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Autore: ekylove    11/01/2018    3 recensioni
Sono passati 5 mesi dal matrimonio fallito, le cose tra Ranma ed Akane non sono cambiate molto, ma forse qualcosa di inaspettato scuote le loro vite... come si comporteranno di conseguenza?
Tratto dal 4 capitolo :
Ranko lo colpì violentemente sulla nuca facendolo cadere – Oh… scusa avevi un insetto che ti volava intorno alla testa e mi sono spaventata…- un foglio uscì dalla tasca di Kei, che subito recuperò, curiosa chiese – Cosa stai nascondendo? Cos’è quel foglio?- Kei decisamente evasivo – No niente figurati, ho promesso ad Akane che me lo sarei tenuto per me… non avrei dovuto dirlo a nessuno, fino a che non fosse stata sicura…- Ranko non vedendoci più gli strappò dalle mani il foglio – Ora basta con questa storia!! Sicura o no, non mi interessa!! C’è troppo mistero, ed il troppo stroppia!!- aprendo il foglio, notò che era una locandina, curiosa lesse a voce alta...
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akane Tendo, Altro Personaggio, Ranma Saotome, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- OOh Ranma… come sei audace!!- il ragazzo lentamente aprì gli occhi si ritrovò abbracciato a Nabiki sotto gli occhi della sua famiglia e di tutti quelli della famiglia Tendo, naturalmente compresa anche Akane, decisamente furente di rabbia.

 

Si ritrovò stritolato sotto le mani di Soun e Genma che continuavano ad urlare – Abbiamo fatto il possibile per contrastare Kei per ufficializzare il vostro fidanzamento e ora abbracci Nabiki?!? Ti ammazziamoooo!!!!- Kasumi e la Signora Nodoka ridevano sotto i baffi, mentre Nabiki si avvicinò alla furiosa Akane e piano sussurrò al suo orecchio – Quando sono arrivata continuava a parlare nel sonno, diceva: Akane Akane vieni da me.., e poi mi ha abbracciata credendo fossi tu… che audace sorellina, cosa avete combinato voi due ieri?- lei sussultò diventando rossissima – M..ma che dici Nabiki?!- la sorella con il tipico sorrisino diede delle pacche alle sue spalle – Tranquilla sorellina non lo dirò a nessuno… lo puoi dire a me… fino a che punto siete arrivati? – Akane scappò dalla stanza imbarazzata uscendo fuori dall’ambulatorio cercando un po’ di aria fresca, faceva troppo caldo la dentro.

 

La fuga non sfuggì sotto gli occhi di Ranma, decisamente più in forma di come era arrivato li, riuscì a divincolarsi dai genitori e scappò dalla finestra.

Akane era appena uscita dalla porta, la stava inseguendo Nabiki, senza pensarci due volte, atterrò di fronte alla fidanzata – Scappiamo!!- Akane lo guardò perplessa – C..Cosa?!- senza pensarci oltre la prese in braccio e iniziò la fuga, saltando di tetto in tetto, allontanandosi velocemente da ognuno di loro.

Nabiki soddisfatta li guardò allontanarsi, sapeva che erano riusciti a concludere qualcosa… finalmente…

 

Ranma si stava godendo la sensazione dell’aria fresca sul viso, gli era mancata in quei giorni, al contempo avere Akane tra le braccia, gli faceva provare altri tipi di sensazioni, poi dopo quello che era successo… non l’aveva più affrontata…doveva iniziare lui a dire qualcosa, pensò.

 

- A..Akane, non volevo abbracciare Nabiki, non so perché è successo… stavo… stavo dormendo…- sentì la fidanzata ridere appena contro il suo petto, discostandosi incrociò lo sguardo ansioso del ragazzo – Lo so… volevi abbracciare me giusto?- Ranma perse l’equilibrio, scivolò dal tetto, fortunatamente riuscì a darsi appena lo slancio per atterrare sul prato adiacente al fiume, facendo scudo con il suo corpo, riuscendo a non far prendere alcun colpo ad Akane.

