Frum,
Frum, Frum, Frum
-Fammi
capire bene.. tu vorresti uscire con Nick, ma sei indecisa con Joe. Il
tutto
perchè? Ah si. Nick lo ami assolutamente, ma non sei sicura
di piacergli. In
caso di Joe invece, visto che avete un carattere spaventosamente
simile, pensi
più di far colpo. E quindi credi di instaurare
un’amicizia con Joe che ti
permetta di frequentare Nick?-
Con
un balzo scesi dal tapirulan. Avevo bisogno di fiato per rispondere,
fiato che
al momento non avevo. Poggiai una mano sul fianco destro dolorante,
stremato da
tutto quel movimento.
Ansimando,
risposi:
-Devo
dire che hai un bel talento per i riassunti Kìa-
Anche
la ragazza castana di fronte a me, la mia migliore amica, scese e mi si
affiancò. Prese un codino beige dal beauty case che
portavamo sempre con noi, e
mi fissò negli occhi mentre si faceva la coda.
-Questo
è sfruttamento, gioia. Mi meraviglio di te-
Feci
una smorfia e mi sedetti sulla panca per raccattare la bottiglietta
d’acqua
dalla borsa
-Ci
tengo a questa cosa, lo sai-
-Oh
lo so che ci tieni. Sam, sono mesi ormai che ti sei iscritta a quel
concorso
per vincere un appuntamento con uno dei Jonas Brothers! Non voglio
deludere le
tue aspettative, ma sarebbe veramente incredibile riuscire ad ottenere
una cosa
del genere. Le probabilità sono di una su un milione-
Aveva
dannatamente ragione. Per questo provai un moto di antipatia verso di
lei. Una
cosa di cui mi vergognai subito.
Brr
Sentii
la tasca tremare. Afferrai l’iPhone e i miei occhi
individuarono subito la
piccola bustina bianca che significava “messaggio”
-Così
non mi consoli molto- sussurrai passando l’indice sullo
schermo
-Tesoro,
lo so, anche a me piacerebbe tantissimo. Mi piacerebbe saltare addosso
a Joe e
stuprarmelo a ripetizione, ma non tutti i sogni diventano
realtà. Dovrebbero
incarcerare Cenerentola per aver insegnato questa enorme cazzata a
tutto il
mondo-
Il
mio cervello si spense completamente. Ed io entrai in coma
-..Sam?-
Silenzio
-Sam,
mi stai facendo preoccupare-
Mossi
le labbra, ma non ne uscì alcun suono.
-Samantha,
non farmi prendere uno spavento del..oh-
Chiara,
presa da un attacco di isteria, aveva afferrato il mio cellulare,
conscia che
la mia forma catatonica fosse dovuta a quell’aggeggio. Appena
lesse il
messaggio spalancò la bocca e alzò gli occhi
color cioccolato verso i miei,
verdi.
-Quant’erano
le probabilità?-
Spazio
Autrice ~
Hì people,
come state? io bene. Mi sono appena ricordata di questa Fic scritta
poco prima delle vacanze e mi sono detta: "perchè no?"
Infondo, è da tanto che non pubblico robetta sui Jonas.
Scusate il chap corto, ma un prologo è un prologo. Vi
assicuro che gli altri sono più lunghi.
A differenza di tutte le altre mie long-fic, questa è
già tutta scritta (beh, diciamo quasi), quindi non dovrete
aspettare settimane e settimane per i prossimi capitoli.
Che dire? Hope u like it ;D
xoxo
Vì