Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: Cersei_Quinn    05/11/2015    3 recensioni
... Questo é... un aborto letterario? La chiara e totale manifestazione di ciò che non si dovrebbe scrivere nella vita? L'autodistruzione per eccellenza?
La "trama", se così si può denominare lo scempio, tratta di questo: Celipa é una sfigatissima Saiyan e un bel giorno viene trasferita nella squadra di Bardack. Tra sequele di sfighe, carovane di legnate, umiliazioni a non finire e situazioni imbarazzanti di fantozziana memoria, riuscirà la nostra Celipa a fare colpo sul bel Comandante?
Le stime la danno per spacciatissima. Lasciate ogni speranza o voi ch'entrate! (cit.)
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Bardack, Goku, Nuovo personaggio, Seripa
Note: Nonsense, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La decisione di Celipa

 

Scritto da _Lady_Maleficent_

 

I Capitoli dell’Avvento: Il Banchetto

 

 

 

Ma effettuiamo ancora una volta un opportuno cambio di scena e localizziamo la nostra attenzione nella Mensa di Yasai! Cosa stava succedendo, in quella? Beh, é presto detto: scoccava proprio in quel momento l'ora di punta in cui i Saiyan, con furia belluina e bave alla bocca, si avventavano ferocemente sugli inermi manicaretti cucinati dal cuoco di turno... e inutile dire che l'impavida e baldanzosa squadra di Bardack, vassoi alla mano, stava diligentemente facendo la fila per ottenere il proprio rancio! E tra loro c'era la nostra Celipa, praticamente schiacciata a sinistra da Bardack (che non la stava cagando assolutamente e si limitava a guardare nell'altra direzione, apparentemente immerso in una fitta conversazione con qualcuno al suo fianco) e a destra da Toma (imperturbabile e solenne come sempre, che continuava a istruire Celipa su "presunti" fatti di vita che aveva compiuto).

Celipa si rivolse a Toma, dato che Bardack non la cagava nemmeno di striscio. “Senti un po'! Non pensavo che una squadra forte e valorosa come la vostra si scomodasse addirittura per venire in Mensa! >.<”

“Innanzitutto, cara la mia Celipa e Basta, la nostra squadra, che é anche la tua, non é solo forte e valorosa! Anzi! E' senza dubbio epopeica! Indimenticabile! Epica! E deve tutto alla mia presenza! U.U”

“LA VUOI SMETTERE DI CHIAMARMI CELIPA E BASTA?!”

“Ma come! E' il tuo nome! Non dire cazzate, dai!”

“... .___.''' ”

“... E in secondo luogo, avevamo cercato di ottenere il servizio in camera per il cibo, ma, curiosamente, il Re non ce l'ha concesso... >.<”

“E CI CREDO! CHI VORREBBE DARE ANCOR PIU' PRIVILEGI A QUEL FOLLE TOTALE CHE HA COME CAMPANELLO DI CASA IL RANTOLO DI UNA DONNA ARRAPATA?!”

“Beh, io trovo che sia un'idea geniale! ^^”
“SAI CHE ROBA!!!”

Ma la loro discussione fu interrotta dagli incessanti e, a giudizio di Celipa, irritanti risolini di una Saiyan (che, guarda caso, era alla destra di Bardack) e dalla volgare sganasciata a mandibola spalancata del suo Comandante.

“Oh, Bardack! Sei così spiritoso! ^.^” Fece la Saiyan.

 “Eh, già, lo so, baby... XD°” Rispose Bardack, contemplando inebetito le tette della ragazza.

Al sol sentire il "baby", Celipa disintegrò la forchetta che aveva in mano. “Si può sapere di che state ridendo, Bardack? >.<”

“Celipa! Giusto tu! Stavo raccontando all'adorabile Azemi che sei appena entrata nella mia squadra! XD”

“E SI PUO' SAPERE CHE AVEVATE DA RIDERE??? >///////<”

Celipa guardò con astio la Saiyan chiamata Azemi che, suo malgrado (strinse i pugni convulsamente), aveva un fisico molto più aggraziato ed esile del suo e (il sangue le salì alla testa) una taglia di seno almeno il doppio di lei. Come se non bastasse (l'incazzatura raggiunse livelli terrificanti), Bardack le circondava lascivamente le spalle con un braccio. In aggiunta, come mai erano scoppiati in una fragorosa risata, una volta raccontato il "simpatico" aneddoto del suo arrivo nella squadra?!

