Arlonder, viveva a Resembool e andava a Natalia per fare da babysitter ai piccoli fratelli Enrick, Lenne provava ammirazione verso quella ragazza così dolce ma decisa, voleva essere come lei quando sarebbe stata grande, essere una giovane donna forte e decisa.
“Caroline!” urlarono i bambini felici, abbracciandola, non si aspettavano che lei li raggiungesse da Resembool fino a Dubith, ma la ragazza faceva quello ed altro per quei bambini, ne era affezionata ed erano dei fratellini minori per lei.
“Sono qui ora, vostra zia mi ha detto che eravate qui e mi sono precipitata per il primo treno di Resembool diretto qui” spiegò sorridente Caroline mentre i bambini esultavano felici, mentre la donna fissava Davide, notando la sua somiglianza con un suo allievo, ma poi pensò che potesse essere una coincidenza, quindi si voltò e fece per andarsene, lasciando quei bambini insieme a quella dolce ragazza.
 
 -----------------------------------------
 
Ufficio del colonnello Roy Mustang
 
Il colonnello era sempre stato un uomo piuttosto ambizioso, puntava ad essere comandante supremo e il tenente Riza Hawkeye stava al suo fianco.
La seguirò fino all’inferno, signore! era questo quello che affermò dopo gli avvenimenti di Ishvall, da una donna con poca sicurezza…era diventata una donna forte, la donna degna di stare al suo fianco.
Ovviamente aveva anche il suo team.
Havoc, Breda, Fulman, Fuery…
Ovviamente anche con il suo team c’erano risate assicurate, ma ciò che divertiva all’alchimista di fuoco era giocare con Edward Elric, l’alchimista d’Acciaio.
Edward era il più giovane alchimista di stato dell’esercito.
Era diventato un cane dell’esercito per poter trovare la pietra filosofale e ridare al fratello il corpo perduto.
“Dannato colonnello!” urlò una voce familiare all’alchimista di fuoco che accentuò un sorrisetto divertito, mentre sentiva dei passi insistenti e infastiditi raggiungere la sua scrivania.
“Acciaio, non dovresti urlare in quel modo, altrimenti rischi di rimanere basso” disse Roy con un tono tra il sarcastico e il divertito, mentre dal ragazzino usciva fumo, causato dalla rabbia che scatenava il colonnello.
Edward Elric era un ragazzino sui 13 anni, aveva dei lunghi capelli biondi, colore del grano, legati in una treccia, occhi dorati come l’oro, che in quel momento erano pieni di rabbia, indossava abiti in pelle e un inconfondibile giacca rossa.
Al fianco del biondo c’era un armatura, Alphonse Elric, il fratellino dell’alchimista d’Acciaio, un ragazzino sui 12 anni, nonostante sembrasse il più grande fra i due.
“CHI SAREBBE IL RAGAZZINO BASSO CHE NON RIUSCIREBBE A PRENDERLA A CALCI!?!?” urlò il ragazzino agitandosi come un pazzo, venendo trattenuto dal fratello che sospirò rassegnato, insieme al team.
“Non ha detto nulla del genere…” dissero tutti i presenti rassegnati, sapevano che il giovane alchimista tendeva ad esagerare quando si parlava di altezza.
“Acciaio, ti servirebbe un calmante” disse Roy divertito, incrociando le mani e poggiandoci il mento, mentre di bottò entrò qualcuno nell’ufficio, qualcuno che prevedeva guai.
“Qualcuno parlava di calmanti? Chi è il furbetto che vuole violentarlo?” chiese Hughes entrando di botto, mentre tutti lo fissavano male, soprattutto Edward e Roy.
“HUGHES!!!! Io non mi interesso agli uomini e non sono nemmeno un pedofilo!!!” gli urlò Roy contro, visto che Hughes tendeva a dare un doppio senso alle cose, ma nonostante quel piccolo difetto, lui gli voleva bene e lo considerava il suo migliore amico.
“Oh! Scusatemi, non è necessario fissarmi in quel modo, eh!” disse Hughes agitando le braccia in segno di resa, mentre i due alchimisti si scambiavano sguardi, decidendo se avere pietà per l’uomo oppure no, uno dei rari momenti in cui Edward e Roy andavano d’accordo.
A quel punto il ragazzino divenne serio e guardò il superiore.
“Allora, perché mi ha chiamato?” chiese serio Edward mentre anche l’alchimista di fuoco diventò serio.
 
