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Autore: bice_kaulitz    06/05/2009    0 recensioni
salve a tutti!! Premetto che seguo gli Escape The Fate da poco... Questa è la seconda storia che scrivo. Però la mia scelta è caduta su Max!! ^^ Non siate troppo crudeli! * - Il tuo non è un nome troppo da bravo ragazzo?? - chiese piegando leggermente la testa di lato. Mi faceva impazzire. - Infatti. Puoi chiamarmi Max - - Si sente di più l'odore del peccato - Ronnie ed io ci guardammo negli occhi. Poi scoppiammo a ridere entrambi. Poi il volto di Karen si illuminò. - Tu non ne hai mai commesso nella tua vita?? - chiesi. - Io sono il peccato in persona mio caro bassista - *
Genere: Romantico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Ragazzi abbiamo visite - annunciò Ronnie con la sua solita aria da capo.
- Che genere di visite? - domandò Brian.
Ronnie rise. Potevo assaporare ogni sua piccola scossa di felicità.
- Sto cominciando a preoccuparmi - dissi.
- Dai Max!! Non fare il guastafeste - sbruffai. Ultimamente non ci trovavamo mai daccordo. Eppure eravamo molto amici.
- Oh cazzo! - sussurrò Robert. Poi mi voltai verso il punto in cui il suo sguardo era rivolto. Un brivido mi scosse... Porca puttana.
- Ragazzi vi presento una mia amica. Karen loro sono i quattro coglioni che hanno l'onore di suonare con me -
Io continuavo a fissare i suoi lineamenti perfetti. Era splendida. I capelli corti di un biondo platino le coprivano una buona parte del viso. Gli occhi erano scuri e profondi. Per non parlare del suo corpo. Portava dei pantaloncini corti fino alle ginocchia e le calze a rete le coprivano le gambe. La maglietta nera era priva di scollature ma era aderente quanto bastasse per mettere in risalto le sue splendide forme. E poi le sue labbra... Sussurravano un leggero invito... Mordici. Il pircing a lato era il tocco finale.
- Gran pezzo di gnocca - sussurrò Robert.
- Puoi dirlo forte - dissi con la voce quasi del tutto assente. Lei si era seduta di fianco a Ronnie e stavano parlando. La sua voce era un richiamo al fondo della sensualità. Mi avvicinai a loro. Lei doveva essere mia.
- Karen credo che tu abbia riconosciuto... -
- Maxwell - concluse lei sorridendo.
- Piacere di conoscerti - le disse ricambiando.
- Il tuo non è un nome troppo da bravo ragazzo?? - chiese piegando leggermente la testa di lato. Mi faceva impazzire.
- Infatti. Puoi chiamarmi Max -
- Si sente di più l'odore del peccato -
Ronnie ed io ci guardammo negli occhi. Poi scoppiammo a ridere entrambi. Poi il volto di Karen si illuminò.
- Tu non ne hai mai commesso nella tua vita?? - chiesi.
- Io sono il peccato in persona mio caro bassista - Dovetti resistere all'inpulso di saltarle a dosso.
Per il resto del giorno parlammo di cose stupide e prive di senso. Ma io ero caduto nella sua trappola. Lei adorava stuzzicarmi con la sua voce e con sguardi maliziosi. Da quello che potei capire non era americana ma di origini italiane. Nonostante tutto afferrai il concetto: era un osso duro. Averla non sarebbe stato molto facile. Ora capivo perchè Ronnie la aveva portata qui... Ma anche lui era caduto nel suo tranello. Karen con tutta se stessa faceva credere di essere ormai tra le sue braccia ma nel momento giusto si smuoveva da tutta quella sensuale sinfonia e lui poteva solo che restare ipnotizzato da lei. Di certo era diversa da tutte le altre puttane che c'erano in giro. Era agressiva e satanica... Ma nello stesso tempo dolce e tenera. Quando poi se ne andò potei tirare un respiro di sollievo. Il desiderio che mi incatenava a lei diventava sempre più forte e si faceva sentire.
- Ronald se non te la scopi tu lo faccio io molto volentieri - dissi guardandolo dritto negli occhi.
- Non affannarti Max. L'ho vista prima io - sorrise. Pensava veramente che ormai fosse in suo potere. Ma non capiva che la situazione era capovolta.
- Potreste chiederle se le va di fare una cosa a tre - disse Robert.
- Non credo che il piccolo sia capace di reggere una nottata intera di sesso con quella li -
- Nemmeno tu lo sei mio caro - gli dissi come se volessi sfidarlo.
- Vedremmo -
  
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