Celipa fece per avventarsi su Bardack. “CHE COSA HAI RACCONTATO SU DI ME??? *.*”

Ma Toma investì Celipa, che cade per terra trascinandosi vassoio, posate e bicchiere. “Azemi! Ma che piacere! Come vanno le cose? Tutto a posto? ^^”

Celipa fece per rialzarsi. “OUH, MA MI HAI PRESO PER UN TAPP... °>w<°”

Azemi sorpassò Bardack e travolse Celipa, camminandole addosso. “Oh, Toma! Che bello vederti! Anche se sai che ho occhi solo per il tuo Comandante... ^.^” E lanciò un’occhiatina maliziosa verso Bardack.

“Eh, sì, lo so!” Rispose giulivo Toma. “D'altronde, lo sa tutto il pianeta che voi due ve la intendete... ^_^”

Sarebbe stato meglio, per le povere orecchie di Celipa, che Toma non avesse mai pronunciato quell'ultima frase. Se prima la sfigata Saiyan pensava di avere poche speranze nel conquistare quello che oramai aveva catalogato come "Saiyan della sua vita", ora il livello di aspettative positive nei confronti di Bardack raggiunse irreversibilmente lo zero.

Bardack sghignazzò. “Eh già! Come fai a non ciularti una gnocca come lei?! Altro che quella là... XD”

“Ti riferisci a Celipa e Basta? ^^” Ridacchiò Toma.

“E a chi se no?! X°D”

Azemi intervenne. “Oh oh oh! Devo darti ragione! ^.^”

Celipa era sempre più depressa. “... ._______________________________.”

“Ma hanno steso un nuovo zerbino, qui, per pulirsi le scarpe?” Detto questo, Azemi strusciò con forza i piedi sul povero battle suit dell'ancor più povera Celipa. “Ah, no! Che sbadata! E' la vostra nuova compagna di squadra! ^.^”

Celipa si rialzò con furia assassina in piedi. “SENTI, TU!!! MI HAI PRESO PER UNO STRACCIO??? *.*###”

“A giudicare dallo stato del tuo battle suit, ! Io sono Azemi... tu, immagino, devi essere Calippa! ^.^”

“IO MI CHIAMO CELIIIIIIIIPAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”

Azemi non la cagò. “Bardakkuccio! é_è”

Bardakkuccio? XS” Ripeté in tono schifato Celipa.

“Certo che Calippa é proprio antipatica e scorbutica!” Proseguì Azemi. “E io che cercavo di dimostrarle il mio affetto... é_è”

“Avrà le sue cose... XD” Fu il commento di Bardack.

Celipa, per la rabbia, disintegrò con un ringhio la mensola del pane lì vicino e iniziò a ululare come un bisonte. “UUUUNOOOOO: NON MI CHIAMO CALIIIIIPPAAAAAA!!! DUUUUUEEEE: NON SONO ANTIPATICA E SCORBUTICAAAAAA!!! TREEEEEEEE: MI HAI USATO COME UNO ZERBIIIINOOOOOOOOOOOOOO!!! QUATTROOOOOOOOO: NON HO LE MIE COOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOSEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!”

Azemi scoppiò in un rumoroso pianto e si strinse addosso a Bardack. “UIIIIIIIIH!!! BARDAKKUUUUCCIOOOOO!!! IO NON HO FATTO NULLA DI MAAAAALEEEEEE!!!”

In tutta risposta, Bardack le palpò il culo. “Dai, ora calmati... XD°°°°°°”

“NO MA PREGO, CONTINUATE!! AVETE ANCHE INTENZIONE DI TROMBARE IN MENSA?!” Mugghiò Celipa.

“Un'ottima idea, Celipa! Ti ringrazio! XD Avevo proprio una certa voglia di esibirmi... XD°°°°°°°°”

Azemi smise all'istante di piangere. “Non vedo l'ora, Bardakkuccio! ^.^”

In quella, arrivò Pamboukin, alla sinistra di Toma, a peggiorare le cose. “Che succede qui?”

“Ordinaria amministrazione.” Gli rispose Toma. “Celipa e Basta sta per disintegrare Bardack e Azemi solo per qualche battutina e la mensola del pane é persa per sempre... U.U''' Che scostante, 'sta donna! Solo perché l'amabile Azemi l'ha chiamata per sbaglio Calippa! Tutti possono sbagliare! >.<”

“CE N'E' ANCHE PER TE!!! IO NON MI CHIAMO "CELIPA E BASTA"!!! E POI QUESTI DUE STRONZI QUI NON HANNO FATTO ALTRO CHE PRENDERMI PER IL CULO FINO AD ORA, ALTRO CHE "QUALCHE BATTUTINA"!!! E QUELLA BALDRACCA NON MI HA CHIAMATA PER SBAGLIO "CALIPPA"!!!”

