Capitolo 1.
Una leggenda profetica.
Vi fu un tempo un’isola incantata in cui
ogni uomo avrebbe voluto vivere.
Era una grande terra le cui spiagge
biancheggianti erano bagnate dalle acque cristalline dell’oceano. Quasi nella
parte centrale dell’isola c’era una grande insenatura in cui era collocato un porto,non
molto grande ma abbastanza accogliente per ospitare navi di ogni sorta. Il
porto era collegato ad una lunga strada di ciottoli che di diramava in altre
due strade minori,la prima conduceva ad oriente,la seconda ad occidente.
In queste due direzioni erano ubicate
due differenti regni,portatori dei valori d due diverse civiltà. Il regno
situato nell’estremo oriente era chiamato DawnShire dal momento che era il primo luogo ad essere
accarezzato dai raggi del sole all’alba,mentre il regno situato ad occidente
Sunset Shire.
Erano luoghi incantevoli e immersi in
una natura incontaminata. Le strade erano affiancate da rigogliose foreste e
sterminate praterie. Lo si poteva definire un paradiso soprattutto per il fatto
che gli uomini vivessero in perfetta armonia fra di loro e con la natura.
Questo atteggiamento scaturiva dalla
collaborazione reciproca fra i due regni che seppur differenti sapevano
aiutarsi reciprocamente.
Il regno di Dawn Shire infatti era
abitato da stregoni,creature magiche,uomini capaci di sapere usufruire delle
arti magiche legate ai quattro elementi e che qualche volta possedevano poteri
paranormali.
Il regno di Sunset Shire invece era
popolato da una civiltà tecnologicamente molto progredita che in cambio
dell’uso della magia per migliorare il loro territorio che spesso soffriva di
gravi siccità e carestie,creava delle tecnologie al servizio della natura e
dell’altro regno.
Questa armoniosa convivenza era
consolidata dalla lealtà dei due re che governavano i regni. Purtroppo un
giorno il re di Sunset Shire morì e scoppiò una guerra civile per ottenere il
trono,fra gli aspiranti re era presente anche un potente stregone non solo
capace di maneggiare i quattro elementi a suo piacimento ma possessore di una
terrificante magia nera.
Lo stregone per essere sicuro di
ottenere il potere e per poter distruggere ogni possibile ostacolo nel regno
della magia di Dawn Shire forgiò una pietra oscura,detta Anima Obscuritatis,
nella quale riunì tutto ciò di più malvagio e distruttivo.
La potenza di questo cristallo fu
inaudita,gran parte dei due regni fu raso al suolo. Per cercare di salvare i
due regni e il mondo intero da questa diabolica minaccia, la più potente maga
del regno di Dawn Shire e regina di quest’ultimo nello scontro finale contro il
male,creò altro cristallo in cui riversò tutti i suoi poteri insieme alla forza
della natura,detta Anima Lucis.
In questo ultimo scontro l’Anima obscuritatis
andò distrutto mentre l’Anima Lucis si dislocò nel cuore della Foresta di
cristallo di cui soltanto poche persone,dotate di poteri paranormali potevano
trovare l’accesso.
Tutto questo fu creato dalla regina di
Dawn Shire poco prima di morire affinché l’Anima Lucis richiami a sé una
persona in grado di difendere l’Isla de Luz nel caso in cui L’anima
Obscuritatis o qualsiasi altra minaccia venga invocata.
Alla fine di questa battaglia nell’Isla
de Luz tornò la pace e i due regni vennero unificati sotto il nome Souls of
Light Empire.