Fanfic su artisti musicali > Altri
Segui la storia  |       
Autore: Russian Sonia 1992    26/08/2015    0 recensioni
[Cantanti Eurovision ]
[Cantanti Eurovision ]A volte, se ci riflettiamo un po', una semplice competizione musicale può diventare un punto d'incontro tra due persone.
Questa raccolta parla di varie coppie nate in contesto eurovisivo.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Altri
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ci siamo: l'ora è giusta, ma lei non si è ancora fatta viva. Non è da lei arrivare in ritardo, o peggio ancora, mancare ad un appuntamento, decisamente no.

Aspettavo questo giorno da un mese e il solo pensiero che lei possa disertarlo mi fa diventare matta.

La domanda che mi pongo è un'altra: riuscirà ad avere la meglio su di me anche questa volta?

Credo che sarà così; dopotutto, se è riuscita a sconfiggermi a Vienna, perché non può farlo anche qua? Lei è più forte e bella di me ed è palesemente ovvio che abbia la possibilità di vincere.

Ad un tratto, la vedo arrivare.

"Era ora! Ce ne hai messo di tempo per venire!" commento irritata.

"Scusami, ma ho avuto parecchi contrattempi..."

"Forse potresti dire che si tratta di un solo contrattempo; e scommetto dieci sacchi che è bello e nudo."

"Quanto sei spiritosa! Per tua informazione: non sono quel genere di ragazza che tanto odi!"

"Allora, che ne dici di iniziare la sfida?"

"Volentieri!" risponde squadrandomi con i suoi occhi di ghiaccio "Cinquecento chilometri fino all'antenna della TV locale e ritorno. Ci stai?"

"OK, Nina, accetto!"

Ho deciso di sfidarla in ciò che riesce meglio a entrambe: la corsa.

La sessione d'andata procede normalmente, con lei in testa e io indietro di pochi metri; al ritorno, però, succede qualcosa di inaspettato.

Nina incomincia a sparire dal mio campo visivo, fino a non riuscire più a scorgerla neanche voltandomi indietro.

Nel sapere che, almeno per una volta, sono io la vincitrice, ho il cuore che inizia a riempirsi di gioia, concretizzata poi dal mio sorriso.

Arrivata alla panchina del parco, mi siedo immediatamente e rifletto sugli avvenimenti degli ultimi mesi: la vittoria alla selezione nazionale, la lavorazione al nuovo arrangiamento, l'arrivo a Vienna e la delusione di non essere tra i finalisti.

Ma se fossi stata in finale, avrei vinto o mi sarei almeno piazzata bene?

Se devo essere sincera, questo non lo so. La Svezia aveva un brano molto accattivante, così come il Belgio e l'Australia; non parlo poi della Russia e dell'Italia, le quali hanno portato delle ballad molto potenti, o dell'Estonia e della Norvegia, i cui testi somigliano a delle piccole trame cinematografiche. In conclusione: se mi fossi piazzata tra i primi dieci, sarebbe stata solo fortuna.

Una Nina decisamente stremata appare all'orizzonte e non posso che farla accomodare accanto a me.

"Posso parlarti un attimo?" mi chiede con un velo di tristezza.

"Certamente."

Dopo qualche momento di esitazione, lei incomincia a parlare:

"Ti spiego il motivo per cui ho fatto tardi: mentre mi stavo vestendo, ha telefonato la mia migliore amica. Avevamo iniziato a parlare del più e del meno, ma, a un certo punto, il suo tono cominciava a essere freddo."

"E perché c'è stato questo cambiamento?" domando perplessa.

Nina scoppia in lacrime e riprende la sua spiegazione.

"Lei ha cominciato a darmi della poco di buono, dicendo che sono stata con il suo fidanzato, che io conosco solo per sentito dire; ho cercato di spiegarle che stava mentendo, ma lei continuava a insultarmi e ignorare le mie parole, arrivando perfino a riattaccarmi il telefono in faccia. Ora puoi anche odiarmi, ma almeno sono riuscita a dirti tutto quello che è successo."

Seguendo l'istinto, abbraccio la mia collega.

"Riguardo alla battuta di prima..."

"Non hai bisogno di scusarti: tu sei stata più ironica, mentre lei ha usato solo odio e offese."

Decido di non dire nulla e pensiamo entrambe che il calore di quell'abbraccio valga più di tante parole.

Non siamo solo due cantanti.

Non siamo affatto due guerriere.

Siamo due ragazze che hanno trovato conforto l'una nell'altra e non hanno intenzione di distruggere questo legame che abbiamo appena instaurato.

E faremo tutto il possibile perché possa durare a lungo.

Buongiorno, splendori!

Questa storia è incentrata sulle due guerriere di quest'anno, vale a dire la georgiana Nina e la maltese Amber. Ed è proprio quest'ultima a narrare la vicenda.

Non contenta di aver mancato la finale, lei decide di sfidare Nina in qualcosa che entusiasma entrambe; quale sfida migliore di una corsa?

Il finale è a interpretazione libera: a voi la scelta di considerare il rapporto tra le due l'inizio di un'amicizia o un vero e proprio pre-slash.

Un bacio.

Russian.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Altri / Vai alla pagina dell'autore: Russian Sonia 1992