 

- Ranma stai bene?!- Akane preoccupata accanto al fidanzato lo scuoteva a ripetizione, alla caduta era svenuto – Ranma!! Lo sapevo non ti sei ancora ripreso… perché lo hai fatto?! Ranma!!!- una risata la fece sobbalzare – ahah Akane sto bene ahah non sono riuscito a continuare, avevi una faccia ahah…-

La ragazza decisamente infuriata, tirò un pugno verso il fidanzato, ma con agilità lo scansò giusto in tempo finendo per fare un buco nel prato, lasciandolo di stucco per la sua incredibile forza.

Non contenta riprovò a colpirlo, questa volta riuscì a bloccarle i polsi – Stupido!! Credevo ti fossi fatto di nuovo male!! Mi hai fatto preoccupare!!- Ranma la guardò con tenerezza – Akane sto bene, sono una roccia lo sai!! Di certo non basta questo per mettermi KO…- le lasciò piano i polsi, avendo paura di qualche ripercussione, invece rimase semplicemente immobile a guardare il vuoto, offesa.

 

Ranma sospirò, era così carina quando era imbronciata, la prese tra le braccia sussurrandole appena – Si… avrei tanto voluto abbracciare te Akane…- la ragazza felice ed imbarazzata lo abbracciò forte – Ranma…- si scostò per cercare il suo volto – Ranma volevo scusarmi… purtroppo non sono riuscita a raggiungere il forziere alla caccia al tesoro… tutta questa fatica per niente… i..io…- lui appena distratto prese ad accarezzarle teneramente i capelli – L’importante ora è sapere che tu sia qui con me e in salute… va bene così…- Akane a quelle parole arrossì violentemente, si nascose contro il suo petto, anche lui era nervoso lo sentiva chiaramente… - A..Akane?...- lei fece un cenno impercettibile per assecondarlo nel discorso – dimmi…- cercando di trovare le parole, deglutì con forza – R..riguardo a ieri sera…ecco… s..sei felice vero?! N..non ti sei pentita giusto?! Sei scappata in quel modo…i..io…- lei lo guardò allibita, vedendolo completamente rosso in viso e guardando per aria per evitare il suo sguardo, si liberò in una risata, divertita, lui risentito, si accigliò – T..Ti faccio ridere?!- Akane scosse il capo, poi spostandosi i capelli, nervosa ritornò a guardarlo con dolcezza, chiuse gli occhi e si avvicinò piano a lui, Ranma capendo le accarezzò il viso e delicatamente la baciò… si sentiva così bene in quel momento…

 

-LANMAAA!!!- Shampoo lasciò cadere la zuppa di ramen che stava portando ad un cliente, sconvolta si lanciò verso i due ragazzi, tirando fuori i chui presi chissà dove, si avventò su di loro.

 

Ranma prese Akane tra le braccia e con destrezza scansò ogni colpo della cinesina – Shampoo!! A..Aspetta!! Fammi spiegare - Akane si liberò dalla presa del ragazzo adirata – Naturale… devi dare delle spiegazioni a lei giusto?! Bene io me ne vado!!- esasperato la fermò – No Akane, non andare via! Non hai capito proprio niente!! Rimani ti prego…- la guardò in un modo che non riuscì a dire di no.

Quindi scocciata con mani giunte aspettò da un lato che parlasse con Shampoo.