------------------------------------------
 
“Izumi Curtis?” chiese Davide incuriosito, mentre Lenne e Alexander bevevano una piccola bottiglia di latte e ascoltavano altrettanto incuriositi.
“Si, da come si dice qui a Dubith, lei è un’alchimista eccezionale!” spiegò Nira bevendo la solita bottiglia di alcool che si porta sempre dietro, mentre Caroline portava dei biscotti ai bambini.
“Una formidabile alchimista eh?” ripetè Davide accennuando ad un sorriso, come se gli fosse venuta un’idea, infatti Alexander lo notò subito, ma rimase in silenzio, tutto a suo tempo.
“Signora Nagasa, io non credo sia il caso di parlarne ai bambini, insomma…credo debbano pensare a divertirsi” disse Caroline alla donna che le sorrise comprensiva, ma sia Nira che Coroline sapevano bene della passione per l’alchimia da parte dei due piccoli fratelli Enrick, non immaginavano cosa potessero fare .
 
…………………..
 
Fratellone…?
 
Gli occhi dorati del giovane Davide si aprirono al richiamo del fratello minore.
Era piena notte, ma a nessuno dei due importava molto.
“Dimmi, Alex” rispose Davide volgendo lo sguardo sul letto accanto al suo, dove il fratello era accoccolato alle coperte con uno sguardo dubbioso.
“Cos’hai in mente di fare?” chiese dubbioso Alexander, capendo che il fratello aveva in mente qualcosa…qualcosa che gli venne in mente dopo aver saputo che Izumi Curtis fosse un’alchimista.
Il bambino sospirò, mettendosi seduto, il fratello lo conosceva perfettamente ed era difficile nascondergli qualcosa.
“Una volta ho letto qualcosa sulla trasmutazione umana…era in un libro che teneva nascosto papà” disse il bambino serio, mentre il più giovane lo guardò confuso.
“Trasmutazione umana? E cos’è?” chiese Alexander confuso, mentre il fratello esitò per un attimo, come se non sapesse se dirlo o meno al fratellino e quindi coinvolgerlo, poi decise di rispondere.
“è una tecnica alchemica proibita che permette di resuscitare i morti” spiegò il giovane Davide mentre il fratello rispose con un sonoro “Oh….” per poi pensarci bene, sapeva bene della legge dello scambio equivalente e sicuramente avrebbero dovuto pagare un prezzo, nel caso tentassero di riportare in vita la madre.
“….e la useremo per riportare in vita la mamma?” chiese Alexander mentre il fratello maggiore lo guardò stupito, aveva intenzione di aiutarlo, ma lui non gliel’aveva mai chiesto…
“Non ti ho mai chiesto di aiutarmi…” disse Davide abbassando lo sguardo, sapeva che la trasmutazione era proibita, era un taboo…
Se doveva spezzarlo, doveva essere lui, non voleva coinvolgere anche il fratellino, peccato che sembrava non essere d’accordo con lui.
“Anch’io voglio aiutare, non ti faccio fare tutto da solo…se sbaglieremo lo faremo insieme” disse Alexander deciso, mentre Davide lo guardò inizialmente sorpreso, per poi sorridere.
“Va bene, domani sarà un grande giorno…” disse Davide rimettendosi sotto le coperte, mentre Alexander lo guardò confuso e chiese il motivo.
 
Perché domani cercheremo Izumi Curtis
 
ANGOLO DELL’AUTRICE:
 
Eccomi tornataaaaa!
Spero che il capitolo vi piaccia, nel prossimo Davide e Alex dovranno trovare e convincere Izumi a prenderli come allievi! Ci riusciranno?
Al prossimo capitolo!
 
Capitolo 6: Tutto è Uno! Uno è Tutto!
 
ALLA PROSSIMAAAA
 
Kairifenicia96
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: kairifenicia96