Fanfic su artisti musicali > INFINITE
Segui la storia  |       
Autore: Prinspirit    05/12/2015    2 recensioni
Sunggyu e Hoya si conoscono dall'inizio del liceo. Sunggyu è fidanzato, Hoya no, eppure ha una cotta per qualcuno da tanto tempo. Le cose si complicano quando un vecchio amico di Sunggyu si ripresenta nella sua vita e una nuova conoscenza entra in quella di Hoya. Cosa accadrà ai due ragazzi e alla loro amicizia?
[Woogyu - Seoya]
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Hoya/Lee Howon, Kim Sunggyu, Nam Woohyun
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Hyerim e Hoya avevano quasi finito di mangiare e Sunggyu ancora non si era fatto vivo. Hoya era sul punto di andarlo a cercare, quando finalmente lo vide avvicinarsi con un sorriso talmente abbagliante da sembrare quasi finto. Hoya gli fece cenno con un braccio, per farsi notare. Sunggyu lo vide subito e andò dall’amico. Nonostante Hyerim gli avesse preparato un pranzetto delizioso con le sue mani, Sunggyu disse di non avere molto appetito, il che era strano da parte sua, e si limitò ad assaggiare qualcosa, giusto per non offendere la sua ragazza. Questa fu comprensiva e non se la prese. Una volta finito di mangiare, Hyerim fu la prima ad andare, lasciando i due ragazzi da soli. Sunggyu aveva avuto un’aria preoccupata per tutto il tempo e tirò un sospiro di sollievo quando Hyerim se ne andò.
“Grazie” disse quasi subito Sunggyu, tenendo lo sguardo fisso sul tavolo.
Hoya lo guardò. “Avevo intuito che volessi tenerle nascosta qualsiasi cosa tu stia nascondendo anche a me.”
A quel punto Sunggyu si voltò verso l’amico, con aria colpevole. “Hai da fare sta sera? Ti va di restare da me?”
Hoya capì che forse non gli avrebbe detto nulla, ma anche che aveva bisogno di qualcuno vicino. Non poté far altro che acconsentire.
 
Dopo gli allenamenti di basket i due tornarono a casa insieme e andarono a casa di Sunggyu.
“Scusami, è la prima volta che non ti dico qualcosa, vero?” disse Sunggyu prima di aprire la porta di casa.
Hoya fissò la schiena dell’amico. Sunggyu, non sentendo risposta, decise di girare la chiave nella fessura, ma si bloccò quando sentì delle forti braccia intorno alla sua vita.
“Non importa cosa è successo in passato, e nemmeno con chi. Ciò che conta è il presente, con me. Sono il tuo migliore amico, sai di poter contare sempre su di me e, se mai volessi sfogarti, sai che sarò sempre pronto ad ascoltarti. Se invece decidi di non dirmi niente ne prenderò atto e non ti chiederò nulla. Però non chiedermi di far finta di niente e di non partecipare al tuo dolore, perché quello non sarei mai in grado di farlo.”
Sunggyu rimase del tutto colpito, anche se sapeva perfettamente che Hoya provava queste cose, sentirselo dire rendeva tutto diverso. La sua mano scivolò via dalla chiave e si andò a posare su quelle dell’amico che erano legate attorno al suo corpo.
“Grazie. Non lo farò. E scusa.” Queste furono le uniche parole pronunciate da Sunggyu prima di aprire finalmente la porta di casa.
 
Dentro era tutto buio. Sunggyu viveva da solo, i suoi genitori abitavano in campagna. Lui si era trasferito in città per continuare gli studi. Per questo la casa era deserta, vuota. Sunggyu accese la luce e fece accomodare Hoya in salotto. Passarono le ore prima di cena a giocare ai videogiochi, come sempre. Ordinarono una mega pizza e qualche birra. Quella sera, però, bevvero un po’ più del solito.
“Ahahah. Ti giuro, è andata così” disse Sunggyu, completamente ubriaco.
Hoya aveva bevuto, ma reggeva l’alcol meglio dell’amico, quindi capiva ancora qualcosa. Nonostante tutto dava corda a Sunggyu.
“Non ci credo, davvero? Sei incorreggibile.”
Erano tutti e due a terra, seduti davanti al divano. Hoya si fermò un attimo ad osservare i lineamenti di Sunggyu. Era un bel ragazzo, indubbiamente. Ma era un ragazzo. Eppure persino Hoya non poteva resistere al fascino dell’amico. O forse quella sera i suoi sentimenti si stavano rafforzando a causa dell’alcol. Fatto sta che il vedere Sunggyu inerme, con la testa reclinata sul divano e con quell’aria sexy che solo l’alcol faceva trasparire, fece eccitare Hoya in un maniera spropositata. Tutti questi elementi e il fatto che Hoya non stesse ragionando del tutto con la sua testa, lo portarono ad avvicinare il volto sempre di più a quello di Sunggyu. Questi sembrò non accorgersi di nulla e rimase fermo. A quel punto Hoya non indugiò più e baciò dolcemente Sunggyu sulle labbra. Dopo qualche secondo Sunggyu russò, facendo scattare Hoya. Questi, accortosi di cosa aveva appena fatto, portò una mano alla bocca, maledicendosi. Per fortuna Sunggyu si era addormentato e probabilmente non si era accorto di nulla, ma questa volta Hoya aveva rischiato grosso. Stava sempre molto attento a non far trasparire i suoi sentimenti per Sunggyu, ma ogni tanto aveva dei momenti di debolezza. Quando Hoya si rese conto di essere salvo, sul suo volto comparve un sorriso. Finalmente l’aveva baciato.

-----------------------------------------------------------------

Scusatemi, non era mia intenzione aspettare così tanto per pubblicare il nuovo capitolo, ma ho una memoria che fa schifo e mi sono dimenticata di aggiornare la fan fiction, spero non me ne vogliate per questo ç.ç
Le cose si fanno interessanti, vero?? Eppure sono certa che in futuro mi potreste odiare per i grandi cambiamenti che avverranno...
Promettete di non odiarmi >.<

Prinspirit

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > INFINITE / Vai alla pagina dell'autore: Prinspirit