La cinesina con fare seducente – Avanti Lanma!! Hai sempre detto che Akane è un maschiaccio… cosa ha da offlilti che io non ho… avanti… vieni qui… sono molto più bella e femminile di lei…- cercò di abbracciarlo, ma Ranma sorprendentemente la prese per le spalle obbligandola a guardarlo negli occhi – Shampoo…ascoltami bene… E’ vero ho sempre detto che Akane è un maschiaccio, lunatica, per niente carina… ahi…- un sasso gli arrivò dritto dritto in testa -….ehmn… stavo dicendo… a me… è… - deglutì a fatica, guardò Akane di sfuggita, notò che era impaziente, non riusciva a guardarlo, che avesse paura che l’avrebbe delusa? No non sarebbe successo, le aveva promesso che non avrebbe più pianto… mai più…

- Shampoo…a me è sempre piaciuta Akane… mi dispiace… non trovavo il coraggio di ammetterlo a me stesso… ma non posso continuare così… non è giusto per me, per lei… e neanche per te…- la cinesina sgranò gli occhi non riuscendo a credere alle sue parole, iniziò a piangere – N..Non è vero!! Non ti piace Akane… litighi semple con lei…- lui non riuscendo a guardarla negli occhi scosse il capo – Credo che mi piaccia anche per quello… mi piace litigare con lei, mi piace prenderla in giro, mi piace il modo in cui mette il broncio … ma soprattutto mi piace far pace con lei… Shampoo mi dispiace davvero…-

 

La ragazza dai capelli viola si ritrasse dalla presa del ragazzo, disorientata, guardò Akane con odio, poi scappò senza voltarsi indietro.

 

Ranma la seguì con lo sguardo correre via, odiava vedere una ragazza piangere, ma era necessario chiarire le cose… doveva farlo… sentì stringere la mano, Akane era accanto a lui – Andiamo a casa…- lui le sorrise, sotto sotto era un po’ preoccupato, sapeva che Shampoo era pericolosa… ma avrebbe protetto Akane ad ogni costo.

 

Poco distante qualcuno li osservava, era a dir poco furente… aveva qualche idea che gli vorticava in testa… avrebbe aspettato il momento giusto…

 

- Ecco i piccioncini di ritorno… dove siete andati, fino a quest’ora?!- Nabiki li accolse appena varcarono la soglia di casa, i ragazzi si guardarono, poco prima avevano deciso che davanti ai genitori avrebbero negato ogni cosa, pensando che li avrebbero fatti sposare ad ogni costo… non si sentivano ancora pronti per un passo simile. Ranma levandosi le scarpe la guardò appena  – Tsk! Nabiki che dici?! Vado in camera mia!!- Akane distaccata – Vado in cucina, ho voglia di cucinare qualcosa!!- Ranma per poco inciampò – Akane ti prego mi sono appena ripreso… vuoi farmi andare di nuovo dal Dottor Tofu?!- la ragazza indispettita gli lanciò la scarpa appena tolta, in testa – Stupido di un Ranma!! Allora non mangiare nulla!! -

Ranma offeso salì di corsa le scale, mentre Akane si chiuse la porta della cucina con forza dietro di se, lasciando Nabiki nell’atrio decisamente perplessa.

 

 

Ranma sdraiato, sopra il tetto di casa Tendo, pensava alla sua Akane, da quando erano arrivati a casa non avevano avuto modo di stare un po’ da soli, ma anzi ogni volta che si vedevano si stuzzicavano come pazzi, sempre per non dare sospetti, l’unica di cui era un po’ preoccupato era Nabiki, capiva sempre quando qualcuno di loro mentiva… ma sicuramente quella volta non sarebbe caduto in alcuna trappola.

Un aereo planino di carta planò dritto dritto sulla sua faccia, sorpreso si guardò intorno. Non trovando nessuno, si dedicò ad aprire accuratamente il foglietto di carta

– RANMA VEDIAMOCI AL DOJO TRA 10 MINUTI, LA TUA AKANE!-

Il ragazzo contento si alzò energico. Allora anche lei voleva un momento da sola con lui, soddisfatto scese di corsa dal tetto.

 

I minuti volarono, davanti al dojo, era impaziente di incontrarla, sembrava da stupidi però, anche se l’aveva vista poco prima, si sentiva emozionato il poterla vedere senza nessuno intorno… ora erano fidanzati a tutti gli effetti, il pensiero lo mandò in tilt.