“Ma dai, su! Calippa é un bel nome!” Riparò Pamboukin.

“SAI CHE BELLO!!!”

Intervenne anche Totepo. “Orrenda virago! Tanto soave e delicato é codesto nome!”

“E SMETTILA ANCHE TU!!! IO NON SONO "CALIPPA"!!!”

Anche Radish e fratelli decisero di spaccare allegramente le balle. “Ah no? Pensavo ti piacesse essere chiamata così...” Intervenne Radish.

“E PERCHE' MAI???”

“Beh, ha qualche richiamo fallico... Sai, il Calippo... Con quella forma lunga... Magari gusto fragola... X°D” Sghignazzò Turles.

“GNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN... *.*############################”

“Ragazzi! Tutto coincide! ^___^” Concluse Goku. “Io lo dicevo che Cely-chan é una baldraccazza di quelle che stanno tutta la notte sui marciapiedi! ^____^”

“... CHE COSA??? >/////////////////////< E POI IO NON MI CHIAMO "CELY-CHAN"!!!”

“Beh, ovvio, no? E' l'unico modo che ha per trombare! Scommetto che é ancora vergine, nessuno gliel'avrà mai voluto dare! X°D” Opinò Turles.

“Me la immagino già di notte... cosparsa di cioccolata sul cofano di qualche automobile, intenta ad arrapare, senza risultati, gli altri Saiyan... X°°°°°D” Immaginò Radish.

Celipa raggiunse livelli di incazzatura tali che fu un miracolo non si trasformò in SSJ3 al momento.

In pochi momenti, l'intera sua squadra (più quella bagascia di Azemi) si stava bellamente facendo beffe di lei!!!
Bardack alternava ghignate sataniche a urli arrapati (in quanto la succitata Azemi lo stava praticamente spogliando davanti a tutti).

Azemi la guardava con un'aria superiore tipo "io sono strafiga e tu no" che avrebbe fatto girare le balle perfino a Kaiohshin.

Toma, con una mano davanti alla bocca, rideva compostamente.

Pamboukin e Totepo continuavano a chiederle perché non le piacesse il nome "Calippa".

Radish, Turles e Goku sproloquiavano ancora sulla sua presunta vita da battona.

Celipa buttò il vassoio e il resto delle stoviglie in aria. “ADESSO BASTA!!! IO HO UNA DIGNITA'!!! PRETENDO DI ESSERE TRATTATA COME UNA PERSONA NORMALE!!! HO I MIEI DIRITTI!!! E..”

“Mi scusi, signorina...” Intervenne il cuoco.

“CHE MINCHIA VUOI, ANCHE TU, ROTTINCUL... >O<### Oh. O.o'''”

Celipa ci mise poco a capire che colui che aveva gentilmente apostrofato come "rottinculo" altri non era che il rissoso figlio di Paragas, Broly, conosciuto per la sua violenza a dir poco disumana e per la misericordia praticamente nulla che mostrava in battaglia.

“B-Broly! C-che cosa c-ci fa, q-qui? N-non dovresti esser... O.O''''” Balbettò penosamente Celipa.

“E' il mio nuovo lavoro, ma vedo che non posso stare in pace da nessuna parte… *.*” Ringhiò Broly con tono cavernoso.

Celipa previde una brutta fine. “U-urgh! O.O''''''''''”

Oggi mi sento particolarmente buono, quindi ti lascio andare senza spaccarti tutte le ossa. Ma se non rimetti tutto a posto com’era prima, di’ addio al tuo mesencefalo. *.*”

“O-obbedisco! °>w<°” Ritenne prudente dire Celipa. Mentre tutti gli altri se la ridevano sotto i baffi, per la sua grama figura davanti a Broly.

Risultato: Celipa fu costretta da un Broly armato di frusta a pulire tutto il casino che aveva combinato (comprendenti pagnotte, biove, posate e tovaglioli in giro per la Mensa, oltre che a bicchieri in frantumi) mentre tutti (e soprattutto, con immensa ira di Celipa, Azemi) se la ridevano della grossa. Inoltre, dovette fare tutto in fretta perché un sacco di Saiyan (indubbiamente più forti di lei) a fondo fila protestavano che volevano mangiare.

