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Autore: zurla    17/07/2009    4 recensioni
Vi siete mai chiesti cosa sarebbe successo se Leia avesse accettato di sposare il principe Isolder? Che fine avrebbe fatto il povero capitano Han Solo? E la principessa sarebbe mai riuscita a dimenticarlo veramente?... Dedicata a tutti i fans di Han e Leia !
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Han Solo, Luke Skywalker, Principessa Leia Organa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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EPILOGO

EPILOGO

Leia si svegliò madida di sudore e un po’ stralunata. Evidentemente aveva esagerato con la trance Jedi, ma era stato l’unico modo per riuscire a dormire dopo l’agitazione di quegli ultimi giorni.
«Principessa, mi dispiace svegliarla, ma deve cominciare a prepararsi… o arriverà tardi al suo matrimonio», una damigella stava ai piedi del suo letto ed era alquanto incuriosita dal suo aspetto sconvolto.
La principessa si alzò lentamente cercando di fare ordine fra i suoi pensieri, erano successe talmente tante cose che non riusciva più a distinguere il sogno dalla realtà.
“Matrimonio? Ma io sono già sposata… – pensò Leia, poi, guardandosi attorno, cominciò ad avere dei dubbi in proposito – Vuoi dire che… La trance Jedi mi ha permesso di vedere il futuro, questo è quello che mi accadrà se sposo Isolder…”.
«Oh no, io non posso sposarmi!», rispose improvvisamente cercando di fuggire e sentendosi quasi soffocare.
«Ma principessa… guardi la folla che aspetta là fuori, sono venuti per lei, non può scappare adesso», la damigella le sbarrò l’unica via di uscita.
Leia si avvicinò alla finestra e rimase sbalordita vedendo tutta la gente ammassata vicino all’entrata della Sala Bianca: possibile che fossero venuti così in tanti per vederla martirizzata in nome della Nuova Repubblica?
In prima fila scorse la Regina Madre Ta’a Chume e subito ebbe l’impulso di rompere i vetri e gettarsi dalla finestra pur di non dover rivivere l’incubo della sua schiavitù. Poi però, tra le diverse creature, ne vide una dalla presenza imponente e ricoperta di peli che colpì la sua attenzione.
“Chewie!!! Ma allora Han non se n’è andato… sono ancora in tempo per fermarlo… Non lo lascerò partire, costi quel che costi, e la Regina Madre avrà quello che si merita!”. Forse non tutto era perduto!
«Okay, è stato solo un attimo di panico. Ora possiamo procedere con i preparativi», stavolta Leia si avvicinò docilmente alla damigella e lasciò che si occupasse di lei, doveva studiare con calma le sue prossime mosse.
«Non si preoccupi principessa, capita a tutte di essere nervose prima del matrimonio, specie se è un po’ fuori dal comune come il vostro… senza offesa ovviamente», si scusò prontamente la donna.
“Fuori dal comune? Ma che diavolo vuol dire? Questa damigella deve avere qualche rotella fuori posto… – pensò sospettosa Leia – Oppure chissà quali chiacchiere girano già sul mio conto!”, la squadrò con un’espressione accigliata.
Immaginò la faccia di Ta’a Chume nello scoprire quello che pensava veramente di lei di fronte a tutti i maggiori esponenti della Galassia e all’espressione di Isolder mentre veniva lasciato proprio davanti all’altare. Lui forse non meritava una simile umiliazione, ma doveva pagare per ciò che aveva fatto ad Han.
Anche lei avrebbe fatto una pessima figura e probabilmente sarebbe stata cacciata dal consiglio della Nuova Repubblica, ma era giusto così, forse tutto questo non sarebbe stato sufficiente a riconquistare il suo amato capitano Solo però almeno sarebbe stata in pace con se stessa.

