Anime & Manga > Creepypasta
Segui la storia  |       
Autore: I_love_villains    08/10/2016    6 recensioni
Dal testo:
Slenderman: “Ci impossesseremo dei principali studi televisivi. La gente guarderà per forza i nostri programmi.”
Liu: “Quindi non c’è uno show …”
Slenderman: “Ce ne sono tanti. Noi saremo i conduttori e talvolta anche i concorrenti.”
...
Jeff: “Ok. Padrone di uno spettacolo e senza fans che decidono cosa devo fare.”
Slenderman: “Chi ha detto questo?”
Genere: Comico, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Creepy- Show'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Salotto della magione. Alcune Creepy badano ai fatti loro, i conduttori sono al centro delle riprese; Splendy e Sally sono pimpanti, Ben è apatico.

Splendorman: “Ciao! Felici di essere tutti insieme?”
Sally: “Sìììì!”
Ben (giocando al Nintendo): “Non ti dico …”
Splendorman: “Mi sono arrivate tre belle letterine!”
Ben: “Si chiamano e-mail, te l’ho già spiegato.”
Jeff: “Aspetta, qualcuno l’ha davvero contattato?”
Ben: “Sì, sul nostro sito.”
Jeff: “Abbiamo un sito?! Non me l’hai mai detto!”
Ben: “Perché avrei dovuto? Noi non parliamo molto.”
Becky: “Geloso della sua relazione con Jack?”
Ben: “Eh? No! Che c’entra?!”
Becky: “La geometria non è un reato …”
E. J.: “Quando fa così mi inquieta.”
Sally: “Dai, fate i bravi; questo è il nostro turno.”
Splendorman: “Vero! Dove ero rimasto?”
Ben: “Alle mail.”
Splendorman: “Le letterine, giusto! Ci hanno scritto da Francia e Italia per restaurare le camerette e noi ci andremo per aiutare queste persone.”
Sally: “Posso leggere io le letterine?”
Splendorman: “Certo, tieni.”
Sally: “Allora … Salve, sono Clopin T- Tro- Troui- … è difficile!”
Ben: “Clopin Trouillefou.”
Sally: “Ah, grazie. Mi sembrate le persone adatte per ri- rinnovare la Corte dei Miracoli … e siete anche economici. Noi accatoni desideriamo evol- evolverci per … ehm … nostri scopi personalissimi. Spero che accetterete questo incarico.”
Splendorman: “Ovviamente sì! Forza, si parte!”

Lo Slender li prende per mano e si teletrasporta. Alcune telecamere sono già state posizionate nella Corte, ma i nostri cari conduttori non appaiono subito. Un’ora dopo …

Ben: “Dico, ma ti rendi conto?!”
Splendorman: “Mi sono confuso …”
Ben: “CON L’ALASKA?! NON SI SOMIGLIANO PER NIENTE!!”
Sally: “Dai, Ben, tutti fanno errori.”
Ben: “Sì, ma … ma … Ok, lasciamo perdere.”

Vedendo che l’elfo si è calmato sotto lo sguardo da cucciola della bimba, Splendy torna allegro e saltella da Clopin.

Splendorman: “Ciao!”
Clopin: “Mettete via la forca, sono ospiti.”

Infatti alcuni mendicanti si erano affrettati a prendere l’arnese, ghignando. La portano via delusi.

Clopin: “Non siete ciò che mi aspettavo, ma con quei prezzi che potevo pretendere? Comunque, voglio che rendiate questo luogo più piacevole. Qui la sera siamo al freddo, è buio, stiamo scomodi e a volte anche affamati …”
Splendorman: “Oh, ma adesso ci pensiamo noi! Vediamo, servono delle luci, un fuoco e tanti colori! Ben, compra luci natalizie e palloncini con Sally!”
Ben: “Ok …”

I ragazzini vanno a svolgere il loro incarico, nel frattempo Splendy prende un pennello da imbianchino e colora più muri possibile.

Clopin: “Volete trasformare la strada in un circo? Non male come idea: si possono fare più soldi con lo show, derubando chi assiste. Vi avevo sottovalutato.”
Splendorman: “Ehm, grazie.”

Lo Slender passa ai cuscini. Ci riempie la strada in modo che sia più comoda per i malfattori. Tornano Ben e Sally, che aiutano ad illuminare il posto e attaccano i palloncini ai pali. Come tocco finale viene acceso un falò in mezzo alla gente. Gli accattoni si siedono sui cuscini, si riscaldano e si stupiscono dell’aspetto più gioioso della loro Corte.

Splendorman: “Ora è bello!”
Ben: “Sento che c’è qualcosa che non va …”
Sally: “No, è perfetto! Leggo l’altra letterina?”
Splendorman: “Sì, vai!”
Sally: “Hem hem … Caro Splendy, sono Tensi. Ecco, questo è un nome facile. Vorrei fare una sorpresa alla mia cara cugina chiedendoti di re- resta- restaurarle la camera da letto. È possibile?
Splendorman: “Certo che sì! Stavolta si va in Italia!”
Ben: “Appunto, Italia. Nazione a forma di stivale, hai presente?”
Splendorman: “Sì, tranquillo.”
Accattone: “Al fuoco! Al fuoco!”

Le scintille del falò si sono posate sui cuscini, che ora sono in fiamme. I palloncini scoppiano per il calore, aumentando il panico.

Ben: “Dai, muoviti!”
Splendorman: “Va bene.”

Si teletrasporta. Sally sbircia all’interno dell’abitazione.

