Rumore di cassetta della posta. Mano che batte la fronte.

«Come diavolo li paghiamo tutti questi arretrati? Ci staccheranno la luce e pure il gas. Siamo fritti, amico.»

«Relax. Ieri mi ha chiamato un operatore di un call center americano per offrirmi una proposta coi fiocchi e i controfiocchi.»

Bollette sul tavolo. Strusciare di sedia sul pavimento.

«Ah, sì? Come si chiamava questo operatore?»

«Non farmi quel tono alla Wulong! Si chiamava Alex Smith. Molto simpatico. Sarà stato del Texas, aveva un accento molto 'hhhh'.»

«Alex Smith. Accento 'hhh'. E magari pronunciava 'signore' così? "Signiiuòre', una bella "o" chiusa? Tipo lo zombie russo del Torneo?»

«Bravissimo! Effettivamente mi ricordava qualcuno.»

«E secondo te quello si chiamava Alex Smith ed era americano del Texas.»

«Molto gentile, per altro. Voleva il numero della mia carta di credito: gli ho risposto che non ce l'ho.»

Sospiro di sollievo.

«Non gli avrai dato il numero del contatore del gas, spero.»

«Quello lì?»

«Quello è il frigo, Paul.»

«Uh, povero Alex! Ma lui mi ha detto :"Cerca un rettangolo piccolo e bianco, con le lucette.". Quello è un rettangolo piccolo e bianco con le lucette.»

«È per risparmiare sulla corrente, Paul. Mini frigo=maxi risparmio.»

«Ottimo! Immagino che meno roba abbiamo, meno si consuma la luce.»

«Infatti è vuoto.»

Silenzio.

«È vuoto perché dobbiamo risparmiare la luce o perché non abbiamo soldi per comprare cibo?»

«A tre anni Forrest faceva domande del tuo calibro, Paul. E la risposta di papà Marshall Law è: per entrambe le ragioni. Ora raduna i tuoi averi, compreso il costume da leone: si va in scena.»

«Ma il mio amico Alex risolverà tutto! Richiamerà sicuramente per il pacchetto gas+luce=0!»

Mano che batte sulla fronte.

«Il tuo caro amico Alex Smith non è americano e ti vuole truffare! Dietro una grande offerta c'è sempre una grande truffa, ricorda. Poi per telefono, tsk! Preferisco restare senza luce e gas sul serio e cenare al lume di candela, come facevano i miei trisavoli nell'antica Cina.»

Una settimana dopo.

«Perché non si accende la luce, Law? Manca la corrente? Non abbiamo finestre, mannaggia. Secondo te manca la corrente?»

«Ssh. Immagina: siamo sotto la muraglia, in pieno combattimento, di notte...»

«Tutto molto bello ma io sono americano e non ho mai visto la muraglia cinese, sono cresciuto sotto le luci di Time Square. Com'è fatta, questa muraglia? È commestibile?»

Silenzio di riflessione.

«Somiglia ad un grande blocco di cioccolata al latte, quella doppia così.»

«Allora immaginerò di essere un tuo trisavolo, Law. Dovevano spassarsela alla grande, i tuoi.»


Angolo
Centralini insistenti