09/09/2009
10 recensioniBuongiorno!
In ritardo, anche questa volta ma
aggiorno. Stavolta però il ritardo è stato voluto da me. Penso che qualcuna di
voi lettrici sia ancora in vacanza, perciò ho voluto aspettare, anche per
vedere se le recensioni aumentavano. Ci siamo fermate a 7 … ragazze ma insomma
dove siete finite? Per caso la storia non vi piace più? Eppure le letture sono
sempre tante …
Il capitolo … da questo non si capisce
molto, ma il prossimo si … ecco, non mi scambiate per una sadica, perché non lo
sono affatto, però doveva pagarla … non mi sta molto simpatico …
Baci
Scimmietta
P.S. tutte le mi fic vengono postate solo in questo sito
e nel mio portfolio http://nami.porfolio.blogfree.net/
… se le trovate da altre parti si tratta
di plagio .. siete perciò pregati di avvisarmi ..
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18 Capitolo
Sogno
Urlo. Urlo come non ho mai fatto in vita mia.
Neanche in uno dei miei film ho mai urlato così tanto.
Robert mi corre accanto, scuotendomi e accarezzandomi. Riesco a sentire le sue dita tra i capelli.
“Kris? Amore, è stato solo un brutto sogno!”
Mi prende in braccio e mi fa accoccolare sul suo petto.
Le lacrime hanno iniziato a scendere dagli occhi e a rovinare la sua maglietta.
A dire il vero non so il motivo per cui sto piangendo.
Riesco a rendermi conto che è stato un sogno, ma anche se non lo fosse stato, non sarei dovuta scoppiare a piangere così.
“Rob … oh Rob!”
Le parole sono sussurrate e mi manca quasi il fiato.
Non riesco a tranquillizzarmi, era tutto così vivido.
“Shh piccola! Ci sono io qui!”
Mette un dito sotto al mio mento e mi alza il volto.
Sorride ma sento che è preoccupato.
Guardo le sue labbra, rosse, morbide che mi chiedono di baciarlo e seguo il mio istinto.
Appena le mie labbra sfiorano le sue, mi sento a casa.
Al sicuro. È come un porto in cui il marinaio attracca la notte in mezzo alla tempesta.
“Amore vuoi parlarmene?”
Faccio no con la testa. È orribile, voglio solo dimenticare.
Sospira e poi riprende a coccolarmi.
Dopo qualche minuto sono di nuovo addormentata.
****
Mi alzo da letto, barcollando come una malata.
Mi sento spossata, e il ricordo del sogno è ancora vivido nella mia mente.
“Kristen … amore sei sveglia!”
“Si si … non avevo più sonno!”
“Mi hai fatto spaventare stanotte … ho pensato le cose più orribili!”
“Scusami amore … non volevo!”
Mi avvicino a lui e lo abbraccio forte.
Ho davvero tanto bisogno di sentire il suo calore … le sue braccia forti avvolgermi.
È come una droga per me, sentirlo così vicino.
È qualcosa di cui non potrei fare a meno neanche nella morte.
Sorrido, cercando di passare per spensierata e vado a vestirmi.
È dura fare la falsa davanti a lui.
Odio essere bugiarda con le persone che amo.
Mi metto sotto la doccia, e chiudo gli occhi, svuotando la mente da tutto.
Credo proprio di aver bisogno di un po’ d’aria.
Aria fresca, che non sia quella di città.
Potrei chiedere a Robert di andare in vacanza prima delle riprese …
Acconsentirebbe di sicuro!
“Mogliettina mia hai finito?”
Ridacchio a quel nome nuovo.
“Mi dispiace maritino mio … devo vestirmi!”
“Oh … allora esci fuori che il maritino ti vuole vestire lui!”
“Maritino ma cosa fai? sei un pervertito!”
Esco dal bagno, bagnata e solo in intimo e mi butto addosso a lui.
Mi prende al volo, e nonostante il peso doppio mi fa girare in aria.
Lo adoro letteralmente quando fa così … lo risposerei milioni di volte!
“Dai balenottera … vestiti che usciamo!”
“Come mi hai chiamato?”
“Balenottera … sei la mia piccola balenottera!”
Non riesco a capire se devo arrabbiarmi, ma alla fine scoppio a ridere.
Decido di prenderlo come un complimento … dopotutto è per nostro figlio se sono cicciotta.
Finisco di prepararmi, da sola, e poi usciamo.
Purtroppo però, sembra essersi scatenato l’inferno a Los Angeles.
Tutte le strade che portano al centro sono bloccate.
All’incrocio c’è stato un incidente mortale.
“Uffa … ma perché non ci lasciano passare?”
Robert borbotta e picchia il piede a terra.
“Scendiamo!”
Dice ad un tratto e andiamo verso il centro.
Un ammasso di persone sono intorno alle due auto schiantate e ci vuole un po’ per passare.
Mio marito riesce a passare e poi, torna indietro, cercando di trascinarmi via.
“Andiamo via Kris!”
“No … voglio vedere … voglio sapere!”
Punto i piedi come una bambina piccola, ma alla fine riesco ad averla vinta.
Riesco ad infilarmi tra la gente che si è accalcata.
Guardo le due auto distrutte, e una la riconosco subito.
Guardo, guardo e poi urlo. Urlo come nel mio sogno.
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Risposta alle recensioni
143-ledyang:
ancora grazie mille … sei dolcissima …
144-noe_princi89:
davvero ti piace l’idea? Ah sono contenta … perché a me piace tantissimo …
145-serve:
mi sa che il tuo detto va meglio per sti
due!!! Comunque si, li chiamano davvero così … secondo me è una cosa carina ..
poi non so .. giudica tu … A proposito ti volevo chiedere, secondo te è vero
che il 16 agosto Rob e Kris si siano baciati al concerto dei Kings? Stanno dicendo
tante cose ultimamente che mi fanno andare in pappa il cervello …
146-helis_dancer:
ciao ciccia!!! Beh si, la pausa me la sono presa .. non mi posso lamentare …
eh, quando lo dicono agli altri ne succedono veramente di belle … spero ti sia
divertita a capri!
147-little lamb in love95: tesoro
mio!!! Io e te ci siamo già dette tutto su msn … ti
lovvo!
148-vero15star:
no perché dici così? Non ti piace l’idea?
149-ale03: sono contenta che l’idea dei nomi
piaccia anche a te … e che non mi uccidi!!!
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Rose e
Scorpius_ Un nuovo Amore_
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