Sally: “Via libera, non c’è nessuno.”
Splendorman: “Vediamo un po’ … cosa piace alle bimbe?”
Sally: “Le bambole!”
Splendorman: “I peluche!”
Sally: “Il rosa!”
Splendorman: “Gli arcobaleni!”
Ben: “Scusate, ma che ne sapete se è …?”
Sally + Splendorman: “Gli unicorni!”

Ben sospira. Non vede l’ora di tornare a giocare con i suoi amati videogiochi.

Splendorman: “Mentre facciamo la spesa mandiamo la pubblicità!”

Si vede Clopin dietro una bancarella con sopra un solo bicchiere. L’uomo che ha accalappiato sta evidentemente pensando dove possa trovarsi la pallina. Indica il bicchiere. Cadono coriandoli e stelle filanti.

Musichetta: “Bonsci bonsci bon bon bon …

Due belle donne consegnano un grosso assegno all’uomo.

Clopin: “Ti piace vincere facile? Da noi, puoi! Gratta e vinci: vinci spesso, vinci adesso!”

Il tizio e le donne partono insieme per un’isola tropicale. Clopin sorride a trentadue denti.

Clopin (in fretta): “Il gioco può creare dipendenza, sconsigliato ai minorenni, scarsissime probabilità di vincita, se acquistato alla Corte dei Miracoli in omaggio biglietto di sola andata per l’aldilà.”

Si torna nella camera da letto della cugina di Tensi. In un angolo sono sovrapposti peluche di vari animali, bambole di vario materiale e grandezza, fiori e un pony con attaccato un corno di legno.
Splendy e Sally dipingono la stanza di rosa, Ben protegge letto e mobili con dei giornali.

Sally: “Credo possa bastare.”
Splendorman: “Sì, sistemiamo il resto!”

I giocattoli prendono posto su mensole e altri ripiani.

Ben: “E il cavallo?”
Splendorman: “Lui mangerà i fiori, diventando più tenero!”
Ben: “Sì … passiamo al prossimo incarico?”
Splendorman: “Aspetta, prima voglio rendere il posto più soleggiato!”

Lo Slender apre dei buchi nel soffitto.

Sally: “Bravo, zio Splendy! Ai pony piace l’aria fresca.”
Ben: “Sta arrivando qualcuno!”

Le Creepy si affrettano a uscire dalla finestra. Sentono che all’interno si chiude una porta, dei passi si dirigono verso la camera e poi c’è uno strillo acuto di puro orrore, seguito dal tonfo prodotto da un corpo che cade.

Splendorman: “Sentito quanto le è piaciuto?”
Ben: “Sì, perché non resti così ti può ringraziare?”
Splendorman: “Oh, a me basta questo. E poi non è stata una nostra idea, giusto? Le ho lasciato un biglietto sotto il cuscino che dice: sorpresa dalla tua amata cuginetta!
Ben: “Almeno siamo scagionati …”
Sally: “L’ultima letterina! Ciao, Splendy, siamo i tre moschettieri. Vorremmo che tu e la tua squadra rimetteste a posto la nostra camera. Siete disponibili?
Splendorman: “Sì! Ogni incarico è un piacere!”

Si teletrasportano mentre crolla il soffitto del loro ultimo restauro.

Sally: “Allora, cosa piace ai maschietti?”
Ben: “Questo è il mio campo.”
Splendorman: “Ok. Io penso ai letti, tu dirigi Sally.”

Lo Slender fa un letto a castello a tre piani, supponendo che ci siano tre ragazzi in quella camera. Sally ascolta Ben, che le dice dove posizionare poster, videogiochi, fumetti e modellini.

Ben: “Brava, appendi il Millenium Falcon.”
Sally: “I vostri giochi sono duri; persino il pallone lo è.”
Ben: “Perché siamo più forti.”
Sally: “Eppure Jane picchia sempre Jeff.”
Ben: “Quello è un caso a parte.”
Splendorman: “Ho finito! Manca solo Superman. Che ne dite se lo appendiamo fuori dalla finestra?”
Ben: “Come vuoi. Poi potrò finalmente rilassarmi.”

Splendy si teletrasporta sul tetto e fa calare giù la sagoma dell’eroe. Così facendo, però, innesca un innaspettato processo a catena: una ghianda scivola, finisce su una tegola malmessa e la fa cadere. Essa colpisce un ramo che catapulta un sasso in casa, rompendo la finestra della cucina. In questo modo le tende svolazzano liberamente. Visto che con Splendy tutto è possibile, in qualche modo vento e tende accendono il forno. Un gatto si intrufola in casa.

Splendorman: “E anche questa è fatta!”
Sally: “Mi sono divertita un sacco!”
Ben: “Bah, io avrei preferito restare a casa.”
Splendorman: “Ma aiutare gli altri fa sentire bene!”

Le tre Creepy tornano alla magione.

Slenderman: “Judge Angel, tu condurrai Forum.”
Judge Angel: “Mi piace.”
Slenderman: “Il pubblico da casa ci dirà che causa dovrai giudicare. Voi tre, recuperate le telecamere.”
Splendorman: “Oh, sì, che sbadato.”

Splendy va a recuperarle, ma intanto le Creepy osservano l’incendio alla Corte dei Miracoli, le macerie nella camera della cugina di Tensi e una casa che improvvisamente esplode. Il gatto aveva acceso la luce.



***Angolo Autrice***
Splendy è un'arma di distruzione di massa XD
Inventiamo cause fra le Creepy! Per esempio: Nina chiede l'affidamento di Colty, Jane accusa Jeff di stupidità, Masky richiede che Toby gli stia lontano 500 metri ...
A Dina il compito di sbrogliare i casi facendo da giudice, giuria e carnefice.
Daredevil: mi ha rubato il lavoro!
Alla prossima!
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Creepypasta / Vai alla pagina dell'autore: I_love_villains