 

- Ranma…- Akane era li accanto a lui, la luna traditrice in quel momento fece capolino, illuminando il suo viso, per poco non perse un battito – E..ehi sei arrivata… come stai?- la ragazza sedendosi accanto a lui, non riuscendolo a guardare negli occhi si mise ad osservare la volta celeste – bene credo… anche se è dura mandare avanti la farsa, non mi piace mentire a tutti loro…- lui si voltò appena verso di lei a guardarla – Si hai ragione, anche  a me non piace… però siamo costretti lo sai… se no potrebbe succedere come l’altra volta, con il matrimonio…- al pensiero deglutì a fatica, non che non ci abbia mai pensato, anzi, ultimamente pensava spesso a come doveva essere la vita matrimoniale con lei…però era realmente troppo… troppo presto!

Akane si strinse in un abbraccio infreddolita – Si forse hai ragione… i nostri genitori darebbero di matto come sempre… voglio procedere con calma… si insomma per il momento…ci siamo…si b..baciati, ma per sposarci penso che ci vorrà ancora un po’ di tempo… non credi anche tu?! Andiamo ancora a scuola… ecco… - sentendo quelle cose divenne paonazzo, poi vedendola infreddolita si tolse la casacca e gliela mise sulle spalle – Ma…- Akane cercò di rifiutare, ridandogliela, ma lui con galanteria semplicemente sorrise – Io sto bene, davvero, credevo ti vestissi un po’ più pesante, dato che mi hai chiesto di venire qui, davanti al dojo, questa sera è più fresca l’aria…- la ragazza lo guardò allibita – Aspetta… cosa avrei fatto io?- lui corrucciando la fronte non capendo – Mi hai mandato l’aereo planino dicendomi di venire qui… no?!- lei agitata – Tu mi hai tirato un sasso con avvolto un pezzo di carta dicendomi di venire qua… e di corsa anche, non ho fatto nemmeno in tempo di cercare una felpa e… ma…-

Si guardarono intorno in ansia, non riuscendo a capire cosa stesse succedendo, se non erano stati loro a darsi appuntamento… allora chi era stato?!

 

Dentro il dojo sentirono rumori strani e uscì all’improvviso una telecamera che puntava diretta su di loro, con dietro di essa una divertita Nabiki.

-Ora ditemi un po’… pensavate sul serio di potermi tenere qualcosa di nascosto voi due?!- sia Ranma che Akane si guardarono preoccupati, il ragazzo prese la parola – Non dire nulla ai nostri genitori ti prego!!- Nabiki riguardò la telecamera - … Va bene, non dirò nulla… al modico prezzo di 2000 yen ahaha- entrambi i ragazzi rassegnati consegnarono i soldi alla euforica sorella diabolica.

 

- Comunque scherzi a parte… - i ragazzi innervositi urlarono – Scherzi a parte un corno!! Ridacci i nostri soldi!!- Nabiki continuò il discorso non curante delle loro lamentele - … Dovreste parlare ai nostri genitori… mettendo le cose in chiaro… comunque sono contenta che finalmente vi siate dichiarati…aah l’amore, come ve lo siete detti? “Akane ti amo!” “ OOh Ranma anche io ti ho sempre amato” accidenti volevo esserci e riprendervi… quanti soldi avrei fatto…- i due si alzarono imbarazzati e trovarono scuse per andare via di li, lasciando la mezzana davanti al dojo.

La ragazza sola, riflettè a voce alta– Fatemi capire… si sono baciati, ma ancora non si sono detti che si amano… io non ho parole… cosa devo fare con loro?!- sospirò pesantemente allibita alla incredibile timidezza di entrambi.