Mancavano pochi passi all’altare e tutto era pronto per la celebrazione; non aveva ancora avvertito la presenza di Luke e questo un po’ le dispiaceva, ma sperava che presto sarebbe arrivato perché aveva bisogno di lui in quel momento difficile.
Anche attraverso il velo intravide l’espressione annoiata della Regina Madre e già si pregustò la scena che di lì a poco avrebbe sconvolto tutta quella folla. A poca distanza da lei però c’era anche Chewie, con il pelo lucido come non l’aveva mai visto ed il principe Isolder con in mano un fiore di arallute viola.
“Isolder? Ma come è possibile? Allora chi è quello davanti all’altare?”.
Il velo non le permetteva di vedere bene, ma qualcosa cominciò ad agitarsi dentro di lei.
Conosceva quella figura, conosceva quel portamento e conosceva quel sorriso… ad un tratto tutto tornò ad essere chiaro.
«Han!», gli strinse forte la mano mentre lui l’accompagnava davanti all’altare, incapace di trattenere la propria emozione.
Possibile che fosse tutto vero?
Sì, quello era proprio il suo Han!
Non aveva i capelli brizzolati e la barba come gli era apparso nel sogno, però indossava una divisa nera molto simile e lo trovava bellissimo, con tutti i suoi difetti.
«Va tutto bene?», gli chiese lui con gli occhi colmi di gioia.
Lei annuì, ma non mollò la presa, voleva essere certa che fosse tutto reale.
«Ehi tesoro, non preoccuparti, non ho intenzione di scappare… ormai sono qui e temo di non avere scampo», le baciò la mano prima di dedicare la sua attenzione all’officiante in veste smeraldina che stava davanti a loro.
Leia si voltò un attimo e vide che finalmente anche Luke era arrivato. Non si era mai sentita felice come in quel momento e ora aveva la certezza che mai e poi mai avrebbe rimpianto quella scelta, la visione della notte precedente ormai era solo un brutto ricordo.

Dopo parecchie ore passate tra i festeggiamenti gli sposi si apprestarono a salutare gli invitati e a partire per il viaggio di nozze. Leia aveva passato parecchio tempo con Luke e gli aveva raccontato del suo sogno, ma il cavaliere Jedi non sembrò sorpreso, anzi, era soddisfatto nel constatare che i poteri di sua sorella diventavano sempre maggiori.
«La Forza ha voluto dimostrarti che la via che hai scelto è quella giusta. Non dico che non ci saranno difficoltà in futuro, ma probabilmente, nonostante il parere contrario dei capi della Nuova Repubblica, questa era la cosa migliore da fare. E poi, per una volta, pensa a te… pensa alla tua felicità», Luke la guardò con i suoi profondi occhi azzurri, condividendo la gioia di quel momento con lei.
«Io sono felice», rispose Leia con un sorriso radioso.
«Allora non mi resta che augurarti buon viaggio… e mi raccomando divertiti in luna di miele», la salutò lui.
La principessa abbracciò il fratello un’ultima volta, poi Han, tra gli applausi della folla, la prese in braccio fino all’ingresso della sua astronave e la depose in cima alla rampa di entrata.
E proprio lì, nell’ingresso del Falcon, mentre Han salutava a grandi gesti tutti gli invitati e Chewie si apprestava ad accendere i motori, lei buttò un occhio al pavimento e fu colta da un improvviso flashback della notte precedente, in fondo c’erano stati alcuni aspetti positivi di quel sogno…
Con una strana espressione guardò il suo novello sposo.
Mentre il portello si chiudeva Han si girò verso di lei e rimase colpito dalla luce sconosciuta che brillava nei suoi begli occhi neri… colpito, ma irrimediabilmente attratto.
Leia sorrise arrossendo, come se lui fosse stato in grado di leggerle la mente, poi maliziosamente pensò:
“Sì Luke, penso che seguirò il tuo consiglio… e che mi divertirò!”.

FINE
 
******************

Ed eccoci giunti alla fine della mia prima fanfiction...
Ringrazio innanzitutto le mie due beta Benedetta e Laura per i consigli, per le idee, per l'aiuto... e soprattutto per l'incoraggiamento dato.
E ringrazio tutti voi lettori per aver avuto la pazienza di arrivare fino a qui e per avermi appoggiato e sostenuto attraverso recensioni piene di entusiasmo!
Per qualsiasi dubbio o curiosità contattatemi, mi fa piacere condividere con altri la mia passione per Star Wars :-)

Ciao a tutti e alla prossima!


  
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