Ma finalmente aveva finito quel lavoro umiliante! Velocemente, riafferrò il suo vassoietto e, pregustandosi una mangiata spaziale, si diresse verso il posto in cui propinavano la sbobba (evitando di vedere Bardack e Azemi, i quali, davanti al suo naso, pomiciavano con la massima libertà).

CHE GIORNATA DI MERDA!!!, pensò Celipa, MI HANNO AFFIBBIATO TRENTAMILA SOPRANNOMI DIVERSI, MI SONO SENTITA DARE DELLA BATTONA DA QUEI TRE FINOCCHI DEL CAZZO, QUELLA ZOCCOLA SCHIFOSA VUOLE TROMBARSI BARDACK IN MENSA, HO DOVUTO PULIRE SOTTO LE RISATE GENERALI LA MENSA E, COME SE NON BASTASSE, PROPRIO QUELLO SQUILIBRATO VIOLENTO DI BROLY DOVEVA ESSERCI DI TURNO COME CUOCO, OGGI??? TE CREDO, IL RE VEGETA L'AVRA' MANDATO IN VENTIMILA POSTI DIVERSI A LAVORARE, E QUELLO COMBINA SOLO GUAI!!! DI MANDARLO A LOTTARE, MANCO A PARLARNE, CHE' COMBINEREBBE UN MACELLO PEGGIO DI AUSCHWITZ!!! >O<######## Ma ora non importa, perché sto per ricevere la mia razioncina di cibo quotidiano... ^^ Ah, sento già il pancino che borbotta! Sento già il profumino soave di tutti i prelibati cibi che servono qui... XD° Arrosto!! Patate fritte!!! Lasagne!!! Pizza!!! E... pollo alla cacciatora!!! WOW!!! PREVEDO UN'ABBOFFATA SPAZIALE!!! XD°°°°°°°

Nel mentre, Broly porse a Celipa un tozzo di pane secco. “Desolato, ma é rimasto solo questo... >v<”

Celipa lo guardò attonita. “… °O°”

E Broly non cambiava espressione. “… >v<”

Insomma, Broly doveva avercela con lei a morte (causa sconosciuta): i vassoi di Bardack e Azemi erano strapieni di cibo.

“MA NON E' GIUSTO!!!” Inveì Celipa. “PERCHE' NON...”

Preferisci la morte? *.*”

“Ehm... no. °-°”

Broly la guardò soddisfatto. “Oh, molto bene! ^^ ALLORA EVAPORA!!! *.* Toma, cosa posso servirti? ^^”

“Dunque, per antipasto escargot al vapore, poi agnolotti al sugo d'arrosto, lepre in salmì e una bella scodella di caviale... Poi come dessert una tarte tatin con marmellata di mirtilli e da bere una bella bottiglia di champagne de France, datato 1831, mi raccomando... U.U”

“Ecco a te! ^^” Disse Broly, tutto contento. Celipa lo guardava senza parole.
“Oh, ti ringrazio!” Rispose Toma, per poi rivolgersi in tutt’altro tono a Celipa. “Celipa e Basta? Ma che hai da stare lì impalata?! Muoviti no?! >.<”

Io Broly lo strozzo..., pensò Celipa, incazzata nera. Intanto, si rese conto di aver perso di vista Bardack e Azemi. Il suo subdolo piano era infatti di tallonarli fino al luogo della loro destinazione per controllare i loro movimenti (e soprattutto, osservare inebetita il Comandante)! Ma ora si rendeva conto di una piccola cosa... e cioè che il piccolo diverbio avuto con Broly aveva avuto come spiacevole conseguenza il dileguarsi nell'aere dei due "piccioncini".

“Porca di quella schifosissima, maledettissima baldracca!!! E io ora cosa faccio???” Inveì graziosamente Celipa.

Cel! Amica mia! Vieni pure qui, abbiamo tenuto un posto in caldo per te! ^^” Disse Pamboukin, seduto ad un tavolo alla sinistra di Celipa.

Ella dunque ebbe come unica alternativa l'accomodarsi al fianco di Pamboukin, davanti a Totepo e Toma, consumando il suo miserando pasto. Non appena poggiò con garbo il suo innocente sederino sulla sedia, si accorse di una cosa a dir poco vomitevole...

