Fanfic su artisti musicali > Nightwish
Segui la storia  |       
Autore: PerfectConcert_    20/12/2009    5 recensioni
[Tarja/Tuomas] Oramai fra loro due si erano create erbe spinose e sparsi tanti piccoli pezzi di vetro, i quali erano pronti a ferirti non appena tentavi di oltrepassare quella insopportabile distanza. Inebetito da tali pensieri accese la sua sigaretta serale. “Già… la notte porta consiglio…”
Genere: Romantico, Malinconico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Si stringeva forte nel suo giubbetto, mentre il freddo vento di Helsinki gli accarezzava con prepotenza il viso pallido incorniciato dai lunghi capelli scuri. I suoi occhi percorrevano con estrema lentezza ogni singolo addobbo natalizio della città: le ghirlande sgargianti, i fiocchi di raso dal rosso intenso e gli abeti decorati con palle di cristallo. “Helsinki ha dato il meglio di sé quest’anno” pensò continuando ad osservare la città con i suoi occhi chiari. E di certo sarebbe stato uno spettacolo molto più rilassante se non avesse avuto una biondina logorroica attanagliata al suo povero braccio.

“Tuom! Mi stai ascoltando?”

“No” avrebbe voluto rispondergli il bel finlandese, ma sarebbe stata una risposta ben poco educata. Si limitò ad annuire con la testa ed a un sorriso forzato.

“Oh meno male! Be, ti stavo raccontando di quella sfilata a Milano vero? Dio… Uno spettacolo! UNO SPET-TA-CO-LO! Ero a dir poco meravigliosa nel vestito di Giorgio! …Armani intendo! Si si, proprio quel Giorgio!”

Tuomas guardò con aria d’interesse i vasi di stelle di Natale che vendevano vicino al negozio di dischi e si chiedeva se, dopo averglielo dato in testa, quella l’avrebbe smessa con i suoi discorsi infinitamente noiosi. Ma sapeva cos’è era il silenzio? Maledisse se stesso per aver dato retta a Emppu. Invitare Melanie Kerka ad uscire era stata la cosa peggiore che potesse fare.

 L’aveva incontrata una settimana fa ad un’intervista nel quale annunciava il periodo di pausa che la band si sarebbe presa dopo questo lungo tour, e  nello stesso palazzo doveva svolgersi una sfilata di cui lei sarebbe stata la protagonista indiscussa. Melanie Kerka era la più nota modella svedese del momento, ed ovviamente la preda più ambita dagli uomini dello spettacolo. Un metro e ottanta, fisico snello, forme provocanti, lunghi riccioli color dell’oro e per concludere due paia di occhi verde intenso. Il desiderio proibito di ogni uomo. Di ogni uomo tranne Tuomas Holopainen.  Spinto dall’entusiasmo di Emppu si era fatto convincere ad invitarla ad uscire… Pessima idea. Quella donna era il polo dell’egocentrismo.

“Tuooomas!!” “..Si?” rispose il giovane con aria assente. “Ti va di entrare in quel negozio di dischi? Voglio dare un’occhiata alle nuove uscite!” concluse stringendosi di più al suo braccio.“Va bene, va bene…” fece lui cercando di allentare la presa.

Il negozio non era molto grande, aveva un’atmosfera intima. Melanie se l’era tirato dietro fino al reparto “Dance/Pop” e stava dando un’occhiata alle novità. Tuomas per un attimo si soffermò sugli occhi della ragazza, non badando ai suoi monotoni monologhi. Verdi. Com’erano anche i suoi d’altronde. Si guardò intorno. Altri innumerevoli occhi verdi. Il suo sguardo cadde sulla cassiera che stava contando dei soldi. Verdi anche i suoi.

Non ne poteva più. In cuor suo stava cominciando ad odiare tutto quel… verde. Ne aveva fin sopra i capelli. Un colore insulso,  a metà. Verde.

C’era gente che avrebbe pagato per avere due ametiste del genere al  posto degli occhi, ma lui no. Melanie esibiva i suoi occhi come fosse l’unica al mondo a possedere un colore, una lucentezza del genere. Ma per Holopainen non erano che banali ed insignificanti. Tutti gli occhi chiari che lo circondavano, compresi i suoi, non erano che misere pietre ricoperte di muschio che volevano atteggiarsi a smeraldi. Ma due veri smeraldi preziosi, nella sua esistenza, li aveva visti solo in una persona. Mai più.

 

“Prendo questi due album!... Ehi ci sei?” Melanie guardò con sguardo curioso il finlandese assorto nei suoi pensieri. “Certo che prima mi chiedi di uscire e poi mi ignori… Bel tipo che sei!” fece la biondina spazientita.