 

Ranma salì in camera veloce, si buttò sul futon esasperato, era riuscito a trovare il coraggio di baciare Akane, si era fatto trasportare dagli eventi, ma dirle chiaramente i suoi sentimenti, era troppo imbarazzante… no no non poteva ancora farlo…

 

Akane invece seduta sul letto di camera sua, abbracciava forte il cuscino, Ranma l’aveva baciata e lei aveva contraccambiato si certo… ma non si erano detti nulla di simile…

Un ricordo le balenò in mente, Kei glielo aveva chiesto se l’amava, ma non aveva risposto… si schiaffeggiò possibile che non riusciva ad accontentarsi? Aveva finalmente messo le cose in chiaro anche con Shampoo… e le aveva ammesso che la persona, la quale gli era sempre piaciuta era proprio lei… e questo l’aveva resa davvero felice… per il momento andava bene così.

 

Shampoo in preda allo sconforto era nella sua camera, continuava a piangere, Cologne e Mousse si trovavano dietro la porta sconsolati, non riuscivano a farla smettere.

- Adesso vado da lui e lo ammazzo!!- Mousse cercò di andare verso la porta, ma Cologne lo bloccò con il lungo bastone che aveva sempre con se – Lascia stare… il futuro marito ha fatto la sua scelta temo… anche a me dispiace vederla così, ma se è stato così chiaro come ci ha detto lei… bè non c’è più niente da fare…- Mousse combattuto si appoggiò alla parete, si sentiva inutile, si lei stava piangendo per un altro uomo, questo lo stava uccidendo, ma vederla in quello stato lo logorava ancora di più.

Shampoo, ad un certo punto sentì dei rumori venire fuori dalla finestra, curiosa si affacciò e vide un ragazzo che le faceva cenno di aprire le ante, l’aveva già visto da qualche parte, ma non ricordava dove – Chi sei?- gli chiese tra un singhiozzo e l’altro, lui sorridendo sornione – Dolcezza asciugati quelle lacrime, non si addicono ad una combattente delle amazzoni come te… lo rivuoi il tuo Ranma?!- lei lo guardò torva – Cosa sai tu? E ti ho già chiesto chi sei?- lui ridendo riprese – Ci siamo già incontrati Shampoo, io so tutto di quello che circonda Akane… quindi so anche di te dolcezza!!- lei con un salto saltò giù dalla finestra e decisamente fuori di se, con forza lo sbatté contro il muro della casa vicina, bloccandolo con il gomito dritto alla sua gola – Non nominale quel nome in mia plesenza!! Ti lipeto chi diavolo sei tu?! Ho poca pazienza in questo momento… Dolcezza!- lui sorpreso dalla reazione non perse comunque il sorriso sfacciato – E’ questa la carica giusta che mi aspetto da un amazzone… piacere di conoscerti, io sono Kei e ho un piano che secondo me ti potrebbe interessare…- la ragazza tese le orecchie, quel tipo non gli piaceva, ma non le costava niente ascoltare quello che aveva da dire.




​Ciao a tutti!! Scusatemi se ho fatto un po' di ritardo... per forza maggiore sono riuscita solo ora... 
​Ed ecco qua il finale della mia prima parte di storia... Dopo un lungo pensare e ripensare, mi è sembrata la scelta migliore finire con un finale aperto... 
​I due baka si sono avvicinati finalmente... ma ancora sono troppo timidi per confessarsi apertamente, Kei e Shampoo hanno qualcosa in mente... ma cosa potrebbe essere?! 
​Vi prometto che non vi farò aspettare molto per il seguito, perchè come vi ho già anticipato... ci sto già lavorando... 
​Volevo ringraziare tutti quanti voi per avermi seguito e commentato... per me è stata la mia prima storia, ed essendo molto timida è stato un mettermi in gioco... e vi ringrazio per avermene dato l'opportunità...scusate per qualche errorino qua e là... eheh
​Spero tanto che seguirete anche il continuo...
​Un ringraziamento speciale va a Tillyci che non ha mancato a commentare ogni capitolo... Mi hai incoraggiata e mi hai dato preziosi consigli... ti ringrazio davvero di cuore!!! 
​Bene grazie ancora... allora a presto!! Bacioni!! ^.^
   
 
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