“Pamboukin? In che senso "abbiamo tenuto un posto in caldo"? XS” Sibilò, schifata.

“Ma che domande! Totepo ci si é seduto prima! Perché, qualcosa non va? ^^”

“LA SEDIA E' TUTTA UMIDICCIA E SUDATA!!! CHE SCHIFO!!! XS”

Totepo singhiozzo. “Questa é una fatal spadata, orrenda virago! Io sudare? X°”

Toma diede affettuose pacchette sulla spalla di Totepo. “Su, su, amico mio, non disperare... >_Tot! Lui é così sensibile! >.<”

“SENTI, TU, LO SAI COSA TI DICO?! CHE IO...”

Celipa si interruppe, notando un particolare molto, molto importante. Dietro Toma, c'era Bardack, a schiena voltata rispetto a dove si trovava lei... ma poteva la nostra perversa Saiyan non volersi gustare la spettacolare vista delle possenti spalle del Comandante, immaginando di compiere con lui cose innominabili? La risposta é solo una: no!

“... o.O Io starò brava e tranquilla! ^^''” Concluse Celipa.

“Ooooh, così ti voglio, Celipa e Basta! ^^ Piuttosto, ma vuoi del cibo?” Si offrì Toma.

Lo stomaco di Celipa brontolò in maniera barbara. “Ehm, sì! Grazie! :O°”
“Oh, ma che peccato! La mia razione basta appena per me! Oh oh oh! ^.^” Le rise in faccia Toma.

Guarda caso anche la mia!” Si aggiunse Pamboukin.

“Pure la mia! ^^” Disse pure Totepo.

“... Maledetti... >v<#########” Ringhiò Celipa.

Toma accantonò il discorso. “Ma ora lascia che ti spieghi le mie avventure epiche, giusto per intavolare un discorso... ^^/”

Dopo ben tre quarti d'ora di "intavolazione del discorso", in cui Celipa guardò sconsolata prima il suo misero tozzo di pane e poi le tonnellate di cibo presenti nei vassoi degli altri Saiyan...

“... E dunque, ti dicevo che... U.U Celipa e Basta? Ma mi ascolti? >.<” Disse poi sospettoso Toma.

Celipa stava in realtà cercando di vedere Bardack, dietro Toma. “Ehm... c-certo! °°''”

“Ho come l'impressione che tu mi stia evitando!”

“Aaah, e come potrei mai ignorare il signore dei venti?” Fece Celipa, ironica.
“Per l'appunto! ^^ Sai, Celipa e Basta, pensavo che ti donerebbe un nomignolo d'effetto, dopo il nome... >v<”

“Tipo? -.-”

“Ma che ne so, tipo "Celipa e Basta, signora delle tempeste"!!! >v< EH??? XD”

Celipa fece per andarsene. “MA NEANCHE PER IDEA!!!”

Pamboukin però l’afferrò brutalmente per un piede. “Cel! Ma dove vai?! Non vuoi più bene al tuo grande amico Pam? :°”

“Senti, levati dalle palle anche tu!”

Pamboukin scompigliò i capelli di Celipa con fare paternalistico. “Va là, che ci sono io con te!!! Dimmi un po', Cel, ma che amico sono?! Sono un mito! COSA FARESTI SENZA DI ME?! Lo so, lo so che saresti persa senza il mio aiuto... >v<”

A causa di "Pam", adesso i suoi capelli assomigliavano di più a quelli di una Barbie finita nella centrifuga, piuttosto che a una chioma vera. “LASCIAMI ANDARE!!! >v<''''''''”

Pamboukin continuava a parlare a manetta. “... LA MIA PIU' GRANDE AMICA! Lo so, Cel, che mi vuoi un mondo di bene... >v<”

“MA SE CI CONOSCIAMO APPENA!!!”

“FATTI DARE UN BACETTO!!! >v<”

“MA CHE SCHIFO!!! XS”

Totepo ridacchiò compostamente. “Una sua mania é! Chi gli sta simpatico sulla gota bacia!”
“MA E' FUORI???”

Intervenne anche Toma. “Suvvia, Celipa e Basta signora delle tempeste, dovresti esserne onorata! Guarda quanto bene che ti vuole! ^^”

“GRAZIE, MA NON ME NE FREGA NULLA!!!”

Ma in quella... l'inenarrabile!!! Bardack si era alzato e, scortato da un onnipresente Azemi, si era diretto dalla parte opposta della sala.

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Cersei_Quinn