“Scusami, hai ragione…” rispose il ragazzo sospirando. “Pago i cd e continuiamo il giro!”. Melanie si diresse verso la cassiera, intanto Tuomas stava cercando disperatamente una scusa per poter fuggire a casa. Quei pensieri l’avevano messo di cattivo umore più del solito, e l’unica cosa che voleva in quel momento era stare da solo.

Raggiunse la modella e notò una piccola tv al plasma attaccata al muro, dietro le spalle della cassiera.

Il programma “Christmas Concert” annunciava la date dei maggior concerti natalizi che si sarebbero svolti in Finlandia. Poi il presentatore cominciò ad introdurre l’ospite che avrebbero avuto in serata.

“Fatto! Andiamo Tuomas?” “S..si…” il giovane stava per seguire la ragazza quando un nome catturò la sua completa attenzione. Era inevitabile. Era sempre stato così per ben 14 anni, e sempre lo sarebbe stato.

 “E’ qui con noi… Tarja Turunen!” e a seguire uno scroscio di applausi.

 

Le ragazzine che erano nel negozio cominciarono a strillare e si scaraventarono davanti alla tv, mentre la cassiera le guardava attonite. Melanie guardò verso il televisore con un sorriso giulivo. “Uh… Ma è la tua ex-cantante!”. Tuomas era rimasto completamente paralizzato. Non che non vedesse Tarja da  quel famoso 21 Ottobre 2005, figuriamoci… Quando c’erano i suoi concerti ad Helsinky o Tampere, le due città erano piene di manifesti che la ritraevano sorridente e bellissima. Ma rivederla così… Ridere e scherzare ad un programma televisivo, e per giunta con la sua nuova band… Gli faceva male, incredibilmente male.

“Allora Tarja” disse il conduttore “ti vedremo all’Auditorium di Helsinki il 20 Dicembre, giusto? Ti esibirai con la tua band alternando pezzi classici con pezzi metal, se non erro” “Esattamente!” rispose raggiante la donna “ Inoltre questa è l’ultima data per Dicembre, un periodo di riposo… E poi di nuovo alla carica!”. Tuomas guardava l’intervista impassibile, con gli occhi congelati sullo schermo. Gli sembrava di sentire la squillante voce di Melanie che lo incalzava ad andare, ma era troppo smarrito per rendersene conto.

“E sul tuo nuovo album che ci dici?” “Cominceremo le registrazioni a Febbraio, e quindi per Maggio 2010 dovrebbe essere tutto pronto” rispose Tarja carica di entusiasmo, mentre la telecamera inquadrava i suoi grandi occhi. Quel primo piano fu il colpo di grazia per Holopainen.

 

“Melanie…”

“Oh sei rinsavito! Dai su continuiamo la passeggiata” fece lei tirando il ragazzo verso l’uscita. Tuomas sciolse la presa della bionda divincolandosi.

“Io… Penso che tornerò a casa” disse in tono freddo e distaccato, mentre i suoi occhi erano ancora fissi sullo schermo.

“Cosa?!” chiese la modella strabuzzando gli occhi colmi di stupore “E perché? Guarda bello che mi hai chiesto tu di uscire!”

“Lo so scusa, ciao” e uscì a passo svelto dal negozio. Melanie si limitò a guardarlo stupita mentre spergiurava che non avrebbe mai più concesso il suo tempo “ad un cafone del genere”.

“Buon per me e per il futuro cafone” pensò Tuomas con un sorriso sghembo. In quel momento gli importava ben poco di essere stato maleducato, di aver piantato Melanie come una fessa dentro quel negozio, e soprattutto di aver utilizzato quel tono. Non gli importava di nulla. Un turbine di ricordi e pensieri si era impadronito della sua mente, e nonostante lottasse in silenzio a denti stretti, questi non se ne volevano andare. Anzi, ostili come non erano mai stati da un anno a questa parte, conficcavano con violenza le loro radici di lame nel cuore del ragazzo. Scavavano, scavano sempre più in profondità… Ed un disumano dolore misto a rimorso era l’unico sentimento amaro che accecava Tuomas.

 

Salve gente, dopo vari dubbi ed incertezze alla fine sono giunta alla conclusione di postare questa fiction. Piccoli eventi, come la prossima uscita del cd di Tarja ed i vari concerti natalizi che ha tenuto, sono fatti reali ^^ Per il resto è la mia mente malata di fangirl che sta lavorando XD Ho letto varie storie riguardo T&T, che oltretutto ho apprezzato moltissimo! Spero di non aver abusato o "copiato" incosciamente, ma mi pare proprio di no.

Spero che vi appassionerete a questa storia, al prossimo capitolo!

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Nightwish / Vai alla pagina dell'autore: PerfectConcert_